Scegliere una 88 tasti da abbinare al fantom x7

  • beat88
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23-02-10 13.49

Salve a tutti!necessito di una 88 tasti, ho un budget di circa 1000 euro e mi va bene anche andare sull'usato. suono con il mio gruppo zucchero come tributo, bossa nova in acustico e di solito anche 70/80. In ogni caso molto generale come repertori. Mi ero orientato su rd700sx e s90es sull'usato e:
PRO rd700sx:
- Ottimi suoni di piano
- Buon clone (da controllare eventualmente col fantom.anche se ho trovato una buona emulazion sul rolandclan forum e sto ottenendo buoni risultati tanto che quindi il clone non risulterebbe determinante)
- espansioni SRX
- Semplicità e familarità con i sistemi Roland (dato che ho avuto solo questa marca al momento)

PRO s90es:
- più simil-workstation (quindi in certe occassioni mi consentirebbe di andare anche solo con essa che è certamente una buona cosa rispetto al portare due tastiere)
- derivazione del sound dalla motif es quindi buona qualità (inoltre diverso dal sound roland)
- maggiori possibilità di editing
- possibilità di espansione

allora i suoni che mi interessano sono ovviamente pianoforti,e.piano ma mi servirebbero anche buoni pad e qualche buono strings dato che come detto col gruppo siamo molto generalisti come repertorio e quindi mi servirebbe una buona varietà. L'rd700sx l'ho provato ed ha grandi qualità ma è molto piu stage piano che workstation anche se con una srx 7 andrebbe comunque bene (questo vuol dire comunque una maggiore spesa). Perciò sono piu orientato su una s90es...solo che non sono riuscito ancora a provarla e vorrei sapere come se la cava sui suoni sopra elencati e anche altri. Se qualcuno ha qualche demo oppure mi potrebbe suggerire qualche alternativa rimanendo nel budget. per quanto riguarda la meccanica non sono un pianista perciò non ho grandi pretese basta che sia pesata.

thanks!!(assicurati! emo)
Edited 23 Feb. 2010 12:50

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  • Animapone
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23-02-10 15.56

In realtà l'analisi pro e contro delle 2 tastiere l'hai già fatta tu... per cui hai già tutto gli strumenti necessari per scegliere emo (a parte ascoltare direttamente come suona la S90es).

Sono entrabi ottimi strumenti, uno più stage piano/master keyboard oriented, l'altro più synth con ottimi piani.

Certo che se lo scopo è usare questo strumento anche da solo, forse è meglio una S90es.

Comunque da Rolandiano ti consiglio vivamente di ascoltare attentamente la S90es, perchè c'è il rischio che la pasta sonora Yamaha non sia poi di tuo gradimento. Per esperienza personale ho notato come l'abitudine a certe timbriche possa "creare dipendenza" emoemoemo

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  • djfilippo
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23-02-10 16.05

@ beat88
Salve a tutti!necessito di una 88 tasti, ho un budget di circa 1000 euro e mi va bene anche andare sull'usato. suono con il mio gruppo zucchero come tributo, bossa nova in acustico e di solito anche 70/80. In ogni caso molto generale come repertori. Mi ero orientato su rd700sx e s90es sull'usato e:
PRO rd700sx:
- Ottimi suoni di piano
- Buon clone (da controllare eventualmente col fantom.anche se ho trovato una buona emulazion sul rolandclan forum e sto ottenendo buoni risultati tanto che quindi il clone non risulterebbe determinante)
- espansioni SRX
- Semplicità e familarità con i sistemi Roland (dato che ho avuto solo questa marca al momento)

PRO s90es:
- più simil-workstation (quindi in certe occassioni mi consentirebbe di andare anche solo con essa che è certamente una buona cosa rispetto al portare due tastiere)
- derivazione del sound dalla motif es quindi buona qualità (inoltre diverso dal sound roland)
- maggiori possibilità di editing
- possibilità di espansione

allora i suoni che mi interessano sono ovviamente pianoforti,e.piano ma mi servirebbero anche buoni pad e qualche buono strings dato che come detto col gruppo siamo molto generalisti come repertorio e quindi mi servirebbe una buona varietà. L'rd700sx l'ho provato ed ha grandi qualità ma è molto piu stage piano che workstation anche se con una srx 7 andrebbe comunque bene (questo vuol dire comunque una maggiore spesa). Perciò sono piu orientato su una s90es...solo che non sono riuscito ancora a provarla e vorrei sapere come se la cava sui suoni sopra elencati e anche altri. Se qualcuno ha qualche demo oppure mi potrebbe suggerire qualche alternativa rimanendo nel budget. per quanto riguarda la meccanica non sono un pianista perciò non ho grandi pretese basta che sia pesata.

thanks!!(assicurati! emo)
Edited 23 Feb. 2010 12:50
Sicuramente l'S90ES, per il semplice fatto che puoi crearti i suoni, in rete e su motifator troverai una vasta libreria di suoni, potresti montare anche una PLG150DX con suoni tipici FM, oppure PLG150AN. Inoltre sono residenti piu' di 1600 multisample, tutti editabili come una Workstation.

