Numa black arrivata: piccola recensione

  • dielle63
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27-01-10 09.58

Il pesante pianoforte è arrivato. Premettendo che non sono un esperto, descrivo come promesso le mie impressioni.
La numa è stat inviata in un imballaggio ottimo; lo scatolo è enorme ma molto protettivo.
In dotazione porta :
- l'alimentatore esterno (cosa che non mi è mai piaciuta e che ha la qualità dei fragilissimi alimentatori da telefonino)
- un leggio trasparente molto bello
- il pedale sustain (leggerino ma ben fatto)

I materiali costruttivi della tastiera sono abbastanza solidi ma non eccellenti: niente a che vedere, per intenderci nè col Nord Stage (un carrarmato) nè col Kawai MP5.
Si tratta di una plastica dura lucida molto bella da vedere ma si avverte che è meglio se il piano non sbatte da nessuna parte.

Comodi gli attacchi messi di lato a sinistra, per i cavi. Tralascio i commenti sulla "rotella" wheel che è in una posizione priva di senso (ma tanto a me non serve).
La parte superiore del corpo della tastiera è costituita da una fascia in alluminio, opposta alla tastiera, che puo' essere spostata di qualche centimetro : serve per scoprire l'alloggiamento del leggio ma anche per aumentare lo spazio totale del "mobile" in modo da poterci allocare sopra una seconda tastiera più piccola: il mio NS compact ci va.
Il meccanismo per aprire questa fascia in alluminio è moto duro e non ho voluto forzarlo; in pratica non l'ho ancora aperto.

E veniamo all'unico motivo per cui ho acquistato questo strumento: i tasti.
I tasti in legno sono di colore leggermente più scuro del bianco dei tasti sintetici: rispetto al pianoforte acustico che ho (kawai mezza coda) sono della stessa lunghezza e mezzo millimetro più stretti : si avverte la minimissima differenza ad occhio ma non suonandoci.

La sensazione al tatto è bellissima: non credo ci sia nulla di più simile ad un acustico. La tastiera è solida e, contrariamente a quanto letto in molte pagine, non è affatto dura (sempre in relazione all'acustico). Immagino che per esercitarsi o per studiare pianoforte questa sia la tastiera che meno di tutte crea delle differenze con un piano vero.

La differenza col kawai MP5 è sia in una maggior durezza sia in un'assolutamente superiore sensazione di solidità.
La tastiera trasmette molta sicurezza. E' precisissima e nei passaggi veloci permette di scandire facilmente tutte le note. L'accoppiata di una tastiera così rispondente con dei suoni campionati (anche loro precisissimi) porta ad un effetto anche troppo preciso (nel senso che rispetto al suono di un acustico manca quel carattere personale del piano vero).

La risposta dinamica (sulla quale non vi posso essere di grande aiuto) è sensibilmente migliore di quella del Nord Stage Compact: non si tratta solo di differenza di tastiera (una pesata rispetto ad una waterfall) : suonare i suoni del NS con i tasti della numa è molto più gratificante.

Sulla numa si può scegliere anche il tipo di dinamica che si vuole ottenere anche per suonarci ad esempio delgi organi: mettendo su "organ" la risposta è estremamente diversa. Per intenderci, trovo assolutamente impossibile suonare il piano tenendola su "organ": ne viene fuori un'esecuzione nervosa ed esasperata.

Ho usato la funzione "Youplay" : in pratica suonando per 30 secondi (prima forte poi medio poi leggero) la tastiera intuisce il TUo modo di suonare e lo memorizza (fino a 15 esecutori diversi).
Devo dire che dopo averlo fatto, il suono sembra più simile al mio "solito" sul piano acustico.

Saluti a tutti
Edited 27 Gen. 2010 9:03
  • prossi
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27-01-10 10.06

OK, grazie e TX.
  • Federico78
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27-01-10 10.41

Grazie mille, ottima recensione.

Il ritorno del tasto è veloce? Vengono naturali i ribattuti?

  • kuru
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27-01-10 12.04

Thanks anche da parte mia emo
  • dielle63
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27-01-10 12.40

Il ritorno dei tasti è sicuramente più veloce del piano acustico. In pratica, se perquoto il tasto con forza colpendolo (senza accompagnarlo giù col dito) torna su sicuramente prima il tasto del numa rispetto a quello coi martelletti veri.

Ribadisco che la mia valutazione è sempre rispetto al piano che suono normalmente.

Un'altra impressione (che lo avvicina al piano vero) è che sotto le dita si avverte il "colpo" del martelletto (o meglio di quello che ne fa le veci) in modo simile ad un martello in gomma; sugli altri stage piano si sente più un colpo duro, meccanico.
Anche a piano spento il rumore che si avverte è più cupo del solito.


