Roland jupiter-6: ricaricare le factory patch

  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

07-10-15 14.42

Buongiorno a tutti!
Da un paio d'anni circa ho acquistato tramite un privato uno splendido Jupiter-6 in splendido stato estetico e funzionale.
Unica pecca, di cui fin'ora non mi sono mai curato, è il discorso relativo alle factory patch (ovvero le prime 32 patch di fabbrica storiche della Roland)
((...non me ne sono mai curato perchè ho sempre utilizzato le mie patch personali, ovvero le altre 48 memorizzabili...))

Come spiegatomi al momento dell'acquisto, il vecchio proprietario aveva già provato a ripristinare le factory patch tramite un file wav preso da internet ed un mixer.
Il risultato ottenuto però fa schifo:

1) le patch non sono quelle originali di Roland dei primi anni 80 emo (e da questo si deduce che il wav caricato dal vecchio proprietario è stato creato da chissà chi emo )

2) alcune patch sono MUTE ed i led del synth sembrano impazziti!!! (ad esempio si accendono 2 led sui tasti "poly" e "unison"... il che è impossibile perchè "unison" suona in monofonico emo
e quindi queste ultime sembrerebbero corrotte.....

quindi...

ho trovato un file wav che sembrerebbe contenere, a descrizione del sito, i sound originali del synth... ma questo lo saprò solo una volta caricati.
Solo che adesso ho paura a caricarli, per questo vi chiedo un paio di cose:

-- se carico nel JP6 le patch di fabbrica mi sostituiscono SOLO quelle "factory" o vanno a cancellare pure quelle utente? ovvero, è come se resettassi TUTTO il synth alle "impostazioni di fabbrica"?
me lo chiedo perche le patch di fabbrica hanno dei banchi diversi da quelle utente... e quelle utente dovrebbero essere salvate nella batteria tampone giusto? (la batteria è stata sostituita di recente prima di acquistarlo)

-- il sito da dove ho scaricato il wav delle patch originali consiglia di registrare il wav PRIMA su un registratore a nastro che, ovviamente, non ho emo... e poi mandare il segnale DAL REGISTRATORE A NASTRO al synth.
Io credevo di fare tutto tramite la mia semplicissima scheda audio edirol e un cavo collegato all'input "load" del JP-6...

forse chiedo troppo ad avere le patch originali mantenendo le mie inalterate :D
datemi qualche consiglio ve ne prego

grazie

Giancarlo
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

07-10-15 15.54

electroheart ha scritto:
-- se carico nel JP6 le patch di fabbrica mi sostituiscono SOLO quelle "factory" o vanno a cancellare pure quelle utente?


Nel Jupiter 6 non c'è distinzione tra patch di fabbrica ed utente, sono tutte sovrascrivibili e tutte memorizzate nella memoria volatile mantenuta attiva dalla pila tampone. Se si scarica la pila si perdono tutti i suoni.

electroheart ha scritto:
-- il sito da dove ho scaricato il wav delle patch originali consiglia di registrare il wav PRIMA su un registratore a nastro che, ovviamente, non ho emo... e poi mandare il segnale DAL REGISTRATORE A NASTRO al synth.


È una cavolata. Io per ripristinare le patch nel mio Jupiter 6 ho fatto suonare il WAV direttamente dal PC (che è collegato al mio mixer), collegando un'uscita del mixer all'ingresso TAPE IN del synth. Ho dovuto giocare un po' col master volume fino a trovare il livello giusto, facendo svariati tentativi. Preparati a farli anche te, tenta e ritenta senza perderti d'animo, ti anticipo già che ti ci vorranno parecchi tentativi. Ma poi ti capiterà di beccare il livello giusto ed i suoni si ritroveranno correttamente caricati in memoria.

electroheart ha scritto:
forse chiedo troppo ad avere le patch originali mantenendo le mie inalterate :D


Si. Come detto sul Jupiter 6 non c'è distinzione tra suoni factory e user, sono tutti nello stesso calderone ed il file dei preset di fabbrica sovrascrive tutte le locazioni di memoria sul synth.

