02-12-20 23.39
@ astigmatico
rispondo un po a tutti
il Beyer è si il 101
ho iniziato a metà agosto, poi fermo per due settimane per ferie, poi sono stato fermo da meta ottobre a meta novembre per 'stato di salute non idoneo' causa covid... comunque il programma attuale è circa questo:
aggiungo un esercizio del Beyer alla settimana, eseguo molto lentamente l' Hanon n1 e aggiungerò i successivi uno al mese, eseguo molto lentamente scala di Do a mani separate a 1, 2 e 4 ottave e a mani unite a 1 ottava, penso di aggiungere altre scale una al mese, poi ho in giro branetti suspersemplificati tipo inno alla gioia, 'il mattino' e altri che sto cercando di fare.
Il 'Tino' l'ho visto, ma mi sembra che vada bene un po' più avanti.
ps. giardinaggio e altro li faccio già
ciao
Ciao, se sei impossibilitato a seguire un maestro, sentiti libero di provare a imparare, divertendoti e sperimentando, e ascoltando tanta musica, sia classica (l'ascolto dei classici, intesi in senso lato, è d'obbligo per una buona formazione), sia di altri generi, jazz, qualsiasi altra cosa ti piaccia. Sono tutte cose che innanzitutto sono alla base della passione per la musica.
Appena potrai, ti consiglierei di prendere lezioni da un buon maestro, con una buona guida, un po' di impegno e di studio consapevole si possono fare passi da gigante in breve tempo.
Nel frattempo nulla ti vieta di provare, e di leggere un manuale di teoria musicale.
Per quanto riguarda lo studio specifico del pianoforte, va bene quello che stai facendo, ma attento a non stare rigido, cerca di rilassare tutto il possibile e a tenere sempre le mani ben pronte in posizione sui tasti, evitando scatti involontari delle dita che non suonano (tramite il rilassamento, non tramite la rigidezza). Tutto questo lo si lavora bene studiando lento agli inizi. Sono solo alcune delle cose da sapere, un po' sparate alla meglio e molto difficili da controllare appieno, ma spero che ti facciano riflettere su come fai i tuoi movimenti e non fare cose eccessivamente sbagliate. Cosa più importante, non devi MAI sentire dolore.
Buon viaggio!