Ma avrò fatto bene?... novation/little phatty

  • vansys
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07-01-10 00.02

Come qualcuno sa ho preso il Novation XS Rack invece del Little Phatty che stavo seguendo da vicino da un pezzo...
Qualcuno che conosce le due macchine può darmi qualche input in merito?

Thanks!!!!!!!!!
emoemoemo
  • vansys
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07-01-10 01.26

Come immaginavo ho fatto benissimo visto che chi tace acconsente emo
  • johnandy
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07-01-10 02.05

Per me avrei preso il phatty, ma parlo delle mie esigenze di polifonici ne ho e un bel moog (che già ne ho avuti 3 compreso il phatty ma rivenduti per approdare ad a6 e prophet) farebbe ora come ora al caso mio! dipende dalle tue esigenze... perchè come macchine sono imparagonabili!emo monofonico analogico e polifonico digitale... emo
  • vansys
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07-01-10 02.25

Diciamo che questo per me è il primo approccio al synth vero e proprio. Non conosco le strutture e non ho mai spippolato con i vari pot per cercare le sonorità che più mi interessano.

Quello che mi ha portato a questa scelta, oltre alla chiacchierata con chi di synth mi è parso ne sapesse, sono i 3 oscillatori al posto dei 2, la grande varietà di suoni per via anche della politimbricità dello strumento, mischiati al fatto di avere i controlli fisici, parlo di manopoline varie, con cui iniziare ad approcciare il discorso synth.

Se a ciò si aggiunge che gli sto dando una "faccia" un po' "mugghiana" credo che come prima esperienza sia ottima e poi magari più avanti che ne so... mi faccio il Voyager emoemoemo

Comunque un Thanks per il tuo intervento come primo tra i tanti........ o pochi.............emo.......... o nessuno...............emoemoemo........emo
emoemoemo Ciaoooooooooooo!!!!!!!!
  • JM
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07-01-10 09.36

vansys ha scritto:
Quello che mi ha portato a questa scelta, oltre alla chiacchierata con chi di synth mi è parso ne sapesse, sono i 3 oscillatori al posto dei 2, la grande varietà di suoni per via anche della politimbricità dello strumento, mischiati al fatto di avere i controlli fisici, parlo di manopoline varie, con cui iniziare ad approcciare il discorso synth.


Sul piano didattico l'interfaccia ed il motore della Novation tornano maledettamente utili: in questo senso la tua scelta è azzecata. Sul piano della pura resa sonora - un piano prettamente soggettivo - ho qualche perplessità circa la "pasta" Novation, che nella serie K mi è sempre sembrata un po' anonima e fiacca: ho lavorato con un KS4, nell'estate 2008, e di quando in quando ho dovuto rimboccarmi le maniche per ottenere quello che volevo. Non lo dico per scoraggiarti, anzi: spremi quella macchina come un limone, vedrai che il divertimento e le soddisfazioni non mancheranno.

Ciao!
Jacopo
  • anonimo

07-01-10 11.55

vansys, scusami ma secondo me hai fatto uno sbaglio.

entro nei dettagli:

1) se lo scopo è suonare, un moog suona 12 volte meglio di una novation.

Lascia perdere le chiacchiere, un vero analogico suona come null'altro.

Non ho amato il phatty, ma è 7 scalini sopra la novation.

Un OSC in più, ma fiacco, non ti aiuta.

E fin qui, è questione di orecchio. Accetto dibattito.

Quella che segue invece è certezza scientifica:

2) se lo scopo è IMPARARE a spippolare,

a maggior ragione è meglio imparare su un true analog.

Un true analog, PER SUA NATURA, non emula solo il risultato degli spippolamenti, come fa un VA ("il cliente ha chiuso il filtro e aumentato la risonanza, cosa faccio? Scorro un database, riconosco la "situazione 834", vedo che risultato devo ottenere: ok, emettere suono gneewwww, secondo istruzioni memorizzate dal mio programmatore. Genero la forma d'onda "gnewww").

Il true analog ti fa sentire, man mano che smanetti, e in modo continuo e senza step fra un valore e l'altro (questo è cioò che significa analogico) l'interazione fra una componente e l'altra: senti il volume del suono che cala leggermente quando aumenti la risonanza. Senti la forma d'onda che cambia leggermente per cancellazione di fase quando cambi la frequenza di taglio del filtro.

Se cambi frequenza di taglio e risonanza contemporaneamente, lentamente, e ascolti bene, e prendi nota, senti verificarsi una quantità di interazioni che NESSUN VA è in grado di simulare.

