Fatar tastiere modelli compatibili - recapiti e co

  • MarianoM
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01-06-19 00.29

Ciao a tutti,
volevo chiedervi qualcosa riguardo la produzione di tastiere o meglio keybed fatar compatibili con synth del passato.
Ad esempio esistono modelli di keybed Fatar che possono sostituire la tastiera del Roland jd800, oppure dell' ob8, o del korg cx3 prima generazione.....insomma per synth con tastiere notoriamente scadenti....?
Ho provato a vedere sul sito, e anche a contattarli via mail, ma non ho avuto alcuna risposta.
Thank you all :)
  • zaphod
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01-06-19 11.02

@ MarianoM
Ciao a tutti,
volevo chiedervi qualcosa riguardo la produzione di tastiere o meglio keybed fatar compatibili con synth del passato.
Ad esempio esistono modelli di keybed Fatar che possono sostituire la tastiera del Roland jd800, oppure dell' ob8, o del korg cx3 prima generazione.....insomma per synth con tastiere notoriamente scadenti....?
Ho provato a vedere sul sito, e anche a contattarli via mail, ma non ho avuto alcuna risposta.
Thank you all :)
Ciao, magari lo sai già, ma non è così semplice sostituire una keybed... non è che stacchi i cavi della vecchia, riattacchi la nuova e suona tutto.
Io ho appena modificato la keybed del P08 (quindi anche abbastanza recente, rispetto ai synth che citi tu) ma prima ho chiesto alla DSI se potevo metterci una Tp-9 Fatar. Mi hanno detto che non è possibile, perché ha una matrice completamente diversa (qualunque cosa significhi, io giro solamente le parole che mi hanno detto emo). Credo si riferisca al rilevamento delle note: se tu metti una Fatar su - che so - un jd800, probabilmente non suona, o spara note a caso, o velocity invertita, vai a sapere?
  • MarianoM
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01-06-19 14.08

@ zaphod
Ciao, magari lo sai già, ma non è così semplice sostituire una keybed... non è che stacchi i cavi della vecchia, riattacchi la nuova e suona tutto.
Io ho appena modificato la keybed del P08 (quindi anche abbastanza recente, rispetto ai synth che citi tu) ma prima ho chiesto alla DSI se potevo metterci una Tp-9 Fatar. Mi hanno detto che non è possibile, perché ha una matrice completamente diversa (qualunque cosa significhi, io giro solamente le parole che mi hanno detto emo). Credo si riferisca al rilevamento delle note: se tu metti una Fatar su - che so - un jd800, probabilmente non suona, o spara note a caso, o velocity invertita, vai a sapere?
Condivido pienamente quanto dici,
in effetti data la vetustà e in alcuni casi la scarsa qualità già originaria delle tastiere di alcuni synth prestigiosissimi (vedi thread su OB8 che pienamente ho riscontrato) e di problematiche arci note sul JD800 e la colla rossa, etc...., immaginavo che la Fatar, azienda che produce articoli di altissima qualità, avesse messo in catalogo tastiere "compatibili" con alcuni "masterpiece" del passato, quindi testate e appositamente cablate per essere istallate su synth famosi.
Beh a mio parere sarebbe una ottima soluzione, negli USA alcuni Oberheim volano a quotazioni stratosferiche, quindi anche 400/800 euro per portare un synth importante al top rispetto ai prezzi correnti sarebbe una spesa compatibile. .... Thank you per la tua risposta e chissà, magari qualcuno può dirci qualcosa in più a riguardo.
:)
  • maxpiano69
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01-06-19 14.39

Purtroppo devo confermarti quanto ha già detto zaphod, inoltre Fatar non vende direttamente ai privati (ma puoi acquistare le loro tastiere tramite newgroove.it o Doepfer).

Il problema sta nel fatto che la matrice (di diodi) può essere differente a seconda del modello/produttore, quindi non basterebbe cambiare il solo keybed ma anche l'elettronica (ed il firmware) che la "legge".

