Akai S6000: consiglio

  • anonimo

02-06-10 10.12

Sto pensando di venderlo, anche se lo utilizzo qualche volta. E' espanso al massimo con scheda ADAT ed USB. Ma quanto ci potrei ricavare? Poco penso. Io l'ho presi nuovo nel lontano 1999. Mi conviene tenerlo o se venderlo a quanto?
Edited 2 Giu. 2010 8:13
  • vaivavalo
  • Membro: Senior
  • Risp: 265
  • Loc: Viterbo
  • Thanks: 7  

02-06-10 12.46

Ci sono sempre io a cui poterlo regalare, così non ti fai problemi per il prezzo ghghghghgh emo!
Scherzi a parte, se è una macchina che ancora può farti comodo nel setup ti direi di tenerla, altrimenti prova a vendere nell'usato, ed evita permute in negozi (che ladri che sono!). Guarda a quanto stanno i prezzi su Mercatinomusicale e datti una regolata, se vuoi vendere presto per ricavare soldi abbassa il prezzo rispetto a quelli già postati, altrimenti mettilo al prezzo medio fra quelli già presenti se invece vuoi ricavarne di più aspettando! emo
  • anonimo

02-06-10 12.50

il problema e che con i Vst che ho, non lo uso quasi più, tranne per qualche synth, ma nulla di più.
  • vaivavalo
  • Membro: Senior
  • Risp: 265
  • Loc: Viterbo
  • Thanks: 7  

02-06-10 14.12

Ma è complesso da utilizzare? Io è un po 'che sono tentato di prenderne uno, perché software mi trovo davvero male.
  • anonimo

02-06-10 15.21

No non è complesso se utilizzi il manuale è molto chiaro.
  • kyma1999

02-06-10 16.15

non si puo riciclare come convertitore? ad esempio frapporlo in ADAT tra la scheda audio e la sorgente che devi registrare nel computer....questo perchè la qualità dei convertitori akai è ottima, se hai un convertitore lavry, apogee rosetta 200, piuttosto che euphonix, sonnifex etc....nn serve a molto, ma se hai una semplice scheda audio magari edirol, ma anche motu....

i convertitori montati su macchine di quel costo, sebbene hanno 10 anni e passa, erano e sono di grandissima fattura, e lo dimostrano i dischi di musica elettronica anni 90 che suonavano veramente bene (e non solo quelli....)

oggi i campionatori akai sono stati superati dal software, e come funzioni non ci sono paragoni, ma a meno di non avere un hardware tosto come digidesign pt hd, euphonix, apogee, prism sound.....il suono è meno dinamico e presente....basta provare a caricare una libreria akai su un S3200 piuttosto che un S9000 oppure un EMU ESYnth....poi fare lo stesso con Reason e una scheda edirol o m-audio....la differenza si sente eccome....

e si sente sopratutto se CAMPIONI, ossia usare VST come Vienna e EW è un conto, sn suoni gia confezionati e ben prodotti, ma se invece si utilizza il campionatore alla vecchia maniera per CAMPIONARE propri suoni, anche frasi di chitarra, frammenti di voci, strumenti etc....come si faceva 10/20 anni fa, allora è un altro discorso, meglio un S6000 che un buon 80% delle schede in circolazione attualmente....sebbene i limiti e le difficoltà di questo sistema.

Per ricreare quella situazione con il software occorre una scheda audio seria, tipo metric halo ad esempio, o una normalissima con un buon convertitore, e un pre stereofonico da 2500 euro in su, da cui far passare le sorgenti che si campionano....magari con controllo dinamico.

altrimenti, campionare direttamente da una scheda audio edirol non avrà mai la stessa resa di una macchina che fino a 10 anni fa costava come un automobile, sebbene la tecnologia abbia migliorato le cose e abbassato i costi.emo
Edited 2 Giu. 2010 14:18
  • anonimo

02-06-10 16.17

in definitiva mi stai consigliando di tenerlo? Si i convertitori erano a 20 bit
Edited 2 Giu. 2010 14:24
  • kyma1999

02-06-10 16.24

eh beh.....emo

sai cos'è, il fatto è che per quello che riuscirai a ricavarne....ne vale la pena? certo recuperare l'investimento parzialmente è possibile....e quello che comprerai (poniamo al caso che prendi 400 euro) lo pagheresti cmq 400 euro in meno....

