Fatar TP/100LR e fine-corsa dei martelletti

  • AppLEaDaY
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14-01-19 22.14

Eliminati i click o i cigolii dovuti all'attrito della plastica con un'ingrassata tasto per tasto, mi rimane insoluto il problema dei botti dei martelletti a fine-corsa.
Per l'esattezza ho già provato con discreto successo a sovrapporre alle strisce in feltro originali delle strisce adesive in gommapiuma di quelle per eliminare gli spifferi dalla finestre. Il risultato è accettabile per l'ammortizzatore sulla scocca (quello per il ritorno verso il basso dei martelletti) e discreto per l'ammortizzatore sul keybed (quello dove vanno a sbattere i martelletti quando di preme un tasto). Però la gommapiuma non mi dà un gran senso di affidabilità, temo col tempo possa deteriorarsi, cambiando la propria elasticità ed eventualmente pure sbriciolandosi. Inoltre per quanto riguarda il primo botto, la riduzione del rumore la ottengo al prezzo di un'alterazione non completamente positiva della sensazione al tocco. Ho provato recentemente a sostituire la striscia in gommapiuma superiore con una in materiale gommoso con la stessa originaria destinazione, ma il risultato è stato disastroso perché la corsa del martelletto veniva ridotta o ostacolata al punto che in troppi casi i tasti non suonavano più.

Sarei pronto ad azioni più decisive, ma sono completamente inesperto di certi materiali e non so quali valutazioni fare per non andare alla cieca. Ipotizzo che la corsa libera del martelletto non debba essere ridotta, cioè che il martelletto dovrebbe sempre poter raggiungere il bordo del feltro superiore originale o rimanere pochissimo più in basso. Questo potrebbe voler dire che per mantenere uno spessore accettabile dovrei o sovrapporre uno strato troppo sottile per dare un'ammortizzazione supplementare apprezzabile, o sostituire proprio la striscia originale con una di materiale più morbido e con lo stesso spessore.

Qualcuno qui ha già raggiunto il risultato a cui punto? O anche semplicemente ha dimestichezza con materiali per lo scopo in questione ed è informato sulla loro reperibilità?
Ovvio che a forza di sperimentare una soluzione la trovo, ma sarei un po' stufo di fare il meccanico della tastiera, vorrei richiuderla al più presto possibile e pensare solo a studiare e suonare.

Grazie anticipate!


Andrea
  • benjomy
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15-01-19 01.08

Io ho trovato la soluzione ideale: venduta il prima possibile emo
  • serpaven
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15-01-19 06.16

@ benjomy
Io ho trovato la soluzione ideale: venduta il prima possibile emo
la striscia di feltro/gomma originale determina la risposta del tasto, se la modifichi le sensazioni al tocco cambiano e già la TP100LR è abbastanza scattosa e gommosa.
se la tua ha le impronte sotto ai martelletti devi sostituirla, ma non è semplice farsi mandare il ricambio.

puoi attenuare la risonanza della scocca applicando sul fondo della gommapiombo o con dei pannellini bituminosi antirombo, ma appesantirai lo strumento. alla fine l'ho rivenduta e preso una numa black...
  • benjomy
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15-01-19 08.53

@ AppLEaDaY
Eliminati i click o i cigolii dovuti all'attrito della plastica con un'ingrassata tasto per tasto, mi rimane insoluto il problema dei botti dei martelletti a fine-corsa.
Per l'esattezza ho già provato con discreto successo a sovrapporre alle strisce in feltro originali delle strisce adesive in gommapiuma di quelle per eliminare gli spifferi dalla finestre. Il risultato è accettabile per l'ammortizzatore sulla scocca (quello per il ritorno verso il basso dei martelletti) e discreto per l'ammortizzatore sul keybed (quello dove vanno a sbattere i martelletti quando di preme un tasto). Però la gommapiuma non mi dà un gran senso di affidabilità, temo col tempo possa deteriorarsi, cambiando la propria elasticità ed eventualmente pure sbriciolandosi. Inoltre per quanto riguarda il primo botto, la riduzione del rumore la ottengo al prezzo di un'alterazione non completamente positiva della sensazione al tocco. Ho provato recentemente a sostituire la striscia in gommapiuma superiore con una in materiale gommoso con la stessa originaria destinazione, ma il risultato è stato disastroso perché la corsa del martelletto veniva ridotta o ostacolata al punto che in troppi casi i tasti non suonavano più.

