Crisi da pianisti

  • anonimo

16-09-16 00.51

@ anonimo
Era Mark_C, non Markellyemo
peccato era una bella risposta emo
  • SavateVoeanti
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16-09-16 02.19

Fr4nc3sc4 ha scritto:
Ho iniziato a pensarci quando ho iniziato a suonare un altro strumento totalmente diverso con un maestro molto innovativo e mi lascia libera di sperimentare, perciò c'ho preso gusto diciamo!

Di quale strumento totalmente diverso si tratta? il basso metal? dimmi di si ti pregoemo

E di solito che musica ascolti? che te piaxe proprio
  • anonimo

16-09-16 21.20

@ anonimo
non c'entra nulla con il free jazz, penso che il termine orecchiabile riferito al jazz sia un ossimoro emo

l'ho sparata, però è un genere troppo impegnativo. Di sicuro chi lo suona si diverte, chi lo ascolta un pò meno.
  • anonimo

16-09-16 21.29

@ anonimo

l'ho sparata, però è un genere troppo impegnativo. Di sicuro chi lo suona si diverte, chi lo ascolta un pò meno.
a fine 800 la gente (dai borghesi all'artigiano) si divertiva ascoltando Brahms, Mahler e Wagner, oggi sarebbero forse "troppo impegnativi"

é che siamo cresciuti considerando che il massimo dell'impegno armonico é "la canzone del sole"

emo
  • anonimo

16-09-16 22.31

@ anonimo
a fine 800 la gente (dai borghesi all'artigiano) si divertiva ascoltando Brahms, Mahler e Wagner, oggi sarebbero forse "troppo impegnativi"

é che siamo cresciuti considerando che il massimo dell'impegno armonico é "la canzone del sole"

emo
capisco cosa intendi, in America esiste la cultura del jazz, sai, non mi sono mai chiesto se in America ci sia mai stata la cultura per la musica classica. Da noi nelle scuole, viene diffusa la conoscenza, ovviamente in modo marginale, della musica classica; quella del jazz per nulla.

Va anche detto che nell'800 i generi erano 3 o 4, oggi hai l'imbrazzo della scelta. Funky, pop, electro, house, ambient etc.....


p.s.
ovviamente sono tutte cose che sai meglio di me emo
Edited 16 Set. 2016 20:36
  • Markelly
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16-09-16 22.40

@ anonimo
a fine 800 la gente (dai borghesi all'artigiano) si divertiva ascoltando Brahms, Mahler e Wagner, oggi sarebbero forse "troppo impegnativi"

é che siamo cresciuti considerando che il massimo dell'impegno armonico é "la canzone del sole"

emo
So cosa volevi dire, ma non credo che il paragone sia "traslabile" ad oggi.
emo
  • anonimo

16-09-16 23.06

@ Markelly
So cosa volevi dire, ma non credo che il paragone sia "traslabile" ad oggi.
emo
ma certo...oggigiorno siamo figli della nostra epoca e della nostra cultura

emo
  • aiki957
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17-09-16 01.26

Per la verità, in America prima del jazz e simili, il riferimento più alto della musica, quella che tutti ascoltavano era la musica italiana, cioè l'opera E l'operetta, poi dopo tanto tempo che era nata, i bianchi hanno accettato non tutti di buon grado la musica nera. È successo negli anni 50' la così detta gioventù bruciata ha cominciato ad ascoltare il rythm en blues ed a ballare il rock en roll,

A tal proposito ho trovato su YouTube un documentario diviso in 4 parti, la storia del jazz, molto interessante.
  • anonimo

17-09-16 10.53

@ anonimo
ma certo...oggigiorno siamo figli della nostra epoca e della nostra cultura

emo
comunque indipendentemente dai gusti, la musica va studiata tutta in quanto merita emo
  • Fr4nc3sc4
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17-09-16 18.00

@ anonimo

se posso: come sei messa con l'indipendenza delle mani?
Beh non credo di essere messa male, ma il mio maestro non ha mai commentato nulla a riguardo
  • Jerrymusic
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18-09-16 00.43

