Riprendere dopo il covid

  • fulezone
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16-07-20 12.09

Abbiamo fatto l'ultima serata a febbraio, poi ci siamo fermati, in questo periodo abbiamo un po' rivisto la situazione modificata la scaletta e stiamo cercando di ripartire, chiedo a voi un consiglio, avete ripreso ad andare in sala prove? Noi abbiamo avuto uno scontro serio con il bassista che guida e fa il primo soccorso nelle ambulanze, lui insisteva per andare a suonare già un mese fa e avendo altre formazioni già lui ha ripreso a suonare, ma io e il cantante chiuderci in sala prove con lui che portava i malati di covid al centro covid mi lascia veramente perplesso, consigli? Pareri? Per noi non è l'attività primaria...
  • wildcat80
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16-07-20 12.42

È stata una situazione serie e da non sottovalutare.
Ma non si può continuare a non vivere, bastano veramente pochi accorgimenti per vivere tranquillamente senza patemi.
Se il tuo ragionamento avesse una base logica, tutti i sanitari e congiunti sarebbero morti o malati.
Per essere contagiosi occorre essere portatori, sintomatici, e non usare alcuna protezione.
Una volta passata la fase iniziale in cui la malattia ha colto di sorpresa tutti, in realtà chi ha lavorato nell'emergenza è stato più tutelato, per via di formazione e protezione.
Io non mi farei troppi problemi, sempre che le salette adottino i giusti protocolli di prevenzione.
  • divicos
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16-07-20 12.48

Ad oggi credo che gli operatori sanitari siano i più attenti ad applicare correttamente tutte le misure di prevenzione, proprio per la natura del loro lavoro che li ha largamente esposti all'epidemia, e che li rende ovviamente tra i soggetti più a rischio.
Poi magari il tuo bassista è un cazzone inaffidabile, questo non lo so.. Ma personalmente se ti dice che non ci sono problemi tenderei a fidarmi.
Poi se siete solo in 3, è anche facile mantenere un certo distanziamento anche durante le prove.
  • fulezone
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16-07-20 12.51

@ wildcat80
È stata una situazione serie e da non sottovalutare.
Ma non si può continuare a non vivere, bastano veramente pochi accorgimenti per vivere tranquillamente senza patemi.
Se il tuo ragionamento avesse una base logica, tutti i sanitari e congiunti sarebbero morti o malati.
Per essere contagiosi occorre essere portatori, sintomatici, e non usare alcuna protezione.
Una volta passata la fase iniziale in cui la malattia ha colto di sorpresa tutti, in realtà chi ha lavorato nell'emergenza è stato più tutelato, per via di formazione e protezione.
Io non mi farei troppi problemi, sempre che le salette adottino i giusti protocolli di prevenzione.
Eravamo in 6 adesso stiamo rivedendo il tutto. Sono perfettamente d'accordo è andarsi a chiudere in una stanza con le pareti di spugna e lana di roccia con un climatizzatore probabilmente mai pulito per due ore che mi preoccupa, qui ci sono molti casi asintomatici e sia io che mia moglie abbiamo avuto qualche giorno di febbre e raffreddore anomali...
  • divicos
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16-07-20 12.56

fulezone ha scritto:
sia io che mia moglie abbiamo avuto qualche giorno di febbre e raffreddore anomali...

Beh, in questo caso aspetterei il canonico paio di settimane per vedere se questi sintomi spariscono completamente.. E nel dubbio mi farei anche un sierologico, ormai costano poco.
Hai visto mai che ti preoccupi del bassista e poi sei contagioso tu??emo
  • Osuna1
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16-07-20 12.57

Forse il problema non è il bassista, magari cercate una sala prova che attui seriamente tutte le misure di prevenzione. Se hai il dubbio che i rivestimenti fono assorbenti o i filtri dei condizionatori non siano stati sanificati a norma, meglio lasciare perdere e trovare una soluzione alternativa per le prove.
  • fulezone
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16-07-20 13.09

divicos ha scritto:
Hai visto mai che ti preoccupi del bassista e poi sei contagioso tu??

Ma infatti io non ho preso con leggerezza la cosa, se sei asintomatico sei una mina vagante!


