Ho sviluppato un metodo infallibile per studiare

17-12-09 13.08

(sia chiaro, non voglio mettermi in cattedra per insegnare..è un post ironico, che fa riflettere sull'antico adagio "A SONAI!").
Ho inventato un metodo sicuro per impanare a suonare benissimo, che consiste nel "metodo Richter" con l'aggiunta del segreto di tutti i grandi pianisti.
in un' intervista, Richter si sentì chiedere "maestro, ma lei come studia?qual'è il metodo migliore?".dopo alcuni momenti di esitazione, il maestro rispose: "beh..apro il libro...leggo la prima pagina...la studio..quando la so passo alla seconda..la leggo..la studio..poi la terza...". e questo sia il punto di partenza di ogni buon aspirante pianista.
ma veniamo al segreto dei grandi pianisti (cit.):
se un passaggio non viene una volta, lo devi fare due volte..se non viene due volte, lo devi fare quattro volte..se non viene quattro volte, lo devi fare otto volte...se non viene dopo otto volte, lo ripeti sedici volte...poi trentadue...".
e, vi assicuro, funziona!

topic gentilmente offerto dalla pausa sigaretta emoemo
  • dem11
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17-12-09 13.24

emoemoemoemo
(P.S.:in bocca al lupo per il concerto di domani al Black Rose...io purtroppo non potrò venire a suonare CAxxO CAxxO...!)
emo
  • tastotosto
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17-12-09 13.24

shiningkeyboard ha scritto:
se un passaggio non viene una volta, lo devi fare due volte..se non viene due volte, lo devi fare quattro volte..se non viene quattro volte, lo devi fare otto volte...se non viene dopo otto volte, lo ripeti sedici volte...poi trentadue...".

poi 50, poi se non viene altre 100...mah non sò!

I mio maestro di pianoforte invece mi ha insegnato, le poche volte che ci sono andato, che se non viene dopo un poco molla tutto; fatti un bel giro e poi riprendi...con me funziona!!!emo
Edited 17 Dic. 2009 12:25

17-12-09 13.34

@dem: eh cassso m'hanno detto che sei impegnato in altri lidi!comunque tranquillo, ci saranno altre occasioni emo

@tastotosto: ovviamente, ma non parlavo del pezzo che non ti viene perchè hai il cervello che incomincia a fondere (esempio: suonando bach), ma parlo di difficoltà tecniche ;)


magari può sembrare non inerente al topic, ma questo "metodo" dovrebbe essere il mantra di tutte quelle persone (quindi non si parla solo di applicarlo nel campo della music) che hanno malinterpretato il pensiero alla base del movimento romantico..e che l'hanno trasformato nella più grande piaga del nostro tempo - _ -
  • anonimo

17-12-09 14.57

bravo.... è un buon metodo... ma per far passare la voglia di suonare......emo
  • MarcoC
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17-12-09 15.18

Beh direi che se non ti viene alla 50esima volta è meglio che cambi mestiere emo
Comunque il metodo è giusto.
Io aggiungerei che le partiture vanno lette battuta per battuta soffermandosi sui passaggi difficili e personalmente preferisco non "separare" le mani ma leggere direttamente a mani unite.
Poi ciascuno ha il suo metodo . . . l'importante è farlo emo

17-12-09 15.24

Kunta_Kinte ha scritto:
bravo.... è un buon metodo... ma per far passare la voglia di suonare......emo

scusa, ma un buon metodo per imparare e per migliorare è fare solo quello che ti riesce?
  • MadDog
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17-12-09 16.35

Bah... se alla 4a volta non mi riesce, prendo le varianti e lo ripeto così...

È inutile che ripeti alla nausea 8 semicrome sempre così come stanno..... bisogna andare oltre!
  • anonimo

17-12-09 17.02

lungi da ME per un giudizio.. scolpito nella pietra....

un vecchio maestro fisarmonicista, mi diceva che se vuoi eseguire un pezzo a memoria e suonarlo perfettamente da spartito, lo devi fare almeno 400 volte............

gli ho detto, che un pezzo che richiede la mia ttenzzione per essere suonato 400 volte, mi verrebbe talmente a nausea, da buttarlo via senza pietà nella pattumiera.

