New Age...secondo voi che cosa é veramente?

  • fulezone
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17-08-18 17.34

@ mima85
Personalmente no, non mi ritengo superiore. Semplicemente cerco di usare la testa, se un argomento non lo conosco mi ci approccio con umiltà e cerco di documentarmi, e mi fa incazzare abbestia quando vedo gente che deliberatamente butta il cervello nel gabinetto e tira la catenella, per mettersi a credere a vaccate come la Terra piatta. Cosa che spesso e volentieri fanno per sentirsi diversi, più svegli degli altri, quando invece semplicemente sono più idioti della media. E nel loro credersi superiori lo fanno pure pesare, arrivando anche ad insultare, a chiunque osi contraddirli anche se sono nel torto marcio.

È un po' che seguo il mondo del complottismo, e il quadro che mi sono fatto di chi crede a scemate del genere non è per niente edificante. Per non parlare della generale perdita di buon senso per cui c'è gente che si mette a giocare a Pokemon Go mentre è alla guida del proprio veicolo, che si mette di proposito a fare i selfie sui binari mentre sta sopraggiungendo il treno, che segue le mode più idiote del momento tipo buttarsi da un balcone all'altro ("balconing"), cacciarsi una bottiglia di vodka negli occhi per cercare di amplificare lo sballo ("eyeballing"), scendere dalla propria auto mentre è in movimento e mettersi a ballare lasciandola senza controllo per poi mettere il video su Internet (vedi qui), e via dicendo. Se volete perdere ulteriore fiducia nel genere umano, ho messo tra virgolette i nomi in inglese di queste mode, cercate su Google e piangete.

Proprio l'altro giorno ho visto una scena a testimonianza di questa mancanza di buon senso. Coppietta di giovani con bambino di 3-4 anni, piazzatisi su un prato proprio sul ciglio di un'arteria cittadina (per la precisione a Lugano, il lungolago è separato dalla strada da una striscia erbosa larga circa 5 m). Lui sdraiato sull'erba con l'immancabile smartphone in mano a cazzeggiare su Facebook, il bimbo a correre e giocare a 10 cm dalla strada trafficata, e la mamma seduta sul prato che diceva al figlio di fare attenzione. Ma razza di imbecilli, tirate su il culo da quel cavolo di prato, togliete il bambino da li, e andate a cercarvi un posto più sicuro dove mettervi a bivaccare!

Ecco a me queste cose fanno veramente incazzare, mi rendo conto che sto diventando sempre più intollerante verso le persone che si comportano in modo palesemente deficiente. Guardo tutti i progressi tecnici, scientifici e culturali fatti nei secoli passati fino ad oggi, e poi vedo che razza di amebe oggi traggono vantaggio da questi progressi, e mi girano i 5 minuti. Gente che dovrebbe andare a spaccar pietre con la testa in miniera, che forse gli si raddrizzano le rotelle, invece che stare tutto il giorno a cincischiare su Facebook e bruciarsi il cervello.

Non mi ritengo superiore a gente del genere, sono loro ad essere inferiori alle persone dotate di buonsenso.
quindi di tanto in tanto vai a mangiare la pizza con il medico e la settimana successiva con il cartonaro o il mendicante?
Se sei superiore allora lo fai, questo non ha niente a che fare con il fatto di essere capace di gestire una conversazione con vari ceti sociali, Facciamo parte di caste chiuse, cerchiamo di frequentare persone a noi affini scartando chi non lo è,
io dico ripetutamente ad alcuni miei colleghi che devono lavarsi le mani almeno 5 volte al giorno, che non devono toccare il cibo con le mani luride, che devono lavarsi le mani prima e dopo essere andati in bagno, questo non significa che quando esco li chiamo per un aperitivo insieme, in ogni modo il fatto che lavoriamo nello stesso posto comporta il fatto che il mio stipendio è più del doppia del loro. Ci frequentiamo ma non apparteniamo alla stessa casta!
  • mima85
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17-08-18 17.41

@ fulezone
quindi di tanto in tanto vai a mangiare la pizza con il medico e la settimana successiva con il cartonaro o il mendicante?
Se sei superiore allora lo fai, questo non ha niente a che fare con il fatto di essere capace di gestire una conversazione con vari ceti sociali, Facciamo parte di caste chiuse, cerchiamo di frequentare persone a noi affini scartando chi non lo è,
io dico ripetutamente ad alcuni miei colleghi che devono lavarsi le mani almeno 5 volte al giorno, che non devono toccare il cibo con le mani luride, che devono lavarsi le mani prima e dopo essere andati in bagno, questo non significa che quando esco li chiamo per un aperitivo insieme, in ogni modo il fatto che lavoriamo nello stesso posto comporta il fatto che il mio stipendio è più del doppia del loro. Ci frequentiamo ma non apparteniamo alla stessa casta!
Vedi, a me non piace dividere il mondo in caste, anche se purtroppo è quello che accade nella realtà. Non nel senso che lo faccio io, nel senso che è quel che accade nella società.

Tra i miei amici ho gente di livello mentale elevato (anche parecchio più di me, da cui cerco di imparare qualcosa, non sempre riuscendoci), e persone più "normali". Ma vado a mangiare volentieri una pizza con entrambe le categorie.

