Esame autocritico, spassionato, del nostro setup ideale

  • stesgarbi
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14-01-10 23.37

dopo un esame critico, spassionato, del nostro modo di fare musica . . . quali strumenti riteniamo veramente necessari a questo scopo?

Intendo dire, a prescindere dal piacere di collezionare strumenti (bellissimo, ma è un'altra cosa) se dovessimo salvare dall'imminente "fine del mondo" il setup "essenziale" . . . quello veramente necessario per fare la musica che effettivamente vogliamo fare . . . che cosa terremmo con noi?

Comincio io.
Un buon clone hammond (grazie Zio . . . tra un po' Clavia addio emo)
un buon "pianoclassico" (ho già il clavinova)
un "pianofender"
un "wurlitzer"
un buon synth analogico monofonico(Voyager)
un buon synth analogico polifonico (andromeda)
un modulo generalista (per sonorità "digitali", strumenti orchestrali ed etnici, ho già il Motif).

E questo è già fin troppo: un lusso!

Detto questo . . . vi renderete conto di come, in effetti, per dirla "alla Giacomo", butto via i 3/4 del mio setup hardware (e dovrò decidermi a farlo . . . è solo questione di tempo).

E voi?


.
  • MadDog
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14-01-10 23.46

Io son già a postissimo con ciò che ho.

Il sogno è di tenere un coda in casa, ma se metto il coda esco io: nel senso fisico, e forse pure legale!

Quindi mi tengo il digitale+rpx, il verticale e l'Equinox(ale - per fare rima emo) per spippolare.
  • afr
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14-01-10 23.52

Il mio è gia ridottissimo, una WS (m3con scheda radias) un VA blofeld in arrivo (onestamente uno strumentino che mi intriga parecchio) un registratore multitraccia D3200 ed una coppia di Genelec. Al momento non sento l'esigenza di nient'altro e ancor più sinceramente non vedo altro che mi affascini per quelle che sono le mie esigenze
  • orlando
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14-01-10 23.58

@ stesgarbi
dopo un esame critico, spassionato, del nostro modo di fare musica . . . quali strumenti riteniamo veramente necessari a questo scopo?

Intendo dire, a prescindere dal piacere di collezionare strumenti (bellissimo, ma è un'altra cosa) se dovessimo salvare dall'imminente "fine del mondo" il setup "essenziale" . . . quello veramente necessario per fare la musica che effettivamente vogliamo fare . . . che cosa terremmo con noi?

Comincio io.
Un buon clone hammond (grazie Zio . . . tra un po' Clavia addio emo)
un buon "pianoclassico" (ho già il clavinova)
un "pianofender"
un "wurlitzer"
un buon synth analogico monofonico(Voyager)
un buon synth analogico polifonico (andromeda)
un modulo generalista (per sonorità "digitali", strumenti orchestrali ed etnici, ho già il Motif).

E questo è già fin troppo: un lusso!

Detto questo . . . vi renderete conto di come, in effetti, per dirla "alla Giacomo", butto via i 3/4 del mio setup hardware (e dovrò decidermi a farlo . . . è solo questione di tempo).

E voi?


.
Chiamalo "essenziale"!!!

Io porterei sulla mia isola:

fender mk 88
Oberheim Matrix 12
  • stesgarbi
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15-01-10 00.03

orlando ha scritto:
Chiamalo "essenziale"!!!

Sai che ti dico? . . . hai ragione da vendere.
Riduco . . .
DSI P08
NE3
Motif ES
Clavinova.
emo
  • SMARTKID
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15-01-10 00.04

io credo che salverei senz altro una workstation (ad es. la mia m3)
un piano-synth ad 88 tasti
un buon VA o analogico
un buon clone hammond

Oltre questo, tutto è davvero un lusso "inutile" o da collezionisti

CIao Vemo
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15-01-10 00.06

@ stesgarbi
orlando ha scritto:
Chiamalo "essenziale"!!!

Sai che ti dico? . . . hai ragione da vendere.
Riduco . . .
DSI P08
NE3
Motif ES
Clavinova.
emo
ecco, ora cominciamo a ragionare..

In un certo senso, non lontano da cio' che ho scritto.
Soltanto, per le mie esigenze preferisco sempre un piano-synth tuttofare, anzichè un mero digitale, perchè mi piace sfruttare sulla tastiera ad 88 tasti anche timbriche e qualità di un synth (vedi le varie pc3x, s90es, ecc)


emo
  • giacomo_torino
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15-01-10 00.29

Solo oasys... vuol dire che sull'isola - se ci sarà corrente elettrica - mi accontenterò...emo








ah, dimenticavo: anche un impiantino da 10.000 wrms sennò come sento? emo
Edited 14 Gen. 2010 23:43
  • stesgarbi
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15-01-10 00.30

@ SMARTKID
ecco, ora cominciamo a ragionare..

In un certo senso, non lontano da cio' che ho scritto.
Soltanto, per le mie esigenze preferisco sempre un piano-synth tuttofare, anzichè un mero digitale, perchè mi piace sfruttare sulla tastiera ad 88 tasti anche timbriche e qualità di un synth (vedi le varie pc3x, s90es, ecc)


emo
Ehhh . . . amico e collega . . . ma tu non sei ancora alla ricerca della "tastiera"?

