Corsi on line per pianoforte?

  • ferrmar
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01-03-20 15.40

Ciao a tutti .
Potete imdicarmi corsi on line di pianoforte ben fatti per uno come me che suonicchia da venti anni senza aver mai trovato il tempo,per approfondire aspetti tecnici e di teoria dello strumento?

Grazie
  • Enzo76
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01-03-20 15.43

@ ferrmar
Ciao a tutti .
Potete imdicarmi corsi on line di pianoforte ben fatti per uno come me che suonicchia da venti anni senza aver mai trovato il tempo,per approfondire aspetti tecnici e di teoria dello strumento?

Grazie
http://www.lezionipianoforte.net/

  • Raptus
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01-03-20 16.29

@ ferrmar
Ciao a tutti .
Potete imdicarmi corsi on line di pianoforte ben fatti per uno come me che suonicchia da venti anni senza aver mai trovato il tempo,per approfondire aspetti tecnici e di teoria dello strumento?

Grazie
Ciao,
negli anni ne ho seguiti tanti e devo dire che per fortuna il panorama online italiano è molto migliorato.
Quello che mi ha dato di più e lo ringrazio tanto perché mi ha consentito l'accesso quasi in autonomia al conservatorio Jazz è stato "pianosegreto.com".
Se vuoi approfondire gli aspetti di teoria classica ti consiglio anche "pianosolo.it", secondo me in qualche modo quei due maestri si compensano e offrono un'opportunità online che se fosse esistita anche solo 10 anni fa adesso con molta probabilità starei prendendo la laurea.
  • anonimo

01-03-20 16.55

Cosa vorresti imparare esattamente?
  • monika_A3
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01-03-20 17.43

@ anonimo
Cosa vorresti imparare esattamente?
Mi domando piuttosto cosa si potrebbe imparare esattamente da un corso online... emo

Sottolineo di essere un'iperentusiasta emo dei corsi online di ogni genere, e che nel mio micro ho ''imparato'' per così dire, cose che se avessi passato dieci anni chiusa in cameretta a strimpellare, non avrei nemmeno saputo esistessero...

Una per tutte, i drop voicings! emo
(e poi si tratta di vedere se per davvero c'ho capito qualcosa... emo)
  • Raptus
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01-03-20 18.38

@ monika_A3
Mi domando piuttosto cosa si potrebbe imparare esattamente da un corso online... emo

Sottolineo di essere un'iperentusiasta emo dei corsi online di ogni genere, e che nel mio micro ho ''imparato'' per così dire, cose che se avessi passato dieci anni chiusa in cameretta a strimpellare, non avrei nemmeno saputo esistessero...

Una per tutte, i drop voicings! emo
(e poi si tratta di vedere se per davvero c'ho capito qualcosa... emo)
Se un corso è fatto bene cioè in stile universitario usando un metodo, si può imparare tanto. Questo, ovvio, se si tratta di argomenti nozionistici che non comportano strettamente il rapporto fisico che si ha con lo strumento, ad esempio la tecnica nessuno te la potrà insegnare online.
I vantaggi dei corsi online sono enormi per chi fa un altro lavoro, puoi vederli quando e quanto vuoi, non si dilungano in discorsi senza ne capo ne coda, non hanno un "tempo limite" entro il quale devi fare domande, ti danno maggiore autonomia e responsabilità e questo non è per tutti , soprattutto chi è alle prime armi (infatti il nostro amico del topic non mi sembra un ragazzo che inizia a suonare uno strumento per la prima volta).
  • giosanta
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01-03-20 19.12

raptus ha scritto:
Se un corso è fatto bene...

Concordo integralmente.
Aggiungo solo che se è banale considerare che certamente un insegnante "tangibile" è meglio, lo è pure, specularmente, considerare che se ci rivolge ad un corso di questo tipo l'opzione preferenziale non è percorribile.
  • mike71
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01-03-20 19.35

@ giosanta
raptus ha scritto:
Se un corso è fatto bene...

Concordo integralmente.
Aggiungo solo che se è banale considerare che certamente un insegnante "tangibile" è meglio, lo è pure, specularmente, considerare che se ci rivolge ad un corso di questo tipo l'opzione preferenziale non è percorribile.
Da esperienza personale, il problema dei corsi online è che in caso tu faccia un errore di tecnica, nessuno te lo fa notare.
D'altro canto così come i corsi dui dvd hai il vantaggio che se non capisci bene come fare u passaggio puoi andare di moviolone.

Però un buon maesto vede i tuoi errori, ti cazzia e ti da da fare due esercizi del Pozzoli e risolvi.
Con i corsi online no...

If you are fluent in English, I like the Pianote youtube channel.
  • Serge58
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01-03-20 20.06

@ Enzo76
http://www.lezionipianoforte.net/

Io ho trovato un discreto corso questo, costo modesto e ben strutturato. S vuoi fare musica classica di serve un insegnante diplomato, se invece ti serve per imparare qualche accordo per strimpellare qualche canzone questo può andar bene

https://www.dentrolamusica.com/
  • anonimo

01-03-20 20.40

Magari mi ripeto, ma: cosa si vuole fare?

Siamo degli assoluti principianti e vogliamo cominciare?

Siamo dei buoni amatori, già bene impostati, e vogliamo imparare a suonare pop? Jazz? Rock?

