Uh quante cose da apprendere

  • Bassoforte
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05-11-19 14.58

Ho realizzato di essere al punto di aver bisogno di qualche consiglio per ottimizzare i miei sforzi di apprendimento. Premetto che ho suonato il basso per circa venti anni in diverse cover band, spaziando di genere dal pop al jazz (non spinto) con tutto quello che c'è più o meno in mezzo. Diversi elementi di quanto ho appreso sul basso mi tornano utili sulla tastiera, ma vedo che una mezza galassia di altri li devo assimilare (per esempio imparare a leggere anche in chiave di Sol emo ) : realisticamente alla soglia dei 50 non mi aspetto di diventare un performer di rilievo, nè che suonare possa diventare il mio lavoro, vorrei solo arrivare al punto di poter suonare musica leggera con un minimo di soddisfazione in casa o in una cover band (lì senza essere preso a male parole emo ). Per fare un esempio al momento stò lavorando su Enjoy the silence dei Depeche Mode che mi piace e mi basta come viene, ma vorrei indirizzare i miei sforzi di maturazione tecnica in un senso più compiuto. In rete ho letto che gli esercizi di Hanon sono molto formativi quindi mi sto esercitando con i primi tre esercizi e conto di arrivare entro la fine dell'anno ai primi dieci ma mi domando come potrei fare meglio o di più. Il poco tempo tra lavoro, famiglia, sport e il conseguente esaurimento del budget economico personale, mi fanno escludere il ricorso ad un maestro privato. Con il basso elettrico ho imparato molto con corsi a pagamento on line e metodi didattici multimediali, ho una discreta autodisciplina. Consigli e link saranno più che graditi. Grazie in anticipo.
  • anonimo

05-11-19 15.15

@ Bassoforte
Ho realizzato di essere al punto di aver bisogno di qualche consiglio per ottimizzare i miei sforzi di apprendimento. Premetto che ho suonato il basso per circa venti anni in diverse cover band, spaziando di genere dal pop al jazz (non spinto) con tutto quello che c'è più o meno in mezzo. Diversi elementi di quanto ho appreso sul basso mi tornano utili sulla tastiera, ma vedo che una mezza galassia di altri li devo assimilare (per esempio imparare a leggere anche in chiave di Sol emo ) : realisticamente alla soglia dei 50 non mi aspetto di diventare un performer di rilievo, nè che suonare possa diventare il mio lavoro, vorrei solo arrivare al punto di poter suonare musica leggera con un minimo di soddisfazione in casa o in una cover band (lì senza essere preso a male parole emo ). Per fare un esempio al momento stò lavorando su Enjoy the silence dei Depeche Mode che mi piace e mi basta come viene, ma vorrei indirizzare i miei sforzi di maturazione tecnica in un senso più compiuto. In rete ho letto che gli esercizi di Hanon sono molto formativi quindi mi sto esercitando con i primi tre esercizi e conto di arrivare entro la fine dell'anno ai primi dieci ma mi domando come potrei fare meglio o di più. Il poco tempo tra lavoro, famiglia, sport e il conseguente esaurimento del budget economico personale, mi fanno escludere il ricorso ad un maestro privato. Con il basso elettrico ho imparato molto con corsi a pagamento on line e metodi didattici multimediali, ho una discreta autodisciplina. Consigli e link saranno più che graditi. Grazie in anticipo.
Ritienimi a tua disposizione

Se hai skype o whatsapp, teniamoci in contatto
  • anonimo

05-11-19 15.19

Per iniziare, una bella lista:

1) impostazione generale della mano, dell'avambraccio e delle spalle

2) cadute

3) insiemi paralleli (al limite, anche Hanon può venir affrontato col concetto degli insiemi paralleli)

4) i movimenti fondamentali del polso

5) un po' di musica per imparare a fraseggiare (pezzi facili di Bach, sonatine di Clementi, raccolte varie tipo Cesi-Marciano...evitare il Microkosmos che farebbe vomitare un Azteco)

6) imparare a destreggiarsi nei concetti di armonia di base

7) rudimenti di voicing jazz e pop

8) "mettere insieme" armonia, melodia e ritmo
  • Bassoforte
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05-11-19 15.23

@ anonimo
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Grazie in anticipo Cyrano ti invio i miei riferimenti in un PM.
  • Bassoforte
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05-11-19 15.29

@ anonimo
Per iniziare, una bella lista:

1) impostazione generale della mano, dell'avambraccio e delle spalle

2) cadute

3) insiemi paralleli (al limite, anche Hanon può venir affrontato col concetto degli insiemi paralleli)

4) i movimenti fondamentali del polso

5) un po' di musica per imparare a fraseggiare (pezzi facili di Bach, sonatine di Clementi, raccolte varie tipo Cesi-Marciano...evitare il Microkosmos che farebbe vomitare un Azteco)

6) imparare a destreggiarsi nei concetti di armonia di base

7) rudimenti di voicing jazz e pop

8) "mettere insieme" armonia, melodia e ritmo
Dopo il punto 1) la mia ignoranza che in questo ambito è priva di lacune ha già avuto la meglio.. emo ma inizierò già a documentarmi su questa scaletta. Dalla tua conoscenza ed esperienza, tra bassisti e chitarristi si diceva che la differenza sostanziale tra un tastierista e un pianista è che il primo fa molte meno note ma molti più suoni... se questa definizione non fosse una leggenda metropolitana mi sentirei orientato verso questa dimensione... cosa ne pensi?
  • anonimo

05-11-19 16.23

dipende, ci sono tastieristi assai virtuosi, e pianisti assai parchi di note...