E impari davvero a smanettare.

Qualsiasi synth VA ti darà molto meno dell'analogico più loffio, sotto questo profilo (anche se ti darà più possibilità di modulazione. Il vantaggio di alcuni VA, dopo che hai imparato le basi della sintesi, e solo usando un va di alto livello, è che permette di simulare alcuni routing di un modulare. Ma se non sai prima cosa succede, in termini elettrici e acustici, quando allochi a un EG la modulazione dell'ampiezza della modulazione di un LFO allocato alla variazione dell'ampiezza di un'onda quadra, cosa usi a fare un modulare?).

Ovviamente è sempre possibile dimostrare che su un computer da 3000 euro, con una scheda audio da 5000, un'imitazione del minimoog suona meglio di un moog rogue rotto.

Ma restando nell'ambito del ragionevole, un onesto synth analogico vero ti darà sempre di più di un'imitazione della stessa classe che magari ha teoricamente qualche feature in più.

In ogni caso, come strumento DIDATTICO, meglio un analogico vero da pochi soldi, che il miglior VA.



Edited 7 Gen. 2010 11:37
  • JM
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07-01-10 13.10

ozy ha scritto:
Lascia perdere le chiacchiere, un vero analogico suona come null'altro.


E fino a qui credo che siamo tutti d'accordo.

ozy ha scritto:
Quella che segue invece è certezza scientifica:

2) se lo scopo è IMPARARE a spippolare,

a maggior ragione è meglio imparare su un true analog.


Qui già siamo meno d'accordo. Ovvero: se si parte da 0 ha senso sparare subito la cartuccia di grosso calibro? O piuttosto non è più ragionevole volare bassi e, nello specifico, portarsi a casa una signora interfaccia?

ozy ha scritto:
Il true analog ti fa sentire, man mano che smanetti, e in modo continuo e senza step fra un valore e l'altro (questo è cioò che significa analogico) l'interazione fra una componente e l'altra: senti il volume del suono che cala leggermente quando aumenti la risonanza. Senti la forma d'onda che cambia leggermente per cancellazione di fase quando cambi la frequenza di taglio del filtro.


Tutto giusto, ma torno a ripetere che parliamo di un utente che parte da 0. I plus del real analog verranno apprezzati di più, quando si sarà capito che cos'è la risonanza, come dovrebbe comportarsi e come di fatto si comporta. E per capire cosa c'è di meglio di una valida interfaccia?
Vedi: non vorrei stordire Vansys disquisendo sulle diverse annate di un Brunello di Montalcino, quando magari lui a stento lo distingue da un Lambrusco.

ozy ha scritto:
In ogni caso, come strumento DIDATTICO, meglio un analogico vero da pochi soldi, che il miglior VA.


Mmmm... non avrei mai pensato di tirare l'acqua al mulino del virtual analog, eppure in questo caso io continuo a dire che Vansys si è mosso bene. Personalmente non amo la serie KS di Novation, ma se penso alle mie prime esperienze di programmazione, a confronto, mi vengono i brividi... eppure oggi credo di potere apprezzare l'analogico, ed anzi: forse lo apprezzo di più proprio in virtù dei limiti del digitale con i quali mi sono scontrato in passato. Fossi stato agli inizi, per dire, la saturazione dello stadio di ingresso del filtro del Pulse, ottenibile dosando l'ampiezza degli oscillatori in maniera indipendente fra loro, mi avrebbe fatto diventare matto: oggi mi ci diverto come un bambino.

Ciao!
Jacopo
  • vansys
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07-01-10 13.45

ozy ha scritto:
Ma se non sai prima cosa succede, in termini elettrici e acustici, quando allochi a un EG la modulazione dell'ampiezza della modulazione di un LFO allocato alla variazione dell'ampiezza di un'onda quadra, cosa usi a fare un modulare?).
emoemoemo

Partendo da un Thanks enorme a tutti e due mi permetto di farti notare che la frase che ho quotato per me è pari a una supercazzola emo

Comunque sia accolgo a braccia aperte tutti quelli che possono essere i punti di vista in merito e mi permetto di dire che in senso generale so che un RA è ovviamente meglio di un VA.

Detto questo io parto da alcuni presupposti:

1 Il ruolo del synth nel mio setup non è primario, sono più incentrato sui suoni acustici e di Hammond. Il synth ha ruoli solistici per i quali avrei potuto prendere dei suoni fatti dal Motif Xs inserito nel mio Hammy.