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  • beat88
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23-02-10 16.19

ringrazio per le risposte emo si ho elencato pro e contro perchè questo è quanto fino ad ora sono riuscito ad apprendere da queste due macchine.perciò se chi possiede queste macchine ha qualcosa da aggiungere è ben accetto emo

per quanto riguarda il suono roland non è che ci sn affezzionato ma con le tastiere che ho avuto fin ora mi sn trovato bene ma non sono un rolandiano o cos altro penso che siano macchine di un certo livello che fanno comunque la loro figura se usate bene.

per il resto si il portare in locali più piccoli magari solo la s90es in modo da avere comunque una pesata mi aiuterebbe non poco!invece con l'rd forse non sarei ben coperto.

una domanda l's90es ha un massimo di 4 zone gestibili vero?cioè posso creare layer o split con 4 voices ma posso gestirli come il fantom?
Edited 23 Feb. 2010 15:20

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  • ziberto
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23-02-10 16.50

beat88 ha scritto:
una domanda l's90es ha un massimo di 4 zone gestibili vero?cioè posso creare layer o split con 4 voices ma posso gestirli come il fantom?

Le modalità multitimbriche sono:
- Performance: 4 voice in layer/split su un unico canale midi
- Song: 16 voice in layer/split su (fino a) 16 canale midi
Ora, essendo 4 i fader, la gestione torna comoda per 4 parti, ma puoi controllare come MUTE/ON tutte le 16 parti della Song, tramite gli appositi tastini sulla destra.
Spero di essere stato abbastanza chiaro, ma se ti aiuti con l'immagine del pannello capisci meglio. emo

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  • beat88
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23-02-10 17.09

si ho capito cosa intendi ziberto thanks!quindi posso dividere la tastiera tipo in 3-4 parti???

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  • ziberto
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23-02-10 17.17

@ beat88
si ho capito cosa intendi ziberto thanks!quindi posso dividere la tastiera tipo in 3-4 parti???
Certo! Ma la puoi dividere in molte più parti... fino a 16 parti!emo
E ciascuna di quelle parti la puoi attivare o disattivare tramite i tastini numerati da 1 a 16 sulla destra del pannello.
In più, con i fader sulla sinistra puoi gestire in real time i volumi (o altri parametri) di 4 parti.
Quindi, riassumendo in live hai: 4 parti gestibili comodamente (volume, mute, ecc...), mentre le altre 12 soltanto attivabili e disattivabili (solo mute).

E' chiaro che nessuno ti obbliga ad usare tutte e 16 le parti...emo puoi fare anche un layer o uno split di soli due suoni, ci mancherebbe! Ti spiegavo le potenzialità massime della macchina.
Edited 23 Feb. 2010 16:32

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  • Animapone
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23-02-10 17.37

ziberto ha scritto:
E ciascuna di quelle parti la puoi attivare o disattivare tramite i tastini numerati da 1 a 16 sulla destra del pannello.
In più, con i fader sulla sinistra puoi gestire in real time i volumi (o altri parametri) di 4 parti.
Quindi, riassumendo in live hai: 4 parti gestibili comodamente (volume, mute, ecc...), mentre le altre 12 soltanto attivabili e disattivabili (solo mute).

Domanda: si tratta di un MUTE o di un PART OFF????
La differenza è che il MUTE "zittisce" la parte come mettendo il volume a 0 (quindi il suono continua a incidere "negativamente" sulla polifonia), mentre un PART OFF disattiva la parte, evitando che vada adf incidere sulla polifonia generale dello strumento (spero di essermi spiegato emo)

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  • ziberto
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23-02-10 17.52

@ Animapone
ziberto ha scritto:
E ciascuna di quelle parti la puoi attivare o disattivare tramite i tastini numerati da 1 a 16 sulla destra del pannello.
In più, con i fader sulla sinistra puoi gestire in real time i volumi (o altri parametri) di 4 parti.
Quindi, riassumendo in live hai: 4 parti gestibili comodamente (volume, mute, ecc...), mentre le altre 12 soltanto attivabili e disattivabili (solo mute).

