Reason 11 con reason rack VST/AU

  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 810  

14-09-19 02.20

questa è davvero una notiziona, che in realtà ricevetti gia settimane fa.

Reason 11 avrà una versione detta "reason rack" che permetterà di aprire il rack strumenti di reason come un normale vst plug in (e prossimamente anche audio unit per logic), il protocollo rewire introdotto in rebirth per comunicare con cubase vst 24 e successivamente con reason 1.0, (dopo oltre vent'anni di onorato servizio) viene abbandonato sia nel supporto che nello sviluppo a partire dalla versione 11.


secondo me è una grande cosa, poter apire una versione di reason contenente solamente i synth/campionatori/effetti e poterla controllare gestire comodamente come un normale vst avrà, oltre appunto una maggior semplicità di gestione, anche un peso inferiore sulla ram e sulla cpu, dato che il sequencer è cmq parte di codice, che non serve a nulla, cè gia cubase...togliendolo si risparmieranno sicuramente risorse preziose.

questo sistema secondo me anziche frenare reason lo aiuterà a diffondersi ancor piu adesso, infatti una licenza di reason considerando il ben di dio che c'è dentro tra sintetizzatori, campionatori e drum machine (senza contare che le rack extensions saranno sempre disponibili) è un modo per potenziare notevolmente la palette timbrica e la potenza di una daw senza poi nemmeno spendere molto.

chi invece è abituato a usare il sequencer di reason (ce ne sono) e preferisce usare questo al posto di cubase o live, puo star tranquillo! reason stand alone con la sua emulazione del mixer ssl continuerà ad esistere ed essere sviluppato (ci sono potenziamenti nel sequencer dentro la versione 11).

...e a proposito di SSL, la sezione dynamics (comp/limit, expander/gate), eq/filters e master buss comopressor, è stata "affettata" in tre devices in modo che chi ad esempio userà reason come vst all'interno di cubase, possa tranquillamente continuare ad usare questi tools sui propri synth/campionatori (anche se in ambiente vst esistono moltissime emulazioni ssl, ma che vanno anche comprate, qui le hai gia dentro e non sono neanche malissimo poi).

vengono abbandonati invece i vst come europa, che rimarrà l'unico synth di reason prodotto da propellerhead ad essere mai stato rilasciato sotto forma di vst!!! ....ma tutto ciò ha perfettamente senso, era un modo per testare questa tecnologia in maniera indolore ;) ha funzionato e ora avremo tutti i devices di reason disponibili come vst dentro il nuovo reason rack plug in!

non so voi ma io non vedo l'ora di poter fare l'upgrade, che arriva a fine settembre!
  • kurz4ever
  • Membro: Expert
  • Risp: 4043
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 292  

14-09-19 11.14

@ orange1978
questa è davvero una notiziona, che in realtà ricevetti gia settimane fa.

Reason 11 avrà una versione detta "reason rack" che permetterà di aprire il rack strumenti di reason come un normale vst plug in (e prossimamente anche audio unit per logic), il protocollo rewire introdotto in rebirth per comunicare con cubase vst 24 e successivamente con reason 1.0, (dopo oltre vent'anni di onorato servizio) viene abbandonato sia nel supporto che nello sviluppo a partire dalla versione 11.


secondo me è una grande cosa, poter apire una versione di reason contenente solamente i synth/campionatori/effetti e poterla controllare gestire comodamente come un normale vst avrà, oltre appunto una maggior semplicità di gestione, anche un peso inferiore sulla ram e sulla cpu, dato che il sequencer è cmq parte di codice, che non serve a nulla, cè gia cubase...togliendolo si risparmieranno sicuramente risorse preziose.

questo sistema secondo me anziche frenare reason lo aiuterà a diffondersi ancor piu adesso, infatti una licenza di reason considerando il ben di dio che c'è dentro tra sintetizzatori, campionatori e drum machine (senza contare che le rack extensions saranno sempre disponibili) è un modo per potenziare notevolmente la palette timbrica e la potenza di una daw senza poi nemmeno spendere molto.

chi invece è abituato a usare il sequencer di reason (ce ne sono) e preferisce usare questo al posto di cubase o live, puo star tranquillo! reason stand alone con la sua emulazione del mixer ssl continuerà ad esistere ed essere sviluppato (ci sono potenziamenti nel sequencer dentro la versione 11).