Ciao Francesca,

Io ho fatto il percorso inverso. Ho suonato per 30 anni le tastiere da autodidatta, avendo studiato solo musica per banda.
Approfittando dell'apertura di una Scuola Civica, mi sono iscritto al corso di pianoforte, e ho fatto 3 anni, conseguendo la licenza di teoria, ritmica e percezione musicale.
Ma sentivo che la musica classica non era la mia vocazione... ascoltavo da diversi anni il jazz... ecco, quella musica mi coinvolgeva.
L'anno scorso sono stato fulminato sulla via di Damasco... l'incontro con un pianista jazz eccezionale che mi ha aperto un mondo... meraviglioso!!
A luglio ho fatto l'esame di ammissione al corso accademico di pianoforte jazz in conservatorio, dove questo artista insegna, e l' ho superato. Ho 45 anni. Ed ho trovato la mia strada.
Non è mai troppo tardi, scegli senza fretta, troverai la tua strada. Buona musica ed in bocca al lupo!
  • aiki957
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18-09-16 01.04

Il punto è: oggi cosa voglio suonare, Chopin, o led Zeppelin, una brano di musica leggera magari jazz version, o uno standard jazz, un brano country o Bach? Oppure, una band locale sapendo che sono una pianista mi ha invitato a suonare con loro, sono in grado? Oppure riesco ad accompagnare una cantante? Oppure tutto questo non mi interessa? Morale della favola: prima decido quale strada prendere, poi mi incammino.
  • SavateVoeanti
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18-09-16 07.38

@ aiki957
Il punto è: oggi cosa voglio suonare, Chopin, o led Zeppelin, una brano di musica leggera magari jazz version, o uno standard jazz, un brano country o Bach? Oppure, una band locale sapendo che sono una pianista mi ha invitato a suonare con loro, sono in grado? Oppure riesco ad accompagnare una cantante? Oppure tutto questo non mi interessa? Morale della favola: prima decido quale strada prendere, poi mi incammino.
Tante volte però si capisce cosa si vuole suonare strada facendo, e nel frattempo si impara qualcosa che può sempre tornare utile se un giorno si cambia idea sul cosa voler fare.
  • Fr4nc3sc4
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20-09-16 21.56

@ Jerrymusic
Ciao Francesca,

Io ho fatto il percorso inverso. Ho suonato per 30 anni le tastiere da autodidatta, avendo studiato solo musica per banda.
Approfittando dell'apertura di una Scuola Civica, mi sono iscritto al corso di pianoforte, e ho fatto 3 anni, conseguendo la licenza di teoria, ritmica e percezione musicale.
Ma sentivo che la musica classica non era la mia vocazione... ascoltavo da diversi anni il jazz... ecco, quella musica mi coinvolgeva.
L'anno scorso sono stato fulminato sulla via di Damasco... l'incontro con un pianista jazz eccezionale che mi ha aperto un mondo... meraviglioso!!
A luglio ho fatto l'esame di ammissione al corso accademico di pianoforte jazz in conservatorio, dove questo artista insegna, e l' ho superato. Ho 45 anni. Ed ho trovato la mia strada.
Non è mai troppo tardi, scegli senza fretta, troverai la tua strada. Buona musica ed in bocca al lupo!
la tua storia è incoraggiante, in effetti credo che il grosso del "problema" è che non ho ancora le idee chiare....comunque dopo aver letto tutti i vostri commenti, penso che andrò alla ricerca di un nuovo maestro che magari mi dia lo spunto per una nuova prospettiva, poi si vedrà....
Grazie, crepi il lupo e complimenti!
Edited 20 Set. 2016 19:56
  • anonimo

21-09-16 20.16


suonare così IMHO ci si diverte non poco, non so se hai esperienze in merito; attendo Cyrano che mi illumini
  • anonimo

21-09-16 20.41

@ anonimo

suonare così IMHO ci si diverte non poco, non so se hai esperienze in merito; attendo Cyrano che mi illumini
Un buon approccio per iniziare a suonare con la sezione ritmicaemo
  • anonimo

21-09-16 20.55

ci si diverte di più a suonare così emo
  • andrew1
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10-10-16 20.02

Tino propone un modo diverso di approcciarsi al piano

Il Tino Carugati ... emo che ne pensate?
  • BB79
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10-10-16 20.32

@ andrew1
Tino propone un modo diverso di approcciarsi al piano

Il Tino Carugati ... emo che ne pensate?
mi piace e lo seguo con una certa continuità.
Ha un modo molto garbato di proporre le sue cose, e poi fa anche pop, che a me non dispiace emo
  • anonimo

11-10-16 02.06

@ andrew1
Tino propone un modo diverso di approcciarsi al piano

Il Tino Carugati ... emo che ne pensate?
È un ottimo didatta, un buon musicista e sembra una persona simpatica