Analogue synth per bassi

  • anonimo

04-09-10 01.30

Salve a tutti,
sono nuovo del forum, anche se vi seguo da un pò. Anzi, a proposito vi devo ringraziare per avermi indirettamente dato dei buoni suggerimenti. Il livello tecnico e di competenza musicale è davvero notevole. Bravi!

Come tanti di voi mi dedico a piccole produzioni musicali supportato da un piccolo home studio. Il sound è quello un pò dark degli NIN in alternativa a quello più aggressivo WARP, anche se la mia formazione musicale è fortemente influenzata dagli anni '80 (Depeche Mode, Kraftwerk, Gary Numan). Eh si, vado per gli ...anta.
Mi sono presentato molto sommariamente, per dovere anzitutto e perché qualcuno mi avrebbe chiesto che stile faccio.

Bene. Stufo di buttar giù tracce MIDI, perdere gli occhi sul monitor e cliccare come in ufficio, vorrei ritornare a far la musica con il tatto. Il consiglio che vi chiedo è quale potrebbe essere un buon analogue synth, possibilmente rack, per creare delle linee di basso come si deve. Avete presente quel bel basso "gommoso"? Io la risposta me la sarei già data, mettendo d'accordo quasi tutti i forumers: Moog Voyager Rack + Analogue Solutions Oberkorn. Già provato, risultato perfetto e tutti e due lavorano in CV.
Non essendo poi così propenso a spendere questi soldi, potrei accontentarmi di piccoli monofonici e/o monoscillatore, purché a rack, associate ad un MAQ 16/3. Non conosco questi prodotti se non per nome : Dark Energy, SEM, ecc. ma se non li provi di persona è sempre un rischio...essendo comunque dotati di VCO dovrebbero adempiere al loro dovere. Sto valutando il MEK anche se keyboard, bisogna capire se i DCO si comportano come i VCO.. So anche che se prendessi un vintage, p.e. JUNO-60 oppure SH-101, centrerei in pieno l'obbiettivo, ma non mi fido di quello che potrei trovarmi in mano. Non sapete la voglia che ho di andare a Bologna e portarmi a casa un Odyssey...e se dopo si rompe qualche cosa? Mi sparo...

Grazie fin d'ora a chi saprà darmi qualche buon suggerimento, magari a seguito di esperienze personali.

JERKOUT

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  • anonimo

04-09-10 02.41

1) Oh, finalmente un anglofono, che scrive analogue e non analog!

2) Bel nickname. Nel giro di una settimana, un nuovo forumer che si chiama funkoolow e uno che si chiama jerkoff. Ci manca stevie wanker e siamo al completo.

3) Non ho capito di che soldi parliamo. no voyager+oberkorn, e capisco. Ma... Due moduli sui 600 euro?

4) Con questi dubbi, butto li' commenti su macchine che ho maneggiato nelle ultime settimane:

premesso che per bassi "gommosi" tu intenda la versione analogica di un "finger bass", o di un clavinet, sparo:

A) SEM: sono in luna di miele con l'oggetto, quindi poco obiettivo, ma... Ottimo. Mi ha sorpreso la cattiveria dell'inviluppo, che mi aspettavo più' lento. Quindi: promosso a pieni voti. Costo: circa 900/1000, sia il vintage sia la replica. Caro ma molto buono. Poco vario. Fa quello che deve fare. 9/10 se la richiesta e' "potenza e calore". Dice: con quello che costa, ci mancherebbe. Il prezzo lo butta giu' a 7/10 (ma per me viaggia a 10/10)

B) dark energy: carino, ma più' sottile. Per i bassi, voto 7/10. Tenuto conto del prezzo, 8/10. La modularita' non e'poi granche', in realta'

C) phatty... Non e' rack. Fuori classifica. Senno', sarebbe una signora "macchinetta da bassi a meno di 1000 euro"

D) mopho: un po' molle se deve servire soprattutto per bassi. Anche qui pero': qualita'/prezzo eccellente.

Un mopho e un energy usati... 550 euro... Uscita audio dell'energy dentro ingresso audio del mopho, o eventuale 69 fra i due... Molto danno piccola spesa.

Insieme, 8/10.

E) neptune: begli inviluppi. Meno straordnario il calore. Poco costoso. Per bassi, 7/10

F) spawn: ce l'ho da due ore. Sottile, 7/10

Tuttavia: anche questo, semimodulare e quindi intrecciabile con dark energy per sistemino, portando il voto a 8/10.

G) arp 2600: non so... Non mi fido... Costa troppo poco, mi sembra una roba da pezzenti... Aspetto che arrivi almeno a 8000 euro.

Altre macchine le abbiamo discusse 1000 volte, queste le avevo fresche in mente,

sotto i 1000 euro.

Attento a non diventare cieco,

e buona musica

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  • giacomo_torino
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04-09-10 03.03

goldbug ha scritto:
G) arp 2600: non so... Non mi fido... Costa troppo poco, mi sembra una roba da pezzenti... Aspetto che arrivi almeno a 8000 euro.

emoemoemoemoemoemo


cmq benvenuto a Jerkout...emoemo

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  • JM
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04-09-10 11.43

JERKOUT ha scritto:
potrei accontentarmi di piccoli monofonici e/o monoscillatore, purché a rack


La butto là? Sarà che in questo periodo mi sta dando delle belle soddisfazioni, ma mi sento di mettere fra le opzioni il Pulse di Waldorf (ne ho parlato in una manciata di occasioni - l'ultima ieri - sul blog del Sacher). Certo: la programmabilità di partenza è quella che è... di contro il prezzo lo rende molto abbordabile: 300 euro circa, qualcosina in più per la versione PLUS dotata di ingresso per segnali esterni e CV.