Non ho questa presunzione di ritenermi appartenente ad una casta, di essere migliore degli altri. Non mi sono mai ritenuto particolarmente geniale o dotato. Mi ritengo una persona normalmente dotata di cervello, con degli interessi un po' atipici (synth, retrocomputing, illuminotecnica e via dicendo non sono proprio argomento comune di cui parlare di fronte ad una pizza, ma è così e basta e lo accetto), forse con un carattere un po' strano e a volte eccentrico, ma sempre rispettoso degli altri.

Rispettoso però finché gli altri non sono degli idioti conclamati, in questo caso perdo ogni forma di rispetto. Se mi si presentasse qualcuno davanti a cercare di convincermi che la Terra è piatta, di certo non gli risponderei bene, rischierei di diventare parecchio arrogante. So che è sbagliato, ma è più forte di me.
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17-08-18 17.50

Indipendentemente dalla NewAge credo che in questo forum ci siano persone socialmente appartenenti alla stessa classe sociale, persone che lavorano per vivere e non campano di rendita, che hanno fatto della musica il loro hobbies o che ne hanno fatto il loro lavoro ma cmq si dedicano alla musica con passione indipendentemente dai problemi che più o meno abbiamo tutti, non credo che qui troviamo un ceto sociale bassissimo perchè quanto si parla di filtri LFO o di onde quadre o a dente di sega, di roba molto tecnica si annoierebbero non capendone una mazza, ne tanto meno geni fuori dalla nostra portata perchè si annoierebbero a morte, siamo qui per imparare e dare il nostro contributo, ho studiato la New Age quando avevo 17 anni in video e documentari, mi hanno spiegato la facciata e cosa nasconde, ho imparato a discernere il bene dal male e credo che in questo forum visto la complessità di alcuni strumenti musicali che giornalmente usiamo tutti siamo capaci di usare la testa, poi c'è il signor distruggere con mammine pancine e li ci facciamo due risate con un retrogusto amaro, dobbiamo prendere il meglio che la vita ci offre ma dobbiamo anche fare attenzione ai bocconi troppo golosi, conosco tante persone che sono cadute in trappola e ora che ne sono uscite cercano di rimettere insieme i cocci di quello che rimane dello loro vita!
  • fulezone
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17-08-18 17.53

@ mima85
Vedi, a me non piace dividere il mondo in caste, anche se purtroppo è quello che accade nella realtà. Non nel senso che lo faccio io, nel senso che è quel che accade nella società.

Tra i miei amici ho gente di livello mentale elevato (anche parecchio più di me, da cui cerco di imparare qualcosa, non sempre riuscendoci), e persone più "normali". Ma vado a mangiare volentieri una pizza con entrambe le categorie.

Non ho questa presunzione di ritenermi appartenente ad una casta, di essere migliore degli altri. Non mi sono mai ritenuto particolarmente geniale o dotato. Mi ritengo una persona normalmente dotata di cervello, con degli interessi un po' atipici (synth, retrocomputing, illuminotecnica e via dicendo non sono proprio argomento comune di cui parlare di fronte ad una pizza, ma è così e basta e lo accetto), forse con un carattere un po' strano e a volte eccentrico, ma sempre rispettoso degli altri.

Rispettoso però finché gli altri non sono degli idioti conclamati, in questo caso perdo ogni forma di rispetto. Se mi si presentasse qualcuno davanti a cercare di convincermi che la Terra è piatta, di certo non gli risponderei bene, rischierei di diventare parecchio arrogante. So che è sbagliato, ma è più forte di me.
cmq vedi che siamo esattamente sulla stessa scia, mi capita di assistere a conversazioni su cui non so mettere parola, pensa quando mia cognata, dicevo farmacista comincia a discutere su molecole di... tetrametrameladiossicavolocheneso e mia moglie risponde con cellule con o senza nuclei e vanno avanti per ore e cavolo non sono estranei sono la mia famiglia!
  • anonimo

17-08-18 17.54

@ mima85
Personalmente no, non mi ritengo superiore. Semplicemente cerco di usare la testa, se un argomento non lo conosco mi ci approccio con umiltà e cerco di documentarmi, e mi fa incazzare abbestia quando vedo gente che deliberatamente butta il cervello nel gabinetto e tira la catenella, per mettersi a credere a vaccate come la Terra piatta. Cosa che spesso e volentieri fanno per sentirsi diversi, più svegli degli altri, quando invece semplicemente sono più idioti della media. E nel loro credersi superiori lo fanno pure pesare, arrivando anche ad insultare, a chiunque osi contraddirli anche se sono nel torto marcio.

È un po' che seguo il mondo del complottismo, e il quadro che mi sono fatto di chi crede a scemate del genere non è per niente edificante. Per non parlare della generale perdita di buon senso per cui c'è gente che si mette a giocare a Pokemon Go mentre è alla guida del proprio veicolo, che si mette di proposito a fare i selfie sui binari mentre sta sopraggiungendo il treno, che segue le mode più idiote del momento tipo buttarsi da un balcone all'altro ("balconing"), cacciarsi una bottiglia di vodka negli occhi per cercare di amplificare lo sballo ("eyeballing"), scendere dalla propria auto mentre è in movimento e mettersi a ballare lasciandola senza controllo per poi mettere il video su Internet (vedi qui), e via dicendo. Se volete perdere ulteriore fiducia nel genere umano, ho messo tra virgolette i nomi in inglese di queste mode, cercate su Google e piangete.

