In questo momento qualcuno costruisce la tortura musicale...

  • efis007
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13-08-12 19.32

Bei tempi erano quelli in cui i tormentoni estivi erano roba del calibro di "Africa -Toto", Police, M. Jackson, Chic, e chi più ne ha più ne metta.
Erano talmente tormentoni (ma ricchi di sostanza, di contenuti) che li suoniamo ancora adesso nel 2012.

I tormentoni si distinguono in due categorie:
- Quelli che ti fanno ballare perchè sono talmente idioti, monotoni, nauseanti, e privi di significato, da mandarti in OFF il cervello.
- Quelli che ti fanno ballare perchè ti investono con la loro bellezza, il loro tiro, la loro sostanza, la loro creatività.

Precisiamo che i tormentoni idioti non esistono solo oggi.
Ne sono già esistiti tanti anche in passato, alcuni forse peggio di quelli odierni!
"I Vatussi" ad esempio come lo considerate?
Per me è uno scandalo, un'abberrazione della musica. emo
Gli anni 60 è stato forse il periodo più idiota in assoluto quanto a musichette stupide. L'80% dei brani "gettonati" erano tutti una roba strascontata e pietosa.
Il periodo forse più bello e creativo invece sono stati gli anni 70-80 in cui si è assistito ad una varietà immensa di stili e generi, con la disco funky a farla da padrone, insieme a rock, pop, insomma c'è stato di tutto.
E tutto ben suonato, alla grande, con un tiro pazzesco.
Quando sento questi brani mi viene ancora il brividino sulle braccia.
Cazzo che bei tempi quelli! emo
Hanno fatto talmente storia e hanno insegnato così tanto che senza di loro oggi i vari Jamiroquai non sarebbe niente, non esisterebbero proprio.
Edited 13 Ago. 2012 17:54

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  • DaniloSesti
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14-08-12 16.27

"I Vatussi" ad esempio come lo considerate?

c'ho fatto la recita all'asilo vestito da watusso....ho ancora le foto e il filmino....e già non la sopportavoemo

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  • anonimo

15-08-12 11.49

All'epoca si scrivevano brani musicali che diventavano tormentoni. (vedi i vatussi e simili)

Oggi invece c'e' premeditazione.... e li si preparano con largo anticipo.

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  • massim
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15-08-12 12.44

emo Sono nuovo del forum sono un cantante non professionista ma lo fa' con tanta passione a livello amatoriale .
Seguo le vostre considerazioni che sono davvero costruttive e a volte scontate dette da veri musicisti e gente esperta del settore , pero' a volte noto che si sconfina in considerazioni offensive nei confronti di categorie " falsi musicisti " tormentoni estivi " .
Mi permetto con molta umilta' di considerare alcuni aspetti importanti che a volte vengono sottovalutati e che a volte sono alla base del successo di un musicista o falso musicista cosi' come molti indicano .
Io considero la musica ed il canto nonche' l'esibizione dal vivo UN ' ARTE e pertanto bisogna rispettarla e rispettare il modo di espressione di un artista . Ho conosciuto cantanti di pianobar che fingono di suonare il pianoforte , ma che riscuotono successo di pubblico impensabile perche' il pubblico li apprezza molto come cantanti e quindi passa inosservato il fatto di suonare davvero uno strumento , perche' inorridirsi di fronte a queste persone in fondo chi gradisce e chi giudica e' sempre il pubblico che e' sovrano ed indiscutibile . Un DIPINTO ritenuto brutto da tanti critici riscuote successi perche' piace al pubblico QUESTA E' LA VERITA' . Io ho imparato nella vita a non screditare ed offendere nessuno ad essere umile ad apprezzare anche i tormentoni musicali proprio perche' piacciono alla gente .
OGNUNO ESPRIMA LIBERAMENTE LA SUA ARTE con coerenza e divertimento anche poche note non eseguite in maniera brillante possono risultare gradevoli al pubblico . Anche una voce non potentissima ma sottile puo' dare emozioni cosi' come spesso accade nella vita cose inaspettate sono apprezzate dalla gente . SERENITA' E FELICITA' A TUTTI .
Edited 15 Ago. 2012 10:47

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  • mima85
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15-08-12 13.27

massim ha scritto:
Ho conosciuto cantanti di pianobar che fingono di suonare il pianoforte , ma che riscuotono successo di pubblico impensabile perche' il pubblico li apprezza molto come cantanti e quindi passa inosservato il fatto di suonare davvero uno strumento


Se sono così talentuosi, perché far finta di suonare un pianoforte e non limitarsi solo a cantare? Sarebbero molto più onesti.

