Per chi pensa che Bach non sia moderno

  • paolo_b3
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08-11-16 16.31

@ anonimo
c'é Bach, ci sono Mahler e Wagner, un pizzico di Schoenberg...e la strofa "recitata" a metà tra il recto tono ecclesiastico e lo spraechgesangtemo
Accidenti! Un festino!!! emo

Secondo me la musica è un linguaggio vivo e come tale evolve. Ci sono "consuetudini" tipiche di ogni cultura (pensiamo alla musica araba che poco interagisce con quella europea) che si tramandano chissà da dove.
Ogni tanto salta fuori un "genio" che è estremamente determinante nell'evoluzione di tale linguaggio, ma non per questo tutta la musica, finanche alla sua, può essere dovuta unicamente a lui.
Io sono d'accordo con chi ha detto che il Jazz è una musica che si è generata dall'incontro tra la cultura africana e quella europea e secondo me poteva crescere solo in un paese come l'America, a quel tempo svuotata (in tutti i sensi) dalla precedente cultura. Una terra fertile...
  • ahivela
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08-11-16 17.26

Cyrano ha scritto:
c'é Bach, ci sono Mahler e Wagner, un pizzico di Schoenberg...e la strofa "recitata" a metà tra il recto tono ecclesiastico e lo spraechgesangtemo


Io lo trovo magnifico, superbo. E' come un nutrimento pregiato e succoso per le orecchie.
Specie se si pensa all'ossatura armonica elementare di partenza (quella da realbook per capirci).
E mi chiedo perche' oggi non si facciano piu' arrangiamenti cosi' raffinati.
  • anonimo

08-11-16 17.43

@ ahivela
Cyrano ha scritto:
c'é Bach, ci sono Mahler e Wagner, un pizzico di Schoenberg...e la strofa "recitata" a metà tra il recto tono ecclesiastico e lo spraechgesangtemo


Io lo trovo magnifico, superbo. E' come un nutrimento pregiato e succoso per le orecchie.
Specie se si pensa all'ossatura armonica elementare di partenza (quella da realbook per capirci).
E mi chiedo perche' oggi non si facciano piu' arrangiamenti cosi' raffinati.
perché tutto sta decadendo a vista d'occhio...
  • anonimo

08-11-16 17.43

@ paolo_b3
Accidenti! Un festino!!! emo

Secondo me la musica è un linguaggio vivo e come tale evolve. Ci sono "consuetudini" tipiche di ogni cultura (pensiamo alla musica araba che poco interagisce con quella europea) che si tramandano chissà da dove.
Ogni tanto salta fuori un "genio" che è estremamente determinante nell'evoluzione di tale linguaggio, ma non per questo tutta la musica, finanche alla sua, può essere dovuta unicamente a lui.
Io sono d'accordo con chi ha detto che il Jazz è una musica che si è generata dall'incontro tra la cultura africana e quella europea e secondo me poteva crescere solo in un paese come l'America, a quel tempo svuotata (in tutti i sensi) dalla precedente cultura. Una terra fertile...
Un'analisi che mi sento di condividereemo
  • paolo_b3
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08-11-16 18.08

@ ahivela
Cyrano ha scritto:
c'é Bach, ci sono Mahler e Wagner, un pizzico di Schoenberg...e la strofa "recitata" a metà tra il recto tono ecclesiastico e lo spraechgesangtemo


Io lo trovo magnifico, superbo. E' come un nutrimento pregiato e succoso per le orecchie.
Specie se si pensa all'ossatura armonica elementare di partenza (quella da realbook per capirci).
E mi chiedo perche' oggi non si facciano piu' arrangiamenti cosi' raffinati.
All'altezza di questo arrangiamento mi pare anche possa essere considerato il disco che uscì ahime forse 20 anni fa e oltre, con Natalie Cole che duettava assieme al padre allora già defunto. Un miracolo della tecnologia, diciamo... La musica era stata rifatta e credo anche ri-arrangiata per la speciale occasione da Arrangiatori coi controc... (ho messo volontariamente la maiuscola)
Quello stile secondo me è inconfondibilmente USA, qua da noi lo si incontra raramente per non dire anche meno...
Voglio anche aggiungere, che Jaco Pastorius, autodidatta, dichiarò di aver imparato il basso suonando sui dischi di Frank Sinatra. Se erano questi beh... ci credo.
Edited 8 Nov. 2016 17:11
  • paolo_b3
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09-11-16 15.33

@ anonimo
Bene, conosciamo tutti il corale "O Haupt voll Blüt und Wunden" (o capo insanguinato) dalla Passione secondo Matteo di Bach.

Questo corale é riproposto durante l'opera per ben 5 volte con armonizzazioni diverse e su testo differente (sarebbe interessante analizzare il rapporto tra l'armonizzazione e gli stati d'animo che Bach vuole esprimere).

L'ultima armonizzazione (nr 72 - Wenn einmal soll ich scheiden) presenta delle soluzioni armoniche incredibilmente moderne, sopratutto nel terzo segmento del corale, quando il testo dice: "wenn mir am allerbängsten"

Ecco la progressione (ricordiamo che il brano é in Am): Am - B/D# - Em - F/Eb - Bdim/D - C/E - Fm - C

Ebbene, l'arrangiatore di Giorgia copia a man bassa su "Di sole e d'azzurro"

La modernità di Bach é incredibile!

PS per chi volesse ecco al versione completa della Passione secondo Matteo nell'ottima interpretazione del Collegium Vocale Gent diretto da Philippe Herreweghe, con il grandissimo Christoph Prégardien (tenore) che canta i recitativi dell'evangelista e l'impressionante controtenore Damien Guillon (ed una contralto del coro di una bellezza disumanaemo)
Edited 5 Ott. 2016 22:33
Hai ragione Cyrano, la modernità di Bach è incredibile! emo


  • anonimo

09-11-16 17.09

@ paolo_b3
Hai ragione Cyrano, la modernità di Bach è incredibile! emo


emoemoemo