Proprio l'altro giorno ho visto una scena a testimonianza di questa mancanza di buon senso. Coppietta di giovani con bambino di 3-4 anni, piazzatisi su un prato proprio sul ciglio di un'arteria cittadina (per la precisione a Lugano, il lungolago è separato dalla strada da una striscia erbosa larga circa 5 m). Lui sdraiato sull'erba con l'immancabile smartphone in mano a cazzeggiare su Facebook, il bimbo a correre e giocare a 10 cm dalla strada trafficata, e la mamma seduta sul prato che diceva al figlio di fare attenzione. Ma razza di imbecilli, tirate su il culo da quel cavolo di prato, togliete il bambino da li, e andate a cercarvi un posto più sicuro dove mettervi a bivaccare!

Ecco a me queste cose fanno veramente incazzare, mi rendo conto che sto diventando sempre più intollerante verso le persone che si comportano in modo palesemente deficiente. Guardo tutti i progressi tecnici, scientifici e culturali fatti nei secoli passati fino ad oggi, e poi vedo che razza di amebe oggi traggono vantaggio da questi progressi, e mi girano i 5 minuti. Gente che dovrebbe andare a spaccar pietre con la testa in miniera, che forse gli si raddrizzano le rotelle, invece che stare tutto il giorno a cincischiare su Facebook e bruciarsi il cervello.

Non mi ritengo superiore a gente del genere, sono loro ad essere inferiori alle persone dotate di buonsenso.
Sono perfettamente d'accordo con te!
Premesso che, capire che la Terra NON è piatta, oggi come oggi, con la tecnologia e le prove scientifiche che abbiamo a disposizione, è una cosa alla portata di un bambino di seconda elementare, ammettiamo pure che ognuno abbia diritto ad avere la propria idea, credere che la Terra sia piatta e chiedere rispetto per la propria idea.

Quello che non mi va giù, invece, è che coloro che credono a questa e ad altre bufale (scie chimiche, complotti, razze aliene, ecc.), facciano proselitismo forsennato e dicano a noi che non ci crediamo, che dobbiamo "svegliarci", " aprire gli occhi", "non credere a tutto ciò che dice la Scienza", e via di questo passo. Ecco: questo mi dà veramente fastidio. Se credessero in queste bufale e si facessero gli affari loro, sarebbero tollerabili, invece, sono dei fanatici insopportabili..
  • mima85
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17-08-18 19.57

lucablu ha scritto:
ammettiamo pure che ognuno abbia diritto ad avere la propria idea, credere che la Terra sia piatta e chiedere rispetto per la propria idea.


Io su questo sono diventato ancora più intransigente e drastico. Se quello a cui uno crede è una scemata conclamata, come la Terra piatta, non ha diritto di veder rispettata la sua idea. Perché sta credendo ad una cosa per cui veramente non c'è uno e dico un solo elemento che può anche solo far venire un dubbio sulla veridicità della teoria, e la cui verifica è di una facilità disarmante, che non richiede assolutamente nessuna competenza particolare (a parte l'avere ancora un cervello non ridotto ad un singolo neurone, of course). Verifica che se uno si rifiuta di fare o anche solo di considerare significa veramente che vuole buttare nel cesso la logica per credere acriticamente ad una stronzata, quindi il problema è lui con le sue idee del cacchio, non il rispetto che gli altri non hanno per le sue opinioni.

Uno può avere dei dubbi sullo svolgimento degli attentati dell'11 settembre, può avere dei dubbi sugli sbarchi sulla Luna, può avere dubbi sulle scie chimiche, e li se ne può discutere perché effettivamente la verifica di queste teorie richiede comunque delle conoscenze tecniche e di fisica che non tutti hanno, anche se sovente basta semplicemente ricordarsi delle lezioni di scienze che si facevano alle medie. Chiaramente chi ha dei dubbi del genere però deve anche essere onesto intellettualmente e sentire tutte le campane, non solo quelle che gli fanno comodo, quindi leggere sia quel che dicono i complottisti ma anche gli smontaggi dei debunker. Li uno può ancora chiedere il rispetto per le proprie idee, posto che lui rispetti quelle degli altri.

Ma la Terra piatta proprio no, va oltre. Non merita nessun rispetto, e chi ci crede non ha nessun diritto di chiedere rispetto per le sue idee, perché per crederci significa che ha voluto buttare via il suo cervello deliberatamente, di proposito (e qui vediamo chi becca la citazione emo).
  • anonimo

17-08-18 20.48

@ mima85
lucablu ha scritto:
ammettiamo pure che ognuno abbia diritto ad avere la propria idea, credere che la Terra sia piatta e chiedere rispetto per la propria idea.


Io su questo sono diventato ancora più intransigente e drastico. Se quello a cui uno crede è una scemata conclamata, come la Terra piatta, non ha diritto di veder rispettata la sua idea. Perché sta credendo ad una cosa per cui veramente non c'è uno e dico un solo elemento che può anche solo far venire un dubbio sulla veridicità della teoria, e la cui verifica è di una facilità disarmante, che non richiede assolutamente nessuna competenza particolare (a parte l'avere ancora un cervello non ridotto ad un singolo neurone, of course). Verifica che se uno si rifiuta di fare o anche solo di considerare significa veramente che vuole buttare nel cesso la logica per credere acriticamente ad una stronzata, quindi il problema è lui con le sue idee del cacchio, non il rispetto che gli altri non hanno per le sue opinioni.

