Suonare con sequenze...effetto Karaoke?

  • Dani71
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17-12-20 00.40

Sono cantante e tastierista. Con un batterista e un bassista stiamo realizzando un repertorio di musica Sinth pop anni 80. Depeche Mode, Alphaville, New Order, Omd, Simple Minds, Duran Duran, ecc. Facendo anche una certa ricerca sonora con batteria elettronica ed effetti Sinth bass. Ora, per suonare questo genere è fondamentale realizzare delle sequenze, (puoi avere anche due tastieristi, ma che senso ha per uno dei due suonare un motivo di tre note per tutto un brano?! Es. Enola gay) quindi mi sono cimentato nel mondo delle DAW e dei Vst, scaricato i vst tipici di quel periodo e realizzato delle discrete sequenze di diversi brani, con l'aggiunta di alcune parti di tastiera suonate manualmente da me mentre canto. L'incubo che mi attenaglia, dopo aver tanto cercato e lavorato, è il temibile "EFFETTO PIANO BAR" sempre in agguato, confermatomi da diversi musicisti con cui ho suonato ("sembra di suonare sopra una base mp3" cit.). premesso che so bene di essermi infilato in un ginepraio scegliendo un genere che veniva partorito in studio più che in sale prove, sulla base delle vostre esperienze, come mi consigliate di muovermi? Il genere è questo...l'esaltazione della tecnologia, ma non tutti capiscono. Meglio una sequenza in meno e un tastierista in più, che farebbe esattamente quello che fa una sequenza? O forse inserire una chitarra elettrica la dove non dovrebbe esserci e diminuire le parti elettroniche? Confido nelle vostre esperienze e consigli
  • berlex65
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17-12-20 08.29

@ Dani71
Sono cantante e tastierista. Con un batterista e un bassista stiamo realizzando un repertorio di musica Sinth pop anni 80. Depeche Mode, Alphaville, New Order, Omd, Simple Minds, Duran Duran, ecc. Facendo anche una certa ricerca sonora con batteria elettronica ed effetti Sinth bass. Ora, per suonare questo genere è fondamentale realizzare delle sequenze, (puoi avere anche due tastieristi, ma che senso ha per uno dei due suonare un motivo di tre note per tutto un brano?! Es. Enola gay) quindi mi sono cimentato nel mondo delle DAW e dei Vst, scaricato i vst tipici di quel periodo e realizzato delle discrete sequenze di diversi brani, con l'aggiunta di alcune parti di tastiera suonate manualmente da me mentre canto. L'incubo che mi attenaglia, dopo aver tanto cercato e lavorato, è il temibile "EFFETTO PIANO BAR" sempre in agguato, confermatomi da diversi musicisti con cui ho suonato ("sembra di suonare sopra una base mp3" cit.). premesso che so bene di essermi infilato in un ginepraio scegliendo un genere che veniva partorito in studio più che in sale prove, sulla base delle vostre esperienze, come mi consigliate di muovermi? Il genere è questo...l'esaltazione della tecnologia, ma non tutti capiscono. Meglio una sequenza in meno e un tastierista in più, che farebbe esattamente quello che fa una sequenza? O forse inserire una chitarra elettrica la dove non dovrebbe esserci e diminuire le parti elettroniche? Confido nelle vostre esperienze e consigli
Ciao dipende sempre dalla bravura del batterista e del bassista se suonate con il click!! Poi se invece il batterista suona sulla base di batteria (come fanno tante orchestre) allora l'effetto karaoke è dietro l'angolo..emoemoemo.
Poi le basi come sono state fatte? Con patch GM o suoni di synth analogici (utilizzati nei brani originali).
Io per esperienza, per aver suonato in quegli anni, ti posso dire che al momento in giro sul tubo o in giro per le feste nei paesi, non ho mai sentito suonare bene quel genere da qualunque cover band: credo che chi non ha vissuto in quell'epoca non riesca a dare quell'impronta. Io stesso suonando quel repertorio in una band non sono mai stato pienamente soddisfatto! Erano tutti molto più giovani di me emoemoemo.
Non demordereemoemo hai sempre questo disponibile
Paolo
  • Dani71
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17-12-20 08.56

