sottofondo "che tempo fa" RAI1

  • AxelF_
  • Membro: Guest
  • Risp: 2
  • Loc:
  • Thanks: 0  

12-03-21 19.06

Cari amici "forumers",
sono nuovo di queste parti, ma vorrei porvi una domanda non nuova, in quanto ho visto che nel web sono in molti a chiederselo...
Da molti anni sto cercando la melodia che si sentiva in sottofondo nel programma "che tempo fa" di RAI1 dagli anni '90 fino al 2011, mentre Guido Caroselli ci spiegava il meteo in un modo che oggi moltissimi rimpiangono...
Ho capito che in quegli anni la RAI si avvaleva di artisti mitici come Tangerine Dream e Brian Eno per le musiche nelle rubriche dei telegiornali, senza dimenticare anche alcuni concittadini come Cesare Carotenuto e Luigi Tonet.
Ma il sottofondo di "che tempo fa" per ora non ha nome... e non lo trovo giusto!
Potrebbe essere Roberto Anselmi, creatore delle musiche di Superquark?
Ho mandato moltissime mail, ho scritto molte volte alla RAI, ma niente... Persino il Sig.Caroselli non ne conosce titolo e autore...
Mi rendo conto che la RAI sia un'azienda enorme, e che quindi sia difficile per un'esterno come me raggiungere le persone che conoscono esattamente quella musica...
Forse qualcuno di voi potrebbe aiutarmi a raggiungere le persone giuste o indicarmi la strada per farlo.
Qualsiasi informazione in merito a quella musica mi sarebbe di grande aiuto. Può sembrare frivolo, ma quella melodia ha un forte valore personale per me, tanto che me la ricordo ancora oggi.

Ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto possiate fornirmi.
Grazie a tutti,
Andrea emo
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

12-03-21 20.35

intendi questa?
  • FranzBraile
  • Membro: Expert
  • Risp: 4303
  • Loc: Varese
  • Thanks: 537  
  • giannirsc
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13085
  • Loc: Roma
  • Thanks: 852  

13-03-21 09.11

Molto spesso usano brani che appartengono a cataloghi royalties free..io stesso ho fatto più di 200 "temi musicali" che nel tempo ho venduto a delle agenzie,loro poi creano un pacchetto da 3000...4000 brani e li vendono con possibilità di utilizzo libero..
Per farti un esempio estremo so che un mio brano è diventato la sigla di un programma in Germania, ma non so né quale brano e ne quale programma..non mi è arrivata mai una lira e non posso pretendere nulla perché io quel brano l'ho venduto come royalty free.. Quindi ripeto che è probabile che il brano in questione faccia parte di un catalogo musicale che sicuramente ha un autore Ma che probabilmente ha ceduto tutti i diritti... poi è capace pure che domani Scopri il nome dell'autore..
  • AxelF_
  • Membro: Guest
  • Risp: 2
  • Loc:
  • Thanks: 0  

14-03-21 14.39

@ giannirsc
Molto spesso usano brani che appartengono a cataloghi royalties free..io stesso ho fatto più di 200 "temi musicali" che nel tempo ho venduto a delle agenzie,loro poi creano un pacchetto da 3000...4000 brani e li vendono con possibilità di utilizzo libero..
Per farti un esempio estremo so che un mio brano è diventato la sigla di un programma in Germania, ma non so né quale brano e ne quale programma..non mi è arrivata mai una lira e non posso pretendere nulla perché io quel brano l'ho venduto come royalty free.. Quindi ripeto che è probabile che il brano in questione faccia parte di un catalogo musicale che sicuramente ha un autore Ma che probabilmente ha ceduto tutti i diritti... poi è capace pure che domani Scopri il nome dell'autore..
Ciao a tutti.
per orange e franz rispondo con un sì, quello é il sottofondo che sto cercando... e ascoltando quei video penso che sia un gran peccato che ad oggi non esista un modo più preciso per togliere la voce umana da un audio qualsiasi...
a gianni rispondo che non conoscevo questa possibilità, e non pensavo proprio che negli anni '80 ci fosse già un tale mercato di brani "royalty free", interessante

nessun altro commento?
qualcuno sa dirmi qualcosa di più?
grazie!
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

15-03-21 02.39

AxelF_ ha scritto:
e non pensavo proprio che negli anni '80 ci fosse già un tale mercato di brani "royalty free", interessante