Unica possibilità alternativa (che mi venga in mente), senza dover ricorrere a progetti ad hoc, sarebbe aggirare il problema, per i synth dotati di MIDI, "trapiantando" oltre al keybed un circuito di decodifica e generazione dei dati MIDI generico (ad esempio quello di Doepfer) in modo da collegarla poi alla porta MIDI IN del synth (come faresti con una master keyboard esterna).
  • zaphod
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01-06-19 16.09

MarianoM ha scritto:
immaginavo che la Fatar, azienda che produce articoli di altissima qualità, avesse messo in catalogo tastiere "compatibili" con alcuni "masterpiece" del passato, quindi testate e appositamente cablate per essere istallate su synth famosi.

sarebbe secondo me un'ottima idea! Un mercato di fatto da inventare, e un produttore di keybed come Fatar potrebbe anche pensarci. Vero che lo strumento modificato non sarebbe più originale e perderebbe valore, ma a molti farebbe sicuramente piacere ripristinare il proprio synth e poterlo suonare quasi come nuovo.

maxpiano69 ha scritto:
Unica possibilità alternativa (che mi venga in mente), senza dover ricorrere a progetti ad hoc, sarebbe aggirare il problema, per i synth dotati di MIDI, "trapiantando" oltre al keybed un circuito di decodifica e generazione dei dati MIDI generico (ad esempio quella di Doepfer) in modo da collegarla poi alla porta MIDI IN del synth (come faresti con una master keyboard esterna).

vero, buona soluzione!! emo
  • MarioSynth
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02-06-19 09.58

@ MarianoM
Condivido pienamente quanto dici,
in effetti data la vetustà e in alcuni casi la scarsa qualità già originaria delle tastiere di alcuni synth prestigiosissimi (vedi thread su OB8 che pienamente ho riscontrato) e di problematiche arci note sul JD800 e la colla rossa, etc...., immaginavo che la Fatar, azienda che produce articoli di altissima qualità, avesse messo in catalogo tastiere "compatibili" con alcuni "masterpiece" del passato, quindi testate e appositamente cablate per essere istallate su synth famosi.
Beh a mio parere sarebbe una ottima soluzione, negli USA alcuni Oberheim volano a quotazioni stratosferiche, quindi anche 400/800 euro per portare un synth importante al top rispetto ai prezzi correnti sarebbe una spesa compatibile. .... Thank you per la tua risposta e chissà, magari qualcuno può dirci qualcosa in più a riguardo.
:)
Ciao, un paio di anni fa ho ordinato da Fatar due Synth action (ora non ricordo la sigla, se vuoi la cerco nelle vecchie mail e fatture), per un progetto commerciale di Synth con un altra persona (poi purtroppo rivelatasi inaffidabile).

Ordinare da loro è molto difficile, devi avere partita iva e devi insistere un po’ (se non hai partita iva lascia perdere, non te le vendono proprio), ho ancora i contatti diretti. Hanno una procedura per i campioni, devi ordinarne almeno due o tre, costano il 20% in più del prezzo standard (grandi quantità), e tra l’altro li fabbricano sul momento (tempi di attesa lunghi). Hanno anche parecchi accessori.

C’è da dire che le tastiere arrivate (3 ottave se non ricordo male il nostro progetto) erano veramente eccellenti (poi, purtroppo, vendute da me su ebay).

L’idea del “mercato per tastiere vintage” é interessante, ma presuppone troppe risorse da dedicarci, ed una distribuzione al dettaglio alla quale Fatar non è interessata.

Spero di essere stati utile, ciao.
  • MarianoM
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02-06-19 14.57

@ MarioSynth
Ciao, un paio di anni fa ho ordinato da Fatar due Synth action (ora non ricordo la sigla, se vuoi la cerco nelle vecchie mail e fatture), per un progetto commerciale di Synth con un altra persona (poi purtroppo rivelatasi inaffidabile).

Ordinare da loro è molto difficile, devi avere partita iva e devi insistere un po’ (se non hai partita iva lascia perdere, non te le vendono proprio), ho ancora i contatti diretti. Hanno una procedura per i campioni, devi ordinarne almeno due o tre, costano il 20% in più del prezzo standard (grandi quantità), e tra l’altro li fabbricano sul momento (tempi di attesa lunghi). Hanno anche parecchi accessori.

C’è da dire che le tastiere arrivate (3 ottave se non ricordo male il nostro progetto) erano veramente eccellenti (poi, purtroppo, vendute da me su ebay).

L’idea del “mercato per tastiere vintage” é interessante, ma presuppone troppe risorse da dedicarci, ed una distribuzione al dettaglio alla quale Fatar non è interessata.