Uno può avere dei dubbi sullo svolgimento degli attentati dell'11 settembre, può avere dei dubbi sugli sbarchi sulla Luna, può avere dubbi sulle scie chimiche, e li se ne può discutere perché effettivamente la verifica di queste teorie richiede comunque delle conoscenze tecniche e di fisica che non tutti hanno, anche se sovente basta semplicemente ricordarsi delle lezioni di scienze che si facevano alle medie. Chiaramente chi ha dei dubbi del genere però deve anche essere onesto intellettualmente e sentire tutte le campane, non solo quelle che gli fanno comodo, quindi leggere sia quel che dicono i complottisti ma anche gli smontaggi dei debunker. Li uno può ancora chiedere il rispetto per le proprie idee, posto che lui rispetti quelle degli altri.

Ma la Terra piatta proprio no, va oltre. Non merita nessun rispetto, e chi ci crede non ha nessun diritto di chiedere rispetto per le sue idee, perché per crederci significa che ha voluto buttare via il suo cervello deliberatamente, di proposito (e qui vediamo chi becca la citazione emo).
Aldilà delle argomentazioni che stai facendo, quello che ti qualifica maggiormente come intollerante è il diniego del rispetto altrui su qualsiasi concetto uno abbia per se.
Ci sono persone che credono nella reincarnazione, ci sono quelli che hanno la speranza di una vita in cielo, ci sono alcuni che si schierano per la prossima apocalisse. C’è chi attende Nibiru. C’è chi mangia soltanto mele e chi soltanto ciò che cade dall’albero. Esistono persone addotte dagli alieni, dicono. Esiste tanto di cui uno può non condividere tutto. C’è anche chi ha fede totale nella Nasa, chi invece la ha al 35, e chi al 50%. Ci sono persone che vivono contro la tua tendenza. Ci sono coppie che si battono per avere un figlio pur non avendone la capacità biologica. C’è tanto caro mima85. Forse più di quanto sai di sapere.
Però sbandierare di togliere il rispetto per chiunque sia diverso dal tuo mondo di pensare ti pone al livello intellettuale più basso per non dire, piatto.
Rispetta chi è diverso da te. E tieni per te le tue evoluzioni analitiche su ciò che non ti va a genio. Siamo 7 miliardi al mondo. 7 miliardi di menti. Finché elementi come te continueranno a diffamare la diversità di pensiero altrui, sulla terra tonda o piatta che sia, permeerà l’intolleranza.
  • mima85
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17-08-18 21.27

akkotyni ha scritto:
C’è tanto caro mima85. Forse più di quanto sai di sapere.
Però sbandierare di togliere il rispetto per chiunque sia diverso dal tuo mondo di pensare ti pone al livello intellettuale più basso per non dire, piatto.
Rispetta chi è diverso da te. E tieni per te le tue evoluzioni analitiche su ciò che non ti va a genio. Siamo 7 miliardi al mondo. 7 miliardi di menti. Finché elementi come te continueranno a diffamare la diversità di pensiero altrui, sulla terra tonda o piatta che sia, permeerà l’intolleranza.


Non hai capito quel che ho scritto, o hai volutamente espanso quel che penso sulla teoria della Terra piatta anche ad altre teorie.

Io con i miei discorsi sull'intolleranza sto parlando solo della teoria della Terra piatta. Le storie su alieni, speranze di vita in cielo, aldilà, eccetera, sono tutte cose su cui si può discutere, e su cui non ho assolutamente la presunzione di sapere tutto. Anche sugli attentati dell'11 settembre, sugli sbarchi lunari, come ho già detto, si può discutere.

Se tu mi dici che sei stato rapito dagli alieni, io posso non crederti, ma rispetto la tua idea. Se tu dopo esserti documentato su tutti i fronti in merito agli attentati dell'11 settembre mi dici ancora che per te si è trattato di demolizioni controllate, io a questo punto getto la spugna, smetto di discutere, ma rispetto comunque la tua idea. A patto che tu però rispetti la mia, e non cerchi di smontarmela adducendo motivazioni o altre teorie palesemente sbagliate.

Per quanto riguarda la questione della vita extraterrestre, io sono il primo a dire che mi pare impossibile che in un universo infinito come il nostro noi siamo gli unici esseri intelligenti. Non ho certo la presunzione di sapere tutto di cosa c'è la fuori, al contrario di alcuni scienziati che escludono categoricamente la presenza di altra vita oltre a noi nell'universo. Anzi sono il primo a riconoscere che sull'universo l'umanità ha ancora un'infinità di cose da scoprire, cose per cui ci vorranno ancora secoli, millenni di ricerca scientifica. Magari tra le varie storie di avvistamenti UFO ce ne sono pure di plausibili o perlomeno di non spiegabili in termini a noi conosciuti, non lo escludo.

Sulla questione Nibiru già comincio a pensarla diversamente, perché generalmente quelli che credono che questo presunto pianeta ci stia per venire addosso fanno anche terrorismo psicologico. Spaventano le persone con le loro previsioni menagramo, senza però portare nessuna prova plausibile di questa loro teoria, quando addirittura le "prove" sono in realtà delle falsificazioni. E questo già non va bene.