Scherzi tra colleghi, eh . . . emo
  • Federico78
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15-01-10 00.42

Io salvo solo il mio piano verticale Seiler (ed il mio accordatore), mi basta quello per godere la mia musica al massimo livello.
  • ziokiller
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15-01-10 01.16

Io se dovessi finire su un'isola deserta, mi accontenterei di uno di questi e una di queste... e magari questo... casomai dovesse servire emo


  • Parsifal
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15-01-10 01.20

Piano a coda!!! ...però vorrei finire sulla stessa isola di ziokiller, con le gnocche!emo
  • maxipf
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15-01-10 01.33

Io per adesso sono più che soddisfatto con M3-73 e nord stage compact ex, mi sono "alleggerito" parecchio e per quel che faccio sono più che sufficienti.
Per il gruppo disco rock '70/'80 Nord stage + modulo M3 e per il gruppo rocksteady-ska-reggae solo il nord stage.
Credetemi, rispetto a M3+flightcase e fantom+flightcase è una pacchia, e non solo in termini di peso, ma anche di suoni, anche se la sezione organi dell'ex è inferiore all'NE3 ed i tasti non sono pesati, ma a me va bene così.
E la GAS natalizia si è placata..addio fantom, benvenuto NS.....
Mi manca ancora la scheda radias ma spero di poterla avere entro l'anno se si risolve la faccenda del lavoro.
Max
Ah, dimenticavo: se ci scappa la serata di liscio c'è sempre la fedele PSR S900......
Edited 15 Gen. 2010 0:35
  • Motif87
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15-01-10 01.55

CLONE HAMMOND
YAMAHA MO8
KURZWEIL PC3
M50 KORG
emo
COSI HAI TUTTO A DISPOSIZIONE
  • jazzic
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15-01-10 03.03

ziokiller ha scritto:
Io se dovessi finire su un'isola deserta, mi accontenterei di uno di questi e una di queste... e magari questo... casomai dovesse servire emo


emoemoemo
  • stesgarbi
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15-01-10 04.13

@ ziokiller
Io se dovessi finire su un'isola deserta, mi accontenterei di uno di questi e una di queste... e magari questo... casomai dovesse servire emo


emoemo

Però la mia domanda era seria: per la musica che ciascuno di noi ha in testa di suonare, quali sarebbero i dispositivi hardware veramente necessari?

Stefano
  • anumj
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15-01-10 04.28

il setup ideale non esiste. E' come il pranzo ideale, l'auto ideale, la figa ideale... dopo 1 mese, forse 2, ti sei già rotto le palle.

Il tastierista deve evolversi continuamente, deve uscire a far la spesa ogni giorno per preparare il suo pranzo musicale.

Non è questione di budget o quantità, ma di mentalità. Trovare un vecchio synth a pochi soldi o comprarne uno appena uscito, non fa differenza. La differenza la fai tu con il tuo approccio, con quello che riesci a creare con gli strumenti che hai a disposizioni in quel momento.

Ti affezioni a certe cose, è giusto che sia cosi, ma senti il continuo desiderio di esplorare il nuovo, di combinazioni, contaminazioni. Siamo legati alla evoluzione tecnologica, un po' artisti, un po' esperti di elettronica. Chiudersi in un setup ideale è la cosa più triste che esista. Carpe diem e... quello che esce esce. emo
  • xr2002
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15-01-10 06.45

Tyros3 o seguenti ed una master88 pesata.emo
  • stesgarbi
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15-01-10 08.06

@ anumj
il setup ideale non esiste. E' come il pranzo ideale, l'auto ideale, la figa ideale... dopo 1 mese, forse 2, ti sei già rotto le palle.

Il tastierista deve evolversi continuamente, deve uscire a far la spesa ogni giorno per preparare il suo pranzo musicale.

Non è questione di budget o quantità, ma di mentalità. Trovare un vecchio synth a pochi soldi o comprarne uno appena uscito, non fa differenza. La differenza la fai tu con il tuo approccio, con quello che riesci a creare con gli strumenti che hai a disposizioni in quel momento.

Ti affezioni a certe cose, è giusto che sia cosi, ma senti il continuo desiderio di esplorare il nuovo, di combinazioni, contaminazioni. Siamo legati alla evoluzione tecnologica, un po' artisti, un po' esperti di elettronica. Chiudersi in un setup ideale è la cosa più triste che esista. Carpe diem e... quello che esce esce. emo
Quoto in pieno.

Purtroppo, credo di non avere ben formulato il thread.
In realtà non intendevo riferirmi ad un "setup ideale" (anch'io ritengo che sia, concettualmente, una sciocchezza).
Il senso della domanda riguarda piuttosto un paragone tra ciò che abbiamo a disposizione e ciò che in realtà utiliziamo nel produrre (o suonare dal vivo) la nostra musica.

Questa domanda mi torna spesso, quando l'occhio mi cade su strumenti acquistati per pura GAS e mai veramente utilizzati.

Stefano
  • ruggero
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15-01-10 10.28

con una famiglia e il lavoro sempre più pesante il tempo per suonare a casa si riduce di molto.
Sono sempre del parere che il giorno in cui non suonerò con gruppi mi prenderò un Hammond e una drum machine da suonare in casa.

Per ora credo che una WS della fine degli anni 2008 (quindi fantomG, Motif ES, M3, PC3) abbiano suoni che coprono la stragrande maggioranza delle nececcesità.
Credo che un Virtual analog e un clone hammond siano necessari se il musicista non può fare a meno del contatto fisico con delle manopole e delle drawbars e se c'è necessità di un suono specifico prodotto da macchine specifiche.

una workstation come perno del setup
Un clone
un virtual analog
un piano 88 tasti

sono gli strumenti che sono necessari per mio conto, al giorno d'oggi, per un musicista che suona in gruppi live. Poi questa lista può essere adattata in base alle esigenze.
Di solito io esco sempre con la ws per poi aggiungere altre tastiere in base alle necessità. Ma tante volte esco solo con la WS!