Da quanto leggo quindi voi avete ripreso serenamente ad andare nelle sale prova e studi di registrazione...
  • Tama72
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16-07-20 13.12

@ fulezone
Eravamo in 6 adesso stiamo rivedendo il tutto. Sono perfettamente d'accordo è andarsi a chiudere in una stanza con le pareti di spugna e lana di roccia con un climatizzatore probabilmente mai pulito per due ore che mi preoccupa, qui ci sono molti casi asintomatici e sia io che mia moglie abbiamo avuto qualche giorno di febbre e raffreddore anomali...
È consigliabile fare sanificare l'ambiente ed il clima ,io l'ho fatto nel mio capannone e in ufficio ( il luogo di lavoro è obbligatorio )
Ci sono aziende specializzate e secondo me sanificare una sala prove te la cavi con poco
  • divicos
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16-07-20 13.16

fulezone ha scritto:
Da quanto leggo quindi voi avete ripreso serenamente ad andare nelle sale prova e studi di registrazione...

In effetti no, i progetti che ho sono tuttora fermi, ma per motivi non strettamente legati al Covid.
Però ho ripreso ad avere una vita sociale attenta, ma del tutto normale.
Anche perché, onestamente, qui tra le montagne siamo in un'isola felice, abbiamo avuto si e no un caso su 1000 abitanti
  • fulezone
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16-07-20 13.19

@ divicos
fulezone ha scritto:
Da quanto leggo quindi voi avete ripreso serenamente ad andare nelle sale prova e studi di registrazione...

In effetti no, i progetti che ho sono tuttora fermi, ma per motivi non strettamente legati al Covid.
Però ho ripreso ad avere una vita sociale attenta, ma del tutto normale.
Anche perché, onestamente, qui tra le montagne siamo in un'isola felice, abbiamo avuto si e no un caso su 1000 abitanti
Allora credo che a Palermo i casi siano veramente pochi, ma sono rientrati dal Nord tantissime persone, appena tornerà il freddo si vedrà, io sono perplesso, ho chiesto a voi per capire come vi state muovendo
  • giannirsc
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16-07-20 15.29

A me questo covid mi ha fatto "appendere le tastiere al muro..", prima avevo 3/4 situazioni esuonavo tre volte a settimana tra prove e live... fine febbraio ho fatto l'ultima serata poi è scoppiato il coronavirus, da quel giorno ho gli strumenti ancora in garage.. a casa ho un pianoforte e una piccola Master collegata al PC.. in questi mesi mi sono reso conto che mi ero stufato di suonare cover e mi sto divertendo a studiare e a scrivere brani miei, tutto ciò per dire che io ho alcune band che vorrebbero rifare le prove ma io gli sto dicendo di no Non per paura del covid Ma perché mi è passata totalmente la voglia di andare nei live.. Anche perché ho amici che stanno suonando qui a Roma e la situazione è deprimente..poco pubblico e tutti fermi..
  • wildcat80
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16-07-20 17.43

Il discorso della sanificazione è un po' una stronzata.
Se si parla di una sala propria, con clima fermo da mesi, non c'è alcun problema di contagio.
Se invece si parla di clima in funzione in ambienti frequentati, allora il discorso cambia, e devono essere impiegati i protocolli di sanificazione periodica.
  • fulezone
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16-07-20 18.34

@ wildcat80
Il discorso della sanificazione è un po' una stronzata.
Se si parla di una sala propria, con clima fermo da mesi, non c'è alcun problema di contagio.
Se invece si parla di clima in funzione in ambienti frequentati, allora il discorso cambia, e devono essere impiegati i protocolli di sanificazione periodica.
ma sai ferme sino a maggio adesso hanno ripreso... ho visto come fanno le sanificazioni... lasciamo stare, uno spruzzino pieno di alcool e una pezza... sempre la stessa, non parlo della sala prove ma in generale quando parlano di sanificazione si intende questo
  • benjomy
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27-07-20 11.12

io miei due progetit live al momento sono fermi. abbiamo rimandato tutto a dopo le ferie estive.. poi si vedrà... anche perchè il problema non sono solo le prove ma anche dove e come suonare.. Mi hanno chiamato per pianocity napoli, che stranamente si terrà a settembre mentre era originariamente previsto a marzo e poi posticipato ( diversamente da altre città che hanno deciso di non far svolgere la manifetazione) ma probabilmente non andrò...ci ho anche già perso con i bliglietti del treno di marzo .. nessun rimborso e anche i famosi voucher... bah....
  • anonimo