Spero di essere stati utile, ciao.
Grazie della utile informazione,
conosco la Fatar come una azienda leader ed ho tastiere Fatar sia sul moog sia su kurzweil mi sembra, ma la qualità è indiscutibile.
Considerando appunto che ci sono synth di gran pregio, collezionistico ma anche di qualità di suono, spesso con keybed già scadenti all'epoca, potrebbe essere una fetta di mercato significativa per la Fatar. Oggi un Oberheim OBXA, oppure un moog dell'epoca hanno quotazioni medie sui 2500/3000 euro nel mercatino europeo, 5000/6000 dollari nel mercato USA. Una tastiera ben calibrata nuova, montata su un synth del genere sarebbe da sicuro ben vista anche di un collezionista. Penso che con un sovrapprezzo di 300/500 euro (non coNosco il costo di una Keybed completa dei tastiera) sia un ottimo investimento.
Basta dare uno sguardo sul eBay o su altri canali per trovare molto spesso synth di pregio con tastiere da rifare, oppure svenduti perché senza tastiera funzionante. Beh chissà.....
Ad esempio il mio OB8 oltre ad avere una tastiera rumorosa e plasticosa, ha qualche tasto che ha qualche falso contatto. Su un synth del genere, revisionato e calibrato in ogni sua parte, sarei ben lieto di avere una keybed precisa, calibrata e ben bilanciata.
Considerando le semplicità delle contattiere dell'epoca e talvolta le scarse funzioni richieste (no after touch, no dinamica, no midi) a mio parere potrebbe essere un investimento a basso costo di progettazione e aprire alla azienda una buona fetta di mercato.
  • maxpiano69
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02-06-19 16.26

@ MarianoM
Grazie della utile informazione,
conosco la Fatar come una azienda leader ed ho tastiere Fatar sia sul moog sia su kurzweil mi sembra, ma la qualità è indiscutibile.
Considerando appunto che ci sono synth di gran pregio, collezionistico ma anche di qualità di suono, spesso con keybed già scadenti all'epoca, potrebbe essere una fetta di mercato significativa per la Fatar. Oggi un Oberheim OBXA, oppure un moog dell'epoca hanno quotazioni medie sui 2500/3000 euro nel mercatino europeo, 5000/6000 dollari nel mercato USA. Una tastiera ben calibrata nuova, montata su un synth del genere sarebbe da sicuro ben vista anche di un collezionista. Penso che con un sovrapprezzo di 300/500 euro (non coNosco il costo di una Keybed completa dei tastiera) sia un ottimo investimento.
Basta dare uno sguardo sul eBay o su altri canali per trovare molto spesso synth di pregio con tastiere da rifare, oppure svenduti perché senza tastiera funzionante. Beh chissà.....
Ad esempio il mio OB8 oltre ad avere una tastiera rumorosa e plasticosa, ha qualche tasto che ha qualche falso contatto. Su un synth del genere, revisionato e calibrato in ogni sua parte, sarei ben lieto di avere una keybed precisa, calibrata e ben bilanciata.
Considerando le semplicità delle contattiere dell'epoca e talvolta le scarse funzioni richieste (no after touch, no dinamica, no midi) a mio parere potrebbe essere un investimento a basso costo di progettazione e aprire alla azienda una buona fetta di mercato.
"Fetta di mercato"? Al max si parla di quanti esemplari? Dai, siamo realisti, se ci fosse davvero un mercato sostenibile lo avrebbero giá fatto.
  • mike71
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02-06-19 18.45

Per fare una tastiera compatibile bisognerebbe per prima cosa fare reverse engineering della tastiera originale. Se fonne una tastiera waterfall e zenza velocity si potrebbe pensare di usare dei 4066 ed un PAL programmato opportunamente per emulare la corretta chiusura di un tasto. Si tratterebbe si semplice logica combinatoria. In questo caso sarebbe anche fattibile fare piccole serie di circuiti stampati.

Per una tastiera con la velocity bisogna vedere come sia la risposta di una tastiera rispetto ad un'altra.

