Mix in cuffia ampie riflessioni

  • anonimo

13-05-10 12.22

volevo condividere con voi questa cosa... a volte mi capita molto spesso di dover mixare o pre-mixare in cuffia anche progetti importanti tipo 30-40 track .... conosco le prassi e chi mi conosce sà che non sono un novizio ma in certe questioni faccio fatica a capire bene. Questi Mix o pre mix che faccio mi vengono quasi meglio di quando li faccio in studio con la giusta correzione acustica e con il giusto monitoraggio in questo caso Yamaha, Krk, Dynaudio e Adam. Mi rivolgo a chi è nell'ambiente o a chi possa dare un contributo ......una rassicurazione che non stò diventando un mutante extra-terrestre. Eppure uso delle semplici AKG... non lo sò alcuni colleghi anche di fama mi dicono che non è poi cosi sbagliato mixare in cuffia....

a voi la parola.
  • paich
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13-05-10 12.33

Se conosci molto bene le tue cuffie e non ti stancano troppo in fretta non vedo che male c'è a usarle. Ovvio che gli ascolti dovrai poi farli anche su monitor... ma nessuno ti vieta di fare il "grosso" sulle tue cuffie.
  • Crosfader
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13-05-10 12.36

Ciao erre,

anni fa lavoravo molto di piu con le sequenze con il vecchio Logic 5.5.1.

Ai tempi ero quasi uscito con un progetto di 4 traccie ( hardcore ) , per una casa discografica milanese, poi sfumato per motivi commerciali interni all'etichetta.

Ricordo che all'epoca, un ragazzo davvero molto bravo ( Christian Nardelli ) una sua traccia , ok tralasciamo il genere che è davvero orrendo ora ripensandoci...

Quello che volevo dirti è che per anni lui ha fatto il pre master ( prima di portarlo in studio ) con due cassette da 20.000 lire.... però quello era il suo riferimento sulle frequenze.

In quelle cassettine ci ascoltava tutto e quando produceva i suoi pezzi il riferimento era sempre uniforme.

Ovvio che che con monitor controcaxxuti si hanno risultati professionali, ma a mio avviso conta tanto tanto tanto conoscere la tua strumentazione e prenderti dei riferimenti in termini assoluti!
  • culturazero
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13-05-10 13.05

Per la mia, seppur piccola esperienza, ritengo che la cuffia abbia una sola controindicazione, cioè che fa stancare nell'ascolto e da fastidio...ma per il resto, se si utilizza una cuffia buona, i risultati escono...anche io spesso, per varie questioni, ho dovuto fare dei mix in cuffia, col risultato che quando li andavo ad ascoltare ad altro impianto audio, il risultato era pressocchè buono...ovvio qualche modifica si rende necessaria a volte..ma non certo una modifica generale...solo qualcosa.
Io ad esempio nei miei lavori (abbastanza umili), prima faccio in cuffia, poi ascolto a dei monitor da 30 euro, quelli da pc con il sub, dopo questi primi approcci di mixaggio e diciamo una sorta di mastering, masterizzo e ascolto ad un impianto stereo e anche radio scadente, da qui il mio metro di paragone...cioè il brano registrato si deve sentire bene alla radio e all'impianto stereo...se qualcosa non va, prendo appunti e poi con orecchio rilassato, vado a fare le modifiche appuntate..e alla fine qualche cosa di buono la ottengo.
Considerate però, che non utilizzo roba professionale, quindi mi arrangio, ma sono molto appassionato di questo mondo e cerco di fare qualcosa di decente.emo
Edited 13 Mag. 2010 11:06
  • salvafunk
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13-05-10 13.38

Assolutamente, non vedo controindicazioni( se non come detto l'affaticamento e dopo un po', l'assuefazione)

personalmente ho mixato, tra le altre cose, il l'audio del nostro DVD dimostrativo con delle AKG 240 ( lavoravo a casa con il portatile e la RME, su circa 40 tracce), e a detta di molti il risultato è stato ottimo.



  • anonimo

13-05-10 16.41

@ salvafunk
Assolutamente, non vedo controindicazioni( se non come detto l'affaticamento e dopo un po', l'assuefazione)

personalmente ho mixato, tra le altre cose, il l'audio del nostro DVD dimostrativo con delle AKG 240 ( lavoravo a casa con il portatile e la RME, su circa 40 tracce), e a detta di molti il risultato è stato ottimo.



esattamente quello che mi trovo a fare io sovente.... emo
  • Dantes
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13-05-10 18.21

velocemente,

ho notato che con le AKG 240 tendo a tenere la vox un po'alta e per il motivo già citato da altri dopo numerosi ascolti a catena tendo ad abbassare le guitars proprio perchè stancano l'orecchio e che i suoni in background li metto a un volume troppo basso rispetto a quello che farei con le casse.
  • ONDASONORA
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14-05-10 02.57