Vogliamo suonare classica?

Siamo degli strimpellatori e vogliamo “raddrizzarci”?

Insomma, ci sono parecchi obiettivi possibili, e per ogni obiettivo ci vuole la sua strategia.
  • anonimo

01-03-20 20.49

@ anonimo
Magari mi ripeto, ma: cosa si vuole fare?

Siamo degli assoluti principianti e vogliamo cominciare?

Siamo dei buoni amatori, già bene impostati, e vogliamo imparare a suonare pop? Jazz? Rock?

Vogliamo suonare classica?

Siamo degli strimpellatori e vogliamo “raddrizzarci”?

Insomma, ci sono parecchi obiettivi possibili, e per ogni obiettivo ci vuole la sua strategia.
io sono uno strimpellatore emo
  • anonimo

01-03-20 21.02

@ anonimo
io sono uno strimpellatore emo
Mi hai fatto ascoltare, se non erro, un paio di tuoi lavoretti.

Non sei uno strimpellatore, sei un buon pianista amatoriale con un discreto talento, molta umiltà e molto desiderio di imparare.
  • ferrmar
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03-03-20 10.48

Grazie a tutti. Condivido molte delle vostre osservazioni, riguardo limiti e vantaggi dei corsi on line. Il mio interesse per questo tipo di corsi deriva fondamentalmente dal fatto di nn poter assicurare regolarità di orari per un corso "in presenza". Proverò alcuni dei vostri suggerimenti, anche in inglese.
Grazie
  • ferrmar
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03-03-20 10.53

@ ferrmar
Grazie a tutti. Condivido molte delle vostre osservazioni, riguardo limiti e vantaggi dei corsi on line. Il mio interesse per questo tipo di corsi deriva fondamentalmente dal fatto di nn poter assicurare regolarità di orari per un corso "in presenza". Proverò alcuni dei vostri suggerimenti, anche in inglese.
Grazie
Nn sono un principiante assoluto. Ho qualche nozione teorica, conosco le posizioni degli accordi, le scale, almeno le principali, leggicchio abbastanza bene la chiave di violino, molto.meno quella di basso. Diciamo che sono a quel livello per cui se un maestro volesse ripartire da capo mi annoierei a morte. Ma se mi dicesse di suonare Maple leaf rag senza errori.e a velocità normale, nn ci riuscirei. 😀
  • anonimo

03-03-20 11.30

Vuoi progredire nella classica?

Vuoi approfondire il "pianoforte leggero"?

Vuoi lanciarti nel Jazz?

Io comincerei a :

1) Leggermi il Chang

2) Leggermi il Levine

3) Dare un'occhiata agli ottimi tutorials di Tino Carugati (Marco Strada)

4) Dare un'occhiata ai tutorials di Doug McKenzie

5) Ascoltare, trascrivere, analizzare. Qualunque cosa.

6) Sonatine di Clementi, invenzioni a due voci. Se troppo facili, Sonate di Mozart, invenzioni a tre voci e qualcosina dei valzer/notturni di Chopin.
  • anonimo

03-03-20 11.39

@ anonimo
Vuoi progredire nella classica?

Vuoi approfondire il "pianoforte leggero"?

Vuoi lanciarti nel Jazz?

Io comincerei a :

1) Leggermi il Chang

2) Leggermi il Levine

3) Dare un'occhiata agli ottimi tutorials di Tino Carugati (Marco Strada)

4) Dare un'occhiata ai tutorials di Doug McKenzie

5) Ascoltare, trascrivere, analizzare. Qualunque cosa.

6) Sonatine di Clementi, invenzioni a due voci. Se troppo facili, Sonate di Mozart, invenzioni a tre voci e qualcosina dei valzer/notturni di Chopin.
per pianoforte leggero intendi Einaudi, Steven Slacks etc..?
  • giosanta
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03-03-20 12.09

mark_c ha scritto:
per pianoforte leggero intendi Einaudi, Steven Slacks etc..?

Per questi meglio pesante, e da altezza rilevante... emoemo
  • anonimo

03-03-20 12.12

@ giosanta
mark_c ha scritto:
per pianoforte leggero intendi Einaudi, Steven Slacks etc..?

Per questi meglio pesante, e da altezza rilevante... emoemo
vedo che apprezzi emo
  • anonimo

03-03-20 13.37

@ anonimo
per pianoforte leggero intendi Einaudi, Steven Slacks etc..?
No, pop vario.
  • Constrictor
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03-03-20 15.23

@ anonimo
Vuoi progredire nella classica?

Vuoi approfondire il "pianoforte leggero"?

Vuoi lanciarti nel Jazz?

Io comincerei a :

1) Leggermi il Chang

2) Leggermi il Levine

3) Dare un'occhiata agli ottimi tutorials di Tino Carugati (Marco Strada)

4) Dare un'occhiata ai tutorials di Doug McKenzie

5) Ascoltare, trascrivere, analizzare. Qualunque cosa.

6) Sonatine di Clementi, invenzioni a due voci. Se troppo facili, Sonate di Mozart, invenzioni a tre voci e qualcosina dei valzer/notturni di Chopin.
Il link "2) Leggermi il Levine" và rettificato perché rimanda ugualmente al precedente Chang