...e a proposito di SSL, la sezione dynamics (comp/limit, expander/gate), eq/filters e master buss comopressor, è stata "affettata" in tre devices in modo che chi ad esempio userà reason come vst all'interno di cubase, possa tranquillamente continuare ad usare questi tools sui propri synth/campionatori (anche se in ambiente vst esistono moltissime emulazioni ssl, ma che vanno anche comprate, qui le hai gia dentro e non sono neanche malissimo poi).

vengono abbandonati invece i vst come europa, che rimarrà l'unico synth di reason prodotto da propellerhead ad essere mai stato rilasciato sotto forma di vst!!! ....ma tutto ciò ha perfettamente senso, era un modo per testare questa tecnologia in maniera indolore ;) ha funzionato e ora avremo tutti i devices di reason disponibili come vst dentro il nuovo reason rack plug in!

non so voi ma io non vedo l'ora di poter fare l'upgrade, che arriva a fine settembre!
si, concordo, è quasi una rivoluzione per loro. Già il poter usare pianoteq riempiva una mancanza discreta (non che radical piano sia male, ma diciamo che se voglio un piano che trasudi meno odore di legno non so come fare...).
Il problema però che secondo me ha sempre avuto reason è la gestione MIDI per cui l'utilizzo come expander virtuale non è facilissimo. Con questa evoluzione mi prendo Camelot o Cantabile e ci metto gli strumenti di reason, ma a questo punto reason diventa solo un megasynth superpotente, in un sistema più generale che può non essere altrettanto stabile...
Peccato speravo di potere vendere tutte le tastiere e suonare solo col pc e master ma mi sa che non è con questa versione che accadrà...
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 810  

14-09-19 11.20

@ kurz4ever
si, concordo, è quasi una rivoluzione per loro. Già il poter usare pianoteq riempiva una mancanza discreta (non che radical piano sia male, ma diciamo che se voglio un piano che trasudi meno odore di legno non so come fare...).
Il problema però che secondo me ha sempre avuto reason è la gestione MIDI per cui l'utilizzo come expander virtuale non è facilissimo. Con questa evoluzione mi prendo Camelot o Cantabile e ci metto gli strumenti di reason, ma a questo punto reason diventa solo un megasynth superpotente, in un sistema più generale che può non essere altrettanto stabile...
Peccato speravo di potere vendere tutte le tastiere e suonare solo col pc e master ma mi sa che non è con questa versione che accadrà...
ma se vuoi usare dal vivo reason puoi benissimo utilizzare la versione stand alone, è stabilissima e la gestione del midi va alla grande con il combinator, chris vrenna dei nine inch nails la usava dal vivo anche con marylin manson tanto per dire....

secondo me il rack vst sarà apprezzato sopratutto da coloro che usano reason per produrre musica o per ampliare le possibilità sonore all'interno di un sistema che gia comprende una daw e i vari komplete etc...aprire reason in parallelo con rewire era oltre che scomodo anche piu dispendioso in termini di risorse, adesso diventa tutto piu semplice e snello.
  • kurz4ever
  • Membro: Expert
  • Risp: 4043
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 292  

14-09-19 11.26

@ orange1978
ma se vuoi usare dal vivo reason puoi benissimo utilizzare la versione stand alone, è stabilissima e la gestione del midi va alla grande con il combinator, chris vrenna dei nine inch nails la usava dal vivo anche con marylin manson tanto per dire....

secondo me il rack vst sarà apprezzato sopratutto da coloro che usano reason per produrre musica o per ampliare le possibilità sonore all'interno di un sistema che gia comprende una daw e i vari komplete etc...aprire reason in parallelo con rewire era oltre che scomodo anche piu dispendioso in termini di risorse, adesso diventa tutto piu semplice e snello.
sì, ma è un casino cambiare le patch... non risponde al program change, devi limitarti ad usare una keyboard e spostarla tra le varie tracce (cosa che puoi fare via MIDI, ma con 1 sola master alla volta, le altre le devi bindare ad uno strumento) e se stai premendo il sustain quando cambi traccia il suono non si ferma più... si fa ma il pc3 o il modx sono molto,molto, molto più semplici e potenti da questo punto di vista...
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 810  

26-09-19 05.42

questo nuovo reason comunque sembra davvero una bomba, si apre davvero una nuova era per il software grazie all'integrazione vst/au.

considerando che costa anche relativamente poco, per quel prezzo ci si porta a casa un arsenale di strumenti che comprende effetti di ogni tipo anche "creativi", diversi sintetizzatori tra i quali un synth granulare, uno wavetable futuristico, un vero modulare coi fiocchi (complex-1), un semimodulare vintage (thor) in grado di emulare svariati strumenti classici del passato, e senza contare i vari campionatori e batterie elettroniche....

insomma un modo per espandere in un solo colpo sia la palette sonora che le potenzialità di qualsiasi daw che supporti il formato vst (e tra non poco anche audio unit).

puo ricordare una soluzione come komplete, con la differenza che è tutto self contained in un solo "rack" virtuale in cui i vari componenti sono patchabili tra loro, una sorta di "reaktor" ma molto piu easy da gestire.