Al matrimonio di una mia cugina, avvenuto qualche mese fa, avevano chiamato 2 intrattenitori. Ebbene sono arrivati la con il loro portatile, il loro mixer ed i loro microfoni, senza portarsi nessuna tastiera. Cantavano e duettavano sopra le basi (dei banali file MIDI, e si sentiva), senza nessuna pretesa di farsi passare per suonatori di un qualsiasi strumento a parte la loro stessa voce. Ed erano pure bravi.

Insomma, erano onesti.

Vedi, pur non essendo un tipo di spettacolo che mi attira particolarmente, io apprezzo molto di più una persona che fa una cosa del genere piuttosto che uno che arriva la con una Tyros da 2000 euro (ma anche con una qualsiasi altra tastiera), che la usa solo come player per le basi e fa finta di suonare picchiando a casaccio sui tasti mentre canta. Perché quello che canta e basta non pretende di farsi passare per quello che non è, un tastierista in questo caso. Quello che invece oltre a cantare fa pure finta di suonare, mi sta prendendo per i fondelli. E viene pure pagato.

Questo non va bene, perché non è coerenza e divertimento, anche con poche note come dici tu, è una costosa finta. Coerenza e divertimento con poche note vanno benissimo, ci mancherebbe e anzi sarebbe già un bel passo avanti, la coerenza soprattutto. Ma se queste poche note vengono da uno strumento musicale, devono essere suonate sul serio e non per finta. Perché altrimenti tanto vale suonarle.

La musica tu giustamente la definisci un'arte, con diverse sfaccettature ed alcune possono piacere, altre no. Ma cose del genere, così come i tormentoni estivi (che sono fatti con scopo tutt'altro che artistico, perlomeno quelli più attuali), non giovano a questa bellissima arte, ma la uccidono.
Edited 15 Ago. 2012 11:51

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  • massim
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15-08-12 15.35

La tua risposta mi piace ma ti chiedo , oggi non possiamo farne a meno delle basi specialmente per un repertorio di cento pezzi musicali , ma non vedo nullla di poco onesto se come faccio io introduco un pezzo con poche note suonate con il piano digitale sulla base poi altre note alla fine del pezzo e riempire pochi spazi non cantati , suonando la melodia e qualche accordo . Io mi diverto molto cosi' e non vedo nulla di poco onesto . Cosa ne pensi MIMA 85 ? anzi se hai qualche consiglio da darmi te ne saro' riconoscente perche' amo il canto ed il pianoforte che vorrei imparare a suonare bene sulle basi .emo

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  • mima85
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15-08-12 16.32

massim ha scritto:
oggi non possiamo farne a meno delle basi specialmente per un repertorio di cento pezzi musicali , ma non vedo nullla di poco onesto se come faccio io introduco un pezzo con poche note suonate con il piano digitale sulla base poi altre note alla fine del pezzo e riempire pochi spazi non cantati , suonando la melodia e qualche accordo .


Ma da come scrivi tu non stai facendo finta di suonare. Tu suoni. Poche note ma le suoni.

C'è invece chi mette su la base, canta, e pesta le mani a caso sulla tastiera, dopo averla preventivamente disattivata. Visto con i miei occhi ad un altro matrimonio di un mio cugino in Calabria, nel 2006. Non avevo nemmeno ancora iniziato a suonare (ho cominciato nel 2007, quindi capirai sono ancora principiante), ma anche solo guardando come il tipo muoveva le mani era palese che faceva finta, le muoveva perfino fuori tempo rispetto alla musica suonata dalla base. E pestava sempre sulla stessa zona della tastiera, l'ha fatto più o meno per tutti i brani.