Domanda: si tratta di un MUTE o di un PART OFF????
La differenza è che il MUTE "zittisce" la parte come mettendo il volume a 0 (quindi il suono continua a incidere "negativamente" sulla polifonia), mentre un PART OFF disattiva la parte, evitando che vada adf incidere sulla polifonia generale dello strumento (spero di essermi spiegato emo)
La domanda è chiarissima e molto pertinente (nonchè molto intelligente). emo
Nonostante la nomenclatura MUTE, dovrebbe essere proprio un "PART OFF"... quindi la polifonia dovrebbe dipendere solo dalle parti attive.
Tale considerazione sembrerebbe confermata dal fatto che in "voice mode" gli stessi tasti "mute" funzionano per le 4 parti (max) di cui è costituita la singola voice: e in questo caso sono sicuro che si tratti di "part off".
Comunque mi riservo di controllare quanto ho detto, quando (presumibilmente già stasera) sarò davanti allo strumento (che nel mio caso è un motif es rack, ma che sostanzialmente funziona in maniera identica).
Edited 23 Feb. 2010 17:14

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  • beat88
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23-02-10 17.52

perfetto!grazie ora non mi resta che provarla e vedere se effettivamente mi piace come sound!in ogni caso già avere 4 parti in modalità performance sono più che abbastanza dato che ho anche la fantom (che a causa dell'emulazione dell'organo spesso non posso usarla per altri suoni in quanto occupa tutta la performance e perciò qui mi aiuterebbe la s90es)

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  • ziberto
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23-02-10 20.41

ziberto ha scritto:
Comunque mi riservo di controllare quanto ho detto, quando (presumibilmente già stasera) sarò davanti allo strumento (che nel mio caso è un motif es rack, ma che sostanzialmente funziona in maniera identica).

Mi rivolgo principalmente ad Animapone che mi ha posto specifica domanda.
Ho controllato e confermo quanto ho scritto: si tratta di PART OFF, nonostante il nome "mute".
Ho preso una multi bella corposa e ho valutato i limiti di note che riuscivo a suonare con il sustain, in relazione alle parti attive: ho quindi verificato che le parti messe in mute non continuano a suonare.emo
Edited 23 Feb. 2010 19:46

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  • Animapone
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24-02-10 10.52

emo

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  • beat88
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27-02-10 13.14

sono andato a provare la s90es da un privato qui a bari...la tastiera è in ottime condizioni sembra appena comprata infatti a quanto pare l'ha usata solo in sala prove...come immaginavo come potenza e qualità sonora è ottima...me la propone a 1100 solo che è senza garanzia in quanto l ha avuta come scambio di un leslie acquistato in un negozio qui a bari e senza custodia rigida che dovrei prendere...che dite conviene???

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  • Paul76
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27-02-10 13.59

per varietà di pasta sonora e per non avere suoni doppioni dovresti andare diritto su yamaha

non so com'è a livello di gestione, cmq la s90es è anche un po' più leggera del rd700sx
puoi valutare anche s90xs, ma a parte il display piccolo non so come sia e costerebbe di certo di più

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  • Aslan
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27-02-10 14.06

oltre all's90 es (sono un felice ex possessore)emo
potresti optare per una korg m50 88...leggerissima, con tutti i suoni di cui hai bisogno
ma per i pianoforti (acustici in particolare, anche se di base sono buoni) dovresti avere un pochino di pazienza perchè andrebbero riprogrammati un tantino: un amico con la mia (ex)m50 61 tasti, tempo fa fece così e - suonandola in midi su un rd700sx - i suoni di piano acustico erano quasi identici a quelli del roland emoemo
emo

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  • hindefus
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27-02-10 15.44

@ beat88
sono andato a provare la s90es da un privato qui a bari...la tastiera è in ottime condizioni sembra appena comprata infatti a quanto pare l'ha usata solo in sala prove...come immaginavo come potenza e qualità sonora è ottima...me la propone a 1100 solo che è senza garanzia in quanto l ha avuta come scambio di un leslie acquistato in un negozio qui a bari e senza custodia rigida che dovrei prendere...che dite conviene???
Tira il prezzo almeno a 1000 euro in fondo è una tastiera che ha più di due anni, è fuori produzione e appena uscita dal negozio costava già almeno il 40% in meno.

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