2 Il voler un synth è una mia scimmia per iniziare a vedere a piccoli passi se mi ci appassiono e quindi poter poi crescere. Come ho scritto nel post relativo alla costruzione del mio synth la spesa totale è stata intorno ai 350 eurozzi...... Di RA se ne prendono pochini direi.

Grazie ancora a tutti!!!!!!!!!!!!!
  • anonimo

07-01-10 16.52

Grazie del thanks. Esagerato, un thanks per una bacchettata sulle dita...

"la frase che ho quotato per me è pari a una supercazzola "

appunto. Bravo, giusta annotazione.

Prendi in mano una macchina complicatissima e con cento funzioni (per definizione, un VA sarà più "ricco" di modulazioni e routing, multitimbrico, ecc.)

e in dieci minuti starai usando un preset che contiene quel routing che io ho descritto (traduzione dal cinese: modifichi leggermente la forma d'onda di un oscillatore con una variazione ciclica, diciamo una volta al secondo, ma questo effetto comincia dopo mezzo secondo che tieni la nota, diventa parossistico un secondo dopo e poi è meno accentuato)...

... e non saprai cosa significa. Non saprai nemmeno che è lì.

Quindi non saprai come modificarlo.

Ti piacerebbe suonare quel suono che hai sentito nel preset 2455, "ma senza quel gorgoglio e con un po' più di grinta", e non saprai come intervenire.

E prenderai l'abitudine di girare qualche manopola "finché non suona giusto".

La maggior parte delle volte girerai finché il suono non ha più senso, allora lascerai perdere, prenderai, cambierai preset e cercherai di nuovo di arrivare "a caso" a un sunoo che ti piace, partendo da un altro preset.

Avrai perso 15 minuti della tua vita in gesti senza significato, che non ACCUMULANO sapere.

Secondo me è diseducativo e non ti "forma" come sintesista.

Secondo me è meglio imparare a spremere il 3000 per cento da due oscillatori, filtro, AMP, un lfo e due EG (e intanto imparare 5 sigle, non 40),

fino a quando avrai VOGLIA di un OSC sinc, di un ring o di un terzo EG perché saprai esattamente cosa fa.

Posso dare un suggerimento?

(dirti: "hai sbagliato tutto, vendi il tuo synth e compra quello che piace a me" sarebbe da parte mia... cretino e arrogante).

Più semplicemente:

Prendi la macchina che hai comprato,

trovati su internet il manuale del minimoog originale (che aveva pochissime funzioni/base),

cerca sul manuale della tua macchina le funzioni equivalenti,

parti da una patch "Inizializzata",

e cerca di copiare a mano una per una sulla tua macchina le patch dal manuale del minimoog (si tratta proprio di copiare le manopole una per una).

La "tromba", il "basso fretless", eccetera.

Così impari le basi anche di una macchina più complessa.

Infine, per JM:

esiste una raccomandazione che DA SEMPRE i masetri di musica danno agli allievi:

impara su uno strumento che suoni bene. Brutto, sporco, usato, ma che suoni bene.

imparare la chitarra su una mozzani del 1966 con la vernice tutta scrostata è meglio che imparare su una chitarra senza fiato,

imparare a fare le spazzate di filtro su un moog prodigy scassato, è meglio che imparare su una macchina dove il filtro è pura teoria e che emula i risultati e non il processo.

Un VA non funziona come un analogico. Arriva a produrre un suono simile attraverso meccanismo differenti.

Quindi non insegna il processo.

Vansys non deve imparare i risultati, deve imparare come arrivarci.

Dammi retta: passo le giornate a insegnare come acquisire gesti e capacità: si comincia dal conoscere perfettamente il processo, non dal "vorrei arrivare lì".










Edited 7 Gen. 2010 16:09
  • vansys
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07-01-10 17.48

Visto che apprezzo da parte degli intervenuti l'estrema sincerità e piacevolezza anche nel dire cose che in un certo qual modo vanno leggermente contro corrente rispetto a quanto ho acquistato vi chiedo se potete consigliarmi come RA proprio da INIZIO.

Nel senso che ho letto il prezzo di questo qui e potrebbe interessarmi ma di fatto è un synth? O è solo una parte per poterne assemblare uno? Per poterlo usare basta affiancare una master e via?

Da qui si comprende il mio livello :)

Fatemi sapere vi prego e grazie ancora!!!!!!!!