Sarei pronto ad azioni più decisive, ma sono completamente inesperto di certi materiali e non so quali valutazioni fare per non andare alla cieca. Ipotizzo che la corsa libera del martelletto non debba essere ridotta, cioè che il martelletto dovrebbe sempre poter raggiungere il bordo del feltro superiore originale o rimanere pochissimo più in basso. Questo potrebbe voler dire che per mantenere uno spessore accettabile dovrei o sovrapporre uno strato troppo sottile per dare un'ammortizzazione supplementare apprezzabile, o sostituire proprio la striscia originale con una di materiale più morbido e con lo stesso spessore.

Qualcuno qui ha già raggiunto il risultato a cui punto? O anche semplicemente ha dimestichezza con materiali per lo scopo in questione ed è informato sulla loro reperibilità?
Ovvio che a forza di sperimentare una soluzione la trovo, ma sarei un po' stufo di fare il meccanico della tastiera, vorrei richiuderla al più presto possibile e pensare solo a studiare e suonare.

Grazie anticipate!


Andrea
Ma secondo te è normale che hna tastiera debba subire delle modifiche cosi profonde per funzionare decentemente?
  • Mazz56
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15-01-19 09.22

Mi associo al coro , dopo aver fatto il"trattamento" grasso alla'Acuna, ovvero smontato tasto per tasto, spalmata di grasso speciale, rimontato il tutto, poi mi sono chiesto :......ma voglio suonare o fare il meccanico? Anche perche' tra un anno avrei dovuto rifarlo, Cosi' l'ho venduta e acquistato una Sl88 Grand, con la Tlp 40 Wood ,altro pianeta , ce l'ho da 3 anni contentissimo.emo
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15-01-19 10.00

benjomy ha scritto:
Ma secondo te è normale che hna tastiera debba subire delle modifiche cosi profonde per funzionare decentemente?


Ovvio che no. Parimenti mi domando: ma tutti quelli che acquistano una tastiera con quel keybed la rivendono oppure suonano così poco che non ci fanno caso? Eppure quel keybed è ancora in bella mostra sul sito della Fatar... Se poi il senso della tua domanda è "chi te lo fa fare?", allora la mia risposta è: preferisco provarci prima di rompermi le palle a rinscatolare, mettere un annuncio e poi liberarmene ad un prezzo stracciato per ovviare al fatto che sto dando via qualcosa di difettoso, anche se poco usato. Sono contento per te che ne te ne sei liberato.
  • AppLEaDaY
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15-01-19 10.12

serpaven ha scritto:
la striscia di feltro/gomma originale determina la risposta del tasto, se la modifichi le sensazioni al tocco cambiano e già la TP100LR è abbastanza scattosa e gommosa.
se la tua ha le impronte sotto ai martelletti devi sostituirla, ma non è semplice farsi mandare il ricambio.


Non so che intenti per "scattosa" e "gommosa", so che io fin dall'inizio ho sentito botti e li ho trascurati fino ad un certo punto perché inebetito da un acquisto di qualcosa che mi sembrava di qualità. Niente impronte, anzi premendo col dito un po' cede. Piuttosto mi domando: ma esiste la possibilità di un dialogo con questi signori della cui buona fede non dubito e che comunque mandano avanti un'azienda che merita rispetto, a prescindere dalla maggiore o minore riuscita di questo o quell'altro modello? Leggevo di un'intervista a Carlo Maffei, dove si scende nello specifico dei keybed (https://www.pianosolo.it/il-pianoforte-digitale-la-meccanica) e 'sto benedetto TP/100LR viene citata tra gli altri come se fosse qualcosa che possa essere tenuto a lungo in produzione così come l'ho conosciuto io a fianco degli altri modelli. Ma è così difficile che raccolgano un messaggio tipo "troppi botti" e che prendano facili provvedimenti variando la consistenza della striscia? Hanno decisamente più mezzi di me che di feltri ne capisco poco o nulla e non ho forniture specifiche! :-(
  • zerinovic
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15-01-19 10.16

@ AppLEaDaY
serpaven ha scritto:
la striscia di feltro/gomma originale determina la risposta del tasto, se la modifichi le sensazioni al tocco cambiano e già la TP100LR è abbastanza scattosa e gommosa.
se la tua ha le impronte sotto ai martelletti devi sostituirla, ma non è semplice farsi mandare il ricambio.