....ma chi l'ha detto?! a parte che è vero in piccolissima parte (ma purtroppo qui di fesserie se ne leggono da anni perche la gente parla da esperta senza esserlo), ma comunque dove starebbe scritto che quel brano è royalty free? ahahahah, il telegiornale/meteo/almanacco, la rai, secondo te si riducono a comprare un vinile di merda con su musica per sonorizzare i cortometraggi che uno fa a casa, quando hanno a disposizione compositori di ogni fattura? ahaha.
poi tutto puo essere, anche che la terra sia un cubo, ma è improbabile, probabilmente quella sigla fu composta da qualche compositore che all'epoca lavorava per la rai o per cose simili, nella creazione di jingle etc.....stiamo parlando della RAI non di telepolpetta.
le musiche di sonorizzazione "free" c'erano anche negli anni 70 ovvio ma erano cose appunto per amatori, per sonorizzare i filmini delle vacanze, difficilmente si usavano per produzioni commerciali in tv, dove a differenza di oggi non c'erano 800 canali tra satellite e dtv, ma due canali ossia la tv di stato....e tu ce la vedi la tv di stato che usa un brano freeware reperibile al supermercato per sonorizzare le previsioni del tempo in prima serata? io francamente no.

il fatto che nessuno risponda puo essere semplicemente dovuto al fatto che nessuno ha voglia di verificare e cercare negli archivi, tieni presente che intanto l'archivio rai è immenso (e per andare a fare una ricerca dovra chiedere a qualcuno anche se è un dipendente), e poi si tratta di fine anni 80, chi ha commissionato quella sigla (direttore artistico/produzione) potrebbe essere morto da anni, e oggi alla nuova amministrazione gliene frega relativamente perdere tempo a soddisfare una tua curiosità.

per esempio il nome roberto anselmi, dato lo stile del brano, potrebbe starci, esistono comunque alcune cose ancora che mai sono state pubblicate ne su vinile ne tantomeno su cd, non è che tutte le sigle dei programmi che andavano in onda in rai venivano pubblicate su 45 giri o addirittura ristampate su cd, senza contare che si tratta di un "sottofondo" musicale del quale forse la maggior parte delle persone nemmeno ha un vago ricordo.

esistono invece sigle che erano talmente famose da essere diventate un vero cult, e quindi magari pubblicate su vinile, basta pensare al brano dell'almanacco del giorno dopo, o dell'intervallo rai, queste sono state pubblicate per esempio.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

15-03-21 02.50

@ orange1978
AxelF_ ha scritto:
e non pensavo proprio che negli anni '80 ci fosse già un tale mercato di brani "royalty free", interessante


....ma chi l'ha detto?! a parte che è vero in piccolissima parte (ma purtroppo qui di fesserie se ne leggono da anni perche la gente parla da esperta senza esserlo), ma comunque dove starebbe scritto che quel brano è royalty free? ahahahah, il telegiornale/meteo/almanacco, la rai, secondo te si riducono a comprare un vinile di merda con su musica per sonorizzare i cortometraggi che uno fa a casa, quando hanno a disposizione compositori di ogni fattura? ahaha.
poi tutto puo essere, anche che la terra sia un cubo, ma è improbabile, probabilmente quella sigla fu composta da qualche compositore che all'epoca lavorava per la rai o per cose simili, nella creazione di jingle etc.....stiamo parlando della RAI non di telepolpetta.
le musiche di sonorizzazione "free" c'erano anche negli anni 70 ovvio ma erano cose appunto per amatori, per sonorizzare i filmini delle vacanze, difficilmente si usavano per produzioni commerciali in tv, dove a differenza di oggi non c'erano 800 canali tra satellite e dtv, ma due canali ossia la tv di stato....e tu ce la vedi la tv di stato che usa un brano freeware reperibile al supermercato per sonorizzare le previsioni del tempo in prima serata? io francamente no.

il fatto che nessuno risponda puo essere semplicemente dovuto al fatto che nessuno ha voglia di verificare e cercare negli archivi, tieni presente che intanto l'archivio rai è immenso (e per andare a fare una ricerca dovra chiedere a qualcuno anche se è un dipendente), e poi si tratta di fine anni 80, chi ha commissionato quella sigla (direttore artistico/produzione) potrebbe essere morto da anni, e oggi alla nuova amministrazione gliene frega relativamente perdere tempo a soddisfare una tua curiosità.

per esempio il nome roberto anselmi, dato lo stile del brano, potrebbe starci, esistono comunque alcune cose ancora che mai sono state pubblicate ne su vinile ne tantomeno su cd, non è che tutte le sigle dei programmi che andavano in onda in rai venivano pubblicate su 45 giri o addirittura ristampate su cd, senza contare che si tratta di un "sottofondo" musicale del quale forse la maggior parte delle persone nemmeno ha un vago ricordo.

esistono invece sigle che erano talmente famose da essere diventate un vero cult, e quindi magari pubblicate su vinile, basta pensare al brano dell'almanacco del giorno dopo, o dell'intervallo rai, queste sono state pubblicate per esempio.
questa è piu bella! sempre del meteo

questa era malsanissima, sembrava l'intro di un videogioco per amiga o snes

questa era stupenda, tipico specchio dell'italia....la senti e già hai paura di uscire già la mattina.