Idem con le scie chimiche. Se è possibile che ogni tanto l'aviazione militare compia degli esperimenti in atmosfera, è già molto meno plausibile che tutti gli aerei civili siano impegnati in un'operazione voluta di avvelenamento di massa, come vanno a predicare gli sciachimisti. Ho letto di gente che dopo aver letto di questa teoria, spaventata si è rifiutata di far uscire i figli di casa, perfino di mandarli a scuola. E anche questo non va affatto bene.

Però se non fai terrorismo psicologico, tu per me puoi credere alle scie chimiche o a Nibiru, sono fatti tuoi e io non sono nessuno per cambiare le tue idee. Semplicemente eviterò di toccare ancora l'argomento in futuro con te.

Ma sulla teoria della Terra piatta no, li sono intransigente al 100%. C'è un limite al rispetto che posso dare alle idee astruse degli altri, e questa teoria idiota questo limite lo supera di lunga misura. Perché per capire che è falsa basta vedere la traiettoria che descrive il sole in cielo da quando sorge a quando tramonta (una parabola che sale e scende, e non un cerchio come vorrebbe la teoria terrapiattista), e mentre da te è giorno guardare le webcam di un paese dall'altro lato rispetto a dove sei te, e constatare che la è notte. Già questi due fattori insieme smontano completamente la teoria della Terra piatta.
  • anonimo

17-08-18 21.30

akkotyni ha scritto:
Finché elementi come te continueranno a diffamare la diversità di pensiero altrui, sulla terra tonda o piatta che sia, permeerà l’intolleranza.

Sei un terrapiattista? È la prima volta che ne conosco uno
  • mike71
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17-08-18 21.40

@ paolo_b3
Probabilmente è vero, ma io mi faccio un "tuffo nell'analogico", mi diverte e mi rilassa. Per quanto riguarda le teorie religiose o presunte tali, me ne infischio. Non è un pacchetto "all inclusive".
Diciamo però che la musica new age non nasce da essa ma viene usata. Al contrario dai canti gregoriani a Symbolum 77 è la chiesa cattolica che fa nascere generi musicali legati alla liturgia.

  • anonimo

17-08-18 21.44

@ mima85
akkotyni ha scritto:
C’è tanto caro mima85. Forse più di quanto sai di sapere.
Però sbandierare di togliere il rispetto per chiunque sia diverso dal tuo mondo di pensare ti pone al livello intellettuale più basso per non dire, piatto.
Rispetta chi è diverso da te. E tieni per te le tue evoluzioni analitiche su ciò che non ti va a genio. Siamo 7 miliardi al mondo. 7 miliardi di menti. Finché elementi come te continueranno a diffamare la diversità di pensiero altrui, sulla terra tonda o piatta che sia, permeerà l’intolleranza.


Non hai capito quel che ho scritto, o hai volutamente espanso quel che penso sulla teoria della Terra piatta anche ad altre teorie.

Io con i miei discorsi sull'intolleranza sto parlando solo della teoria della Terra piatta. Le storie su alieni, speranze di vita in cielo, aldilà, eccetera, sono tutte cose su cui si può discutere, e su cui non ho assolutamente la presunzione di sapere tutto. Anche sugli attentati dell'11 settembre, sugli sbarchi lunari, come ho già detto, si può discutere.

Se tu mi dici che sei stato rapito dagli alieni, io posso non crederti, ma rispetto la tua idea. Se tu dopo esserti documentato su tutti i fronti in merito agli attentati dell'11 settembre mi dici ancora che per te si è trattato di demolizioni controllate, io a questo punto getto la spugna, smetto di discutere, ma rispetto comunque la tua idea. A patto che tu però rispetti la mia, e non cerchi di smontarmela adducendo motivazioni o altre teorie palesemente sbagliate.

Per quanto riguarda la questione della vita extraterrestre, io sono il primo a dire che mi pare impossibile che in un universo infinito come il nostro noi siamo gli unici esseri intelligenti. Non ho certo la presunzione di sapere tutto di cosa c'è la fuori, al contrario di alcuni scienziati che escludono categoricamente la presenza di altra vita oltre a noi nell'universo. Anzi sono il primo a riconoscere che sull'universo l'umanità ha ancora un'infinità di cose da scoprire, cose per cui ci vorranno ancora secoli, millenni di ricerca scientifica. Magari tra le varie storie di avvistamenti UFO ce ne sono pure di plausibili o perlomeno di non spiegabili in termini a noi conosciuti, non lo escludo.

Sulla questione Nibiru già comincio a pensarla diversamente, perché generalmente quelli che credono che questo presunto pianeta ci stia per venire addosso fanno anche terrorismo psicologico. Spaventano le persone con le loro previsioni menagramo, senza però portare nessuna prova plausibile di questa loro teoria, quando addirittura le "prove" sono in realtà delle falsificazioni. E questo già non va bene.

Idem con le scie chimiche. Se è possibile che ogni tanto l'aviazione militare compia degli esperimenti in atmosfera, è già molto meno plausibile che tutti gli aerei civili siano impegnati in un'operazione voluta di avvelenamento di massa, come vanno a predicare gli sciachimisti. Ho letto di gente che dopo aver letto di questa teoria, spaventata si è rifiutata di far uscire i figli di casa, perfino di mandarli a scuola. E anche questo non va affatto bene.