Non so che intenti per "scattosa" e "gommosa", so che io fin dall'inizio ho sentito botti e li ho trascurati fino ad un certo punto perché inebetito da un acquisto di qualcosa che mi sembrava di qualità. Niente impronte, anzi premendo col dito un po' cede. Piuttosto mi domando: ma esiste la possibilità di un dialogo con questi signori della cui buona fede non dubito e che comunque mandano avanti un'azienda che merita rispetto, a prescindere dalla maggiore o minore riuscita di questo o quell'altro modello? Leggevo di un'intervista a Carlo Maffei, dove si scende nello specifico dei keybed (https://www.pianosolo.it/il-pianoforte-digitale-la-meccanica) e 'sto benedetto TP/100LR viene citata tra gli altri come se fosse qualcosa che possa essere tenuto a lungo in produzione così come l'ho conosciuto io a fianco degli altri modelli. Ma è così difficile che raccolgano un messaggio tipo "troppi botti" e che prendano facili provvedimenti variando la consistenza della striscia? Hanno decisamente più mezzi di me che di feltri ne capisco poco o nulla e non ho forniture specifiche! :-(
Puoi provare con una guarnizione da frigo, essendo vuota, dovrebbe avere un potere attenuante uguale alla gommapiuma ma una durata superiore.
Ovviamente va trovata un tipo delle giuste dimensioni.
  • benjomy
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15-01-19 10.37

@ Mazz56
Mi associo al coro , dopo aver fatto il"trattamento" grasso alla'Acuna, ovvero smontato tasto per tasto, spalmata di grasso speciale, rimontato il tutto, poi mi sono chiesto :......ma voglio suonare o fare il meccanico? Anche perche' tra un anno avrei dovuto rifarlo, Cosi' l'ho venduta e acquistato una Sl88 Grand, con la Tlp 40 Wood ,altro pianeta , ce l'ho da 3 anni contentissimo.emo
peccato che pesi il doppio.....
  • AppLEaDaY
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15-01-19 13.24

zerinovic ha scritto:
Ovviamente va trovata un tipo delle giuste dimensioni.


Me ne sono reso conto. Spessore e morbidezza sono due parametri assolutamente critici, coinvolgono insieme escursione (quindi la possibilità che il tasto suoni oppure no) e tocco (vedasi la mia esperienza con la gommapiuma sovrapposta). Però ormai dopo un pomeriggio speso ad ingrassare e altro tempo prima a squadrarmi la meccanica e fare prove di ammortizzazione 'sta partita la devo vincere, non mi sembra una missione impossibile e la posta in gioco è alta: una tastiera relativamente leggera, con controlli avanzati e una risposta al tocco decente. Malissimo che dovesse andare mi sono comunque fatto un'esperienza rompendo i timori reverenziali di chi non ha mai aperto una tastiera e teme di dipendere da un centro assistenza, ma rispetto a com'era finora la tastiera è solo migliorata (fatta eccezione per un'ingiallimento dei tasti perché ingenuamente l'ho teneuta coperta con la plastica trasparente).
  • Raptus
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15-01-19 14.03

@ benjomy
Io ho trovato la soluzione ideale: venduta il prima possibile emo
emo ahahha ottima risposta!!
In effetti potendo ora confrontare la GHS del p121... confermo la rumorosità e scattosità della tp100 (se pur modificata)...emo
  • serpaven
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15-01-19 21.56

AppLEaDaY ha scritto:
Non so che intenti per "scattosa" e "gommosa"

è la sensazione che mi ha dato sotto le dita (e non sono un pianista) il tasto ha una risposta elastica sino al punto nel quale scatta e rimbalza, nulla a che vedere con una pesatura ed il moto inerziale di un tasto con il giusto peso e connesso ad una meccanica ben bilanciata.
  • AppLEaDaY
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15-01-19 22.48

serpaven ha scritto:
è la sensazione che mi ha dato sotto le dita (e non sono un pianista)


