Piano solo, medley di tastiere

  • Antonello_Psc
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06-08-09 23.02

Ciao a tutti, ho già parlato di questo argomento nella sezione del f. tecnico (sbagliando), ora lo ripropongo perché non sono affatto contento del risultato.
Vorrei suonare in successione qualche pezzo (o parti di esso) che possa farmi prescindere dal resto della band, così da essere utilizzabile anche in altre occasioni, componendo un medley che vada in qualche modo in crescendo..
Quali pezzi mi consigliate di suonare?
Io avevo pensato di inserire anche qualcosa di Wakeman, o sul genere, o magari qualche pezzo dei queen, ma non so da dove iniziare.
Mi piacerebbe svilupparla principalmente sul piano, ma sarebbe carino inserire qua e la qualche synth pad o string, o magari qualche solo di synth lead, anche se sarebbe difficile senza una base ritmica (non voglio usare il sequencer)..

Non vorrei eccedere con la difficoltà dei brani anche perchè ho poco tempo per apprenderli e perchè non sono un pianista (diciamo sto a metà della strada), ma penso che possa comunque venir fuori qualcosa di carino.

Ringrazio anticipatamente gli eventuali consigliemo
  • alkemyst85
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06-08-09 23.48

inserisci il tema di Firth of fifth (genesis-- da Selling england by the pound).. poi potresti mettere ilo classico Honky tonky train di KKeith Emerson.. hanno un loro ritmo e si possono fare emo
  • Antonello_Psc
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07-08-09 10.32

ci avevo pensato anch'io, ma ormai sono pezzi usati e strausati..comunque li tengo in considerazione (perchè li so già eseguire)
  • Antonello_Psc
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07-08-09 17.43

Dateci dentro con questi consigli!!!!
  • manuel_carloni
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08-08-09 06.03

Questo e farai una gran bella impressione.emo

CIAO.
  • anonimo

06-11-09 16.17

il solo di wakeman in yessongs può servire a rompere il ghiaccio e a scioglierti le dita,

magari la versione in cui fa anche "jingle bells" al piano,

ma invece di chiudere con le bombe e le ambulanze vai in calando e fai "le Tre Parche" di Emerson, che sono solo quindici minuti,

fai entrare il cantante per due strofe di "Take a Pebble",

e sul silenzio risali da zero di botto,

fai "elizabethian rock" di wakeman incluso l'assolo di percussioni usando una patch "drums" del synth,

e per chiudere esci da dietro le tastiere, saluti il pubblico, intanto allunghi la mano destra sulla tastiera più vicina,

e fai l'assolo centrale di "carnavalito" di zawinul suonando la tastiera al contrario (cioè: i tasti neri sono più vicini dei tasti bianchi).

Con la mano che non suona raccogli al volo le mutande che le fan ti lanciano.

emo emo emo

Io lo faccio tutte le sere dei giorni dispari.

Quando poi mi sveglio dal sogno mi serve un po' di caffeina in più rispetto al solito, ma ne vale la pena.








  • anonimo

06-11-09 16.22

Poscritto:

scusa antonello,

quando hai scritto che "firth of ffifth" ti annoia e che pensavi di fare "le sei mogli di enrico ottavo" per intero, non ho resistito.


Il mio vero suggerimento: il mio assolo dura un minuto e mezzo, più due pause di 20 secondi prima e dopo, lo faccio così. Scegli una melodia bellissima (ma davvero bella), scegli il più bel suono del tuo synth,

e ancora meglio se hai un Signor Piano,

e la esegui in monofonico, "a capella".

Invece di "mostrare" le articolazioni delle nocche, fai vedere cosa sai fare con tempo, tocco, aftertouch, espressione.

"In a silent way", "amazing grace", "stormy weather", una cosa così. Una di quelle cose che le prime tre note inchiodano la sala. emo

IMHO


Ulteriore vantaggio: gli altri musicisti ti considereranno un Signore. Degli assolo di 20 minuti non ne può più nessuno, a meno che non si sia guastato un amplificatore e sia necessario dare una pausa di 15 minuti al chitarrista.






Edited 6 Nov. 2009 15:26
  • Antonello_Psc
  • Membro: Senior
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11-01-10 22.54

@ anonimo
Poscritto:

scusa antonello,

quando hai scritto che "firth of ffifth" ti annoia e che pensavi di fare "le sei mogli di enrico ottavo" per intero, non ho resistito.


Il mio vero suggerimento: il mio assolo dura un minuto e mezzo, più due pause di 20 secondi prima e dopo, lo faccio così. Scegli una melodia bellissima (ma davvero bella), scegli il più bel suono del tuo synth,

e ancora meglio se hai un Signor Piano,

e la esegui in monofonico, "a capella".

Invece di "mostrare" le articolazioni delle nocche, fai vedere cosa sai fare con tempo, tocco, aftertouch, espressione.

"In a silent way", "amazing grace", "stormy weather", una cosa così. Una di quelle cose che le prime tre note inchiodano la sala. emo

IMHO


Ulteriore vantaggio: gli altri musicisti ti considereranno un Signore. Degli assolo di 20 minuti non ne può più nessuno, a meno che non si sia guastato un amplificatore e sia necessario dare una pausa di 15 minuti al chitarrista.






Edited 6 Nov. 2009 15:26
Ma nooo, è assurdo proporre un assolo così lungo, forse non mi ero spiegato bene..

Penso di stare sui 4/5 minuti se non di meno.

Comunque grazie mille dei consigli. Per ora non mi è servito, e non mi ero accordo dei tuoi post. Ora che ricominciamo coi live preparerò qualcosa. Thanks inviato.

Ps. Non sono riuscito a cogliere il tono dei tuoi postemo..in ogni caso mi hai dato interessanti spunti emo
Edited 11 Gen. 2010 22:04
  • anonimo

13-01-10 16.18

tono?

il primo era ironico (cioè: i 30 minuti di sboronate da mantellina di strass e coltello nell'hammond)

il secondo era autentico: e non sono 4/5 minuti, ne bastano 3, con due pause di 10 secondi prima e 20 secondi dopo (e sta sicuro che la seconda la coprono gli applausi)

il MIO solo è "in a silent way", e funziona, all'anima se funziona...

Edited 13 Gen. 2010 15:19