Però se non fai terrorismo psicologico, tu per me puoi credere alle scie chimiche o a Nibiru, sono fatti tuoi e io non sono nessuno per cambiare le tue idee. Semplicemente eviterò di toccare ancora l'argomento in futuro con te.

Ma sulla teoria della Terra piatta no, li sono intransigente al 100%. C'è un limite al rispetto che posso dare alle idee astruse degli altri, e questa teoria idiota questo limite lo supera di lunga misura. Perché per capire che è falsa basta vedere la traiettoria che descrive il sole in cielo da quando sorge a quando tramonta (una parabola che sale e scende, e non un cerchio come vorrebbe la teoria terrapiattista), e mentre da te è giorno guardare le webcam di un paese dall'altro lato rispetto a dove sei te, e constatare che la è notte. Già questi due fattori insieme smontano completamente la teoria della Terra piatta.
mima85, il concetto per il quale ti ho volutamente ammonito di persona, è sul diniego del rispetto verso chi crede in cose che per te sono fuori dal mondo. A prescindere dall’argomento. E non entro in merito perché primo, non siamo nella sede adatta, secondo non mi interessano le discussioni animate e sterili e terzo ho una mia visione delle cose che non necessita di andare in piazza, ovvero non ho brama di proselitismo. Rispetto tutti, voglio bene a tutti e lo faccio per primo quasi sempre. E il mio desiderio è quello di ricevere altrettanto rispetto e amore, sia per me che per tutti gli altri diversi da me. Qualora non avvenga, io rimango sempre rispettoso. Ma amorevole, con diritto di riserva.
Da parte mia, chiudo qua.
  • anonimo

17-08-18 22.03

mima85 ha scritto:
Ma sulla teoria della Terra piatta no, li sono intransigente al 100%. C'è un limite al rispetto che posso dare alle idee astruse degli altri, e questa teoria idiota questo limite lo supera di lunga misura. Perché per capire che è falsa basta vedere la traiettoria che descrive il sole in cielo da quando sorge a quando tramonta (una parabola che sale e scende, e non un cerchio come vorrebbe la teoria terrapiattista), e mentre da te è giorno guardare le webcam di un paese dall'altro lato rispetto a dove sei te, e constatare che la è notte. Già questi due fattori insieme smontano completamente la teoria della Terra piatta.


totalmente d'accordo con te ci sono dei limiti invalicabili dove bisogna mettere dei paletti, non si può sempre finire a tarallucci e vino e volemose bene
  • markelly2
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17-08-18 22.27

@ anonimo
mima85 ha scritto:
Ma sulla teoria della Terra piatta no, li sono intransigente al 100%. C'è un limite al rispetto che posso dare alle idee astruse degli altri, e questa teoria idiota questo limite lo supera di lunga misura. Perché per capire che è falsa basta vedere la traiettoria che descrive il sole in cielo da quando sorge a quando tramonta (una parabola che sale e scende, e non un cerchio come vorrebbe la teoria terrapiattista), e mentre da te è giorno guardare le webcam di un paese dall'altro lato rispetto a dove sei te, e constatare che la è notte. Già questi due fattori insieme smontano completamente la teoria della Terra piatta.


totalmente d'accordo con te ci sono dei limiti invalicabili dove bisogna mettere dei paletti, non si può sempre finire a tarallucci e vino e volemose bene
Idem, Terra Piatta significa tornare al Medioevo. Perché dovrei accettare la farneticante teoria della terra piatta se ormai è chiaro e assodato che è una sfera, da oltre 500 anni?
Dai, ridicolo.
Ragioniamo è discutiamo, ma solo là dove ha senso, dove c'è un margine di crescita e miglioramento, non dove c'è oscurantismo e illogicità.
  • paolo_b3
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17-08-18 22.45

@ markelly2
Idem, Terra Piatta significa tornare al Medioevo. Perché dovrei accettare la farneticante teoria della terra piatta se ormai è chiaro e assodato che è una sfera, da oltre 500 anni?
Dai, ridicolo.
Ragioniamo è discutiamo, ma solo là dove ha senso, dove c'è un margine di crescita e miglioramento, non dove c'è oscurantismo e illogicità.
Per me è già grave voi che ne parlate, anche se ne parlate male non vi salva emoemoemo
  • anonimo

17-08-18 23.55

@ anonimo
akkotyni ha scritto:
Finché elementi come te continueranno a diffamare la diversità di pensiero altrui, sulla terra tonda o piatta che sia, permeerà l’intolleranza.

Sei un terrapiattista? È la prima volta che ne conosco uno
@jaam, rispondo alla tua domanda: sticazzi.
  • mima85
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18-08-18 00.41

akkotyni ha scritto:
mima85, il concetto per il quale ti ho volutamente ammonito di persona, è sul diniego del rispetto verso chi crede in cose che per te sono fuori dal mondo. A prescindere dall’argomento.


Scusa eh akkotyni, ma non ho bisogno del tuo ammonimento pubblico, ne tu hai il titolo per fare una cosa del genere. Così come

akkotyni ha scritto:
E tieni per te le tue evoluzioni analitiche su ciò che non ti va a genio


non me lo vieni a dire, perché se ritengo di dover dire una cosa la dico, specialmente se suffragata da degli argomenti. E gli argomenti in merito a questo discorso penso di averli sviluppati finanche troppo. Ancora una volta, tu non hai il titolo per dirmi cosa devo o non devo scrivere su queste pagine. Così come non ce l'ho io per impormi su di te o di "ammonirti" come se io fossi un arbitro o un professore.