Dato che non voglio reputarmi un muscista alla Keith Jarrett, mi accontento di suonarlo fintanto che lo ritengo soddisfacente alle mie orecchie..... quindi spesso andando oltre, e questo semplicemnte per non farmi venire a nausea un pezzo....... e se una raffica di semi bisscrome non mi riesce...... do la colpa alla vecchiaia.... punto e basta.....emo
  • SavateVoeanti
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17-12-09 17.16

in conservatorio gli insegnanti mi dicevano che per suonare bene un pezzo di media difficoltà bisogna sounarlo....anzi studiarlo, tutti i giorni per non meno di 6 mesi....

..e non solo gli allievi ma anche i grandi maestri.

Per cui ti dovevi mettere via il fatto che sicuramente prima di arrivare a obiettivo raggiunto avrai vomitato gia 10 volte dalla nausea.emo


è il prezzo da pagare per suonare bene un pezzo...........1 SOLO!!!!


il tutto moltiplicato per i pezzi che vuoi suonare.
Edited 17 Dic. 2009 16:19
  • anonimo

17-12-09 17.27

@ SavateVoeanti
in conservatorio gli insegnanti mi dicevano che per suonare bene un pezzo di media difficoltà bisogna sounarlo....anzi studiarlo, tutti i giorni per non meno di 6 mesi....

..e non solo gli allievi ma anche i grandi maestri.

Per cui ti dovevi mettere via il fatto che sicuramente prima di arrivare a obiettivo raggiunto avrai vomitato gia 10 volte dalla nausea.emo


è il prezzo da pagare per suonare bene un pezzo...........1 SOLO!!!!


il tutto moltiplicato per i pezzi che vuoi suonare.
Edited 17 Dic. 2009 16:19
me ne rendo conto.......

ecco perchè molti di voi sono diventati paranoici....... avete dimenticato il divertimento..... per la pignoleria......
per cui o mollate un attimo o vomitate......


hahahahahemoemoemoemo
  • MadDog
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17-12-09 17.35

SavateVoeanti ha scritto:
in conservatorio gli insegnanti mi dicevano che per suonare bene un pezzo di media difficoltà bisogna sounarlo....anzi studiarlo, tutti i giorni per non meno di 6 mesi....

..e non solo gli allievi ma anche i grandi maestri.

Per cui ti dovevi mettere via il fatto che sicuramente prima di arrivare a obiettivo raggiunto avrai vomitato gia 10 volte dalla nausea.emo


è il prezzo da pagare per suonare bene un pezzo...........1 SOLO!!!!


il tutto moltiplicato per i pezzi che vuoi suonare.



Tutto questo perché?

Per un sistema di merda che vieta a tanti "normali" di suonare con gli spartiti, esigono tutto a memoria.
C'è gente che è capace di suonare, leggendo, interi concerti di Beethoven, invece bisogna costrigerli a diventare degli automi, delle macchine senza vita sociale che devono studiare 8 ore al giorno per mesi e mesi (è vero eh?! hai bisogno di questo tempo)!

emo

Ambiente di merda! emo
  • SavateVoeanti
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17-12-09 17.44

@ anonimo
me ne rendo conto.......

ecco perchè molti di voi sono diventati paranoici....... avete dimenticato il divertimento..... per la pignoleria......
per cui o mollate un attimo o vomitate......


hahahahahemoemoemoemo
per fortuna non ho cominciato col conservatorio per cui mi rendevo conto di questa cosa (a differenza di chi invece ha cominciato in conservatorio a suonare)....

...adesso suono blues e ragtime e mi diverto tantissimo!emo

ma non dimentico le parole che mi dissero, secondo me hanno le loro ragioni, essere pignoli non è poi così male.....
Edited 17 Dic. 2009 16:45
  • SavateVoeanti
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17-12-09 17.56

@ MadDog
SavateVoeanti ha scritto:
in conservatorio gli insegnanti mi dicevano che per suonare bene un pezzo di media difficoltà bisogna sounarlo....anzi studiarlo, tutti i giorni per non meno di 6 mesi....

..e non solo gli allievi ma anche i grandi maestri.