Io invece il riferimento del pianoforte ce l'ho ben chiaro, posseggo un Yamaha C3, su cui ho studiato per lunghi anni. Forse proprio per questo non mi accosto a certe tastiere con l'aspettativa di ritrovare un mezzacoda, ma solo per praticità, per avere qualcosa da suonare dove non ho il pianoforte né intendo portarcelo. Però mi sembra veramente che un keybed come quello in questione, evoluto se si pensa al laborioso artificio dei martelletti veri, si perda miseramente su cose risolvibilissime, anche se auspicabilmente da chi le fabbrica, non da chi le compra. Ecco perché mi meraviglio che quel keybed ancora giri nonostante praticamente tutti lamentino le stesse cose. I cigolii e i botti. Chi ha comprato ha rivenduto o cerca di riparare in proprio come me. A leggere della Fatar sembrerebbe un'azienda venuta su per passione, ma come è possibile che si sia fatta un nome a livello internazionale e continui a proporre la TP/100LR tale e quale a come l'ho conosciuta io relegando una eventuale avversione verso botti e cigolii ad un fatto di gusto? E qualora avessero risolto, ad insaputa da chi l'ha comprato prima coi difetti, perché è rimasto quel nome infame? Rimpiango il ben più semplice TP/40GH della SL-990 che ho lasciato al paese; non c'avrà l'after-touch, peserà di più, è meno appariscente, ma è decisamente più confortevole dell'Acuna col quale credevo di aver fatto qualche passo in avanti...
  • serpaven
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16-01-19 05.57

AppLEaDaY ha scritto:
Ecco perché mi meraviglio che quel keybed ancora giri nonostante praticamente tutti lamentino le stesse cose. I cigolii e i botti.

non dimentichiamo che è una master per live, in live non senti la rumorosità della meccanica, (il clack dei tasti sotto le dita, che sopraggiunge dopo un annetto di utilizzo, invece è (PER ME) veramente insopportabile in ovunque) in casa/studio il tamburellare dei martelletti è veramente improponibile.
  • AppLEaDaY
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16-01-19 19.49

serpaven ha scritto:
non dimentichiamo che è una master per live


Apprezzabile come giustificazione, ma allora perché non specificano chiaramente che al di fuori del contesto del palco è controindicata? Pensa se la Fatar vendesse direttamente e a distanza quante tastiere verrebbero rese in seguito all'omissione di questo particolare non da poco... ;-) L'intrinseca leggerezza mi pare un indizio piuttosto debole per dedurre incontrovertibilmente che fa rumore e se pure così non fosse, allora farebbero i botti necessariamente tutti i cosiddetti stage piano... :-)

Quanto ai cigolii: magari ci fosse solo quello di problema da risolvere! Un grasso più denso e più abbondante di quello originale lo si può facilmente applicare. A occhio quello originale per consistenza e quantità si fa da parte molto presto.

Ancora non mi capacito: come è possibile continuare a montare un keybed del genere e continuare a vendere tastiere imperturbabilmente senza ricevere un minimo di riscontro negativo da chicchessia? Riscontro non dico gli utenti, ma almeno chi vende quei prodotti a distanza e deve attenersi al diritto di recesso...
  • Lele75
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25-01-19 18.11

@ AppLEaDaY
serpaven ha scritto:
non dimentichiamo che è una master per live


Apprezzabile come giustificazione, ma allora perché non specificano chiaramente che al di fuori del contesto del palco è controindicata? Pensa se la Fatar vendesse direttamente e a distanza quante tastiere verrebbero rese in seguito all'omissione di questo particolare non da poco... ;-) L'intrinseca leggerezza mi pare un indizio piuttosto debole per dedurre incontrovertibilmente che fa rumore e se pure così non fosse, allora farebbero i botti necessariamente tutti i cosiddetti stage piano... :-)

Quanto ai cigolii: magari ci fosse solo quello di problema da risolvere! Un grasso più denso e più abbondante di quello originale lo si può facilmente applicare. A occhio quello originale per consistenza e quantità si fa da parte molto presto.

Ancora non mi capacito: come è possibile continuare a montare un keybed del genere e continuare a vendere tastiere imperturbabilmente senza ricevere un minimo di riscontro negativo da chicchessia? Riscontro non dico gli utenti, ma almeno chi vende quei prodotti a distanza e deve attenersi al diritto di recesso...
Anche la mia é in vendita per lo stesso motivo. Funziona perfettamente ma non la posso usare a casa per suonarla di notte. Ma già l’ho messa ad un prezzo irrisorio ma mi sembra un peccato svenderla.... per passare alla SL73 che per rumorosità penso sia uguale. Ho provato anche un NE6 HP stupendo, ma quanto durerà quella meccanica in termini di silenziosità.
  • Raptus
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25-01-19 18.55