Io mi ritengo una persona sincera che dice quel che pensa, anche a costo di risultare antipatico. Sono rispettoso delle idee altrui finché queste lasciano margine di discussione, e soprattutto dal momento che l'interlocutore rispetta le mie. Ma la teoria della Terra piatta di margine di discussione proprio non ne lascia, perché non c'è anche un solo elemento di questa teoria che abbia senso. E la facilità con cui la si smonta è tale che credere e sostenere alacremente una cosa del genere (come fanno i terrapiattisti) è veramente un insulto all'intelligenza, della propria e di quella degli altri a cui si pretende di rifilarla. È un rinnego alla capacità umana di ragionare, di pensare. È un buttare nel cesso secoli e secoli di ricerche e studi scientifici per cui migliaia di persone hanno speso la propria vita tra laboratori, osservatori, chini su libri e fogli a far calcoli, il tutto per dimostrare inequivocabilmente che quello su cui stanno studiando è fondato. È un insulto al progresso umano.

Con tutta l'ignoranza che c'è in giro ultimamente, e per rendersene conto basta vedere cosa gira tra i post sui social network, non c'è più spazio per il politicamente corretto, per l'accettare qualsiasi idea anche se questa è palesemente una baggianata. Se una cosa è una vaccata conclamata, come tale va trattata, e la teoria della Terra piatta lo è. Non lo è "per me", lo è e basta, punto. Perché a furia di politicamente corretto, a furia di "rispetto le tue idee" anche quando si tratta di vaccate conclamate, questo pattume informativo continuerà a gonfiarsi a dismisura. E questo farà male, molto male, alle generazioni future. E, tanto per fare un po' il complottista anch'io, questo rincoglionimento generale per i politicanti da strapazzo che ci governano è grasso che cola.

Per chi mi crede paranoico, andate a guardarvi qualche statistica su quante persone usano Facebook acriticamente per informarsi. Ed è su Facebook che queste vaccate vanno per la maggiore. Andate a leggervi qualche articolo sui vari network di siti fabbricatori di bufale e notizie false che sono stati trovati, sul giro di soldi che anche una cosa stupida come la teoria Terra piatta genera. Perché ricordatevi che ogni volta che guardate un video "terrapiattista" sul tubo, chi ha pubblicato quel video guadagna dal vostro click. E di visualizzazioni quei video ne hanno centinaia di migliaia, magari qualcuno sarà pure riuscito a raggiungere qualche milione di click. Bufale e complottismi della domenica sono diventati dei veri e propri business.

Tutto questo accettare e rispettare qualsiasi idea, anche la più stupida, idiota ed infondata, porterà solo male alla società futura. Adesso come non mai è tempo di cominciare a fare una scrematura, a partire da questa scemata galattica di Terra piatta.

È arrivato il momento di tracciare dei confini. Quindi, rispettosamente, ma l'ammonimento te lo rimando indietro.
  • mima85
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18-08-18 00.44

@ paolo_b3
Per me è già grave voi che ne parlate, anche se ne parlate male non vi salva emoemoemo
Bisogna parlarne. Perché a furia di lasciare questi argomenti nell'ombra, silenziosamente faranno sempre più danni. Quindi quel che va detto va detto, e va fatto con forza.
  • anonimo

18-08-18 00.52

@ mima85
akkotyni ha scritto:
mima85, il concetto per il quale ti ho volutamente ammonito di persona, è sul diniego del rispetto verso chi crede in cose che per te sono fuori dal mondo. A prescindere dall’argomento.


Scusa eh akkotyni, ma non ho bisogno del tuo ammonimento pubblico, ne tu hai il titolo per fare una cosa del genere. Così come

akkotyni ha scritto:
E tieni per te le tue evoluzioni analitiche su ciò che non ti va a genio


non me lo vieni a dire, perché se ritengo di dover dire una cosa la dico, specialmente se suffragata da degli argomenti. E gli argomenti in merito a questo discorso penso di averli sviluppati finanche troppo. Ancora una volta, tu non hai il titolo per dirmi cosa devo o non devo scrivere su queste pagine. Così come non ce l'ho io per impormi su di te o di "ammonirti" come se io fossi un arbitro o un professore.

Io mi ritengo una persona sincera che dice quel che pensa, anche a costo di risultare antipatico. Sono rispettoso delle idee altrui finché queste lasciano margine di discussione, e soprattutto dal momento che l'interlocutore rispetta le mie. Ma la teoria della Terra piatta di margine di discussione proprio non ne lascia, perché non c'è anche un solo elemento di questa teoria che abbia senso. E la facilità con cui la si smonta è tale che credere e sostenere alacremente una cosa del genere (come fanno i terrapiattisti) è veramente un insulto all'intelligenza, della propria e di quella degli altri a cui si pretende di rifilarla. È un rinnego alla capacità umana di ragionare, di pensare. È un buttare nel cesso secoli e secoli di ricerche e studi scientifici per cui migliaia di persone hanno speso la propria vita tra laboratori, osservatori, chini su libri e fogli a far calcoli, il tutto per dimostrare inequivocabilmente che quello su cui stanno studiando è fondato. È un insulto al progresso umano.