Per cui ti dovevi mettere via il fatto che sicuramente prima di arrivare a obiettivo raggiunto avrai vomitato gia 10 volte dalla nausea.emo


è il prezzo da pagare per suonare bene un pezzo...........1 SOLO!!!!


il tutto moltiplicato per i pezzi che vuoi suonare.



Tutto questo perché?

Per un sistema di merda che vieta a tanti "normali" di suonare con gli spartiti, esigono tutto a memoria.
C'è gente che è capace di suonare, leggendo, interi concerti di Beethoven, invece bisogna costrigerli a diventare degli automi, delle macchine senza vita sociale che devono studiare 8 ore al giorno per mesi e mesi (è vero eh?! hai bisogno di questo tempo)!

emo

Ambiente di merda! emo
pulcioppo....


si vede che si è sempre fatto con questo sistema ("maestro bacchettone-allievo rincoglionito") e adesso continuano la tradizione, non per niente si chiama consevatorio.

chi è piu dotato come dici te bisogna indirizzarlo in altro modo(sempre se non si reffa da solo)
  • FabioM
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17-12-09 18.14

Se dopo 32 volte che esegui lo stesso passaggio lo sbagli ancora non stai studiando il pezzo ma l'errore
Fabio
  • dariotorto
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17-12-09 20.44

FabioM ha scritto:
Se dopo 32 volte che esegui lo stesso passaggio lo sbagli ancora non stai studiando il pezzo ma l'errore
Fabio


non posso che quotare..
i passaggi che non vengono spesso sono dovuti alla mancanza del giusto modo di affrontarli.

ripetere all'infinito va bene solo se c'è un problema "ginnico", per cui un passaggio molto veloce deve trovare sciolte le dita e cervello che fa senza bisogno di pensare; altrimenti ripetere non fa che consolidare l'errore. Meglio le varianti per sviscerare i punti critici!emo

17-12-09 21.57

avete tutti quanti ragione (oh, non pensavo che senza scrivere "berlusconi" o "pc3" si riuscisse a tirare avanti!ecco, li ho nominati entrambi...).
ovviamente, il discorso "d'apertura" vale per chi ha intenzione di intraprendere un certo tipo di carriera, o comunque voglia suonare certo repertorio in una certa maniera.
il suonare, anche il suonare due note -e male- per puro divertimento è SACROSANTO!
altrimenti, io per primo, smetterei subito. ma non trovo niente di male nello spaccarsi il culo per superare le difficoltà che ci si parano davanti ;)
qualcuno ha citato jarret: secondo voi ha dovuto impegnarsi tanto meno di uno qualsiasi di questo forum?quella che "chi ha talento non ha bisogno di studiare" è una st****ata bella e buona. magari dovrà studiare meno, ma comunque il sedere cubico dovrà farselo, e anzi da lui si pretenderà anche di più!

poi eh, se a uno basta saper fare i 4-5 pezzi che gli piacciono, pure semplici, per tutta la vita, ma li suona con passione...TANTO DI CAPPELLO!
ma preparare un concerto -o un esame- di musica composta da altri (e c'è una bella differenza tra questo e suonare musica propria) ci vuole studio, e tanto.fatto come si deve, ma tanto.
emo

17-12-09 21.59

dariotorto ha scritto:
ripetere all'infinito va bene solo se c'è un problema "ginnico", per cui un passaggio molto veloce deve trovare sciolte le dita e cervello che fa senza bisogno di pensare; altrimenti ripetere non fa che consolidare l'errore. Meglio le varianti per sviscerare i punti critici!emo

ovviamente, non intendevo mettere il metronomo a 20 e suonare meccanicamente all'infinito finchè non escono biscrome da ogni orifizio ;)
come detto prima, ci vuole metodo..e tanta pasiensa!

edito per mettere un video per passare qualche minuto ammaliati emo .
sono bravo eh? emo
Edited 17 Dic. 2009 21:06
  • MadDog
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18-12-09 00.42

Lei è più brava! emo E queste variazioni di Chopin sono più difficili secondo me... emo Il re del pianissimo...emo
Edited 17 Dic. 2009 23:46

18-12-09 01.11

beh, la lisitsa è impressionante a vederla suonare..sembra che lo sfiori appena il piano!
non avevo ancora sentito queste variazioni, grazie!