27-01-12 13.06
Buon concerto per domani.28-01-12 17.30
Ho visto lo spettacolo di Roma...28-01-12 22.52
Ieri sera a Milano ho visto i The Musical Box per la quarta volta. Situazione acustica migliore delle precedenti tre e molto bello il teatro degli arcimboldi. L'emozione e' sempre tanta quindi nessuna disquisizione particolarmente tecnica; lo spettacolo di The Lamb e' molto bello, ma quello della torunee di Sellimg England mi ha tolto il fiato (parlo di scaletta e non di qualita' tecnica). Un unico dubbio: i suoni dei solo di tastiere erano quasi tutti diversi da quelli del disco. Voluto? Devo andare a risentirmi qualche vecchio bootleg? Quando hanno fatto Watcher ho sentito parecchia "stanchezza" e qualche sbavatura di troppo, ma la pelle d'oca e' arrivata lo stesso.29-01-12 01.42
(Ho seguito con l'acquolina in bocca questo thread e mi sono iscritto al sito per rispondere oggi)29-01-12 13.47
ai musical box preferisco i ragazzi napoletani29-01-12 13.59
Però chi cavolo era il loro fonico? Un peracottaro? Voce troppo bassa e tastiere troppo alte, anzi hammond troppo alto (ed è assurdo che lo dica io visto che sono un fanatico dello strumento...).29-01-12 16.24
Sono pienamente d'accordo con te, Jackone.29-01-12 23.35
di ritorno da un entusiasmante concerto tutto esaurito a Padova.29-01-12 23.57
L' acustica del palageox non mi e' sembrata un granché, ed inoltre il basso, come già detto era ondivago, e mi pare anche che un paio di volte si siano pure dimenticati di accendere il microfono (anche la voce nel suo complesso non e' stata trattata granché bene, si sentiva poco in certi punti)30-01-12 08.12
sopra il piano RMI secondo me c'era una ws camuffata da tastiera anni 70 in quanto un suono di pianoforte bello e puro anni 90 non poteva uscire da uno string ensamble...30-01-12 17.36
Ringrazio per le review, sempre interessanti.31-01-12 11.50
adesso ho capito perché c'erano pochi bassi!01-02-12 12.48
Ci sono foto delle session di The Lamb nelle quali si vede anche il doppio manico Rickenbacker. Dal vivo, il basso a sei corde Microfrets è durato fino a parte del tour di Trick of the Tail, sostituito da un doppio manico (sempre con basso a sei corde) prodotto da Joker Guitars (che esiste ancora). Solo dal tour di W&W è presente il famoso doppio manico Shergold. Rutherford è sempre stato (anche lui) un insospettabile sperimentatore. Tanto è vero che il doppio manico con Microfrets aveva una 12 corde Rick con aggiunti altri due humbucker. Da ricordare l'uso del basso a 8 corde su I Know What I Like in Seconds Out.