Ciao!!!
  • Nikxx94
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07-01-10 17.58

ciao, io non sono un' esperto ma, da quanto sono riuscito a capire, il dark energy è un synth vero e proprio.

ho sentito pareri veramente positivi a riguardo ( guarda video youtube ) e, se magari un solo pezzo non ti soddisfa, c'è la possibilità di collegarne fino a 4 contemporaneamente assieme.

spero di essere stato utile .

emo
  • pentatonic
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07-01-10 18.02

da profondamente rozzo utilizzatore di un VA (Nord lead 2x, ampiamente superiore a qualsiasi mia necessità, e per ora ancora a me oscuro in MOLTE sue parti) sono perfettamente d'accordo con Ozy.

Oltre che consapevole di quello che dovrei fare e che per stanchezza, mancanza di tempo e di volontà, NON faccio...emo : imparare a usare meglio quello che già possiedo, concentrandomi sul saper fare le cose, più che sul possedere oggetti!
  • johnandy
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07-01-10 18.13

@ vansys
Visto che apprezzo da parte degli intervenuti l'estrema sincerità e piacevolezza anche nel dire cose che in un certo qual modo vanno leggermente contro corrente rispetto a quanto ho acquistato vi chiedo se potete consigliarmi come RA proprio da INIZIO.

Nel senso che ho letto il prezzo di questo qui e potrebbe interessarmi ma di fatto è un synth? O è solo una parte per poterne assemblare uno? Per poterlo usare basta affiancare una master e via?

Da qui si comprende il mio livello :)

Fatemi sapere vi prego e grazie ancora!!!!!!!!

Ciao!!!
ciao se intedi tutti quei moduli ovviamente devi assemblarli secondo le tue necessità per crearti un bel sistema modulare, la doepfer ne ha anche di belli e pronti cmq.
Se ti intaressa il piccolo dark energy io cè l'ho e posso garantirti che in quanto a potenza il suo unico osc e grasso e cattivo, puoi assemblarne fino ad un massimo di 4, hai le pach, mancano invece memorie, portamento e noise... Se vuoi sentire quà avevo postato una demo tempo a dietro... senti che osc e che filtro emo
  • Nikxx94
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07-01-10 18.25

posso chiederti una cosa ???

dove hai acquisatto il rack ??? emo
  • salvafunk
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07-01-10 18.27

@ anonimo
Grazie del thanks. Esagerato, un thanks per una bacchettata sulle dita...

"la frase che ho quotato per me è pari a una supercazzola "

appunto. Bravo, giusta annotazione.

Prendi in mano una macchina complicatissima e con cento funzioni (per definizione, un VA sarà più "ricco" di modulazioni e routing, multitimbrico, ecc.)

e in dieci minuti starai usando un preset che contiene quel routing che io ho descritto (traduzione dal cinese: modifichi leggermente la forma d'onda di un oscillatore con una variazione ciclica, diciamo una volta al secondo, ma questo effetto comincia dopo mezzo secondo che tieni la nota, diventa parossistico un secondo dopo e poi è meno accentuato)...

... e non saprai cosa significa. Non saprai nemmeno che è lì.

Quindi non saprai come modificarlo.

Ti piacerebbe suonare quel suono che hai sentito nel preset 2455, "ma senza quel gorgoglio e con un po' più di grinta", e non saprai come intervenire.

E prenderai l'abitudine di girare qualche manopola "finché non suona giusto".

La maggior parte delle volte girerai finché il suono non ha più senso, allora lascerai perdere, prenderai, cambierai preset e cercherai di nuovo di arrivare "a caso" a un sunoo che ti piace, partendo da un altro preset.

Avrai perso 15 minuti della tua vita in gesti senza significato, che non ACCUMULANO sapere.

Secondo me è diseducativo e non ti "forma" come sintesista.

Secondo me è meglio imparare a spremere il 3000 per cento da due oscillatori, filtro, AMP, un lfo e due EG (e intanto imparare 5 sigle, non 40),

fino a quando avrai VOGLIA di un OSC sinc, di un ring o di un terzo EG perché saprai esattamente cosa fa.

Posso dare un suggerimento?

(dirti: "hai sbagliato tutto, vendi il tuo synth e compra quello che piace a me" sarebbe da parte mia... cretino e arrogante).

Più semplicemente:

Prendi la macchina che hai comprato,

trovati su internet il manuale del minimoog originale (che aveva pochissime funzioni/base),

cerca sul manuale della tua macchina le funzioni equivalenti,

parti da una patch "Inizializzata",

e cerca di copiare a mano una per una sulla tua macchina le patch dal manuale del minimoog (si tratta proprio di copiare le manopole una per una).