Un esempio di quello che intendo io è questo adattatore per mettere il MIDI ad una tastiera che non lo ha, viene usato un microcontroller per comandare la matrice di un Korg Polysix: http://www.oldcrows.net/~syzygy/webdoc/mpx61.html
  • MarianoM
  • Membro: Senior
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02-06-19 19.50

@ maxpiano69
"Fetta di mercato"? Al max si parla di quanti esemplari? Dai, siamo realisti, se ci fosse davvero un mercato sostenibile lo avrebbero giá fatto.
Avete ragione che il giro non è granché, comunque vi racconto la mia esperienza su un altro settore...ho fornito pezzi originali su moto d'epoca ad una azienda americana per farle replicare per me....e l'azienda ha aperto un bel business per tutti gli amatori.
Comunque chi oggi è in possesso di un prophet, un obx obxa ob8 un Roland JD800, arp2600 è difficile che se ne liberi.....quindi sarebbe ben motivato a metterlo su in perfetta forma. Le eprom di alcuni sinth costano una cifra eppure sono synth più che datati, ma trovano mercato. Lo stesso le interfacce Midi ad esempio della Encore Electronics ....richieste che Tony Karavidas non riesce a soddisfare, eppure 300 euro per istallare un midi su un jupiter8 le persone sono disposte a spenderli....(emblematico il caso del nostro amico Mima)
Insomma....discorso il mio dii parte, ma sarebbe bello se una bella azienda ci pensasse
  • MarianoM
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  • Risp: 521
  • Loc: Avellino
  • Thanks: 38  

05-06-19 11.54

Mi chiedevo se tra gli utenti del forum ci fosse qualcuno che lavorasse con o per la Fatar oppure in contatto con l'azienda. Potrebbe darci un suo parere a riguardo.
Saluti a tutti,
M
  • michelet
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05-06-19 12.25

@ MarianoM
Avete ragione che il giro non è granché, comunque vi racconto la mia esperienza su un altro settore...ho fornito pezzi originali su moto d'epoca ad una azienda americana per farle replicare per me....e l'azienda ha aperto un bel business per tutti gli amatori.
Comunque chi oggi è in possesso di un prophet, un obx obxa ob8 un Roland JD800, arp2600 è difficile che se ne liberi.....quindi sarebbe ben motivato a metterlo su in perfetta forma. Le eprom di alcuni sinth costano una cifra eppure sono synth più che datati, ma trovano mercato. Lo stesso le interfacce Midi ad esempio della Encore Electronics ....richieste che Tony Karavidas non riesce a soddisfare, eppure 300 euro per istallare un midi su un jupiter8 le persone sono disposte a spenderli....(emblematico il caso del nostro amico Mima)
Insomma....discorso il mio dii parte, ma sarebbe bello se una bella azienda ci pensasse
Non voglio fare il puntiglioso, ma proprio JD-800 famoso per la colla rossa, anche se gli venisse sostituita la tastiera, avrebbe tutta la parte degli slider che si ossidano a rotazione.
Su Encore Electronics, posso dire che è il titolare ad essere soggetto inaffidabile. Si vede che riesce a sopravvivere con altre forme di commercio, altrimenti sarebbe fallito da un pezzo.
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 16754
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2375  

05-06-19 12.27

@ maxpiano69
"Fetta di mercato"? Al max si parla di quanti esemplari? Dai, siamo realisti, se ci fosse davvero un mercato sostenibile lo avrebbero giá fatto.
Più che altro, bisognerebbe veramente sapere quanti possessori di strumenti vintage e semi vintage, sarebbero interessati a sosttuire la tastiera. Senza contare che, spesso, non è solo la tastiera ad aver problemi, bensì un coacervo di altri motivi che portano al malfunzionamento complessivo.
  • mima85
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05-06-19 14.36

michelet ha scritto:
Su Encore Electronics, posso dire che è il titolare ad essere soggetto inaffidabile. Si vede che riesce a sopravvivere con altre forme di commercio, altrimenti sarebbe fallito da un pezzo.


Da quel che ho capito è dipendente di Dave Smith Instruments, la Encore Electronics è un'attività secondaria per lui.
  • MarianoM
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05-06-19 20.24

@ mima85
michelet ha scritto:
Su Encore Electronics, posso dire che è il titolare ad essere soggetto inaffidabile. Si vede che riesce a sopravvivere con altre forme di commercio, altrimenti sarebbe fallito da un pezzo.


Da quel che ho capito è dipendente di Dave Smith Instruments, la Encore Electronics è un'attività secondaria per lui.
Già, ma lavora lì se non sbaglio forse da prima che aprisse la Encore Electronics.
  • mima85
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12173
  • Loc: Como
  • Thanks: 1415  

05-06-19 20.48

@ MarianoM
Già, ma lavora lì se non sbaglio forse da prima che aprisse la Encore Electronics.
La Encore Electronics esiste dalla seconda metà degli anni '80, non so se già allora collaborava con Sequential Circuits (e quindi con Dave Smith) o se ha iniziato dopo. Tony è nel ramo da bel po' comunque.