Lancia spezzata per loro...i veri pianobaristi

  • Supermario_jazz

15-01-10 20.48

Ma lo volete capire che la musica E' ARTE ed è forse una delle arti più importanti!!! E l'arte la fa l'uomo e non la macchina. Cosa vale una bellissima stampa in confronto ad un quadro vero di un pittore medio??? Eppure nei supermercati, nelle edicole ecc.. non trovi quadri veri ma solo stampe, poster ecc...
Basi, arranger, karaoke ecc... sono cose che non centrano niente con la musica!! Fatevene una ragione!!!
Perchè la musica è ARTE!!! Tutto quello che sostituisce un musicista VERO sono solo dei giocattoli che ben presto passeranno di moda e chi oggi li usa per lavorarci (forse meglio dire per... truffare!!) dovrà cambiare lavoro (o truffa!!) perchè si troverà a fare i conti con una parola a lui totalmente sconosciuta : L'ARTE DEL SAPER SUONARE !!!
  • Triton77
  • Membro: Expert
  • Risp: 2723
  • Loc: Parma
  • Thanks: 168  

15-01-10 20.56

pj84 ha scritto:
La gente è libera di ascoltare quello che vuole.
emo

Questa frase molti qua dentro dovrebbero farsela "marchiare" sulla fronte.

Ho avuto modo di leggere su chi debba fare musica/intrattenimento... di abolire basi, usare questo usare quello...robe da pazzi! e ripeto da inguaribili frustrati.


Vivete malissimoemo, vivete male la vostra musica, il vostro suonare e tutto quello che non è confacente alle vostra "idea" di suonare e fare musica e sinceramente non capisco proprio perchè vi fate questo.
emoemo

  • Triton77
  • Membro: Expert
  • Risp: 2723
  • Loc: Parma
  • Thanks: 168  

15-01-10 21.01

@ Supermario_jazz
Ma lo volete capire che la musica E' ARTE ed è forse una delle arti più importanti!!! E l'arte la fa l'uomo e non la macchina. Cosa vale una bellissima stampa in confronto ad un quadro vero di un pittore medio??? Eppure nei supermercati, nelle edicole ecc.. non trovi quadri veri ma solo stampe, poster ecc...
Basi, arranger, karaoke ecc... sono cose che non centrano niente con la musica!! Fatevene una ragione!!!
Perchè la musica è ARTE!!! Tutto quello che sostituisce un musicista VERO sono solo dei giocattoli che ben presto passeranno di moda e chi oggi li usa per lavorarci (forse meglio dire per... truffare!!) dovrà cambiare lavoro (o truffa!!) perchè si troverà a fare i conti con una parola a lui totalmente sconosciuta : L'ARTE DEL SAPER SUONARE !!!
Continuo a vedere una terribile confusione spj.
La musica e si arte ma diventa anche intrattenimento e intrattenimento.

Perchè se fai arte ti fai pagare?

Basi, arranger, karaoke sono un'altro modo di fare "intrattenimento e divertimento" con la musica.

A me non piace ma non per questo posso condannarla. Semplicemente la evito.
Non ci vedo nulla di male e nulla di nocivo, per nessuno, sono solo scelte, preferenze che in ogniuno di noi sono differenti.
Non possiamo assolutamente condannare e giudicare gli altri che non vedono la musica come la vediamo noi.
  • camyrock86
  • Membro: Senior
  • Risp: 144
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 15  

15-01-10 21.21

@ anonimo
camyrock86 ha scritto:
I Led Zeppelin, Herbie Hancock, SRV, Guccini, De Andrè, Deep Purple, Elvis Presley, Iggy Pop, Megadeth, Caparezza (che non sarà un fenomeno rispetto all'armonia e la melodia, ma dal punto di vista ritmico e dei testi non ha da invidiare niente a nessuno) , Art Tatum, Charlie Parker, BB King, Battisti, Pierangelo Bertoli ecc. fanno musica. Tiziano Ferro, Pausini, Ramazzotti, Dari, ecc. non la fanno..



easy, camyrock,

perché per esempio per me tre quarti di quello che hai elencato tu (Caparezza?!? Megadeth?!?) è roba che non ascolterei neanche con una pistola puntata alla tempia. E chi ha le orecchie sfrante da quella roba dubito che capisca Art Tatum, se la mettiamo in quel tono. ma non mettiamocela).