A questo punto, se sul tuo Jupiter 6 ci sono dei suoni tuoi personali a cui tieni, è meglio se lasci perdere il ripristino di quelli di fabbrica perché verrebbero cancellati.
Edited 7 Ott. 2015 13:56
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

07-10-15 17.17

Ciao Mima85 e grazie per la risposta.

Io ero convinto che le patch fossero divise perche davo per scontato che il tasto "patch preset" se attivo richiamasse le patch utente... mentre se spento quelle factory...
quindi scusa ma che differenza c'è a questo punto se il tastino bianco "patch preset" è on o off?
ho notato che se è ON posso selezionare tutti i banchi dalla lettera A alla F... mentre se è OFF (se non ricordo male, ora non ho il jp6 sotto mano) posso selezionare solo i banchi dalla A alla D....
oltretutto mi sembra che i suoni contenuti in un determinato banco (A, ad esempio) cambiano in base al tasto patch preset se è ON o OFF: se sta su OFF tutto il banco ha dei suoni, se sta su ON, ne ha altri (quelli fatti da me)... boh
Edited 7 Ott. 2015 15:22
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

07-10-15 17.29

electroheart ha scritto:
quindi scusa ma che differenza c'è a questo punto se il tastino bianco "patch preset" è on o off?


Roland sul Jupiter 6 distingue due tipi di preset: PATCH e TONES. La memoria è organizzata in modo da poter conservare 32 PATCH e 48 TONES.

Una PATCH è semplicemente un elenco di due TONES e le impostazioni sulla loro organizzazione (quale TONE è assegnato alla parte sinistra della tastiera e quale a quella destra, il punto di split della tastiera, le impostazioni di poly/solo/unison, ecc...).

Un TONE invece è un suono vero e proprio che vai a programmare dal pannello. I cambiamenti che apporti ad un determinato TONE influenzano tutte le PATCH che usano quel TONE.

Per esempio io potrei creare due TONE, uno con un suono di basso ed uno con un brass, e poi creare una PATCH a cui sulla parte sinistra della tastiera assegno il TONE col suono del basso, mentre su quella destra quello col brass. Salvando la PATCH posso in seguito richiamarla velocemente tutte le volte che mi serve, senza dover riassegnare ogni volta i due TONE alle due parti della tastiera.

Quando il pulsante PATCH PRESET è attivo lavori sulle PATCH, quando invece è disattivato lavori sui TONE.
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

07-10-15 17.39

ah capisco, quindi le patch servono solo per avere la tastiera splittata con 2 tone diversi. ora è chiaro.
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

08-10-15 10.48

Una volta ho fatto l'esportazione dei miei suoni registrando direttamente su cubase il suono "modem 56k" generato dal synth... sembra andato tutto liscio ma una cosa mi ha lasciato un po nel dubbio: quando ho testato l'export nel synth con "verify" i led dei tasti di selezione di alcuni tone erano fissi mentre altri lampeggiavano...

cosa vuol dire? Quelle lampeggianti, se nn ricordo male, sarebbero quelle non esportate correttamente?

Se così fosse, da cosa dipende che alcuni tone nn li salva correttamente? Forse dal livello di uscita in dB quando li salvo oppure da quello di entrata quando li carico?

Quell export non l ho mai caricato perche la pila tampone è seminuova e probabilmente lo ricaricherò nel jp6 tra qualche anno.. ma come ho scritto, facendo "verify" per controllare che almeno l export fosse corretta, la storia dei led fissi o lampeggianti mi fa pensare che il salvataggio nn sia riuscito al 100%

Che casino sti benedetti analogici :)
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

08-10-15 11.00

electroheart ha scritto:
Forse dal livello di uscita in dB quando li salvo oppure da quello di entrata quando li carico?


Com'era la forma d'onda del segnale registrato in Cubase nella parte centrale (quella tra i beep di inizio e fine per intenderci)? Il livello era bello alto, ma senza arrivare al clipping? Il file è un WAV 44.1 KHz/16bit e non un MP3?