@ berlex65
Ciao dipende sempre dalla bravura del batterista e del bassista se suonate con il click!! Poi se invece il batterista suona sulla base di batteria (come fanno tante orchestre) allora l'effetto karaoke è dietro l'angolo..emoemoemo.
Poi le basi come sono state fatte? Con patch GM o suoni di synth analogici (utilizzati nei brani originali).
Io per esperienza, per aver suonato in quegli anni, ti posso dire che al momento in giro sul tubo o in giro per le feste nei paesi, non ho mai sentito suonare bene quel genere da qualunque cover band: credo che chi non ha vissuto in quell'epoca non riesca a dare quell'impronta. Io stesso suonando quel repertorio in una band non sono mai stato pienamente soddisfatto! Erano tutti molto più giovani di me emoemoemo.
Non demordereemoemo hai sempre questo disponibile
Paolo
Grazie Paolo! Interessante il vst! Io al momento uso dexed, Roland juno, tyrell, Korg fury, Korg m1 uvi workstation (vintage synsation). Suoniamo per forza di cose col click e batterista e basso sono abbastanza bravi, il loro lo fanno bene.. I suoni cerco in primis di sceglierli più vicino possibile agli originali, ma non credo sia questo il problema...forse bisogna fare un uso più discreto delle sequenze, ossia utilizzarle non per sostituire un elemento del gruppo (tastierista), ma solo per creare quegli effetti tipici dell epoca che non avrebbe senso suonare manualmente. Forse ho un po' esagerato...
  • berlex65
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17-12-20 09.40

Sicuramente le timbriche di basso e batteria sono fondamentali: il batterista deve avere i campioni di linnDrum, Simmons, Roland TR e oberheim DMX ...il bassista pure per i vari moog, prophet, dx7, ecc.. Negli anni 80 il bassista che suonava con me era anche un bravissimo tastierista e aveva il korg poly 61 in sync con batteria elettronica TR e suonava principalmente quello...In rari casi usava il bassoemoemo. Il batterista aveva la Simmons..
Questo per dirti che da quelle timbriche non si scappava emoemoemo.
Il VST del korg M1 è un po' fuori dall'epoca anche se per qualche pad ti può servire...
Le sonorità principali derivavano dal DX7 e altri synth analogici (Juno, jupiter, oberheim, Poly61, ecc)..
Ciao
  • wildcat80
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17-12-20 10.07

@ berlex65
Sicuramente le timbriche di basso e batteria sono fondamentali: il batterista deve avere i campioni di linnDrum, Simmons, Roland TR e oberheim DMX ...il bassista pure per i vari moog, prophet, dx7, ecc.. Negli anni 80 il bassista che suonava con me era anche un bravissimo tastierista e aveva il korg poly 61 in sync con batteria elettronica TR e suonava principalmente quello...In rari casi usava il bassoemoemo. Il batterista aveva la Simmons..
Questo per dirti che da quelle timbriche non si scappava emoemoemo.
Il VST del korg M1 è un po' fuori dall'epoca anche se per qualche pad ti può servire...
Le sonorità principali derivavano dal DX7 e altri synth analogici (Juno, jupiter, oberheim, Poly61, ecc)..
Ciao
Di questi tempi, leggere chi ha vissuto quegli anni e quei suoni non può dare altro che piacere.
  • paolo_b3
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17-12-20 10.33

@ Dani71
Sono cantante e tastierista. Con un batterista e un bassista stiamo realizzando un repertorio di musica Sinth pop anni 80. Depeche Mode, Alphaville, New Order, Omd, Simple Minds, Duran Duran, ecc. Facendo anche una certa ricerca sonora con batteria elettronica ed effetti Sinth bass. Ora, per suonare questo genere è fondamentale realizzare delle sequenze, (puoi avere anche due tastieristi, ma che senso ha per uno dei due suonare un motivo di tre note per tutto un brano?! Es. Enola gay) quindi mi sono cimentato nel mondo delle DAW e dei Vst, scaricato i vst tipici di quel periodo e realizzato delle discrete sequenze di diversi brani, con l'aggiunta di alcune parti di tastiera suonate manualmente da me mentre canto. L'incubo che mi attenaglia, dopo aver tanto cercato e lavorato, è il temibile "EFFETTO PIANO BAR" sempre in agguato, confermatomi da diversi musicisti con cui ho suonato ("sembra di suonare sopra una base mp3" cit.). premesso che so bene di essermi infilato in un ginepraio scegliendo un genere che veniva partorito in studio più che in sale prove, sulla base delle vostre esperienze, come mi consigliate di muovermi? Il genere è questo...l'esaltazione della tecnologia, ma non tutti capiscono. Meglio una sequenza in meno e un tastierista in più, che farebbe esattamente quello che fa una sequenza? O forse inserire una chitarra elettrica la dove non dovrebbe esserci e diminuire le parti elettroniche? Confido nelle vostre esperienze e consigli
Ciao,

