18-09-11 00.45
Oggi sono andato a provare alcuni piani digitali... Ho provato un roland F110 (950€), compatto ma ho trovato molto "chiuso" il suono di piano. Probabilmente non l'ho provato bene perchè leggo adesso avere circa 300 suoni e io invece ne ho trovati solo 4 ovvero un piano "chiuso" un piano con strings in sottofondo, un epiano terribile e un organetto... mi sembrava strano appunto... comunque il piano era decisamente cupo... ma mi riservo di andarlo a riprovare perchè forse ero su un "banco suoni a caso...".18-09-11 13.17
se propio devi prendere un piano 'portatile' yamaha,ti consiglio di orientarti sui nuovi modelli cp1 cp5 o cp5019-09-11 14.18
Anch'io avevo molto apprezzato il 320... poi però, come si dice, l'appetito viene mangiando, ho privilegiato la tastiera GH3 al posto della semplice GH del 320 e mi sono orientato diversamente. Ho preso un CLP170 usato che, oltre appunto alla tastiera migliore, ha il sistema iAFC che secondo me è eccezionale! Serve a creare un riverbero, in funzione dell'ambiente dove è collocato il piano, che davvero rende il suono molto più genuino. A me sembra di sentire anche le vibrazioni dell'aria!
19-09-11 15.34
Cosa mi consigliate ? di riprovare il Roland F110, di buttarmi su un P155/P140... o fare spazio e prendere il clavinova in offerta?19-09-11 15.41
grazie per le risposte. Tenete presente però che suono synth da anni (ma non ho mai preso una lezione di piano) e mi sono deciso adesso a 42 anni a prendere lezioni
. Volevo partire senza spendere cifre alte (quelle le ho già spese per gli analogici) vedere come va e poi nel tempo passare a qualcosa di più tosto che potrei apprezzare meglio solo dopo una sana gavetta. Ho trovato un P140 a 500 euro mi sembrava un bel modo di cominciare... poi si sa si va a negozi e la non è più finita. Non vorrei prendere un piano nuovo... dopo qualche mese si sarebbe già svalutato molto, visto la velocità con la quale escono nuovi modelli, pertanto partire con un usato mi sembra la scelta migliore pensando già di passare ad altro nel tempo. Se il P140 avesse tastiera e suoni simili al CP320 sarei già più che contento. Da quel che ho letto il P155 dovrebbe essere l'equivalente del CP320... sul 140 leggo chi dice che ha una tastiera migliore del P155 chi dice che fa schifo... insomma come al solito va provato. Avrei trovato anche una CP50 a 1000 € non male... a livello di tastiera CP50 e serie P140/150 sono confrontabili ?
19-09-11 15.47
p140 e p155 hanno la solita meccanica. Il secondo però ha i suoni più recenti. Comunque il p140 è veramente un ottimo strumento da studio. Ha un'ottima meccanica e un bel suono di pianoforte, molto espressivo. L'amplificazione integrata per studiare è sicuramente importante. Molto probabilmente riesci ancora a trovare un p140 di rimanenza senza spendere un'esagerazione, o comunque dato che non ha molti anni, è probabilissimo che riesci a trovarne uno praticamente nuovo sull'usato, preso poi lasciato lì da qualcuno che ha iniziato a studiare un po' poi si è stufato. Nel tuo caso mi sembra che il p140 per età e qualità dello strumento pianoforte, sia il miglior compromesso