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JP-8000 senza pensarci nemmeno 2 volte.
La SH-201 ha dalla sua rispetto al JP-8000:
1) Polifonia maggiore (10 note contro 8 del JP-8000, ma se prendi il JP-8080, che è il rack dell'8000, hai sempre 10 note di polifonia)
2) Possibilità di usare l'oscillatore feedback in modo polifonico, mentre sul JP-8000/8080 il synth viene forzato in monofonia quando si usa questo oscillatore
3) Possibilità di modulare le caratteristiche dell'oscillatore feedback (contenuto armonico e livello del feedback) con l'LFO, mentre sul JP-8000/8080 sono modulabili solo a mano
4) 2 LFO indipendenti dalla levetta pitch/modulation, mentre il JP-8000 ne ha solo 1
5) Lo trovi alla metà se non meno del JP-8000
Per contro il JP-8000 ha i seguenti vantaggi rispetto all'SH-201:
1) Una costruzione più solida (l'SH-201 è veramente giocattoloso)
2)
IL SUONO
Il secondo vantaggio fa preferire di 10 volte il JP-8000 rispetto all'SH nonostante questo abbia 5 punti tecnici a favore rispetto al JP. L'SH-201 è una macchina dalle caratteristiche interessanti sulla carta, ma in quanto a qualità sonora siamo a livello abbastanza basso. In questo senso il JP-8000/8080 prende a calci l'SH-201 fino a farlo tornare nella fabbrica nipponica (o cinese...) dove quest'ultimo è stato costruito.
Io ho posseduto l'SH-201, lo conosco bene. L'ho comprato convinto di avere un JP-8000 in un case nuovo, ma sono rimasto abbastanza deluso dalla qualità del suono. In seguito ho preso il JP-8000, che ho ancora oggi, ed ho venduto l'SH. Non mi sono mai, e dico mai, pentito dello scambio.
L'SH va bene come primo synth su cui imparare i fondamenti della sintesi spendendo 2 lire per comprarlo, fa anche il suo onesto lavoro senza pretese e l'architettura di sintesi un po' più estesa rispetto al JP ti da qualche possibilità in più (ma nemmeno tanto). Ma, come avrai capito, a dover scegliere tra i 2, JP-8000/8080 tutta la vita. Tra l'altro il JP-8080 oltre alle 10 note di polifonia ha anche il vocoder in più, che può essere interessante.
Edited 14 Lug. 2013 19:22