17-10-17 12.59
@ mima85
Mazz56 ha scritto:
Scusa Mima, ma penso che tu ti stia sbagliando, la doppia conversione con inverter, e' tipica del gruppo di continuita' on line, lo stabilizzatore elettronico usa la tecnologia della commutazione statica a zero crossing con autotrasformatore a piu' uscite
Ah pensavo che anche negli stabilizzatori fosse implementato un sistema simile. OK come non detto, ho raccontato una cacchiata
Quindi da quel che capisco uno stabilizzatore non corregge anche le derive in frequenza, giusto?
Se negli stabilizzatori elettronici mettessimo anche l'inverter, basterebbe aggiungere batterie, un po' di elettronica ed eccolo trasformato in un Gruppo di continuita' doppia conversione onda sinusoidale al prezzo di uno stabilizzatore, mentre i gruppi hanno costi molto piu' elevati ( almeno quelli validi sopra citati). Lo stabilizzatore non corregge le derive delle frequenze ,nel nostro caso esse sono derivate dalla variazione dei n° di giri dell'alternatore nel gruppo elettrogeno, essi variano in caso di sovraccarico, o, come detto,in caso di sovradimensionamento della potenza usata causata da "spunti" es. motori elettrici etc. Nei gruppi elettrogeni validi c'e un sistema elettromeccanico che rileva il n° di giri del motore/alternatore e lo corregge aprendo o chiudendo la farfalla del carburatore in modo da aumentare o diminuire i giri motore ,cosi'da tenere sempre fisso o quasi il valore della frequenza voluta. Negli impianti con gruppo elettrogeno con in cascata il gruppo di continuita', quest'ultimo ha un dispositivo che lo fa intervenire (si scollega) se le variazioni di frequenza sono elevate , e ritorna sulla tensione del gruppo elettrogeno solo quando ritiene la frequenza accettabile.(logicamente l'inverter e' sempre attivo in tutti e due i casi, "doppia conversione")
Questo sarebbe il massimo della protezione nel caso del nostro amico, sarebbe protetto anche dalle derive della frequenza.
A questo punto io consiglio:
- Calcolare la potenza installata
-Informarsi sui prezzi dello stabilizzatore tipo ELETTRONICO A COMMUTAZIONE STATICA della potenza richiesta maggiorato anche del 40/50%
-Informarsi sui costi di Gruppo di Continuita' statico ONDA SINUSOIDALE DOPPIA CONVERSIONE PREDISPOSTO PER ALLACCIAMENTO A GRUPPO ELETTROGENO, ovviamente anch'esso maggiorato in potenza.
-Farsi la seguente domanda: cosa succede alle mie apparecchiature se la frequenza varia ? nulla?si distruggono?vanno a fuoco?cambiano di intonazione? etc.(sicuramente Mima qui ne sa piu' di me)
-Confrontare e fare le dovute considerazioni in base ai costi
-In Internet si trova di tutto, l'importante e' fare riferimento alle caratteristiche che ho citato: NO stabilizzatori elettromeccanici, gruppi di continuita' OBBLIGATORIAMENTE ONDA SINUSOIDALE DOPPIA CONVERSIONE.
-Penso di aver detto tutto quel che so a riguardo e di essere stato utile.
-