Analisi di un brano jazz

  • anonimo

13-09-17 23.15

@ ideare1
Grazie.... spiegazione perfetta !!!! :)
Tripartita...mhhhh aspettero' la spiegazione ;)
La frase si studia dividendola in tre parti: iniziare la frase, sviluppare la frase e concludere la frase

Qui qualche elaborazione sul concetto, poi se sfogli la sezione "didattica" troverai altri miei thread sull'argomento emo
  • ideare1
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14-09-17 20.48

@ anonimo
La frase si studia dividendola in tre parti: iniziare la frase, sviluppare la frase e concludere la frase

Qui qualche elaborazione sul concetto, poi se sfogli la sezione "didattica" troverai altri miei thread sull'argomento emo
Grazie, sei stato molto chiaro ;)
il link che hai messo, mi rimanda in questa pagina
  • anonimo

14-09-17 20.50

@ ideare1
Grazie, sei stato molto chiaro ;)
il link che hai messo, mi rimanda in questa pagina
Aspetta che vedo di correggere
  • anonimo

14-09-17 20.51

Qui
  • ideare1
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14-09-17 20.53

@ anonimo
Qui
ok....mo si,,,,,:D :D Grazie :)
  • anonimo

29-09-17 18.12

se non vedo male, QUI ci vogliono delle grandi mani
  • anonimo

29-09-17 19.11

@ anonimo
se non vedo male, QUI ci vogliono delle grandi mani
Piuttosto delle mani elastiche emo
  • anonimo

07-10-17 18.36

ciao Maestro,
sempre in tema di analisi, mi è venuta voglia di suonare 5 giorni di Zarrillo inventandomi però gli accordi di sana pianta; ho scoperto degli add9, sus, settime minori etc... tutti suoni molto ricchi di armoniche, ma mi riesce difficile capire cosa li lega tra loro anche se legano veramente bene.
A volte poi, anzi, quasi sempre o meglio, sempre, cantando la melodia a voce, cerco l'accordo successivo e sento intuitivamente che dovrebbe essere più basso o più alto, magari di un "biciolino" ma è difficile individuarlo; so che nello studio dell'armonia vi sono delle regole: qual'è la tecnica giusta?

Grazie
  • anonimo

07-10-17 19.46

@ anonimo
ciao Maestro,
sempre in tema di analisi, mi è venuta voglia di suonare 5 giorni di Zarrillo inventandomi però gli accordi di sana pianta; ho scoperto degli add9, sus, settime minori etc... tutti suoni molto ricchi di armoniche, ma mi riesce difficile capire cosa li lega tra loro anche se legano veramente bene.
A volte poi, anzi, quasi sempre o meglio, sempre, cantando la melodia a voce, cerco l'accordo successivo e sento intuitivamente che dovrebbe essere più basso o più alto, magari di un "biciolino" ma è difficile individuarlo; so che nello studio dell'armonia vi sono delle regole: qual'è la tecnica giusta?

Grazie
Dovremmo aprire un discorso molto ampio:

1) le sostituzioni su un'armonia data
2) la riarmonizzazione radicale di una melodia data
3) le regioni armoniche in relazione col centro tonale
4) i movimenti del basso
5) la condotta delle voci interne
  • anonimo

07-10-17 20.02

@ anonimo
Dovremmo aprire un discorso molto ampio:

1) le sostituzioni su un'armonia data
2) la riarmonizzazione radicale di una melodia data
3) le regioni armoniche in relazione col centro tonale
4) i movimenti del basso
5) la condotta delle voci interne
per movimenti del basso intendi proprio lo strumento?

Se la tua risposta è affermativa, avendo suonato il basso per qualche tempo, io di solito gli accordi li trovo attraverso i bassi e da qui costruisco la triade o quadriade
  • anonimo

07-10-17 20.37

@ anonimo
per movimenti del basso intendi proprio lo strumento?

Se la tua risposta è affermativa, avendo suonato il basso per qualche tempo, io di solito gli accordi li trovo attraverso i bassi e da qui costruisco la triade o quadriade
No, come basso intendo la nota più bassa dell'accordo emo
  • anonimo

07-10-17 21.01

@ anonimo
No, come basso intendo la nota più bassa dell'accordo emo
scusa, ma esiste un libro che tratta questo argomento in modo specifico?
  • anonimo

07-10-17 22.35

@ anonimo
scusa, ma esiste un libro che tratta questo argomento in modo specifico?
Bisogna studiare l'armonia

Prova col Piston, poi con una raccolta di bassi numerati ed ancora, per la parte jazzistica, con "the jazz theory book" di mark levineemo
  • anonimo

08-10-17 10.26

@ anonimo
Bisogna studiare l'armonia

Prova col Piston, poi con una raccolta di bassi numerati ed ancora, per la parte jazzistica, con "the jazz theory book" di mark levineemo
grazie 1000

Il Piston lo chiama collegamento tra accordi emo