28-12-17 12.54
@ anonimo
Di Oscar penso tutto il bene possibile, come uomo, come musicista e come jazzista...
Bach: magari invece del repertorio organistico riprendi in mano le invenzioni a 2/3 voci e poi le suites Francesi...non te ne pentirai
Mozart: con quest'uomo non si può sbagliare, non c'è nulla che non sia sublime e perfetto...per restare vicino, le sonate (non le sonatine, che pur son deliziose) di Muzio Clementi sono oro puro
Debussy: per chi ama un certo tipo di jazz, Debussy è il complemento perfetto...occhio che da un punto di vista di tocco ed articolazione della frase Debussy presenta sfide molto più difficili di quel che sembri...Insieme, magari prova un po' di Ravel e Ginastera
Ragtime: è il momento di passare dal ragtime allo stride...vedrai che goduria!
eh si , lo stride e' pazzesco, mi piace molto James P.Johnson, stavo studiando The Mule Walk and Carolina Shout, ma non riesco ancora a farli bene, il bello e' riuscire a farli "puliti" e dare a ogni nota quello che merita, credo che sia necessario un livello tecnico superiore alla media per farli in una certa maniera, cosi' come anche alcuni pezzi ti Thomas Fatz Waller, a me piace molto quel genere ragtime stride blues boogie dei primi decenni del 900,
comunque si sente che fare Debussy e' tutt'altro che semplice,
le invenzioni a 3 voci di Bach sono bellissime, ne avevi studiato qualcuna, le suite francesi ignoro cosa siano, sono di bach ?
Di Clementi studiai qualcosa, quando iniziai a suonare feci un anno di lezioni, poi ho proseguito da solo, e niente da dire le sonate di clementi sono le sonate di clementi ))),
e poi so fare qualcosa di un compositore che mi entra dentro, cioe' schubert, ad esempio serenade e avevo studiato questo https://www.youtube.com/watch?v=Zq5WVpo2dXc, pezzo breve ma favoloso secondo me