15-03-15 13.10
Bene, stanno spuntando come funghi nuovi ottimi analogici (Roland, prophet etc)15-03-15 14.12
non sono sicuro del fatto che il prezzo del vintage possa conseguentemente diminuire a fronte dei nuovi arrivati, ma per gli appassionati dell' analogue è comunque un fatto positivo avere scelta anche nel nuovo.15-03-15 14.20
certo è che se prima l'analogico era a disposizione solo dei collezionisti e dei benestanti, adesso anche con 500 euro ti prendi analogici che suonano altrettanto bene.. forse ormai il vintage a prezzi alti lo rimane per l'aura di leggenda che si è creata attorno a determinati strumenti come i jupiter, i prophet, gli oberheim, e questa non la intaccheranno i nuovi analogici, ma se dovessi comprare un analogico indipendentemente dal fattore immagine o dal valore storico, e solamente per come suona e per come è programmabile o semplicemente per l'affidabilità, allora il vintage non lo considererei minimamente, con conseguente allegria del portafogli..
15-03-15 16.14
credo sia o due mercati diversi: pochi usano macchine vintage su palco, o in studio. Sono machine costose e molto delicate.15-03-15 16.25
16-03-15 11.08
), io 3 anni fa l'ho pagato 1800 euro, adesso vedo che i prezzi in generale sono quasi raddoppiati, o perlomeno assestati intorno ai 2500/3000 euro. Ora nella fascia dei 1500 euro ci sono i Juno 60, che 4 anni fa li trovavi abbastanza facilmente anche a 800 euro in meno, ed anche 106, Polysix, e via dicendo stanno salendo mica male.16-03-15 11.12
Beh tra il calo della richiesta e la diminuzione del prezzo di solito ci ballano 6 mesi...inoltre i nuovi analog tipo prophet 6 e roland sono appena usciti o devono ancora uscire