Esiste una differenza sostanziale tra monitor e cuffie,
nell'ascolto con monitor si ha la possibilità di collocare in modo preciso gli strumenti per la ricostruzione di uno stage, in quanto i nostri padiglioni auricolari grazie alla loro conformazione elaborano la fase in funzione della frequenza per individuare la provenienza del suono,
tutto questo con l'ascolto in cuffia non è possibile in quanto viene meno la parte di elaborazione del padiglione, e pertanto viene considerato come punto focale nell'ascolto in cuffia la calotta cranica.
Esistono in realtà alcuni modelli di cuffie che simulano la provenienza frontale del suono, ma sono modelli rari costosi e dalla dubbia correttezza scenica,
il punto a favore invece delle cuffie è invece il timbro, spesso più corretto dei monitor per l'esclusione dei disturbi ambientali,
tuttavia dipende alche dal genere musicale,
in un missaggio dance non vedo la necessità di un coretto posizionamento ambientale.
  • Gianluca13_2
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14-05-10 10.51

ONDASONORA ha scritto:
Esiste una differenza sostanziale tra monitor e cuffie,
nell'ascolto con monitor si ha la possibilità di collocare in modo preciso gli strumenti per la ricostruzione di uno stage, in quanto i nostri padiglioni auricolari grazie alla loro conformazione elaborano la fase in funzione della frequenza per individuare la provenienza del suono,
tutto questo con l'ascolto in cuffia non è possibile in quanto viene meno la parte di elaborazione del padiglione, e pertanto viene considerato come punto focale nell'ascolto in cuffia la calotta cranica.
Esistono in realtà alcuni modelli di cuffie che simulano la provenienza frontale del suono, ma sono modelli rari costosi e dalla dubbia correttezza scenica,
il punto a favore invece delle cuffie è invece il timbro, spesso più corretto dei monitor per l'esclusione dei disturbi ambientali,
tuttavia dipende alche dal genere musicale,
in un missaggio dance non vedo la necessità di un coretto posizionamento ambientale.

Ecco il chiaro esempio di una bella risposta. Precisione, competenza e quindi valore aggiunto. Quello che purtroppo spesso manca in molti post. Grazie
  • Ginoquad
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14-05-10 10.54

ONDASONORA ha scritto:
Esiste una differenza sostanziale tra monitor e cuffie,


Assolutamente d'accordo. Aggiungo anche un altro parametro che differenzia i due ascolti. Le basse fraquenze, quelle dai 200 (o meno) in giù, vengono percepite dal corpo umano in larga parte attraverso la via ossea (cranio e sterno soprattutto). In cuffia la percezione delle basse è "ricostruta" dal cervello attraverso un fenomeno detto delle "frequenze immagine" che rielabora le armoniche superiori per ricostruire la fondamentale (che un altoparlante di cuffia non potrebbe mai riprodurre). Di conseguenza i bassi sentiti in cuffia, pur profondi e precisi, mancheranno di quella componente di sensazione fisica data dai monitor. Non è controindicato secondo me mixare in cuffia, ma può esserlo mixare SOLO in cuffia. Aggiungici l'ascolto binaurale che è diverso da quello frontale, aggiungici l'affaticamento e lo stress a cui viene sottoposto il timpano... Un saluto, Gino
  • anonimo

14-05-10 11.58

le vostre riflessioni sono oggettive e corrette sono daccordo. I migliori lavori infatti mi vengono facendo un ibrido fra vari e disparati ascolti......però a volte capità che quando vado a mixare nello studio avendo fatto un premix in cuffia perchè magari ero in giro il risultato è già piu che buono. E' anche vero che io parlo prevalentemente di campioni affidati a singoli strumenti o di progetti nell'ambito dei generi musicali che suono . Non c'è il rock o la dance.
  • JPJ
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14-05-10 13.03

Generalmente il mix non si fa mai con le cuffie, altrimenti non riusciarai mai ad ottenere i suoni che cerchi realmente... una volta ascoltato su di uno stereo, di solito i volumi non tornano più tanto bene.
Poi ci possono essere le eccezioni... magari sei così abituato ad usare le cuffie da esserti "tarato" in quel modo, ma la vedo comunque una pecca nel modo di mixare, perché perdi l'orecchio al suono esterno.

Io di solito con le cuffie faccio solo il suono di uno strumento singolo.
  • anonimo

14-05-10 13.06

@ JPJ
Generalmente il mix non si fa mai con le cuffie, altrimenti non riusciarai mai ad ottenere i suoni che cerchi realmente... una volta ascoltato su di uno stereo, di solito i volumi non tornano più tanto bene.
Poi ci possono essere le eccezioni... magari sei così abituato ad usare le cuffie da esserti "tarato" in quel modo, ma la vedo comunque una pecca nel modo di mixare, perché perdi l'orecchio al suono esterno.