Se si, hai registrato correttamente e non devi preoccuparti, la registrazione su PC è indubbiamente di qualità molto più elevata rispetto ad una qualsiasi delle cassette audio che erano previste ai tempi per questo scopo. In questo caso il problema è dovuto al segnale che rientra dall'ingresso TAPE IN che è troppo debole. Normalizza il volume del file audio che hai registrato dal TAPE OUT (salva pure il file col volume normalizzato) e, se il tuo PC esce su un mixer ed al TAPE IN del Jupiter hai collegato un'uscita del mixer, aumenta il gain del canale a cui è collegato il computer.

Se vuoi mandami il file per E-Mail, che provo a caricarlo nel mio Jupiter per vedere se è tutto a posto.
Edited 8 Ott. 2015 9:07
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

09-10-15 19.59

l'onda non l'avevo normalizzata prima di rimandarla in "tape In" nel synth, forse per quello alcune patch su "verify" risultavano corrotte... poi da come ho letto anche in altri forum probabilmente l'onda devo spararla a volume molto alto senza, chiaramente, clippare .

Mi fa piacere che faresti la verifica sul tuo jupiter. emo

Ora ho il jp in studio e non in casa, quindi la settimana prossima rifaccio l'export attenendomi al tuo consiglio (normalizzando l'onda senza superare gli 0 dB)...
tieni conto però che dalla scheda audio vado direttamente nel jupiter, senza passare per un mixer (il livello pertanto glielo faccio direttamente dal mixer di cubase assicurandomi di non clipparre)
riprovo quindi a fare il veiry e se non dovesse andare, ovvero se determinate patch le segnala con qualche problema, ti invio il file...

grazia intanto per la tua disponibilità ;)
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

09-10-15 21.50

Prego emo

Per quanto riguarda il fatto che dalla scheda audio vai diretto nel Jupiter, tieni conto che anche normalizzando il file il livello del segnale in uscita potrebbe essere lo stesso troppo basso per l'interfaccia tape. In questo caso puoi risolvere con uno di quei piccoli amplificatorini da cuffie (costano una 20ina di Euro), dove all'entrata colleghi l'uscita della scheda audio, ed all'uscita dell'ampli colleghi l'ingresso TAPE IN del Juppo. Poi, partendo dal volume più basso, tenti e ritenti aumentando mano a mano il volume sull'amplificatorino, fin quando trovi il livello con cui la procedura di verifica si completa con successo.

Adesso che mi ci fai pensare pure io infatti uso un amplificatorino da cuffie (un loschissimo Behringer) quando devo caricare un WAV con i preset del synth. Solo che è una cosa che faccio talmente poche volte che mi sono perfino dimenticato di averlo emo

Il file mandamelo lo stesso, son curioso di provare i tuoi suoni emo
Poi io ti mando il mio, dei preset originali di fabbrica ne sono rimasti pochi, la maggior parte dei suoni li ho fatti io.
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

09-10-15 22.52

ahaha grazie per la condivisione emo

guarda ora che ci penso in realtà ho un mixer 8 canali nella sala prove e lo posso usare per fare il livello con volume alto che non raggiungerebbe la scheda audio ;)

Se sei curioso di ascoltare qualche mia patch intanto ti linko il mio soundcloud.
Seleziona e ascolta il brano "Acquatick": è tutto suonato col JP6!!!! (gli ho messo solo il riverbero da cubase come effetto in più... ma i vibrati, i chorus e i delay che senti li genera l'LFO del JP! ;)
chiaramente quelle che senti sono solo una piccola parte delle tante patch che ospita il syntone!
Se clicchi sull'immagine del brano, oltre al player per ascoltarlo, ho messo anche una descrizione in inglese dove spiego che è fatto interamente col JP6, troverai, sempre nella descrizione, un altro link
che ti manda in youtube dove lo potrai ascoltare senza riverbero e senza equalizzazione, ovvero allo stato PURO del JP6 così come uscito dalla macchina!

https://soundcloud.com/user-698242465

buon ascolto!

ti aggiorno sullo stato dell'export che farò la settimana prossima!
(se tu hai qualcosa da farmi ascoltare benvenga emo )
Edited 9 Ott. 2015 20:57
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

09-10-15 22.56

electroheart ha scritto:
ti aggiorno sullo stato dell'export che farò la settimana prossima!