[g]Lo snobismo è un'arma a doppio taglio.

Dai retta a me: ci sono "ambienti" in cui dici "wayne Shorter" e ti guardano: ma quello non è jazz, scherzi! Chi è, quello che suonava Birdland? hah hah hah... Se non ti vesti di fustagno d'epoca non è jazz...

Si rischia sempre di essere il Massimo Ranieri di qualcun altro, più "sofisticato" di te...[/g]

E comunque non attaccherei mai uno che sa suonare, qualsiasi cosa suoni.

Molto peggio uno che "fa jazz elettronico" spipettando su un computer.

(ce l'avete contro chi fa musica leggera con le basi? Sacrosanto. E vogliamo parlare di chi fa musica "colta" con i loop comprati su internet?!?)

Ha parlato un jazzista. Il peggiore della terra, il più imbranato e quello che ha guadagnato meno soldi nella vita, e che fa altro per campare, e che suona solo se gli fanno suonare quello che vuole lui, e suona solo quello che SA suonare. Quindi figurati se non ho le mie idee su cosa sia migliore e cosa sia peggiore.

Ma che "non sia musica" quello che suona il tuo vicino, se usa mani e orecchie e passa le serate qui a discutere... quindi anche a pensare...

no, non dirlo.

Edited 15 Gen. 2010 18:32
Tu allora pensi perchè uno che ascolta i megadeth non possa capire art tatum? O se si ascolta i ramones non riesca a capire i Pink Floyd? O se si ascolta i Metallica non si può capire Chopin? Bah.. Non ti capisco...
Se una musica è fatta bene e mi garba l'ascolto e mi piace senza badare se è post-bop o trash metal o fusion...
A volte le apparenze ingannano: con questo esempio della citazione di Bach non voglio dire che i Megadeth siano colti o che siano brocchi: il metal è musica, che non piaccia è una questione di gusti... Suonare in quella maniera richiede delle conoscenze tecniche (rispetto al jazz più ristrette, ma non è musica facilissima che tutti riescono a suonare) e non solo. Il metal spesso è snobbato proprio per il modo di porsi che ha immediato con delle distorsioni esasperate alle volte. Però ad esempio ha una cosa che il jazz non bada proprio per la sua struttura: i testi. Non saranno delle poesie di Montale, ma trasmettono delle cose: e non mi si dica che sono sempre inni a satana o menate varie... Ci sono ma sono in una minima parte.. Qui un esempio! Bellissima!
Nei miei messaggi non ho attaccato nessuno: ho solo detto che secondo me la musica proposta nei vari spazi è praticamente la stessa solfa: per ascoltare anche un genere più abbordabile (rispetto al jazz che racchiude penso un pò meno gente) come il rock fatto bene avrò sentito il 10% in un raggio di 60 70 km
rispetto a un casino di cartelloni a eventi con dj o fronte del vasco con sempre la stessa roba: non che vasco mi stia sulle scatole o la pausini (che tette! emo) non la possa vedere. Ma mi sta sulle scatole che si dica: fanno musica e poi senti sempre quello rimenato in tutte la salseemo.
Se si vuole che la gente ascolti qualcosa di diverso bisogna proporre qualcosa di diverso: è chiaro che non tutti apprezzeranno ma se qualcuno si metterà ad ascoltare una cosa nuova si sarà trasmesso qualcosa.
Le serate da fare tipo fronte del vasco si fanno e si faranno, ma non mi si dica che quella è l'unica strada per attirare la gente in un locale (mercato)..
Altrimenti passa il messaggio che la musica diversa da quella non si fa perchè è brutta, non perchè la cultura musicale media si è abbassata: penso che questo sia un dato di fatto.
Un chiarimento che magari non può saltare all'occhio: non considero la gente che ascolta pop stupida perchè ascolta pop la considero solo poco informata sulle alternative che ci sono nella musica.
Edited 15 Gen. 2010 20:52
  • pj84
  • Membro: Expert
  • Risp: 2302
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 118  

16-01-10 00.32

camyrock86 ha scritto:
Se una musica è fatta bene e mi garba l'ascolto e mi piace senza badare se è post-bop o trash metal o fusion


Ti sei dato il martello di Thor sui coglioni. Alla fine ti contraddici, non c'è nulla da fare. emo emo

E se a me facesse impazzire biagio antonacci e pensassi che fosse una gran musica fatta divinamente bene? O cosa è, il mio parere vale melo del tuo gusto musicale?

suvvia....
  • pj84
  • Membro: Expert
  • Risp: 2302
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 118  

16-01-10 00.33

camyrock86 ha scritto:
Però ad esempio ha una cosa che il jazz non bada proprio per la sua struttura: i testi.


eccolo qui... Qualcuno gli dice che gli standard jazz erano canzoni? Alcune delle quali con dei gran bei testi.
  • pj84
  • Membro: Expert
  • Risp: 2302
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 118  

16-01-10 01.19

La vediamo troppo diversamente e questo ok ci sta...