Capirai che c'è molta differenza tra un duo che si propone per quello che è senza far finta di essere altro, che canta senza fingere di suonare, tra te che canti e suoni (realmente) qualche parte col piano, e quelli che danno schiaffi a caso alla tastiera mentre cantano sopra la base. Che tra l'altro il tizio la le basi le faceva suonare dal portatile che aveva di fianco, manco dalla tastiera, vedevo benissimo come tra un brano e l'altro si metteva a smanettare sul notebook senza toccare la tastiera. Ce l'aveva la solo per far scena.

Voi siete onesti. Lui no. E come lui ce ne sono tanti, che tolgono lavoro a chi invece suona veramente.

Aggiungo che personalmente non mi dispiacerebbe vedere qualche gruppo che suona tutto live in più invece che sempre e solo persone che fanno pianobar con la tastiera arranger (anche se suonano realmente) o DJ. I gruppi live nei locali stanno diventanto merce sempre più rara, non perché non ce ne siano, ma perché alla gente ed ai gestori dei locali gliene frega sempre di meno della musica. Ed è un peccato, perché di spazio ce ne sarebbe per tutti.
Edited 15 Ago. 2012 14:50

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  • massim
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15-08-12 16.53

Grazie mima85 sei stato molto convincente nella tua opinione e ti ammiro . Spero di poter un giorno esibirmi ed essere veramente apprezzato dal pubblico . Sono convinto che grazie alla mia passione riusciro ' a fare qualcosa di decente . GRAZIEemo

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  • Composition86
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15-08-12 20.55

massim ha scritto:
Un DIPINTO ritenuto brutto da tanti critici riscuote successi perche' piace al pubblico QUESTA E' LA VERITA' . Io ho imparato nella vita a non screditare ed offendere nessuno ad essere umile ad apprezzare anche i tormentoni musicali proprio perche' piacciono alla gente .

Premettendo che con gli anni (e gli ascolti) sono diventato meno restrittivo rispetto al passato, vorrei dire la mia su questa frase.
Ogni anno sento che la qualità dei tormentoni, in termini di originalità e complessità del pezzo, diminuisce inesorabilmente: ascoltando i tormentoni di appena 10 anni fa (che non mi piacevano e non mi piacciono tutt'ora), mi sembra che ci sia un abisso rispetto a quelli del 2012. Di questo passo il tormentone del 2022 sarà una sinusoide che si ripete per vari minuti.

Ho un amico a cui piace il metal (ed abbiamo alcuni gusti in comune) però adora anche i tormentoni estivi. Quando gli chiedo come riesce a mettere insieme le due cose, mi risponde di non pensarci troppo, che gli mettono il buonumore e non è necessario trovare argomentazioni.
Secondo me, se un pezzo trasmette delle emozioni è un buon pezzo, ma è giusto trasmetterle utilizzando giri armonici che ricordano le sensazioni evocate da altri pezzi (magari più "belli") e testi che non significano nulla? Perchè i tormentoni sono questo: un riciclo delle canzoni che hanno funzionato in passato con alcune piccole variazioni, tali che l'ascoltatore medio non se ne accorga e li percepisca come nuovi.

E soprattutto: l'ascoltatore medio di tormentoni è sempre nella condizione mentale di affermare "questo tormentone mi piace"? Magari sta ballando, chiacchierando, giocando a carte, magari è perfino sotto gli effetti di sostanze varie e non è il tormentone in se' che gli piace, ma la situazione che stava vivendo mentre lo ascoltava, quindi il ricordo.

In definitiva: è il tormentone che piace, la situazione vissuta mentre viene ascoltato o la somiglianza di questo con un pezzo che piace davvero?

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  • franzphone
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16-08-12 14.11

Se posso dire la mia sugli ultimi tormentoni, darei la colpa ai calciatori! Le ultime canzoni, soprattutto ai se eu ti pego, e balada sono state pubblicizzate dai calciatori nei campi da gioco...
Pensare che un come Telò, in Brasile è visto come Marco Carta, in pratica non se lo ca*a nessuno...
Queste canzoni, sono pezzi che mandano nelle feste universitarie il giovedì, dove una banda di ragazzini paga per ascoltare i vari gruppi live che le propongono... Bevono, si distruggono e ballano! Facessero Marina Marina con la fisarmonica e gli altri 3 elementi (basso, chitarra, batteria) non cambierebbe nulla.
Direi quindi che la discografia (e in maggioranza le radio) pensano molto di più ai soldi che alle orecchie degli intenditori!
Aggiungerei anche che i pezzi dance di questi ultimi 6 anni fanno proprio pena!
Un giorno Ferrari (di Radio DJ) mi ha detto che loro passavano solo musica house che l' altra musica era truzza...
Ma i vari Cececere ecc. che quando passano in Brasile, mia suocera si innervosisce (ed è Brasiliana!) perché dice che sono delle ca**ate allucinanti, sono migliori delle musiche estive che almeno bombardavano le orecchie ed il diaframma!?
Secondo me no!
Qua importano la feccia, la esportano sempre gli stessi cantanti!
Non sanno altro che Laura Pausini, Ramazzotti, Boccelli...
Esportassero Marco Carta per ripagarli della stessa musica, chiuderebbero subito le frontiere! emo