faccio lo stesso genere, anzi lo farei se si potesse suonare emo, ma si ripartirà.
Nel mio gruppo io sono l'unico tastierista, noi non facciamo assolutamente uso di sequenze, l'unica parte non suonata è la percussione all'inizio di Shout, che ho campionato sul Nord Stage, ma che faccio partire io quando voglio.
Anche io ho cercato di trovare le sonorità più identiche possibili ai brani originali, ma faccio quello che posso e dove non arrivo o per limiti della macchina (pochi) o dell'esecutore (tanti) semplifico. Del resto se ascolti le versioni live dei brani, quelle che si trovano, anche gli "autori" adeguano le versioni alla performance dal vivo. E parliamo di artisti che possono avere a disposizione tutto ciò che gli serve.
A me piace suonare e quando salgo sul palco suono, magari male, ma suono. Sono un dilettante, posso permettermelo.
  • berlex65
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17-12-20 11.13

paolo_b3 ha scritto:
Del resto se ascolti le versioni live dei brani, quelle che si trovano, anche gli "autori" adeguano le versioni alla performance dal vivo. E parliamo di artisti che possono avere a disposizione tutto ciò che gli serve.

Ciao non capisco cosa intendi! Il modo di proporre musica attuale rispetto a quegli anni è cambiato notevolmente: allora (anni '80) erano famose le registrazioni/dischi versioni live dei brani (es. simple minds, Tears for Fears, Duran Duran, ecc.) proprio perché differenti da quelle da studio (in live non venivano, in genere, utilizzate le sequenze dal vivo) e per forza di cose il risultato non poteva essere identico.
Ora dal vivo prevale eseguire la versione come in studio, quella che troviamo nei CD/vinili o streaming emoemo..
Quando guardo i live recenti sul tubo dei gruppi sopra citati le versioni proposte sono esattamente uguali ai dischi di allora (seguono perciò la moda di ora).
Detto ciòemoemo.. con i mezzi di ora, cercherei di proporre brani il più possibile identici alle versioni in studio emoemo..altrimenti se ti vengo ad ascoltare la mia impressione potrebbe essere come quella che ho descritto in un precedente post.....più indietro emoemoemo.emoemo ma comunque, di fatto, non conta nulla (la mia impressione emoemo )Ciao
Spero di aver compreso la tua risposta!
Paolo
  • paolo_b3
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17-12-20 11.27

@ berlex65
paolo_b3 ha scritto:
Del resto se ascolti le versioni live dei brani, quelle che si trovano, anche gli "autori" adeguano le versioni alla performance dal vivo. E parliamo di artisti che possono avere a disposizione tutto ciò che gli serve.