Però ti dico cosa ho imparato io suonando con gente molto più grande di me e stando nell'ambiente.

Non esiste un genere migliore di un altro... si tratta di gusti.


C'è gente che va matta per il pop e che magari lo suona e ci disintegra come tecnica...


camyrock86 ha scritto:
Se si vuole che la gente ascolti qualcosa di diverso bisogna proporre qualcosa di diverso: è chiaro che non tutti apprezzeranno ma se qualcuno si metterà ad ascoltare una cosa nuova si sarà trasmesso qualcosa.


Ma ti viene così difficile immaginare una realtà nella quale chi suona è un padre di famiglia che ha scelto di fare il musicista per vivere?
Secondo te deve lottare per sfamare il suo bambino o principalmente per sensibilizzare la gente che vuole vasco?

Mettiamo un attimino i piedi per terra... La vita non è solo sogni e desideri.. ma anche pane e salame che non si comprano con gli ideali.

E chi fa questo, cioè il musicista per mestiere va lodato perchè fa mu mestiere onesto invece di andare a rubare... Ma invece no, se usa le basi per via di tutto quello detto fino ad ora NON è un musicista.

Se non suona Claire' Song NON è un musicista
Se non suona qualcosa che adora e che gli viene chiesta NON è un musicista.


Ma santo Dio si può sapere chi è il musicista? Solo ed esclusivamente quello che fa la musica che gli piace mandando a cagare tutti gli altri???

Allora giusto per dovere di cronaca: chiunque pensi questo, ha fragorosamente sbagliato thread...

Si, perchè che vi piaccia o no in questo thread si parla di PIANOBAR e non di concertino personale.

Si parlava del vero pianobar... e chi ha dubbi 1) rilegga il titolo del thread 2) si rinfreschi la memoria sul concetto di pianobar.

Al pianobar CLASSICO se non ricordo male il MUSICISTA accontentava le richieste anche se non si trattava dei suoi pezzi preferiti. O sbaglio?


Se così non fosse la seguente scena andrebbe modificata:

"..... Sam, suona ancora la nostra canzone!!"

".... MA VAI E CAGA!!! SUONO IL CAZZO CHE MI PARE CRETINO!!
  • Supermario_jazz

16-01-10 01.21

@ Triton77
Continuo a vedere una terribile confusione spj.
La musica e si arte ma diventa anche intrattenimento e intrattenimento.

Perchè se fai arte ti fai pagare?

Basi, arranger, karaoke sono un'altro modo di fare "intrattenimento e divertimento" con la musica.

A me non piace ma non per questo posso condannarla. Semplicemente la evito.
Non ci vedo nulla di male e nulla di nocivo, per nessuno, sono solo scelte, preferenze che in ogniuno di noi sono differenti.
Non possiamo assolutamente condannare e giudicare gli altri che non vedono la musica come la vediamo noi.
Il tuo discorso non farebbe una piega se si vivesse in un mondo dove gli uni non invadono il campo degli altri.Nella realtà, soprattutto in quella italiana, i basisti, karaokisti, arrangeristi e fancazzisti vari, hanno invaso il campo dei veri musicisti lasciando a questi ultimi giusto i jazz club e qualche locale alternativo. E questo non per la loro bravura ma solo perche costano poco.Ma questo per sfortuna loro è durato poco perchè grazie alla loro pochezza artistica,tutti i locali che hanno optato per queste soluzioni hanno chiuso tutti.A Brera (milano) una volta in quasi tutti i locali si suonava (totalmente dal vivo)!! C'era il Biblos, il club2 e molti altri dove c'era sempre musica dal vivo ed erano sempre pieni tutte le sere. Poi sono arrivati loro i "FANCAZZISTI" che con i loro karaoke, arranger e basi varie e soprattutto con le loro misere paghe e la loro totale mancanza di professionalità,hanno portato alla chiusura di tutti questi locali perchè passata la novità del momento, nessuno ci andava più. E questo non è successo solo a brera ma un pò in tutt'italia.E dico italia perche all'estero queste cose non succedono
Edited 16 Gen. 2010 0:26
  • pj84
  • Membro: Expert
  • Risp: 2302
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 118  

16-01-10 01.31

Supermario_jazz ha scritto:
E questo non per la loro bravura ma solo perche costano poco.