Se posso fare un paragone con una altra tastiera in legno (Roland rd900 sx....credo) in questo caso la sensazione tattile è piu' realistica. Sulla Roland i tasti sono in legno anche sopra...hanno le venature del legno chiaro e mi hanno dato più un'impressione di organo antico che di pianoforte. Restano comunque entrambe le cose più vicine ad un piano reale.

  • Federico78
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27-01-10 12.50

@ dielle63
Il ritorno dei tasti è sicuramente più veloce del piano acustico. In pratica, se perquoto il tasto con forza colpendolo (senza accompagnarlo giù col dito) torna su sicuramente prima il tasto del numa rispetto a quello coi martelletti veri.

Ribadisco che la mia valutazione è sempre rispetto al piano che suono normalmente.

Un'altra impressione (che lo avvicina al piano vero) è che sotto le dita si avverte il "colpo" del martelletto (o meglio di quello che ne fa le veci) in modo simile ad un martello in gomma; sugli altri stage piano si sente più un colpo duro, meccanico.
Anche a piano spento il rumore che si avverte è più cupo del solito.


Se posso fare un paragone con una altra tastiera in legno (Roland rd900 sx....credo) in questo caso la sensazione tattile è piu' realistica. Sulla Roland i tasti sono in legno anche sopra...hanno le venature del legno chiaro e mi hanno dato più un'impressione di organo antico che di pianoforte. Restano comunque entrambe le cose più vicine ad un piano reale.

Ti ringrazio tantissimo perchè è proprio un paragone con un vero pianoforte che a me interessa.

Il Roland a cui ti riferisci è senz'altro il modello RD700GX che non ha i tasti in legno bensì la superficie dei tasti è trattata con un materiale sintetico che dà una sensazione simile all'avorio (ivory feel) e che effettivamente come realismo sul tocco è lo stage piano che secondo me più si avvicina ad un piano vero.

Insomma per studiare tecnica pianistica questa numa va bene, mi fa piacere.
  • MacJack
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27-01-10 13.02

Ottima recensione!!! Ho letto che la meccanica della numa nera ha lo scappamento? Mi confermi la cosa e la sua usabilità?
  • gbrillo
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27-01-10 13.06

dielle63 ha scritto:
Sulla numa si può scegliere anche il tipo di dinamica che si vuole ottenere anche per suonarci ad esempio delgi organi: mettendo su "organ" la risposta è estremamente diversa. Per intenderci, trovo assolutamente impossibile suonare il piano tenendola su "organ": ne viene fuori un'esecuzione nervosa ed esasperata.


Thnks per la recensione emo

..se metti su organ non c'è dinamica, viene sempre trasmessa la velocity massima pari a 127.
  • SimonKeyb
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27-01-10 19.57

occhio alla "barretta" retraibile che non dovrebbe essere dura come dici.
intanto non sforzare se non sei sicuro..
guarda qui
  • drmacchius
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28-01-10 00.16

....intanto thx per la bella e utile recensione.

Il trasformatore esterno su un sarcofaho del genere lse lo potevano pure risparmiare.......emo

Riesce a gestire la funzione mezzo pedale e quella secondo pedale, se uno volesse pilotare qualche strumento dedicato al piano o qualche vst ultrarealistico?

Ha percaso pure l'after toutsh?


Volevo chiederti una cosa però: hai avuto modo di paragonare la numa con l'mp8, anchesso con tasti in legno e con meccanica che almeno teoricamente dovrebbe essere più simile a quella del tuo acustico?

Dove l'hai ordinata per posta e quanto l'hai pagata?
  • bobkurzweil
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28-01-10 00.48

sta numa piano sembra molto convincente, almeno a giudicare dal pezzo su youtube;
qualcuno sa dirmi che caratteristiche ha come master keyboard ?
chiedo scusa, ho guardato meglio: trattasi di Synthogy Ivory (Steinway) suonato con
la numa nero, se non sbaglio, in autumn leaves.
In tal caso datemi un indirizzo valido per una demo di numa piano, o in alternativa,
chi la possiede già, sarebbe chiamato a una piccola demo...
Edited 27 Gen. 2010 23:55
  • dielle63
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28-01-10 09.44

Rispondo a tutti ma mi scuserete se non so fare il riporto delle vostre frasi.


1- non so se ha lo scappamento.

2- l'ho forzata un pochino e si è aperto il bordo in alluminio: tutto a posto

3- si ha l'after touch (anche modulabile)

4- il mezzo pedale non ho ancora provato (ho un pedale della kawai che lo fa e posso provare). Ha la possibilità di portare due pedali (ha due entrate jack separate e diversamente programmabili).

5- Ordinata da Dampi e pagata 970 compreso il trasporto.

L'ultimo intervente deve aver confuso Il Numa Black con il Numa Piano.