però io nn mi priverei oggi come oggi di una macchina che per comprarla ho dovuto investirci soldi, e soldi veri....per tirare su cifre irrisorie, perchè la realtà poi è questa, oggi piu di ieri valgono sempre meno questi oggetti perchè tutti vogliono usare il software che giustamente è piu semplice, pratico, economico....come dargli torto.
oggetti simili possono coesistere in grosse realtà, magari in produzioni alla "abbey road" dove in un dispiegamento di mezzi enormi per produrre una canzone o un disco, ci puo essere un akai s9000 magari solo per fare 2 suoni che però rendono meglio, ma appunto sono solo la punta di un iceberg....non tutti hanno effettivamente tempo di fare mille esperimenti con macchine qui, macchine la....se devi realizzare una sigla oggi, vst, loops e via....e devi essere rapido! chi ha tempo di mettersi a "giocare" con la tecnologia di 10 anni fa.

certo se però parti gia con la sicurezza che lo lascerai spento per l'eternità, perchè magari non hai voglia o tempo giustamente di fare esperimenti usandolo come convertitore, etc....allora effettivamente puoi pensare di venderlo e recuperare parte dell'investimento.

insomma devi vedere tu....non cè una regola in queste cose, il mercato dell'usato esiste....dipende da molte cose....
Edited 2 Giu. 2010 14:44
  • anonimo

02-06-10 16.28

in effetti ci recupererei una somma di quelle, 400 al massimo 450 euro. L'idea di usarlo come convertitore non è cattiva. I campioni con le librerie che ho non hanno più alcun senso tranne qualche sezione di fiati buona o qualcosa riguardso suoni orchestrali. Io poi l'ho presi nuovo a San Marino. Allora risparmiai, ma l'ho pagato tanto. Infatti avevo un dubbio, ma credo a questo punto di tenerlo. Tnx. Senti il suono di synth da 0:22 del post Baricentro e dimmi secondo te che synth può essere.
  • anonimo

02-06-10 18.38

Akai s6000.

Lo sposerei.
  • anonimo

02-06-10 20.33

NeverMind_User ha scritto:
Akai s6000.

Lo sposerei.

se vuoi te lo posso presentare. E' libero, bella presenza, pulito nonostante l'età.emo
  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

02-06-10 20.47

Sulla carta i campionatori software offrono parecchio di più, almeno cosi si legge spesso. Ma io non sono ancora riuscito a sentire dei filtri software paragonabili a quelli della serie EMU ultra o dell'ultima generazione S Roland. Cosi come non mi tornano i conti con la pulizia e l'impatto dinamico degli AKAI (tutti!).

La realtà è che l'unico motivo per cui sono stati soppiantati i campionatori hw è per futili motivi di spazio, delle vetuste (ma pur sempre valide) connessioni scsi, dei costi e della gestione (un conto è tenere accesi 32 S-760 in studio e gestirli con patch bay audio, scsi e midi, un conto è accendere un paio di PC con dentro kontakt).

Sul piano prettamente sonoro, oggi, a distanza di parecchi anni, un vecchio S-1100 spacca ancora il culo ai passeri, detto proprio in "termini tecnici".

Non abbandonate il vostro campionatore, a meno che non vi siete stancati di campionare, non avete una libreria personale congrua, o, peggio, non sapete cosa significhi campionare.

  • anonimo

02-06-10 20.51

il dubbio è passato. Ho deciso di tenerlo, ma non sono riuscito mai a sentire un EMU Ultra.
  • Caronte57
  • Membro: Senior
  • Risp: 224
  • Loc: Roma
  • Thanks: 11  

02-06-10 21.04

Provate a far suonare lo stesso multisample su S6000 e su qualsivoglia "campionatore" VST, non ci sono paragoni, anche con latenze basse e ottimizzazioni di driver audio varie. Il modo in cui suonerete su S6000 sarà sempre più "reale". Concentratevi sulle code degli inviluppi e sulla "lentezza" con cui vengono riprodotti i campioni. Non parliamo poi della scheda effetti interna.....Un solo consiglio se posso....

Tienitelo........

Un saluto
K
  • anonimo

02-06-10 21.06

ma per esempio, io non ho un buon campione di pianoforte per l'S6000, i migliori sono quelli che ho sentito su VST.
  • anonimo

02-06-10 21.16

@ anumj
Sulla carta i campionatori software offrono parecchio di più, almeno cosi si legge spesso. Ma io non sono ancora riuscito a sentire dei filtri software paragonabili a quelli della serie EMU ultra o dell'ultima generazione S Roland. Cosi come non mi tornano i conti con la pulizia e l'impatto dinamico degli AKAI (tutti!).

La realtà è che l'unico motivo per cui sono stati soppiantati i campionatori hw è per futili motivi di spazio, delle vetuste (ma pur sempre valide) connessioni scsi, dei costi e della gestione (un conto è tenere accesi 32 S-760 in studio e gestirli con patch bay audio, scsi e midi, un conto è accendere un paio di PC con dentro kontakt).