TORNIAMO SEMPRE LI!!!! quello che ho detto io migliaia di righe fa...... emo

Supermario_jazz ha scritto:
Ma questo per sfortuna loro è durato poco perchè grazie alla loro pochezza artistica,tutti i locali che hanno optato per queste soluzioni hanno chiuso tutti.


Da noi invece è il contrario. emo

Sarebbe il massimo se la clientela reagisse in questo modo! Cioè valutando un locale in base anche alla qualità musicale.


Però continuo a dire che se un locale chiude la musica è solo il 10% della causa (esagerando pure)

Altrimenti non si spiegherebbe il perchè di alcuni locali che fanno musica veramente scadente e finta (basi non suonate) stracolmi di gente che balla sui tavolini
Edited 16 Gen. 2010 0:32
  • Ofelio
  • Membro: Expert
  • Risp: 3607
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 98  

16-01-10 06.37

Supermario_jazz ha scritto:
A Brera (milano) una volta in quasi tutti i locali si suonava (totalmente dal vivo)!!

Yess quoto, io ci abitavo li a Milano più di vent'anni fa e quei locali li conosco tutti e ci ho suonato in molti e pure a Porta Ticinese, ai Navigli, in Galleria, ecc...
Poi dopo qualche anno son tornato a VE, però era una gran soddisfazione a MI, la gente non era pirla e s'intendeva parecchio di musica.

O.T.
SMJ ma ora dove sei, a NY o a MI?
no perchè se sei a MI se vai al "BAR SI" in galleria (non so se c'è ancora però) e guardi in alto sulla scala che porta al piano bar ci dovrebbe essere una insegna luminosa con la mia fotoemo
  • Ofelio
  • Membro: Expert
  • Risp: 3607
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 98  

16-01-10 06.44

@ anonimo
camyrock86 ha scritto:
I Led Zeppelin, Herbie Hancock, SRV, Guccini, De Andrè, Deep Purple, Elvis Presley, Iggy Pop, Megadeth, Caparezza (che non sarà un fenomeno rispetto all'armonia e la melodia, ma dal punto di vista ritmico e dei testi non ha da invidiare niente a nessuno) , Art Tatum, Charlie Parker, BB King, Battisti, Pierangelo Bertoli ecc. fanno musica. Tiziano Ferro, Pausini, Ramazzotti, Dari, ecc. non la fanno..



easy, camyrock,

perché per esempio per me tre quarti di quello che hai elencato tu (Caparezza?!? Megadeth?!?) è roba che non ascolterei neanche con una pistola puntata alla tempia. E chi ha le orecchie sfrante da quella roba dubito che capisca Art Tatum, se la mettiamo in quel tono. ma non mettiamocela).

[g]Lo snobismo è un'arma a doppio taglio.

Dai retta a me: ci sono "ambienti" in cui dici "wayne Shorter" e ti guardano: ma quello non è jazz, scherzi! Chi è, quello che suonava Birdland? hah hah hah... Se non ti vesti di fustagno d'epoca non è jazz...

Si rischia sempre di essere il Massimo Ranieri di qualcun altro, più "sofisticato" di te...[/g]

E comunque non attaccherei mai uno che sa suonare, qualsiasi cosa suoni.

Molto peggio uno che "fa jazz elettronico" spipettando su un computer.

(ce l'avete contro chi fa musica leggera con le basi? Sacrosanto. E vogliamo parlare di chi fa musica "colta" con i loop comprati su internet?!?)

Ha parlato un jazzista. Il peggiore della terra, il più imbranato e quello che ha guadagnato meno soldi nella vita, e che fa altro per campare, e che suona solo se gli fanno suonare quello che vuole lui, e suona solo quello che SA suonare. Quindi figurati se non ho le mie idee su cosa sia migliore e cosa sia peggiore.