Ciao non capisco cosa intendi! Il modo di proporre musica attuale rispetto a quegli anni è cambiato notevolmente: allora (anni '80) erano famose le registrazioni/dischi versioni live dei brani (es. simple minds, Tears for Fears, Duran Duran, ecc.) proprio perché differenti da quelle da studio (in live non venivano, in genere, utilizzate le sequenze dal vivo) e per forza di cose il risultato non poteva essere identico.
Ora dal vivo prevale eseguire la versione come in studio, quella che troviamo nei CD/vinili o streaming emoemo..
Quando guardo i live recenti sul tubo dei gruppi sopra citati le versioni proposte sono esattamente uguali ai dischi di allora (seguono perciò la moda di ora).
Detto ciòemoemo.. con i mezzi di ora, cercherei di proporre brani il più possibile identici alle versioni in studio emoemo..altrimenti se ti vengo ad ascoltare la mia impressione potrebbe essere come quella che ho descritto in un precedente post.....più indietro emoemoemo.emoemo ma comunque, di fatto, non conta nulla (la mia impressione emoemo )Ciao
Spero di aver compreso la tua risposta!
Paolo
Ciao te lo spiego meglio emo
Per quale motivo per andare a suonare dal vivo devo rifare il brano uguale al disco? Chi lo vuole uguale al disco si mette il disco, quello si che è veramente uguale. emo
Se ci pensi siamo arrivati all'eccesso che vogliamo la musica dal vivo, ma la vogliamo uguale al disco e allora chi sale sul palco fa finta di suonare perchè se la suonasse veramente non sarebbe uguale al disco. A mio parere è una truffa morale, dei gestori, non di chi suona.

Poi capisco che chi lo fa di lavoro si adegua e mi adeguerei anche io, ma ho sottolineato il fatto che sono un dilettante.

Ciao
Paolo emoemoemo
  • Roberto_Forest
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17-12-20 12.21

L'importante è che ci sia l'enfasi, i crescendi e i momenti tranquilli, le parti cariche da ballare, l'emotività. Queste cose valgono un po' per tutti i live. La gente vuole divertirsi quando ascolta un live. La versione studio in genere invece uno l'ascolta a casa, in poltrona, e la gusta con una calma che non c'è in un locale. Dal vivo, a meno di un concerto dedicato in teatro, la gente è distratta e comunque vuole essere catturata emotivamente (oltre a canticchiare le canzone che conosce). Puoi farla o no come la versione studio, è irrilevante, basta che però le basi non rovinino le dinamiche e le cose che ho scritto a inizio post.
  • paolo_b3
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17-12-20 12.32

@ Roberto_Forest
L'importante è che ci sia l'enfasi, i crescendi e i momenti tranquilli, le parti cariche da ballare, l'emotività. Queste cose valgono un po' per tutti i live. La gente vuole divertirsi quando ascolta un live. La versione studio in genere invece uno l'ascolta a casa, in poltrona, e la gusta con una calma che non c'è in un locale. Dal vivo, a meno di un concerto dedicato in teatro, la gente è distratta e comunque vuole essere catturata emotivamente (oltre a canticchiare le canzone che conosce). Puoi farla o no come la versione studio, è irrilevante, basta che però le basi non rovinino le dinamiche e le cose che ho scritto a inizio post.
Straquotone! emo
  • Dani71
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17-12-20 12.41

@ paolo_b3
Ciao,

faccio lo stesso genere, anzi lo farei se si potesse suonare emo, ma si ripartirà.
Nel mio gruppo io sono l'unico tastierista, noi non facciamo assolutamente uso di sequenze, l'unica parte non suonata è la percussione all'inizio di Shout, che ho campionato sul Nord Stage, ma che faccio partire io quando voglio.
Anche io ho cercato di trovare le sonorità più identiche possibili ai brani originali, ma faccio quello che posso e dove non arrivo o per limiti della macchina (pochi) o dell'esecutore (tanti) semplifico. Del resto se ascolti le versioni live dei brani, quelle che si trovano, anche gli "autori" adeguano le versioni alla performance dal vivo. E parliamo di artisti che possono avere a disposizione tutto ciò che gli serve.
A me piace suonare e quando salgo sul palco suono, magari male, ma suono. Sono un dilettante, posso permettermelo.
Peccato essere così lontani.. Mi piacerebbe sentire qualcosa, sarebbe possibile? Io ti potrei inviare qualche audio delle nostre prove e confrontarci
  • paolo_b3
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17-12-20 13.15

@ Dani71
Peccato essere così lontani.. Mi piacerebbe sentire qualcosa, sarebbe possibile? Io ti potrei inviare qualche audio delle nostre prove e confrontarci
Già fatte le dovute premesse, siamo dilettanti. Hardhit
  • Dani71
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17-12-20 14.02

