Arranger o basi? una questione di etica musicale

  • anonimo

03-05-15 18.03

Mi chiedevo se c'é davvero una differenza di "etica musicale" tra il suonare con un arranger (ovvero usare la sinistra in maniera ipersemplificata, e l'arranger fa tutto lui in termini appunto di arrangiamento) o suonare su una base dove almeno si possono suonare destra e sinistra in maniera completa e complessa...

Veramente sono dibattuto...
  • giulio12
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03-05-15 18.11

Non sono un professionista, ma egualmente ti dico la mia. Secondo me va bene tutto, a patto che se spegni la base o l'arranger il tuo accompagnamento funzioni lo stesso.. Personalmente studio l'accompagnamento sul piano a due mani e poi aggiungo la base oppure gli accompagnamenti automatici della tastiera che leggono gli accordi distribuiti tra le due mani. A mio avviso utilizzare l'arranger con la mano sinistra per impostare gli accordi e la destra per la parte solista sta ad un livello inferiore . Poi la resa può essere buona in tutte le maniere... imho
  • LukeBB
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03-05-15 18.41

L'accompagnamento ha il vantaggio di darti più libertà, vuoi allungare con un ritornello o un assolo in più? Bene, puoi farlo in un lampo...con la base sei legato alla base e finita quella, ciao ciao....!
  • giulio12
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03-05-15 19.13

È vero, ma puoi cambiare liberalmente all'interno del pezzo facendo solo attenzione alla lunghezza del brano... Improvvisi ma con qualche limite...
  • LukeBB
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03-05-15 19.25

@ giulio12
È vero, ma puoi cambiare liberalmente all'interno del pezzo facendo solo attenzione alla lunghezza del brano... Improvvisi ma con qualche limite...
Sì, ma sei comunque legato al minutaggio della base, io se voglio improvvisare voglio avere la libertà di farlo quanto voglio io!
  • giulio12
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03-05-15 19.31

Non discuto se cerchi libertà di lunghezza... Con l'arranger puoi anche farti accompagnare suonando a due mani senza fare gli accordi secchi con la mano sinistra... Il discorso andrebbe fatto secondo me su questo punto. Accordi solo sulla mano sinistra oppure sulle due mani con arrangiamento pianistico? I nuovi arranger consentono il riconoscimento su tutta l'estensione della tastiera e quindi la scelta tra base o arranger non ha molto senso, se uno non vuole variare la lunghezza del brano...
Edited 3 Mag. 2015 17:39
  • anonimo

03-05-15 19.39

Vero tutto cio' che dite, ma spesso ci sono le "crociate" contro chi suona con le basi...
Edited 3 Mag. 2015 17:39
  • giulio12
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03-05-15 19.50

Infatti suonare con le basi secondo me non è una cosa negativa,
a patto che uno il proprio mestiere lo sappia fare.. Diciamo che la base ti obbliga a fare il pezzo più simile all'originale.. Se poi uno fa finta di suonare, allora odio sia gli arranger che le basi. Forse molti criticano per partito preso l'uso delle basi perché le associano alle truffe artistiche che si vedono tristemente in giro, ma non è sempre così.. Ho sentito suonare professionisti sulle basi e spaccavano di brutto con arrangiamenti a due mani ed assoli di qualità !!!! E poi , se ci pensate, suonare con una base è un po' come suonare in un gruppo. Fai la tua parte e cerchi di farla meglio che puoi..
Edited 3 Mag. 2015 18:21
  • gobbato
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03-05-15 20.55

Scusate, ma non vedo cosa c'entri l'etica con queste argomentazioni tecniche.
Se parliamo di gente che SUONA veramente, la scelta se usare 2 mani senza basi, 2 mani con basi, avvalersi di sequenze, arpeggiatori o altro è solo sua e basta.

Se mai il discorso etico riguarda chi fa finta di suonare, e allora le basi, diventano, per lui, non una scelta ma una necessità e l'unico modo, miserabile, per riuscire a ingannare il pubblico.
  • andrew1
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03-05-15 21.36

Più che etica, sposterei il focus sul "risultato".

In effetti oggi (quasi) ovunque si vada, si sentono le canzoni praticamente identiche (tranne la voce) agli originali.
Quindi mi chiedo ... ma che senso ha suonare così? Tanto vale metter sù il cd ...

Una stessa canzone suonata, seppur con un pianoforte elettronico, live, nel senso non con l'arranger o la base, ha tutta un altra sonorità ... e poi almeno si sente qualche cosa di diverso.

Però forse non attira clienti, chissà.

Circa l'etica, io che sono principiante con l'arranger o con le basi dopo aver provato un pò di volte i brani, riesco a suonarli abbastanza bene, quindi è tutto dire.

Solitamente uso questo modo di suonare o quando vengono a trovarmi gli amici per fare il figo, oppure alla fine di una sessione di esercizi per "defaticarmi".


  • anonimo

03-05-15 21.45

@ anonimo
Mi chiedevo se c'é davvero una differenza di "etica musicale" tra il suonare con un arranger (ovvero usare la sinistra in maniera ipersemplificata, e l'arranger fa tutto lui in termini appunto di arrangiamento) o suonare su una base dove almeno si possono suonare destra e sinistra in maniera completa e complessa...