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  • anonimo

19-08-12 12.32

Credo che gran parte dei tormentoni siano legati al declino del "saper fare qualcosa" che sta colpendo la nostra generazione.

Non so se e' per colpa della tecnologia, o dell'essere svogliati, ma penso che nei tormentoni relativi ai balli di gruppo sia concentrato tutto questo declino.

I nostri nonni (o genitori a seconda dell'eta' dei forumers emo), andavano a ballare in balera, dove si BALLAVA il liscio, e le orchestrine (gia' il termine orchestrine mi piace emo) SUONAVANO il liscio.

Puo' non piacerci il genere musicale, puo' non piacere lo stile del ballo, dei locali e tutto il resto, ma non possiamo negare che in quei locali la gente BALLAVA veramente (e non e' facile ballare liscio, tango e latino), ed i musicisti SUONAVANO veramente.

Guai a chi sgarrava ! soprattutto se erano i musicisti.

Oggi invece ci sono i balli di gruppo, dove con pochi movimenti da marionetta tutti si credono dei ballerini, e dove un DJ animatore che mette brani si sente musicista al punto di dire "oggi ho suonato latino" (bestemmia ! emo).

Questi balli di gruppo sono davvero grotteschi : su la mano destra, giu' la mano destra, gamba destra avanti, gamba destra indietro : mimare la gallina, mimare il tacchino, mimare il telefono e le persone si sentono ballerini di prima categoria.

Appena finiscono questi balli, e l'animatore mette i latino americani, la pista si svuota e rimangono poche persone, delle quali alcune continuano a mimare galline tacchini urlando "a ssoreta...!" e pochissime ballano realmente il latino americano, dando la certezza di essere persone che hanno passione per il ballo vero e che lo hanno studiato.

Penso che in ogni caso la gente si diverte, e questo e' il lato positivo della cosa (il divertimento non va comunque demonizzato), pero' allo stesso tempo credo che un briciolo di sforzo in piu' per imparare ad apprezzare la vera musica, e soprattutto a ballarla, forse non guasterebbe.

In fondo anche chi imitava Tony Manero nelle discoteche anni 70 ballava realmente, si divertiva ma almeno non faceva proprio il manichino : ci metteva quel briciolo di passione che in fondo non manca a nessuno, solo che spesso il comportarci da burattini ci ha fatto dimenticare di avere...

kaiman.

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  • franzphone
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20-08-12 19.44

Il brutto è che IL PULCINO PIO è primo in classifica e la base midi costa 4 EURO!
La danno alle radio, persino su quelle con grosso audience come rtl 102.5
Cosa da pazzi!
La prima in classifica questa estate, ed oggi al tg5 l' hanno anche mandata in onda con la gente che la ballava in spiaggia con gli animatori...
Che schifo!
Radio Globo dovrebbe vergognarsi!

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  • anonimo

21-08-12 04.03

" Di questo passo il tormentone del 2022 sarà una sinusoide che si ripete per vari minuti"

Magari! Tormentoni fatti di musica avant garde! Varèse e Luc Ferrari in classifica emo

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  • Composition86
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21-08-12 15.26

NeverMind_User ha scritto:
Magari! Tormentoni fatti di musica avant garde! Varèse e Luc Ferrari in classifica emo

Tempo fa avevo ascoltato qualcosa di questi due artisti, ma vanno troppo oltre la mia comprensione.
Buona osservazione, ma come avrai capito mi riferivo ad un concetto molto più basso di creatività. emo

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