31-07-20 14.53

pil trimestrale americano -32%, la fed continua con il qe infinito, per quanto riusciranno a drogare il mercato e cosa succederà se le borse americane andranno a fare un minimo inferiore a marzo?
  • fulezone
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01-08-20 10.39

@ anonimo
pil trimestrale americano -32%, la fed continua con il qe infinito, per quanto riusciranno a drogare il mercato e cosa succederà se le borse americane andranno a fare un minimo inferiore a marzo?
Ma sai la situazione è difficile, i contagi stanno riprendendo nuovamente, domanda c'è ne freghiamo dei possibili morti e riapriamo tutto al 100% salvando l'economia o tuteliamo la salute fregandocene dell'economia? Io indifferentemente dal vento Salvini che cambia di giorno dopo giorno dicendo per lo più sciocchezze farei quello che sta facendo il governo ma in modo più stretto, mascherina obbligatoria sempre, non sotto il naso nel collo ma indossata correttamente, chi può fare telelavoro può continuare a farlo in modo serio e onesto, chi non può mascherina, gel, e tutto quello che sappiamo, restano i due grossi problemi che in italia non si risolvono e sono il lavoro nero e il reddito di cittadinanza, si dovrebbe trovare il modo di regolarizzare tutto il sommerso ed eliminare il reddito!
  • anonimo

01-08-20 11.19

@ fulezone
Ma sai la situazione è difficile, i contagi stanno riprendendo nuovamente, domanda c'è ne freghiamo dei possibili morti e riapriamo tutto al 100% salvando l'economia o tuteliamo la salute fregandocene dell'economia? Io indifferentemente dal vento Salvini che cambia di giorno dopo giorno dicendo per lo più sciocchezze farei quello che sta facendo il governo ma in modo più stretto, mascherina obbligatoria sempre, non sotto il naso nel collo ma indossata correttamente, chi può fare telelavoro può continuare a farlo in modo serio e onesto, chi non può mascherina, gel, e tutto quello che sappiamo, restano i due grossi problemi che in italia non si risolvono e sono il lavoro nero e il reddito di cittadinanza, si dovrebbe trovare il modo di regolarizzare tutto il sommerso ed eliminare il reddito!
non penso che il reddito di cittadinanza sia un grosso problema, per me è un sussidio poi i 5s prendono in giro spacciandolo per propedeutico al lavoro ma l'unico lavoro che ha creato sono i tutor, per quanto riguarda l'evasione una grossa percentuale è fatta da gente che se pagasse le tasse sarebbe per strada perchè quello che prende in nero gli basta a malapena per vivere e la categoria dei musicisti ne sa qualcosa...
  • zaphod
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01-08-20 11.40

superbaffone ha scritto:
per quanto riguarda l'evasione una grossa percentuale è fatta da gente che se pagasse le tasse sarebbe per strada perchè quello che prende in nero gli basta a malapena per vivere e la categoria dei musicisti ne sa qualcosa...

vero, ma non solo: io abito nella riviera ligure, c'è un sacco di persone che fanno la stagione, assunti per 6 mesi l'anno e gli altri 6 prendono la disoccupazione, se non fosse che nei 6 mesi invernali lavorano comunque, ma in nero per non perdere il sussidio. Non sai quanto mi fanno incazzare.
  • fulezone
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01-08-20 11.47

@ zaphod
superbaffone ha scritto:
per quanto riguarda l'evasione una grossa percentuale è fatta da gente che se pagasse le tasse sarebbe per strada perchè quello che prende in nero gli basta a malapena per vivere e la categoria dei musicisti ne sa qualcosa...