Sul piano prettamente sonoro, oggi, a distanza di parecchi anni, un vecchio S-1100 spacca ancora il culo ai passeri, detto proprio in "termini tecnici".

Non abbandonate il vostro campionatore, a meno che non vi siete stancati di campionare, non avete una libreria personale congrua, o, peggio, non sapete cosa significhi campionare.

E mi permetto di aggiungere, come sottolineavamo in una discussione postata un po' di tempo fa, che con un campionatore del genere come gli s6000, s5000, ultra 4 ecc... e una buona voglia di programmare e di sbattersi si tirano fuori cose che i synth di oggi si sognano.

Sono macchine che hanno un potenziale spaventoso e sempre snobbato (vuoi per tempo, per comodità ma è così).
  • anonimo

02-06-10 21.24

allora ho fatto bene, nel dubbio a postare. Grazie un Tnx.
  • fuztec25
  • Membro: Expert
  • Risp: 805
  • Loc: Ferrara
  • Thanks: 104  

03-06-10 00.46

Bravo! Ottima scelta, Nico. Se poi ti piace il tuo S6000, ti sarebbe piaciuto anche un E-mu Ultra. Come già hanno avuto modo di dire Kyma ed Anumj, i campionatori Akai ed E-mu erano davvero al top come prestazioni audio e facilità di utilizzo.

Io mi son disfatto di tutti i synth a rack... Ma due campionatori E-mu sono sempre lì in bella mostra, pronti a sferzare attacchi alle macchine moderne...

I filtri E-mu poi... Sono da sentire!

Ciao, Fuz!
  • Jericho
  • Membro: Expert
  • Risp: 1791
  • Loc: Milano
  • Thanks: 102  

28-06-10 22.59

Ciao a tutti,

premessa: suono i pink floyd e faccio tutto con il nord stage, mi mancano buoni orchestrali e sampler (o lettore di wav)

dopo aver pensato ai vari fantom xr, k2661 (che preferirei ma se ne trovano pochi in giro) ho pensato ad un campionatore ed ho adocchiato un s6000 a buon prezzo.

io non ho mai avuto un campionatore hardware e non so come funzionano, la mia domanda è: come funzionano?emo
nel caso specifico dell's6000 carichi i samples via usb giusto? lui li tiene sull'hdd interno giusto?
poi semplicissimamente colleghi via midi un controller e suoni giusto?

a casa uso kontakt e tutto è così semplice ma non posso di certo portarmi il desktop in live e di comprarmi un notebook adesso non se ne parla.
[g]
Domanda:[/g] in termini di funzionamento quant'è somigliante l's6000 a kontakt?
  • fuztec25
  • Membro: Expert
  • Risp: 805
  • Loc: Ferrara
  • Thanks: 104  

07-07-10 16.16

Ciao Jericho, provo a darti qualche delucidazione...

Jericho ha scritto:
...Mi mancano buoni orchestrali...

Beh un campionatore di sicuro aiuta al riguardo: tieni presente che S6000 legge tutti i CD-ROM prodotti per le precedenti serie S, per cui l'arsenale sonoro di sicuro non ti manca.

Jericho ha scritto:
...Io non ho mai avuto un campionatore hardware e non so come funzionano...

Tempo al tempo... Non sono così astrusi e difficili da usare come potrebbe sembrare. Se ti limiti poi a caricare/provare/memorizzare librerie di suoni da quelle già pronte, l'utilizzo è pressochè immediato.
I campioni (meglio, i "programs", ovvero i suoni completi pronti e mappati per essere suonati) si caricano via CD-ROM o via hard disk, una volta deciso quali sono quelli da te richiesti. Poi memorizzi tutto su hard disk e sei a posto: i tempi di caricamento sono accettabili (dipende comunque dalla grandezza del banco da te preparato).

Un'osservazione: se hai trovato l'apparecchio in questione, accertati che abbia almeno 128 MB di RAM (il minimo per lavorare, meglio se con 256MB, ovvero il massimo disponibile), la scheda USB (necessaria per la programmazione via computer e backup/restore dei suoni), e la scheda FX (alcuni S6000 importati dagli USA ne erano sprovvisti: in Europa S6000 era venduto CON la scheda onboard ma in altri paesi era un'opzione).

Jericho ha scritto:
...In termini di funzionamento quant'è somigliante l's6000 a kontakt?...

Ti dirò... I primi Kontakt assomigliavano come disposizione dei comandi ad S6000... Vedi tu emo .

Buona giornata, Fuz!