Metodo per "comporre" musica con accordatura pitagorica

15-03-10 18.33

salve a tutti,
un amico (ma interessa anche a me) mi ha chiesto se esiste un modo per "far suonare" un vst o un synth con accordatura microtonica, gli servirebbe per un esame.
voglio dire, "comporre" normalmente in midi, ma fare in modo che il risultato sonoro sia pitagorico.

l'unica cosa che mi viene in mente è farlo usando un campionatore e aggiustando di fino i cent di ogni intervallo, ma esiste un modo più corto?
  • anonimo

15-03-10 18.43

fattibilissimo.

usare un synth con scale variabili.

Qualsiasi workstation digitale recente di buon livello consente di farlo.

Puoi intonare la scala e suonare (a quel punto il midi registra le microintonazioni come "pitch bend" aggiuntivi alla nota che suoni)

oppure puoi scrivere in midi per il temperamento equabile, e poi attribuire la scala pitagorica alla patch (flauto o quel che è) con cui "esegui" il midifile.

Se hai un vecchio synth la chiave è l'uso del controller midi "pitchbend", da includere fra i controller della nota che vuoi microintonare (il pitchbene come CC non è necessariamente lento e udibile come il bendiong di una chitarra, se lo scrivi direttamente nel sequencer "stona" la nota di Tot 127simi, che è accuratissimo).

Su m3 c'è una scala "pythagorean" fra i preset.

Già che poni la questione,

c'è invece un'altro aspetto che credo soltanto con un modulare si possa risolvere:

cualche tempo fa ho discusso con un tizio che insegna fisica e che studia le scale microtonali. Aveva realizzato una bellissima composizione, ma "suonava malissimo".

Il problema era che i CAMPIONI che usava erano stati campionati in temperamento equabile: cioè, le armoniche dei suoni NON erano intonate a dovere. Correggere il tuning della nota non correggeva le armoniche, e il TIMBRO "stonava".

Bisogna creare dei suoni "intonati" alle note che suoni.

Un lavoro enorme in questa direzione lo ha fatto Wendy (Walter meno mezzo chilo) Carlos ai tempi dei suoi SOB, SOB2 e SOB 2000.

Se ti procuri il cofanetto uscito qualche anno fa di WC, c'è un CD in cui lei stessa spiega, facendolo sentire, questo problema e come lo ha risolto. Nel disco si sente lei che smanetta sul filtro per far "quadrare" il timbro con la nota. Affascinante.

Io lavoro spesso con la scala araba, e sono andato a copiarmi delle patch da arranger da pianobar/festa di matrimonio arabi [settaggi di vibrato e pich bend[ proprio perché i timbi occidentali suonavano male semplicemente variando l'intonazione della scala in termini digitali.






Edited 15 Mar. 2010 17:46
  • michelet
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15-03-10 18.58

Yamaha TG77 permette di utilizzare accordature personalizzate.
  • anonimo

15-03-10 19.02

sì. temo però che shining abbia detto "microtonali"

Cioè: non basta poter detunare di un quarto di tono, e bisogna poter intonare diversamente ciascuna ottava, sennò alla fine la tastiera "non quadra".

Non mi ricordo tg77 che risoluzione aveva, cioè se faceva quarti di tono, ottavi, o 127mi.

Ah: ho guardato adesso: il vecchio M1 permetteva di accordare in 50mi di tono,

ma fatta un'ottava la replicava pari pari su tutta la tastiera.

Comunque, come vedi shining, due macchine di 20 anni fa facevano già molto nella direzione in cui vuoi andare.

15-03-10 19.14

grazie per le risposte tempestive!
il problema è il seguente: il mio amico non è un tastierista, ha un cubase le che era in bundle con una scheda audio, si limita a mettere a mano le note in midi e farle suonare con il banco gm. non deve produrre, ma solo "fare i compiti", per capirci, e dirgli di comprare un synth non mi pare il caso.quindi dovrebbe impostare il cubo di modo che, per esempio, il re sia abbassato di tot cdent, il mi alzato di tot , ecc? esatto?

p.s. questo lo chiedo per me: con il motif ho una serie di scale preimpostate, ma non posso "creare" la scala da solo, right?
  • anonimo

15-03-10 20.01

1) motif: non lo so, passo la palla ai motifisti

Mi stupirebbe, però, che non si potesse perché m3 lo fa. Guarda dove ci sono le scale preimpostate: non ce n'è una che si chiama "user", o simile?

2) cubase: vai sulla singola nota, clicchi dove devi cliccare (dove modifichi velocity, aftertouch, breath eccetera) e aggiungi "pitch bend" in più o in meno, quanto basta.

Quanto? Devi avere una bella calcolatrice e una pazienza della Madonna,

ma se uno fa una tesi su Pitagora ha entrambi.

3) con il metodo qui sopra, basta qualsiasi modulino GM da 50 euro, il tuo amico non deve comprare nessun synth.

Stai però attento che su un modulino GM da 50 euro, dovrà cercare qualche suono che non dia il problema che ho posto prima.

Prova a scrivere in scala pitagorica e poi farla suonare dal preset "Obie Jump" o "Bariton sax" (cioè suoni ricchi di armoniche campionate all'origine), magari un bel bicordo,

sentirai che effetto "carta assorbente fra i denti".



Edited 15 Mar. 2010 19:02
  • barbetta57
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15-03-10 23.30

devi utilizzare il plugin midi microtuner in insert midi. il plugin in questione ti permette di impostare un'ottava nota per nota, resta da individuare il modo di accordare indipendentemente un'ottava dall'altra. questo credo si possa fare unicamente utilizzando varie tracce midi (una per ottava) indirizzate allo stesso vsti, in cui ospitare le note relative alle varie ottave. non occorre suonare una traccia alla volta, registrate tutto e poi, utilizzando il logical editor potete dividere le tracce in modo molto rapido.
se invece volete intervenire sull'audio delle note suonate da un vsti, dovete usare autotune o melodyne. anche qui, però, la microaccordatura è valida solo per un'ottava.
  • anonimo

16-03-10 10.43

barbetta57 ha scritto:
utilizzando varie tracce midi (una per ottava) indirizzate allo stesso vsti, in cui ospitare le note relative alle varie ottave


buono.

questa sembra la soluzione più rapida se devi fare un lavoro accademico (cioè se vuoi una vera accordatura pitagorica).

Non sapevo che esistesse microtuner (non potevo saperlo, se non gira in MS DOS 6.0). Sostanzialmente fa automaticamente quel che suggerivo di fare a mano.

Guarda che la faccenda delle ottave è decisiva, se si tratta di presentare una tesi con dimostrazione e trovi un docente pignolo, e ti fa suonare la stessa nota su più ottave, e stona, e ti chiede perché,

il diploma lo vai poi a fare al CEPU


Edited 16 Mar. 2010 9:44