OK.

electroheart ha scritto:
(se tu hai qualcosa da farmi ascoltare benvenga emo )


Qui trovi tutte le demo del Jupiter 6 che ho postato su Supporti, e qui c'è il mio canale Youtube, dove in alcuni video lo uso.

Qui trovi l'export del mio Jupiter pronto da caricare nel tuo.
Edited 9 Ott. 2015 21:02
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

13-10-15 23.35

ciao mima,

ho fatto la prova.

Ho provato a caricare sia le patch dal file di "fabbrica" che dal tuo e dal mio.
Ho settato il gain delle 3 onde allo stesso livello identico! (normalizzandole e assicurandomi che non clippano in cubase, il mixer cubase indica 0db).

il volume di uscita della scheda audio l'ho messo al massimo e va nel mixer.

dal mixer ho settato il fader del canale di entrata della scheda audio a 0 db, e non clippa.

l'uscita finale che va dal mixer al jupiter l'ho settata al massimo.

risultato:

- i banks del file "fabbrica" preso da internet, in verify, ma anche poi in load, dà un sacco di errori.... praticamente nella verifica tutti i banchi rimangono accesi (e sul manuale c'è scritto che se rimangono accesi c'è l'errore)

- dei tuoi banks solo alcuni vengono caricati correttamente 8tipo il banco a, c, d, f)

- i banchi miei li carica tutti senza problemi (quelli che ti ho passato)

perche?

eppure come torno a ripeterti il settaggio scheda audio/mixer è identico... e allo stesso tempo è identico anche il gain e la normalizzazione dei 3 file wav lanciati dal pc...

semoemoemoemo
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

13-10-15 23.51

electroheart ha scritto:
- dei tuoi banks solo alcuni vengono caricati correttamente 8tipo il banco a, c, d, f)

- i banchi miei li carica tutti senza problemi (quelli che ti ho passato)


Ho notato che tra il mio file ed il tuo c'è una leggera differenza di volume, il tuo è più forte, oltre ad essere molto lievemente clippato in alcuni punti. Confrontali e prova ad aumentare il volume al mio in modo che il livello sia lo stesso del tuo e prova a ricaricarlo nel Jupiter.

Alternativamente se riesci, aumenta ancora leggermente il volume sul mixer. Forse sei li sul filo del rasoio del volume minimo, e basta un segnale un pelo meno alto di intensità che già il Jupiter non riesce ad interpretarlo correttamente.

Tanto per farti rendere conto, sulla channel strip del mixer dove ho collegato il computer (il volume della scheda audio è al massimo) sono a 0db, il main out del mixer è a +10db, e con quel segnale entro in un amplificatorino da cuffie Behringer, dove il pot del volume è messo ad 8 su un massimo di 10. Se lo abbasso il mio Jupiter già non sente più quello che gli arriva e fa casini.
Edited 13 Ott. 2015 21:56
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

14-10-15 01.16

Ho risolto!

Il fatto che il "verify" mi dava errori nel caricamento delle banks dipendeva dal fatto che io facevo la verifica su un audio caricato diverso da quello mandato nel verify... non so se mi hai capito...

probabilmente per distrazione :D

cmq ho risolto!!
ora di 4 file wav (factory, il tuo, e 2 miei) ne carica 4 su 4!
finalmente riesco ad ascoltare tutte le patch caricate dall'esterno che non siano quelle generate da me. emo

grazie infinitamente per tutto il supporto che mi hai dato emo
ora ho capito dove sbagliavo.. era solo un problema di impostazione dei vari volumi tra gain, scheda audio e mixer.

cmq in definitiva anche io esco dalla scheda audio al massimo, fader del mixer a 0 db e master del mixer a +10db.... e logicamente la normalizzazione del file wav a 0 db senza nessunissimo clip.