questa anche (vale quello che ho scritto appena sopra)
  • giannirsc
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13085
  • Loc: Roma
  • Thanks: 852  

28-03-21 07.47

Orange,tu che ricordi tutto, c era negli anni 80 un intermezzo musicale, non ricordo se per isoradio o per il segnale orario fatta di 4 note in ottavi ed era eseguita usando una pistola laser giocattolo tipo o forse proprio Questache aveva una rotellina per cambiare l’intonazione..te la ricordi?
  • pentatonic
  • Membro: Expert
  • Risp: 2313
  • Loc: Mantova
  • Thanks: 131  

28-03-21 23.07

quando usavo l'Oberheim Matrix 1000 ho scoperto che alcuni suoi preset erano diventati paro paro sigle o sottofondi usati dalle reti commerciali degli anni 80.
(E mannaggia a me che ho tenuto il Matrix 1000, ci ho fatto qualche disco di underground commerciale (...) nei primi anni 90 e suonava meravigliosamente!)
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

28-03-21 23.55

giannirsc ha scritto:
Orange,tu che ricordi tutto, c era negli anni 80 un intermezzo musicale, non ricordo se per isoradio o per il segnale orario fatta di 4 note in ottavi ed era eseguita usando una pistola laser giocattolo tipo o forse proprio Questache aveva una rotellina per cambiare l’intonazione..te la ricordi?


mai sentito niente del genere, o forse ricordo male, isoradio cosa sarebbe? io non ascolto mai la radio la odio sopratutto quando parlano e dicono quasi solo stronzate.

il segnale orario ma intendi quello in radio? perche in tv di solito c'era l'orologio digitale con il look analogico su sfondo blu con scritto "ora esatta", e silenzio totale, e poi subentrava il piripiripirirpiriirpi etc....quando scattavano meno sei secondi all'ora, ho fatto un video dove ne spiego la tecnica proprio QUI

però ricordo alcune volte che sotto il quadro blu c'era un intermezzo con il clavicembalo, non ricordo che brano fosse, potrebbe essere galuppi o qualcosa del periodo penso si possa risalirne, lo stacco che dici tu con la pistola giocattolo mai sentito, almeno in tv.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

28-03-21 23.55

pentatonic ha scritto:
(E mannaggia a me che ho tenuto il Matrix 1000, ci ho fatto qualche disco di underground commerciale (...) nei primi anni 90 e suonava meravigliosamente!)


e dove sono questi brani underground house anni 90, fammeli sentire!
  • vin_roma
  • Membro: Supporter
  • Risp: 9175
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1133  

29-03-21 03.37

orange1978 ha scritto:
io non ascolto mai la radio la odio sopratutto quando parlano e dicono quasi solo stronzate.

Ti sei perso l'epoca de "le interviste impossibili" RAI Radio 1, anni '70. Erano belle ed affascinanti.
Ti sei perso "alto gradimento", "hit parade"...
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

29-03-21 08.30

@ vin_roma
orange1978 ha scritto:
io non ascolto mai la radio la odio sopratutto quando parlano e dicono quasi solo stronzate.

Ti sei perso l'epoca de "le interviste impossibili" RAI Radio 1, anni '70. Erano belle ed affascinanti.
Ti sei perso "alto gradimento", "hit parade"...
si vabbe, anche nel periodo dell'eiar quando c'era mussolini o dopo la guerra negli anni 50 sicuro ascoltare la radio sarà stato piu interessante, non per questioni politiche (a me non me ne frega un cappero di mussolini, hitler, stalin, napoleone etc etc), però sicuro in quel periodo le radio erano quasi solo musica, notiziari, radiodrammi etc....facevano anche musica live dagli studi in quel periodo.

oggi invece ogni due secondi cè pubblicità, uno sponsor, i dj sono tutti irritanti, antipatici, se la tirano come chissà cosa, se sento due secondi la radio mi viene da vomitare, infatti ho spaccato apposta l'antenna della mia macchina cosi nemmeno per sbaglio posso ascoltarla, l'unica che sopporto è RAI ex filodiffusione, quella che trasmette 24 ore al giorno musica classica, ma non prende bene ovunque, pazzesco...quindi alla fine non posso manco sentire quella.
  • AxelF_
  • Membro: Guest
  • Risp: 2
  • Loc:
  • Thanks: 0  

08-04-21 17.50

@ orange1978
intendi questa?
sì, intendo questa.
leggendo i vs commenti capisco che non sarà per niente facile dare un nome a questa melodia… ma vorrei in ogni caso approfondire:
voi che siete sicuramente più esperti di me, sapete dirmi con quali strumenti è stata realizzata?
si tratta di musica eseguita da un'orchestra oppure "sintetizzata"?
quali strumenti musicali sono stati usati (o riprodotti artificialmente) in questo brano secondo voi?