Ma che "non sia musica" quello che suona il tuo vicino, se usa mani e orecchie e passa le serate qui a discutere... quindi anche a pensare...

no, non dirlo.

Edited 15 Gen. 2010 18:32
giusto!emo
  • Ofelio
  • Membro: Expert
  • Risp: 3607
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 98  

16-01-10 07.02

camyrock86 ha scritto:
Il musicista vero suona la SUA musica senza sequencer, ecc.. Con sua intendo pezzi (anche cover interpretate) che riesce ad eseguire con l'intento di emozionare gli altri. Poi è normale che uno ti chieda: oh, ma mi fai quel pezzo? Se lo vuoi fare bene, altrimenti amen.. Non concepisco il concetto di eseguire brani che richiede il "mercato"..
Io offro questo: se ti va bene ok, altrimenti vado da un'altra parte..
Altrimenti non sei un musicista: sei uno che esegue...

volevo quotarti in senso negativo ma poi ho riletto e approvoemo

In senso negativo perchè credevo che volessi dire che x essere musicista devi fare solo la tua musica... e invece anche facendo musica di altri la si può benissimo REINTERPRETARE a nostro gusto pur rimanendo musicisti (quanti brani sono stati reinterpretati da vari artisti, soprattutto nel jazz?)

Il punto però in cui sono in disaccordo con te è il fatto di andare a suonare (pur suonando quello che ci piace) per la gloria, è sbagliatissimo sia per gli altri musicisti sia perchè il gestore ci guadagna soldi alle tue spalle, sia perchè così si abbassano le paghe (ormai ridicole).

Poi devi anche considerare che c'è gente che ha fatto della passione per la musica la sua professione (ci vive) e in ogni professione purtroppo ci sono dei compromessi (richieste dei gestori, ecc...), finchè la cosa è accettabile si chiude un occhio (per la pagnotta), ma se viene ad essere snaturalizzata e soffocata la propria personalità artistica bisognerebbe avere la forza di dire NO, io l'ho fatto ma c'ho 50 anni e le spalle coperte.

... e cmq anche Mozart suonava anche per il vil denaro, era un musicista?emo
  • beat88
  • Membro: Senior
  • Risp: 637
  • Loc: Treviso
  • Thanks: 33  

16-01-10 13.34

Ognuno di noi ha la sua preparazione e le sue esperienze ma ha anche i suoi gusti! Se ad una persona anche se studia al conservatorio piace fare musica pop semplice perchè non la dovrebbe suonare? perchè non metterebbe in mostra tutta la sua tecnica e bravura? Certe volte passaggi velocissimi e difficilissimi possono emozionare persone tipo me che suono e dico "azzo ma questo è proprio bravo vorrei essere cm lui" ma per altre persone possono essere un mero tecnicismo e non esaltarlo più di tanto in quanto lui come suo background di ascolto ha pezzi più semplici e con i quali magari è cresciuto!

Tornando al discorso del pianobar, io lo invidierei uno che fa il musicista come professione, perchè alla fine lavori con quello che è la tua passione e anche se magari fai qualche pezzo che non ti piace cerchi di riarrangiarlo mettendo qualcosa secondo il tuo gusto personale. un musicista deve avere creatività anche in questo ed un musicista senza creatività presenta una grave lacuna! e io penso che se il musicista suona e riesce a dare il meglio anche coadiuvato da un arranger, un sequencer penso che nessuno possa dargli addosso.
  • pj84
  • Membro: Expert
  • Risp: 2302
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 118  

16-01-10 14.23

Ofelio ha scritto:
Il punto però in cui sono in disaccordo con te è il fatto di andare a suonare (pur suonando quello che ci piace) per la gloria, è sbagliatissimo sia per gli altri musicisti sia perchè il gestore ci guadagna soldi alle tue spalle, sia perchè così si abbassano le paghe (ormai ridicole).


right emo

Ofelio ha scritto:
Poi devi anche considerare che c'è gente che ha fatto della passione per la musica la sua professione (ci vive) e in ogni professione purtroppo ci sono dei compromessi (richieste dei gestori, ecc...), finchè la cosa è accettabile si chiude un occhio (per la pagnotta), ma se viene ad essere snaturalizzata e soffocata la propria personalità artistica bisognerebbe avere la forza di dire NO, io l'ho fatto ma c'ho 50 anni e le spalle coperte.


giustissimo


Ofelio ha scritto:
e cmq anche Mozart suonava anche per il vil denaro, era un musicista?