è stata dura ma che soddisfazione!

come ultimo quesito:
secondo te quante volte può essere sovrascritto il nastro magnetico all'interno del synth?
solo oggi a furia di fare queste prove di
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
avrò stuprato il nastro in tutti i modi...
secondo te col tempo si deteriorerà? (ed il synth ha già 32 anni, pensa... è piu anziano di me!!!!)
ed il fatto di sovrascrivere può essere fatto all'infinito o ad un certo punto dal jupiter uscirà una voce che dirà: "e basta, per quanto ne hai ancora?" emoemoemo

ps.
bello il fat pad della tua bank! (mi sembra l'A6)
Edited 13 Ott. 2015 23:18
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

14-10-15 11.02

electroheart ha scritto:
Il fatto che il "verify" mi dava errori nel caricamento delle banks dipendeva dal fatto che io facevo la verifica su un audio caricato diverso da quello mandato nel verify... non so se mi hai capito...


Si, nel synth avevi memorizzato un banco e tentavi di fare il verify con il WAV di un banco diverso emo

electroheart ha scritto:
secondo te quante volte può essere sovrascritto il nastro magnetico all'interno del synth?
solo oggi a furia di fare queste prove di
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
salva,verifica,carica
avrò stuprato il nastro in tutti i modi...


Non esiste nessun synth che abbia un nastro magnetico per memorizzare i preset, per fortuna emo

Nel Jupiter e nella stragrande maggioranza dei synth esistenti i suoni preset vengono memorizzati in una memoria RAM (la stessa che si trova in un PC per intenderci, quindi parliamo di chip di memoria a stato solido e non di nastri magnetici), mantenuta alimentata da una pila tampone anche quando il synth è spento. Infatti quando si scarica questa pila, i suoni vengono persi tutti e bisogna ricaricarli, ed è la stessa ragione per cui andrebbe fatto un backup ogni volta che si fanno delle modifiche che si vogliono mantenere.

Altri synth, quelli di produzione più recente, mantengono i suoni presettati in una memoria ROM riscrivibile (Flash ROM, analoga a quella che si trova in una pennetta USB o nella scheda di memoria della macchina fotografica per intenderci), che non è volatile come la RAM e quindi non necessita della pila per mantenere il suo contenuto. Dal punto di vista dell'utilizzatore non cambia nulla, a parte il fatto di non aver la noia della batteria che dopo tot anni si scarica e va cambiata.

L'interfaccia per caricare/salvare i suoni del Jupiter si chiama TAPE perché ai tempi era prevista per essere usata con le care vecchie audiocassette e relativo registratore/lettore, esattamente come avveniva per il Commodore 64 ed altri home computer dell'epoca emo

Invece che TAPE avrebbero potuta chiamarla EXTERNAL STORAGE che non cambiava nulla.

electroheart ha scritto:
ed il fatto di sovrascrivere può essere fatto all'infinito o ad un certo punto dal jupiter uscirà una voce che dirà: "e basta, per quanto ne hai ancora?" emoemoemo


Sovrascrivi tutte le volte che vuoi senza preoccuparti, i chip di memoria RAM non hanno un limite di sovrascritture e sono soggetti allo stesso tipo di usura a cui sono soggetti normalmente tutti gli altri componenti. Non per portarti sfiga, ma è più probabile che ti salti l'integrato di un oscillatore, di un VCA o altre cose sulla catena audio analogica piuttosto che la RAM che mantiene i suoni preset.

electroheart ha scritto:
bello il fat pad della tua bank! (mi sembra l'A6)


emo

Degli altri suoni che ne pensi?
Edited 14 Ott. 2015 9:06
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

16-10-15 14.24

mi piacciono gli hard lead ;)
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

07-03-16 00.31

Ciao mima, ho riascoltato alcune tue patch e devo dire che il b5 è davvero particolare: è quello che ha un oscillatore intonato ed un altro che da un paio di ottave piu in alto scende tipo portamento e si intona col primo, cavolo davvero fico!

bello anche il c5 tipo wah-wah
il paddone d3
l'F3 e il lead f7.