@ Lele75
Anche la mia é in vendita per lo stesso motivo. Funziona perfettamente ma non la posso usare a casa per suonarla di notte. Ma già l’ho messa ad un prezzo irrisorio ma mi sembra un peccato svenderla.... per passare alla SL73 che per rumorosità penso sia uguale. Ho provato anche un NE6 HP stupendo, ma quanto durerà quella meccanica in termini di silenziosità.
La mia vecchia Nord Electro 5 hp è durata sei mesi prima di dare i primi rumori, prima il suono fastidioso della plastica su alcuni tasti stile CLAK ... dopo circa 1 anno e mezzo l'ho venduta e quasi tutti i tasti avevano il rumore del martelletto che batteva stile mini-grancassa
  • Lele75
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25-01-19 19.00

@ Raptus
La mia vecchia Nord Electro 5 hp è durata sei mesi prima di dare i primi rumori, prima il suono fastidioso della plastica su alcuni tasti stile CLAK ... dopo circa 1 anno e mezzo l'ho venduta e quasi tutti i tasti avevano il rumore del martelletto che batteva stile mini-grancassa
Ma la cosa strana è che nontinuano a montarla su Nord Electro e stage Hp... oltre al dexibell e Crumar Seven quindi... se ne fregano della rumorosità
  • anonimo

25-01-19 19.05

@ AppLEaDaY
Eliminati i click o i cigolii dovuti all'attrito della plastica con un'ingrassata tasto per tasto, mi rimane insoluto il problema dei botti dei martelletti a fine-corsa.
Per l'esattezza ho già provato con discreto successo a sovrapporre alle strisce in feltro originali delle strisce adesive in gommapiuma di quelle per eliminare gli spifferi dalla finestre. Il risultato è accettabile per l'ammortizzatore sulla scocca (quello per il ritorno verso il basso dei martelletti) e discreto per l'ammortizzatore sul keybed (quello dove vanno a sbattere i martelletti quando di preme un tasto). Però la gommapiuma non mi dà un gran senso di affidabilità, temo col tempo possa deteriorarsi, cambiando la propria elasticità ed eventualmente pure sbriciolandosi. Inoltre per quanto riguarda il primo botto, la riduzione del rumore la ottengo al prezzo di un'alterazione non completamente positiva della sensazione al tocco. Ho provato recentemente a sostituire la striscia in gommapiuma superiore con una in materiale gommoso con la stessa originaria destinazione, ma il risultato è stato disastroso perché la corsa del martelletto veniva ridotta o ostacolata al punto che in troppi casi i tasti non suonavano più.

Sarei pronto ad azioni più decisive, ma sono completamente inesperto di certi materiali e non so quali valutazioni fare per non andare alla cieca. Ipotizzo che la corsa libera del martelletto non debba essere ridotta, cioè che il martelletto dovrebbe sempre poter raggiungere il bordo del feltro superiore originale o rimanere pochissimo più in basso. Questo potrebbe voler dire che per mantenere uno spessore accettabile dovrei o sovrapporre uno strato troppo sottile per dare un'ammortizzazione supplementare apprezzabile, o sostituire proprio la striscia originale con una di materiale più morbido e con lo stesso spessore.

Qualcuno qui ha già raggiunto il risultato a cui punto? O anche semplicemente ha dimestichezza con materiali per lo scopo in questione ed è informato sulla loro reperibilità?
Ovvio che a forza di sperimentare una soluzione la trovo, ma sarei un po' stufo di fare il meccanico della tastiera, vorrei richiuderla al più presto possibile e pensare solo a studiare e suonare.

Grazie anticipate!


Andrea
Stesso problema anni fa con una Yamaha s 90 e successivamente con Yamaha mo 08 ( meccaniche bh non proprio meccaniche entry level).
Il martelletto sbatteva contro lo chassis e facevano rumori snervanti specialmente suonate in casa.
Come vedi non solo studiologic
  • Warmuser
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24-07-19 01.29

Mi spiace aprire un thread vecchio ma ne ho bisogno per preventivo acquisto di una SL88. Questo post mi ha seriamente preoccupato, soprattutto questo video. Ad ogni modo, di nuovo a buon prezzo cosa avete provato che dia un risultato migliore e più accurato di questo controller? Soprattutto a livello di keybed. Sinceramente sto valutando l' acquisto di questo controller per esclusivo utilizzo studio, quindi per emulare pianoforti, synth, organi, etc.. Mi sono già imbattuto in problemi come ritardi o pressioni involontarie con altri midi controllers e ne sto cercando uno il più accurato possibile ma non ho voglia di stare a smanettare e smontare il controller tra l' altro invalidando la garanzia. Consigli? Grazie!