Con tutta l'ignoranza che c'è in giro ultimamente, e per rendersene conto basta vedere cosa gira tra i post sui social network, non c'è più spazio per il politicamente corretto, per l'accettare qualsiasi idea anche se questa è palesemente una baggianata. Se una cosa è una vaccata conclamata, come tale va trattata, e la teoria della Terra piatta lo è. Non lo è "per me", lo è e basta, punto. Perché a furia di politicamente corretto, a furia di "rispetto le tue idee" anche quando si tratta di vaccate conclamate, questo pattume informativo continuerà a gonfiarsi a dismisura. E questo farà male, molto male, alle generazioni future. E, tanto per fare un po' il complottista anch'io, questo rincoglionimento generale per i politicanti da strapazzo che ci governano è grasso che cola.

Per chi mi crede paranoico, andate a guardarvi qualche statistica su quante persone usano Facebook acriticamente per informarsi. Ed è su Facebook che queste vaccate vanno per la maggiore. Andate a leggervi qualche articolo sui vari network di siti fabbricatori di bufale e notizie false che sono stati trovati, sul giro di soldi che anche una cosa stupida come la teoria Terra piatta genera. Perché ricordatevi che ogni volta che guardate un video "terrapiattista" sul tubo, chi ha pubblicato quel video guadagna dal vostro click. E di visualizzazioni quei video ne hanno centinaia di migliaia, magari qualcuno sarà pure riuscito a raggiungere qualche milione di click. Bufale e complottismi della domenica sono diventati dei veri e propri business.

Tutto questo accettare e rispettare qualsiasi idea, anche la più stupida, idiota ed infondata, porterà solo male alla società futura. Adesso come non mai è tempo di cominciare a fare una scrematura, a partire da questa scemata galattica di Terra piatta.

È arrivato il momento di tracciare dei confini. Quindi, rispettosamente, ma l'ammonimento te lo rimando indietro.
Ma fai finta di non capire oppure no?
Ti ripeto, te non devi e non puoi mancare di rispetto a chi la pensa diversamente da te. A me della tua terra tonda o piatta non interessa. Mi interessa la tolleranza. E quando sento affermazioni come le tue e di altri qua che siete disposti anche alla violenza, prendo le parti in difesa di chi la pensa diversamente. Per inciso, stai farneticando contro di me. Pertanto molla. Non sono interessato alle tue teorie e non tirarmi in ballo sull’argomento, che non mi appartiene assolutamente. Intesi?
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18-08-18 00.57

akkotyni ha scritto:
Per inciso, stai farneticando contro di me. Pertanto molla. Non sono interessato alle tue teorie e non tirarmi in ballo sull’argomento, che non mi appartiene assolutamente. Intesi?


Io farneticando su di te? Devo proprio ricordarti che sei tu quello che ha iniziato "ammonendomi", come se fossi un professore a scuola che ammonisce lo scolaretto?

Se non ti piace quello che scrivo, invece di ammonirmi pubblicamente come hai fatto, cosa che la ritengo di un'arroganza estrema (altro che tolleranza), puoi semplicemente fare la cosa più saggia da farsi in casi del genere: ignorare i miei post e passare avanti. Io lo faccio tante volte: funziona.

Tu sei per la tolleranza verso le idee altrui sempre e comunque. Io no, faccio dei distinguo e traccio dei confini, e il perché penso di averlo spiegato a sufficienza. Se a te la cosa non sta bene è un tuo problema, e non ti devi permettere di dirmi cosa devo o non devo fare. Cosa che io con te infatti non mi sono permesso di fare.

D'altra parte, se tu sei per la tolleranza sempre e comunque, non sarò di certo io a farti cambiare idea.
  • anonimo

18-08-18 01.04

@ mima85
akkotyni ha scritto:
Per inciso, stai farneticando contro di me. Pertanto molla. Non sono interessato alle tue teorie e non tirarmi in ballo sull’argomento, che non mi appartiene assolutamente. Intesi?


Io farneticando su di te? Devo proprio ricordarti che sei tu quello che ha iniziato "ammonendomi", come se fossi un professore a scuola che ammonisce lo scolaretto?

Se non ti piace quello che scrivo, invece di ammonirmi pubblicamente come hai fatto, cosa che la ritengo di un'arroganza estrema (altro che tolleranza), puoi semplicemente fare la cosa più saggia da farsi in casi del genere: ignorare i miei post e passare avanti. Io lo faccio tante volte: funziona.

Tu sei per la tolleranza verso le idee altrui sempre e comunque. Io no, faccio dei distinguo e traccio dei confini, e il perché penso di averlo spiegato a sufficienza. Se a te la cosa non sta bene è un tuo problema, e non ti devi permettere di dirmi cosa devo o non devo fare. Cosa che io con te infatti non mi sono permesso di fare.

D'altra parte, se tu sei per la tolleranza sempre e comunque, non sarò di certo io a farti cambiare idea.
Te di problemi ne avrai tanti, del resto come tutti. Ma quello che ti contraddistingue di più è che hai tolleranza zero per chi non la pensa come te.
Bel problema. Auguri. E speriamo di non incontrarci mai da vicino.