Assolutamente, Mozart era un coglionazzo! emo emo emo emo emo



  • Supermario_jazz

16-01-10 14.54

ma che centra il professionismo adesso? E' logico che unmusicista nel momento che inizia a farlo professionalmente pensi anche al lato economico. Però puoi stare certo che non diventi un cristiano ronaldo e guadagni tanti soldi come lui se non ami profondamente e visceralmente quello quello cche fai. Quindi se sei uno che ama cio che sta facendo a prescindere da tutto e da tuttie ci da dentro con anima e corpo con lo studio per riuscire ad essere cio che ha sempre sognato di essere, non potrà non diventare un numero uno e di conseguenza anche chiedere economicamente cifre elevate che giustamente gli spettano!!!
  • pj84
  • Membro: Expert
  • Risp: 2302
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 118  

16-01-10 15.19

Supermario_jazz ha scritto:
Quindi se sei uno che ama cio che sta facendo a prescindere da tutto e da tuttie ci da dentro con anima e corpo con lo studio per riuscire ad essere cio che ha sempre sognato di essere, non potrà non diventare un numero uno e di conseguenza anche chiedere economicamente cifre elevate che giustamente gli spettano!!!


Sono daccordo. Ma per fare ciò devi lavorare e anche accettare compromessi. Ciò non toglie che durante il percorso sei sempre un musicista
  • anonimo

16-01-10 18.54

camyrock86 ha scritto:
Tu allora pensi perchè uno che ascolta i megadeth non possa capire art tatum? O se si ascolta i ramones non riesca a capire i Pink Floyd


no. Infatti ho detto "non andiamo per quella strada".

stavo soltanto criticando il tuo modo di dividere la musica in "legittima" e "illegittima",

e ti facevo notare che quella che tu hai messo insieme come "legittima" contiene forme musicali che altri considerano incompatibili.

Io penso che la musica dei ramones sia oggettivamente merda secca, penso che bertoli fosse un ranabuttolo pedante e sì, penso che chi si sfascia le orecchie con i megadeth perda un tal numero di villi da non sentire neanche più metà delle sfumature di tatum,

ma da questo giudizio non traggo la conclusione che "quella non è musica", come hai fatto tu.

Non vado da un musicista che suona cover dei ramones a dirgli "fai merda secca, non è nemmeno musica, mentre la musica che amo io è arte".

Anzi, non avrei nemmeno riportato qui questi giudizi se tu non avessi occupato pagine e pagine di forum predicando con tono arrogante.

Ascolta quello che ti pare, ma non delegittimare alla radice chi suona cose diverse da quelle che ami tu.

Era un invito a abbassare i toni e a essere meno snob.

Quindi, il contrario di quel che hai inteso.

certo, poi, per essere snob bisogna poterselo permettere. E se consenti, la lista di musicisti che hai fatto tu non è tale da costituire un Olimpo.

[g]Ti piace, eh? sentir trattare così la musica che ami? Mi trovi simpatico? No, eh?

Allora non fare agli altri eccetera eccetera.[/g]


Edited 16 Gen. 2010 18:00
  • camyrock86
  • Membro: Senior
  • Risp: 144
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 15  