Ciao!
Jacopo

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  • gabrieleagosta
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04-09-10 12.06

Novation Bass Station??

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  • salvafunk
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04-09-10 14.05

Per fare solo bassi un Pulse Waldorf e il basstation Novation sono ottimi.
Più veloce e fruibile nella programmazione il Novation, cattivo,rude, massiccio e completo il Waldorf
speda tra 250 e 300 euro ed il buon vecchio basso Moog c'è tutto ( soprattutto con il Pulse).

P.s.: per fare synthbass, tra un Phatty ed un Pulse scelgo assolutamente quest'ultimo.
Molto più carico e ruvido....

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  • anonimo

05-09-10 14.08

Effettivamente ho sempre avuto un debole per il suono del SEM, sempre riferendomi a quello che si trova in rete... Da un pò di tempo, spendendo qualche soldino in più, si può optare per la riedizione di Mr. Oberheim.

Soldi spesi bene rispetto al Semblance?

Jerkout

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  • anonimo

05-09-10 14.59

JERKOUT ha scritto: si può optare per la riedizione di Mr. Oberheim. Soldi spesi bene rispetto al Semblance?


mah... a parità di prezzo... e avendo già altre macchine più "articolate" e flessibili, per il puro "grasso" ho preferito l'originale al "rinato" TO.

Anche perché il SEM (adesso che l'ho aperto e toccato) è una macchina banalissima quanto a componenti, dall'architettura molto semplice, quindi riparabile. L'unica cosa fragile mi sembrano quei pot concentrici per la regolazione della frequenza.

Se l'originale è robusto, semplice e riparabile, tanto vale il vintage. E' da evitare quando sono macchine isteriche con componenti che si trovano solo da un collezionista nel Michigan che risponde solo a messaggi via piccione viaggiatore e si fa pagare in diamanti.

Magari uno di 'sti giorni mi viene il trip e permuto con la nuova versione (quella con il patchbay). Ma non adesso. Se lo faccio, è per il patchbay.

Il semblance non l'ho mai sentito né toccato, quindi faccio solo raggionamendi astratti:

costa la metà del SEM, e una macchina che costa la metà ma rende anche solo il 55% dell'originale, in una logica di organizzazione del setup può avere il suo posto.

Io per esempio ho lì un analoghino che mi serve solo a fare dei corni ovattati per "ingrassare" il bottom dei fiati o dare un po' di "bark" ai piani elettrici: mica ci spendo sopra 2000 euro, per una macchina che ha quel ruolo.

MA se è l'unico analogue del setup, o la macchina di punta per gli assolo (o i bassi per chi fa elettronica/dance e simili)... meglio che sia molto buona.

Ultimo dettaglio:

io NON mi aspettavo di trovare degli EG che rendessero il SEM una macchina "da bassi".

L'ho preso per tutt'altro. Non è quella la sua fama.

Ora, se perfino nella macchina originale il "punch" dei bassi NON è il tratto più conosciuto e apprezzato,

possiamo immaginare che nel suo clone a metà prezzo, fatto in un'epoca in cui "acido è bello"...


... siano andati a migliorare proprio lo "snap" degli inviluppi?

Non lo so.



Edited 5 Set. 2010 13:02

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  • orlando
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08-10-10 11.55

Avendo già un mks70 come analogico, sto cercando un moduletto per dei bei bassi analogici stile minimoog x intenderci..vedo che ce ne sono un sacco..mopho, evolver, Waldorf Pulse, MFB synth II, Doepfer, ecc..dal tubo come al solito non è facile afrsi un'idea..che mi consigliate? Il Pulse è migliore sui bassi rispetto al mopho/evolver?

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  • JM
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08-10-10 13.50

orlando ha scritto:
Il Pulse è migliore sui bassi rispetto al mopho/evolver?


Difficile rispondere: parliamo di tre macchine architetturalmente e concettualmente distinte. Ciò che posso testimoniare - una volta di più - è che il Pulse picchia duro, soprattutto in basso. Per di più l'architettura che offre permette all'utente di fargli mostrare i denti: la saturazione dello stadio di ingresso del filtro, per il tramite dell'ampiezza indipendente dei tre oscillatori, è un plus da considerare.

Ciao!
Jacopo

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  • Atreus
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08-10-10 14.18

@ salvafunk
Per fare solo bassi un Pulse Waldorf e il basstation Novation sono ottimi.
Più veloce e fruibile nella programmazione il Novation, cattivo,rude, massiccio e completo il Waldorf
speda tra 250 e 300 euro ed il buon vecchio basso Moog c'è tutto ( soprattutto con il Pulse).

P.s.: per fare synthbass, tra un Phatty ed un Pulse scelgo assolutamente quest'ultimo.
Molto più carico e ruvido....
Mi hai tolto le parole di bocca! emoemo

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  • orlando
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08-10-10 14.44

Pensavo che avendo già l'mks70che ha DCO, era meglio se prendevo un VCO..ho avuto e rivenduto un P08 e sui bassi non mi faceva impazzire..anche se il Mopho a 2 sub, giusto? Dite che con nanozwerg riesco a tirarci fuori dei bassi simil moog? anche con l'Energy?

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  • orlando
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11-10-10 01.54

emo

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  • eminenza67
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11-10-10 09.40

Orlando se vuoi provare il mio Tetr4 basta chiedere,rispetto al P08 ha il sub oscillatore,che sui bassi si fà sentire,se poi la timbrica DSI ti ha stancato o non ti piace è un altro discorso.emo

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  • orlando
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11-10-10 11.12

Ti ringrazio..in effetti i bassi del P08 non mi soddisfacevano molto come pasta..avendo già l'mks70 con dei Dco, volevo prendere un "vero" VCO..

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