vero, ma non solo: io abito nella riviera ligure, c'è un sacco di persone che fanno la stagione, assunti per 6 mesi l'anno e gli altri 6 prendono la disoccupazione, se non fosse che nei 6 mesi invernali lavorano comunque, ma in nero per non perdere il sussidio. Non sai quanto mi fanno incazzare.
Conosco troppe persone che prima del reddito lavoravano e ora si stanno a casa e guadagnano senza far nulla, conosco troppe persone che su facebook pubblicano foto di villaggi turistici, camping e crociere, non conosco gente veramente povera che ne ha bisogno ma è un mio limite non dico che non esistano, quest'anno ho cambiato lavoro ho preso il tfr e ho pagato 4000 euro di tasse che invece di andare ad ospedali, musei, scuole, cultura, musicale ma non solo, vanno a gente che hanno tutte le possibilità di lavorare, sia in nero ma anche no, ma xhe preferiscono stare a casa ed essere campati dallo stato... ma come può rinascere un paese in queste condizioni? Può solo affossare, il covid ha cambiato ben poco questa situazione.
  • wildcat80
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03-08-20 13.36

Sono appena rientrato dalle ferie.
Ho fatto qualche giorno in Corsica e una settimana piena in Sardegna.
Ho cenato fuori solo 3 volte e rigorosamente all'aperto.
Ho visto praticamente solo turisti stranieri, pochissimo italiani, anche se fra sabato e domenica c'è stata l'inversione con l'arrivo di tantissimi connazionali.
Ho visto che in Corsica, ahimè Francia, sono abbastanza ligi alle prescrizioni sull'uso delle mascherine ma di distanziamento non se ne parla, tanto che i numeri francesi non sono buoni e le autorità monegasche esortano i concittadini ad andare al mare in Liguria piuttosto che in Costa Azzurra.
I nordici invece li ho visti piuttosto spavaldi: strano, i più disciplinati siamo stati noi italiani.
In Sardegna invece ho trovato situazioni molto contrastanti.
Nelle zone o attività di maggior afflusso turistico ho ritrovato disciplina con mascherine e distanziamento ben applicato, altrove molto menefreghismo, ricordo un supermercato dove nessuno fra gli addetti indossava correttamente la mascherina e i locali si aggiravano indisturbati senza alcuna protezione, e campeggiava un avviso scritto a penna in cui il titolare richiedeva l'uso della mascherina per evitare sanzioni.
Roba dell'altro mondo.
I traghetti sono una vera tragedia, nonostante gli scaglionamenti gli assembramenti sono la prassi.
Personalmente in tutte e 3 le traversate ho evitato di stazionare negli spazi comuni chiusi, e mi sono armato di FFP2.
Un birretta sul ponte e poi in cabina.
Perché vi ho raccontato questo?
Perché rende bene l'idea di come la risposta alla pandemia sia stata multiforme, di come la percezione del pericolo sia soggettiva, e del fatto che la ripresa economica forzata sarà il vero movente di una seconda ondata.
E in tutto ciò mi sembra che nessuno stia pensando a come affrontare la nuova probabilissima ripresa della malattia: è estate, chi ha i soldi li deve spendere, bisogna fare girare la ruota, poi a settembre chiuderemo di nuovo tutti a chiave o studieremo qualche minchiata tipo i banchi a rotelle.
Erano due anni che non staccavo, e combinazione l'ultima vacanza è stata in Corsica.
Quando sono arrivato a suo tempo, il pensiero era "cavoli, se non fosse per la segnaletica e per il maledetto francese sembrerebbe di essere in Italia".
Quest'anno invece la riflessione è stata ben diversa: la Francia è uno stato forte, noi siamo dei morti di fame e non ci salveremo perché nessuno fa un passo indietro per salvare il popolo.
Arrivavo da Savona, siamo andati in scooter facendo la statale perché macchina e autostrada sarebbero stati improponibili e avremmo rischiato di perdere l'imbarco. La viabilità corsa, diciamo non la migliore d'Europa nei miei recenti ricordi, rispetto a ciò che è oggi in Liguria è ben altro livello.
Il livello nostri è così basso che festeggiamo la costruzione di un ponte in tempi record permessa dal fatto di aver azzerato in via eccezionale tutte le procedure burocratiche ordinarie.
La ripresa, come tessuto socioeconomico, sarà lenta.
Saremo ricattabili in un certo senso dall'Europa, ma se sarà così sarà comunque colpa nostra.
La formica e la cicala.