Io di solito con le cuffie faccio solo il suono di uno strumento singolo.
infatti se leggi bene, vedi cosa ho scritto sopra...inoltre, queste tue affermazioni mi sanno tanto di "corso da infarinatura per fonici" o di "ho sentito dire in giro" infatti, sono le classiche regolette che ti insegnano, di cui francamente me ne sbatto...a casa mia contano i risultati.emo

senza polemica.

emoemo
Edited 14 Mag. 2010 11:10
  • JPJ
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14-05-10 13.17

Ma io infatti mica volevo fare polemica. Dicevo soltanto che non mi sembri un "mostro strano" se ti piace usare le cuffie. Lo ho fatto anche io per parecchio (per molto), ma finivo intere campane di cd vergini in poco tempo.
Comunque non ho mai fatto un corso da fonico, quindi nessuna infarinatura... e ovviamente sì, i consigli in giro li ho chiesti e continuo a chiederli... tu sei nato già scienziato?
  • salvafunk
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14-05-10 13.19

Alcuni interventi sono molto belli e condivisibili.
Comunque che sia un po' più "laborioso" il lavoro in cuffia è vero, pero' i risultati possono essere apprezzabili tanto quanto lavorare con i monitor.
Ho fatto una prova, remixando alcuni pezzi fatti in cuffia con l'utilizzo solo dei monitor.
Il risultato è stato buono, un po' diverso, ma non sempre migliore.
A questo va comunque sottratto il fatto che remixare dopo un po' di tempo lo stesso materiale "correggi" o cambi idea su alcuni aspetti, ottenendo ovviamente un risultato diverso, ma ripeto, non sempre migliore.

Con questo non voglio dire " rottamate i monitor, compratevi una cuffia della madonna e poi siete a posto"
ma che ogni tanto, se non fosse possibile al momento utilizzare il classico sistema di monitoraggio, l'uso delle cuffie non pregiudica il lavoro.
  • JPJ
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14-05-10 13.22

salvafunk ha scritto:
se non fosse possibile al momento utilizzare il classico sistema di monitoraggio, l'uso delle cuffie non pregiudica il lavoro.


No per niente, però ci sono delle sfumature (profondità del suono ad esempio) che in cuffia si gestiscono veramente male, se si pensa che poi un lavoro verrà ascoltato principalmente in uno stereo.
Io ho lavorato due anni in cuffia, però l'ultima parola la aveva sempre lo stereo della mia auto.
  • JPJ
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14-05-10 13.24

Erresound ha scritto:
a casa mia contano i risultati


... bisogna vedere per chi contano.... e che risultato vuoi ottenere...

  • culturazero
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14-05-10 13.26

Quando sei a livelli professionali e quindi lavori in studi molto costosi, un po per gli standard e un po per il tipo di attrezzatura che hai, sei abituato a lavorare in un certo modo...ma quando fai delle cose a livelli diciamo più casalinghi, spesso ti arrangi, pur cercando di ottenere il meglio possibile. Può quindi capitare di usare anche le cuffie....e a proposito di queste ultime, ricordo di aver letto su una rivista, l'intervista fatta al tecnico che ha lavorato al disco delle vibrazioni (il secondo disco), e diceva che aveva mixato l'intero lavoro in cuffia..quindi pensa un po.!!!
Poi, ognuno ha il suo modo di fare, anche dettato dalle possibilità economiche...io faccio i miei "lavori" con un pc portatile con scheda audio integrata (realtek HD), uso sempre il mixer, ho dei monitor da 30 euro e uso come metro di paragone gli ascolti a vari impianti...io faccio così!!!
Sicuramente non è convenzionale ne il mio setup e ne il mio modo di fare..ma nonostante ciò, credo conti molto anche il fattore umano...poi quello che cotaa è il risultato o no???
  • JPJ
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14-05-10 14.15

culturazero ha scritto:
l'intervista fatta al tecnico che ha lavorato al disco delle vibrazioni (il secondo disco), e diceva che aveva mixato l'intero lavoro in cuffia..quindi pensa un po.!!!

Questo non vuol dire che sia registrato bene.... anzi, sta proprio nella media dello stile italiano: finto, piatto e senza personalità...

Comunque dici bene, ognuno ha il suo modo di fare. L'importante è conoscere la strumentazione che si usa.
Perché se compriamo dei monitor da 10000 euro e poi li piazziamo in uno stanzino scrauso, allora sono meglio le casse dell'iMac!
  • culturazero
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14-05-10 14.33

Piccolo off-topic...per jpj, ma suoni in una cover dei Led Zeppelin?