Belli!

ps.
non ho mai avuto chiaro il funzionamento del cross mod seppur l'ho sperimentato.
quello che esce è sempre un effetto "sporco" solo sui tasti che dice lui :D random
boh, tu che dici?
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

07-03-16 09.43

electroheart ha scritto:
Ciao mima, ho riascoltato alcune tue patch e devo dire che il b5 è davvero particolare: è quello che ha un oscillatore intonato ed un altro che da un paio di ottave piu in alto scende tipo portamento e si intona col primo, cavolo davvero fico!


Confesso che quello non è tutto lavoro mio emo. Ho ripreso un preset Roland (il B8 se non sbaglio), ed incuriosito sul come avevano ottenuto quello "scampanellio" al rilascio del tasto ho smanettato sugli inviluppi, scoprendo che il secondo oscillatore è legato ad ENV1 (se non vado errato), che sul release ne sposta l'intonazione fino ad allinearlo al primo. Allungando il tempo di release si ha quell'effetto tipo portamento.

Il risultato mi piaceva e l'ho salvato emo

electroheart ha scritto:
bello anche il c5 tipo wah-wah
il paddone d3
l'F3 e il lead f7.


Questi sono tutti miei.

electroheart ha scritto:
Belli!


emo

electroheart ha scritto:
non ho mai avuto chiaro il funzionamento del cross mod seppur l'ho sperimentato.
quello che esce è sempre un effetto "sporco" solo sui tasti che dice lui :D random
boh, tu che dici?


Ti dico di usare insieme alla crossmod anche il sync inverso (quello da OSC2 ad OSC1), e le cose cominceranno a diventare molto più musicali emo

In questo modo ho ottenuto per esempio un brass che sa molto di DX-7 (nel banco F, non ricordo che numero) ed un altro suono molto acido, l'ultimo del banco D o E (non ricordo quale dei due).
  • electroheart
  • Membro: Guest
  • Risp: 82
  • Loc: Roma
  • Thanks: 9  

07-03-16 23.55

Caspita!
Ora si che è chiaro. Prima generava solo sporcizia. Quindi bastava mettere in sync gli osc 1 e 2.
Chi l'avrebbe mai detto. Gli effetti timbrici che crea sono molto piu "cremosi"!
...è c'è ancora chi pensa che il jp-6 sia adatto solo per generare hard lead. Si vede che non conosce il synth a fondo! emo

grazie! emo
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

08-03-16 10.21

electroheart ha scritto:
...è c'è ancora chi pensa che il jp-6 sia adatto solo per generare hard lead. Si vede che non conosce il synth a fondo! emo


Il problema del Jupiter 6 è di chiamarsi Jupiter ed avere i fianchetti di alluminio, perché così tutti lo comparano col Jupiter 8.

Il Jupiter 8 indubbiamente suona più caldo, senza contare che può suonare in stereo (dimezzando le voci di polifonia), cosa che il Jupiter 6 non può fare. Inoltre il 6 ha quel problema con la risonanza, di cui ho già parlato diverse volte, dove se la si alza il volume del resto del suono viene abbassato troppo, assottigliando molto la timbrica. Problema che può essere risolto molto facilmente. Per finire, ci sono 2 voci di polifonia in meno rispetto all'8.

Tutto questo ha fatto si che il Jupiter 6 fosse visto come un synth inferiore all'8, quando invece non lo è. È solo diverso, così come un Prophet 5 è diverso da un Oberheim OB-X, ed in quanto a catena di sintesi è addirittura superiore al Jupiter 8, basta solo citare il filtro multimodo.

Se non altro questa "cattiva" fama ha contribuito a tenerne bassi i prezzi, anche se ora ho visto che pure il Jupiter 6 sta salendo mica male (forse perché adesso tutti si sono accorti che è uno strumento a se con una sua dignità, e non il fratellino più piccolo, brutto e cattivo del Jupiter 8).
Edited 8 Mar. 2016 9:22