@ paolo_b3
Già fatte le dovute premesse, siamo dilettanti. Hardhit
Dilettanti ma di livello, bravi! Suono pulito, ottimi arrangiamenti e bravi musicisti, penso che sia fondamentale saper essere misurati e mai strafare in questo genere. Solo che noi puntiamo su un pop un po' più elettronico, di nicchia forse..non abbiamo ancora materiale video, se ti interessa posso inviare qualche audio via Drive.
  • paolo_b3
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17-12-20 14.06

@ Dani71
Dilettanti ma di livello, bravi! Suono pulito, ottimi arrangiamenti e bravi musicisti, penso che sia fondamentale saper essere misurati e mai strafare in questo genere. Solo che noi puntiamo su un pop un po' più elettronico, di nicchia forse..non abbiamo ancora materiale video, se ti interessa posso inviare qualche audio via Drive.
Ma grazie carissimo! emo La nostra selezione punta più ai brani con chitarra, più da live.
Se mi fai ascoltare qualcosa della vostra proposta mi fa mooolto piacere!
  • Dani71
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17-12-20 14.36

@ Dani71
Dilettanti ma di livello, bravi! Suono pulito, ottimi arrangiamenti e bravi musicisti, penso che sia fondamentale saper essere misurati e mai strafare in questo genere. Solo che noi puntiamo su un pop un po' più elettronico, di nicchia forse..non abbiamo ancora materiale video, se ti interessa posso inviare qualche audio via Drive.
Scrivimi un indirizzo email e ti aggiungo alla cartella dove potrai trovare le nostre prove 😉
  • berlex65
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17-12-20 14.36

@ paolo_b3
Già fatte le dovute premesse, siamo dilettanti. Hardhit
Bravi davvero!! Anch'io dico "dilettanti" ma di tutto rispetto!!emoemoemo..
Anch'io come chi ha aperto il post sono più legato alla Italo Disco e alla Synthwave, Synth pop! Il mio sogno è sempre stato di ricreare un gruppo come quello anni '80 ma mi rendo conto che è un pò un obiettivo da Peter Panemoemoemo.. Ormai, pur essendo tornate di moda queste sonorità anni '80, non importa più a nessuno di questi generi...
Poi con 55 anni sono diversamente giovane emoemoemo..
Non voglio comunque scoraggiare il forumer.emoemo
Ciao
Paolo
  • Dani71
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17-12-20 14.59

@ berlex65
Bravi davvero!! Anch'io dico "dilettanti" ma di tutto rispetto!!emoemoemo..
Anch'io come chi ha aperto il post sono più legato alla Italo Disco e alla Synthwave, Synth pop! Il mio sogno è sempre stato di ricreare un gruppo come quello anni '80 ma mi rendo conto che è un pò un obiettivo da Peter Panemoemoemo.. Ormai, pur essendo tornate di moda queste sonorità anni '80, non importa più a nessuno di questi generi...
Poi con 55 anni sono diversamente giovane emoemoemo..
Non voglio comunque scoraggiare il forumer.emoemo
Ciao
Paolo
😭😭😭... Peter pan... 💔
  • paolo_b3
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17-12-20 15.07

@ berlex65
Bravi davvero!! Anch'io dico "dilettanti" ma di tutto rispetto!!emoemoemo..
Anch'io come chi ha aperto il post sono più legato alla Italo Disco e alla Synthwave, Synth pop! Il mio sogno è sempre stato di ricreare un gruppo come quello anni '80 ma mi rendo conto che è un pò un obiettivo da Peter Panemoemoemo.. Ormai, pur essendo tornate di moda queste sonorità anni '80, non importa più a nessuno di questi generi...
Poi con 55 anni sono diversamente giovane emoemoemo..
Non voglio comunque scoraggiare il forumer.emoemo
Ciao
Paolo
Grazie mille carissimo!

No, invece tutto sommato piacciono, anche per chi ha voglia di "agitarsi" un po'. Dalle mie parti ce ne sono a frotte di questi gruppetti anni 80.

Diversamente giovane... parla per te emoemoemo

Ciao
Paolo emo
  • paolo_b3
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17-12-20 15.17

@ Dani71
Scrivimi un indirizzo email e ti aggiungo alla cartella dove potrai trovare le nostre prove 😉
In pvt emo