grazie a tutti!
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

08-04-21 19.24

@ AxelF_
sì, intendo questa.
leggendo i vs commenti capisco che non sarà per niente facile dare un nome a questa melodia… ma vorrei in ogni caso approfondire:
voi che siete sicuramente più esperti di me, sapete dirmi con quali strumenti è stata realizzata?
si tratta di musica eseguita da un'orchestra oppure "sintetizzata"?
quali strumenti musicali sono stati usati (o riprodotti artificialmente) in questo brano secondo voi?

grazie a tutti!
ma non si sente un cxxxxo....mentre parla, comunque sembrerebbe tutta realizzata con strumenti elettronici, a me sembra la yamaha dx7 o comunque quella famiglia di sintetizzatori.
  • tsuki
  • Membro: Expert
  • Risp: 4145
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 371  

09-04-21 00.03

Sai Orange,quando non c'era internet certi programmi radiofonici specie notturni erano gli unici che ti facevano sentire la musica anglosassone ,io scoprii (avevo ancora i calzoni all'inglese) Atom heart Mother dei PF non mi ricordo se su Supersonic o Per noi Giovani o cosa,insomma allora per noi giovanissimi ed amanti della musica era uno dei pochissimi vettori che ci faceva conoscere le nuove correnti musicali del mondo inglese ed anglosassone in generale,insieme a qualche disco importato dal solito amico culone che si poteva permettere di viaggiare,beato lui...
  • cecchino
  • Membro: Expert
  • Risp: 4815
  • Loc: Roma
  • Thanks: 582  

09-04-21 00.32

@ tsuki
Sai Orange,quando non c'era internet certi programmi radiofonici specie notturni erano gli unici che ti facevano sentire la musica anglosassone ,io scoprii (avevo ancora i calzoni all'inglese) Atom heart Mother dei PF non mi ricordo se su Supersonic o Per noi Giovani o cosa,insomma allora per noi giovanissimi ed amanti della musica era uno dei pochissimi vettori che ci faceva conoscere le nuove correnti musicali del mondo inglese ed anglosassone in generale,insieme a qualche disco importato dal solito amico culone che si poteva permettere di viaggiare,beato lui...
È vero, ricordo che da una di queste trasmissioni registrai “A saucerful of secrets” e “Life on Mars”. Per non parlare della scoperta di Tommy e degli Who tramite la sigla dei “programmi dell’accesso”.
In questo caso però parlo di TV e non di radio.
  • markelly2
  • Membro: Expert
  • Risp: 4064
  • Loc: .
  • Thanks: 430  

09-04-21 07.15

@ cecchino
È vero, ricordo che da una di queste trasmissioni registrai “A saucerful of secrets” e “Life on Mars”. Per non parlare della scoperta di Tommy e degli Who tramite la sigla dei “programmi dell’accesso”.
In questo caso però parlo di TV e non di radio.
Io dalla radio registrai il concerto dei Pink Floyd a Venezia, e un bellissimo live dei Jamiroquai.
  • MarioSynth
  • Membro: Expert
  • Risp: 1402
  • Loc: Genova
  • Thanks: 280  

09-04-21 11.28

@ orange1978
ma non si sente un cxxxxo....mentre parla, comunque sembrerebbe tutta realizzata con strumenti elettronici, a me sembra la yamaha dx7 o comunque quella famiglia di sintetizzatori.
Comunque, a 4.14 per 2 o 3 secondi non c'è il parlato e la musica si alza.

- mi sembra completamente sintetica, non orchestrale
- sul parlato all'inizio della sequenza sembra ci sia una chitarra acustica, ma l'ascolto dello spezzone senza parlato mi fa propendere per un arpeggio di synth o simile

Mia considerazione: mi sembra una library, ed anche di scarsa qualità artistica.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

09-04-21 15.55

@ tsuki
Sai Orange,quando non c'era internet certi programmi radiofonici specie notturni erano gli unici che ti facevano sentire la musica anglosassone ,io scoprii (avevo ancora i calzoni all'inglese) Atom heart Mother dei PF non mi ricordo se su Supersonic o Per noi Giovani o cosa,insomma allora per noi giovanissimi ed amanti della musica era uno dei pochissimi vettori che ci faceva conoscere le nuove correnti musicali del mondo inglese ed anglosassone in generale,insieme a qualche disco importato dal solito amico culone che si poteva permettere di viaggiare,beato lui...
vabbe per forza, lo so bene....un tempo non c'erano internet, non c'era you tube, non c'erano nemmeno videomusic o mtv, l'unico modo per scoprire nuova musica era ascoltare la radio, oggi invece se ascolti la radio senti per lo piu dj dire stupidaggini dalla mattina alla sera.