24-05-12 10.47
Phlebas ha scritto:
l intonazione dopo una ventina di minuti che è acceso va a farsi benedire....
Può essere un problema termico. I componenti elettronici discreti (resistenze, condensatori, ecc...) sono abbastanza sensibili alle variazioni di temperatura, e siccome i circuiti degli oscillatori (cioè le sorgenti del suono dell'organo) sono fatti con questi componenti, va da se che possono essere molto influenzabili dalla temperatura, specialmente se qualche componente è usurato, cosa molto probabile in uno strumento che ha 30/40 anni come il tuo Farfisa.
Se si stonano proprio tutte le note potrebbe anche essere un problema all'alimentatore, che dopo che è andato in temperatura non eroga più le tensioni corrette, facendo funzionare male tutto lo strumento.
Phlebas ha scritto:
inoltre c'è un tasto che produce un suono piu breve (mentre gli altri fanno "dooooo", questo fa "do") in entrambe le tastiere!!
Di solito la durata delle note quando si usa sustain, percussione o, se l'organo ne dispone, della modalità "pianoforte", è regolata da un banco di condensatori, uno per ogni nota. Nel mio CEI Prestige questi condensatori sono montati su delle schedine come
queste (il condensatore in questione è il componente cilindrico di colore blu), che a loro volta sono montate su
questa scheda (quella smontata fuori dall'organo nella fotografia).
Se sei pratico di fai da te ed elettronica comincia a pulire le contattiere dei 2 manuali e controlla con un tester (o un oscilloscopio, se ce l'hai) cosa esce dall'alimentatore, specialmente dopo un po' di tempo che è acceso. La prima cosa che puoi iniziare a sostituire sono i condensatori di filtro dell'alimentatore (li riconosci facilmente perché sono i più grossi che trovi nel gruppo di alimentazione) con componenti dello stesso valore.
In seguito, per il problema della durata delle note, cerca nel tuo Farfisa una struttura simile a quella che ho descritto e fotografato (oppure una scheda con su tanti condensatori uguali) e punta la sonda dell'oscilloscopio su ogni condensatore mentre suoni il DO incriminato, fino a quando sullo schermo dello strumento vedi un impulso. Quando vedi questo impulso significa che hai trovato il condensatore che serve la nota del DO, che va sostituito con uno di valore uguale.
Se non hai l'oscilloscopio controlla tutti i condensatori con un tester e sostituisci tutti quelli il cui valore si discosta troppo da quello stampato sul componente.
Come vedi è un lavoro che richiede un po' di conoscenze di elettronica, strumenti come tester ed oscilloscopio ed il saper usare il saldatore. Se sei a digiuno delle capacità necessarie o non possiedi gli strumenti è meglio che affidi la riparazione ad un tecnico (magari se hai qualche amico che è del mestiere puoi appoggiarti a lui).
Fai attenzione specialmente quando metti le mani nell'alimentatore! Ci sono tensioni potenzialmente letali, ed i condensatori di filtro dell'alimentatore che ho citato prima possono mantenere la carica anche per diversi minuti dopo aver spento lo strumento. Se ne tocchi i terminali e questi sono ancora carichi "mordono" parecchio, quindi occhio!
In
questo thread ho descritto il restauro del mio CEI Prestige, magari ti può essere utile per qualche spunto.
Edited 24 Mag. 2012 9:14