16-01-10 21.14

Beh.. Il discorso che fai non fa una piega: discorso di gusti. Avevo travisato e mi scuso.
Io non critico nessuno, però sentire la stessa solfa quasi dappertutto mi frantuma i timpani e le palle. Ma un pò di varietà? Perchè si fa sempre la stessa cosa? Ed è per questo che poi in giro trovi quasi sempre le stesse cose (dalle mie parti) riproposte senza un minimo di creatività. Io non critico la Pausini, Vasco, perchè non mi piacciono, ma dico che quello che si sente è sempre quello, rimenato e strarimenato in tutte le salse. Che poi crei emozioni profonde o altro alla gente non sta a me dirlo e su questo si ho peccato di snobismo, più per averlo scritto senza specificare: mi scuso ancora anche per questo.
Ma il jazz? E gli altri generi? Cioè: 97% musica pausini ecc, 3% altri generi. Ma come si fa?
Ma dove ho detto che quella che ascolto io è l'unica musica e quell'altra no? Io ho spiegato perchè non mi piace, non perchè sia la "musica universale" e perchè non è musica secondo me. E poi ho detto partendo da quel presupposto che in questo modo, secondo me, tu dai al pubblico quello che vuole e non dai quello che senti tu, impigrendolo mentalmente sempre secondo me.
Facendo, secondo me, così quello che senti tu, lo senti tu e pochi altri e continuerai a far sentire alla gente sempre la stessa roba, e la tua musica va a farsi benedire..
Ci dovrebbero essere spazi e luoghi per ascoltare sia la Pausini che Miles Davis.. Io vedo pochissime alternative anche nei locali dove si paga un botto.
E non è forse questa un'imposizione? Se non ti piace, stai a casa: legittimo. Ti suoni la tua musica a casa perchè alla gente la tua musica non interessa. Bene, però allora non ci si lamenti se i dj o cazzari che prendono una quota maggiore di mercato.
Se fai serate pausini, ecc per vivere non ti critico, dico che limiti, a meno che ti piaccia fare solo questo (legittimo) quello che puoi esprimere. E' giusto scendere a compromessi per la pagnotta, ma in quel momento non stai facendo musica secondo me.. Stai lavorando e in quel momento quindi sei un lavoratore, non un musicista.. Ma non è detto che tu non sia un musicista eccezionale, sempre secondo la mia opinione.
Detto questo non risponderò più in questo 3d per evitare di occupare spazio agli altri visto che ho già scritto troppo. Mi scuso se esprimendo quello che penso ho offeso qualcuno: non era mia intenzione.emo
Edited 16 Gen. 2010 20:21
  • pj84
  • Membro: Expert
  • Risp: 2302
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 118  

16-01-10 22.05

camyrock86 ha scritto:
Detto questo non risponderò più in questo 3d per evitare di occupare spazio agli altri visto che ho già scritto troppo. Mi scuso se esprimendo quello che penso ho offeso qualcuno: non era mia intenzione


No, invece è interessante confrontarsi emo quindi anche se i toni si fanno accesi rimani, è comunque interessante vedere come la pensano gli altri.


camyrock86 ha scritto:
tu dai al pubblico quello che vuole e non dai quello che senti tu, impigrendolo mentalmente sempre secondo me.
Facendo, secondo me, così quello che senti tu, lo senti tu e pochi altri e continuerai a far sentire alla gente sempre la stessa roba, e la tua musica va a farsi benedire..
Ci dovrebbero essere spazi e luoghi per ascoltare sia la Pausini che Miles Davis.. Io vedo pochissime alternative anche nei locali dove si paga un botto.


Io veramente non so come sia da te, ma qui non hai alternativa. Per suonare nei locali devi trovare il giusto compromesso. Non per altro, altrimenti non suoni.. tutto qui. I gestori scelgono, che ci piaccia o no.

Questo non vuol dire che non puoi fare comunque musica ben fatta, da buon musicista.

Beh sai che ti dico? Tempo fa ho sentito un gruppo che faceva musica anni 60 (per me le classiche porcate) completamente dal vivo in quintetto. Ti posso dire che mi sono veramente piaciuti.

Il loro risultato? Locale strapieno, Gestore saltellante (ma con il portafoglio appesantito...'tacci sua), Gente urlacchiante.
La musica era veramente ben suonata, pezzi ri-arrangiati e suonati in live. a parer mio? Musicisti con la M maiuscola.
  • vansys
  • Membro: Expert
  • Risp: 2286
  • Loc: Torino
  • Thanks: 135  

17-01-10 01.36

Tutto è comprensibile nelle discussioni, specie i pareri contrari e sono sempre ben accetti.

Una cosa però non la condivido e riguarda il non esprimersi attraverso pezzi editi.

Non è assolutamente vero che chi suona brani di altri o su richiesta non si esprime.

Io quando l'ho fatto (per 5 anni di fila 2 sere la settimane) mi sono divertito a reinterpretare di volta in volta i brani che mi richiedevano, non mi è mai capitato di ripetere un brano uguale alla volta prima.

Conosco bene il modo di vivere ed esternare il pensiero musicale di chi suona jazz e per questo SMJ non mi sorprende anzi........ ma per cortesia non passiamo il messaggio che se suoni quello che ti chiedono di suonare non fai musica.

Se poi certi generi sono proponibili con il solo proprio strumenti altri no.

Il resto è stato ripetuto a mille........