La "tromba", il "basso fretless", eccetera.

Così impari le basi anche di una macchina più complessa.

Infine, per JM:

esiste una raccomandazione che DA SEMPRE i masetri di musica danno agli allievi:

impara su uno strumento che suoni bene. Brutto, sporco, usato, ma che suoni bene.

imparare la chitarra su una mozzani del 1966 con la vernice tutta scrostata è meglio che imparare su una chitarra senza fiato,

imparare a fare le spazzate di filtro su un moog prodigy scassato, è meglio che imparare su una macchina dove il filtro è pura teoria e che emula i risultati e non il processo.

Un VA non funziona come un analogico. Arriva a produrre un suono simile attraverso meccanismo differenti.

Quindi non insegna il processo.

Vansys non deve imparare i risultati, deve imparare come arrivarci.

Dammi retta: passo le giornate a insegnare come acquisire gesti e capacità: si comincia dal conoscere perfettamente il processo, non dal "vorrei arrivare lì".










Edited 7 Gen. 2010 16:09
Ottimo consiglio sul ricostruire i suoni "pane e burro" del Mini sul proprio synth. Propedeutico.

Sul fattore che è meglio imparare su un vero analogico che su un digitale è per me un falso problema.
io ho imparato su un purissimo digitale data entry, anzi grazie proprio alle difficoltà iniziali mi sono "temprato".
E' questione di atteggiamento ed approccio allo strumento, non al processo.
il fatto che sia un filtro fatto di condensatori o che sia un algoritmo che simuli il filtro è davvero relativo per uno che inizia. L'importante che ne capisca l'essenza. perchè "chiudere" od "aprire", cosa implica modificare un inviluppo.....
Non si nasce imparati. io consiglio anche a volte di giocarci ed arrivare anche a risultati poco musicali. è la pura volontà di ognuno di noi.
La prima fase concettualmente è questa.
Poi sentire il battimento del VCO che "distorce" se aggiungiamo il terzo oscillatore, oppure le risposte sottile alla variazione della larghezza d'impulso o cose simili è la seconda fase.
Questo non vuol dire che non ci debba essere l'analogico, e ci mancherebbe altro..... pero' non facciamone una questione drastica, da " se ce l'hai impari, altrimenti nisba" perchè non è cosi'....
  • anonimo

07-01-10 18.31

salvafunk ha scritto:
non facciamone una questione drastica, da " se ce l'hai impari, altrimenti nisba" perchè non è cosi'....


infatti gli ho detto come fare usando la macchina che ha, e che si può permettere.

E che venderà (perché ci arriva da solo, non perché gliel'ho detto io) appena capirà "come si fa", e sentirà la differenza.

quanto alla frase:

"saper fare le cose, più che possedere oggetti!"...

eh, appunto.

Gli oggetti vanno bene. ma allora bisogna possedere oggetti di consumo, godibili (goielli, dischi con bella musica, ecc.)

I synth sono macchine, servono a produrre. Se non li usi non esistono.





Edited 7 Gen. 2010 17:34
  • johnandy
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07-01-10 18.34

@ Nikxx94
posso chiederti una cosa ???

dove hai acquisatto il rack ??? emo
Chiedi a me?
  • salvafunk
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07-01-10 18.35

@ anonimo
salvafunk ha scritto:
non facciamone una questione drastica, da " se ce l'hai impari, altrimenti nisba" perchè non è cosi'....


infatti gli ho detto come fare usando la macchina che ha, e che si può permettere.

E che venderà (perché ci arriva da solo, non perché gliel'ho detto io) appena capirà "come si fa", e sentirà la differenza.

quanto alla frase:

"saper fare le cose, più che possedere oggetti!"...

eh, appunto.

Gli oggetti vanno bene. ma allora bisogna possedere oggetti di consumo, godibili (goielli, dischi con bella musica, ecc.)

I synth sono macchine, servono a produrre. Se non li usi non esistono.





Edited 7 Gen. 2010 17:34
ma si, infatti.

capisco , ed ha una sua logica, dire " tanto se hai volontà di imparare prima o poi quel genere di analogico te lo compri, tanto vale farlo subito", ma intanto, a prescindere dallo strumento, io lavorerei sulla volontà di imparare e sull'atteggiamento ed approccio allo strumento....
  • Nikxx94
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07-01-10 18.37

@ johnandy
Chiedi a me?
no, chiedevo a Vansys . emo
  • johnandy
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07-01-10 18.39

@ Nikxx94
no, chiedevo a Vansys . emo
bello quel gatto/uccello...