Veramente sono dibattuto...
l'arranger ti permette molta libertà, gli accordi non sono dati solo dalla sinistra, puoi costruire voicing con entrambe le mani e vengono riconosciuti, puoi aprire le strutture a piacimento dato che il mezzo ti segue.

personalmente quando mi tocca suonare la psr750 faccio quello che farei con il gruppo, accompagnamento e soli, senza contare che mi tocca attivare le variazioni, gli stacchi, intro e finali dal pannello, in pratica lavoro il doppio emo
  • giulio12
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03-05-15 22.20

Certo, dipende sempre da quanto bravo sei ...
  • anonimo

03-05-15 22.23

Superbaffone farebbe suonare bene anche le ciabatte di mio nonno emo

(PS non dico scemenze, da ragazzo vidi Alex von Schlippenbach fare un assolo di ciabatte)
Edited 3 Mag. 2015 20:23
  • anonimo

03-05-15 22.24

Quello che hai detto mi piace emo
  • giulio12
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03-05-15 22.46

Allora potremmo riassumere dicendo questo. Se uno suona onestamente entro le sue possibilità in maniera dignitosa e con impegno, ben vengano arranger, basi, midi , mp3, vinili o qualsiasi altra fonte sonora di accompagnamento.. emo
Edited 3 Mag. 2015 20:52
  • Constrictor
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04-05-15 00.18

@ anonimo
Mi chiedevo se c'é davvero una differenza di "etica musicale" tra il suonare con un arranger (ovvero usare la sinistra in maniera ipersemplificata, e l'arranger fa tutto lui in termini appunto di arrangiamento) o suonare su una base dove almeno si possono suonare destra e sinistra in maniera completa e complessa...

Veramente sono dibattuto...
Penso che, un buon pianista come te, dovrebbe rispondersi da solo.
Quanto, poi, al fatto che l'automatismo ipersemplifichi le esecuzioni, beh, NON sempre l'esecutore si trova a proprio agio, poichè, se non è più che abituati a "seguire" l'automatismo, unito ad un ottimo senso ritmico naturale, se gira lo sguardo da un lato, non troverà l'amico batterista pronto a farlo "rientrare" nella misura.
Edited 3 Mag. 2015 22:20
  • anonimo

04-05-15 00.28

Come al solito, caro Amico Constrictor, le tue osservazioni sono puntuali ed intelligenti

E' che in certi casi anche gli strumentisti migliori sono costretti a lavorare con un background...

E mentre l'arranger é comunemente accettato come strumento"eticamente" corretto, le basi godono di pessima fama

Ovvio che mettere le basi e far finta di suonare é eticamente inaccettabile, ma se io mi mettessi un aebersold e ci suonassi sopra veramente...trovi che sia una "truffa musicale" emo

04-05-15 00.35

Io sono per la "via di mezzo". Mi creo ad inizio brano e di fronte all intero pubblico un loop batteristico.Durante la battuta di batteria piazzo in maniera chiara e non equivocabile le mani sul pianoforte, come a dire "il loop l ho fatto io, e ora va da solo... Passo al pianoforte, ok?"?

Preferisco essere "io" a dar vita a tutto. Ho sempre odiato la sensazione di essere additato come quello che "non fa niente di che, la tastiera fa tutto"... Piuttosto che cercare di convincere gente ad ogni live, ho preferito abbandonare totalmente la via degli arranger :D assoluto rispetto per chi li "suona" sul serio :)
  • radjuice
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04-05-15 00.45

Cyrano ha scritto:
Mi chiedevo se c'é davvero una differenza di "etica musicale" tra il suonare con un arranger (ovvero usare la sinistra in maniera ipersemplificata, e l'arranger fa tutto lui in termini appunto di arrangiamento) o suonare su una base dove almeno si possono suonare destra e sinistra in maniera completa e complessa...

Veramente sono dibattuto...

Puntualmente si ripresenta il tema più discusso e accesso...
Innanzitutto tengo a mettere in evidenza che hai semplificato al massimo l'uso di un arranger (i tuoi limiti non devono essere il limite altrui) che se usato con criterio, va oltre l'uso della mano sx per prendere solo accordi: esitono come minimo altri due modi, ossia con l'ausilio del manual bass e del piano-mode... altro che ipersemplificazione... e anche nel modus da te citato, è pur sempre qualcosa di suonato e non un playback, o meglio, una base la sa far partire anche un poppante, ma suonare un arranger è un'altra cosa tranne che non ci si trovi difronte ad un esecutore del giro armonico di "do+ acrobatico".
Bene, fatto questo preambolo se sei capace di suonare dx e sx in maniera completa e complessa lo puoi fare anche con l'arranger senza le basi... più che un discorso di etica io ne faccio un discorso di capacità e di comodità... la maggior parte dei basaioli che ho incrociato, non sanno semplicemente suonare... quelli che suonano sulle basi sono come l'ago nel pagliaio (ma l'eccezione non fa la regola)!!! Se uno usa le basi con criterio, suonando, nulla in contrario, io quando sono solo mi sono preparato delle basi sulle quali poter suonare la fisarmonica acustica e in questo caso le basi sostituiscono la band. Ma mi fanno incazzare tutti quei soggetti muniti di merish e compagnia bella che si vendono come cantanti (o peggio come musicisti) e fottono il popolo, quelli mi fanno davvero incazzare. Ma a mio avviso indipendentemente dalla soluzione che si adotta, tutto dovrebbe basarsi sull'interpretazione e non sul tentativo di riprodurre 1:1 l'originale (tranne che non si parli di cover band) altrimenti si avrebbero x individui simil-clone. Detto questo, penso che ogni altra argomentazione sia destinata a finire nel pettegolezzo.
Edited 3 Mag. 2015 22:54
  • anonimo

04-05-15 00.50

OT Radjuice suoni la fisa? uno strumento che adoro e vorrei davvero imparare...emo