....eppure nel web c'è gente che mugugna e si lamenta, cazzo stanno? solamente europa, grains, thor,maelstrom e alcuni effetti interni (senza contare il banco suoni da 7 giga) varrebbero il costo del programma, quale altro "vst" a quel prezzo mette a disposizione cosi tanto ben di dio?

(senza contare che poi ci si porta a casa anche il programma originale che non verrà abbandonato, se uno volesse lavorare con il suo sequencer interno come sempre, però ora cè una possibilità di utilizzo in piu)
  • kurz4ever
  • Membro: Expert
  • Risp: 4043
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 292  

26-09-19 06.36

@ orange1978
questo nuovo reason comunque sembra davvero una bomba, si apre davvero una nuova era per il software grazie all'integrazione vst/au.

considerando che costa anche relativamente poco, per quel prezzo ci si porta a casa un arsenale di strumenti che comprende effetti di ogni tipo anche "creativi", diversi sintetizzatori tra i quali un synth granulare, uno wavetable futuristico, un vero modulare coi fiocchi (complex-1), un semimodulare vintage (thor) in grado di emulare svariati strumenti classici del passato, e senza contare i vari campionatori e batterie elettroniche....

insomma un modo per espandere in un solo colpo sia la palette sonora che le potenzialità di qualsiasi daw che supporti il formato vst (e tra non poco anche audio unit).

puo ricordare una soluzione come komplete, con la differenza che è tutto self contained in un solo "rack" virtuale in cui i vari componenti sono patchabili tra loro, una sorta di "reaktor" ma molto piu easy da gestire.

....eppure nel web c'è gente che mugugna e si lamenta, cazzo stanno? solamente europa, grains, thor,maelstrom e alcuni effetti interni (senza contare il banco suoni da 7 giga) varrebbero il costo del programma, quale altro "vst" a quel prezzo mette a disposizione cosi tanto ben di dio?

(senza contare che poi ci si porta a casa anche il programma originale che non verrà abbandonato, se uno volesse lavorare con il suo sequencer interno come sempre, però ora cè una possibilità di utilizzo in piu)
Ma parli della versione suite, vero?
Nel senso che complex1, Scenic e parsec altrimenti sono a pagamento....
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 810  

26-09-19 15.01

@ kurz4ever
Ma parli della versione suite, vero?
Nel senso che complex1, Scenic e parsec altrimenti sono a pagamento....
si la versione suite, però anche se prendi la versione normale hai comunque gia dentro solamente di synth europa, thor, grains, subtractor, maelstrom, piu altri "minori", che non è poco, e si puo anche decidere di comprare solo complex-1 a parte anziche tutto il pacchetto suite se le altre cose non interessassero.

poi adesso cè anche l'opzione rent to own, noleggi complex-1 e mano a mano ti scalano il prezzo come fosse un pagamento rateale (che puoi sospendere quando vuoi), raggiunta la cifra lo strumento è tuo per sempre, lo cominciano a farlo in molti questo genere di offerta.
  • carambolaf
  • Membro: Senior
  • Risp: 268
  • Loc: Perugia
  • Thanks: 18  

10-10-19 15.58

Da amante di Reason non posso che essere felice per questo importante upgrade.
Secondo me hanno fatto una grande mossa in quanto il loro punto di forza sono proprio i rack e non tanto il sequencer che risulta un po' indietro rispetto agli altri, nonostante le importanti migliorie avute negli ultimi anni.
Per quanto mi riguarda già il campionatore NNXT e THOR ,con la loro splendida interfaccia, valgono il prezzo del biglietto.
Ora ho solo una domanda : esiste un modo per fare l'upgrade da intro 10 a intro 11 ?
  • paolo_b3
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13421
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2045  

10-10-19 16.38

@ carambolaf
Da amante di Reason non posso che essere felice per questo importante upgrade.
Secondo me hanno fatto una grande mossa in quanto il loro punto di forza sono proprio i rack e non tanto il sequencer che risulta un po' indietro rispetto agli altri, nonostante le importanti migliorie avute negli ultimi anni.
Per quanto mi riguarda già il campionatore NNXT e THOR ,con la loro splendida interfaccia, valgono il prezzo del biglietto.
Ora ho solo una domanda : esiste un modo per fare l'upgrade da intro 10 a intro 11 ?
Ciao,

ho letto un po' di caratteristiche di questa versione Intro, e non riesco a capire dove sta l'arcano, per 79 € mi sembra che ti diano quasi tutto. Cosa manca veramente, solo le librerie di suoni?

Cioè ha la DAW l'Host per VST e l'interfaccia MIDI per pilotare tastiere?
  • carambolaf
  • Membro: Senior
  • Risp: 268
  • Loc: Perugia
  • Thanks: 18  

11-10-19 00.39

@ paolo_b3
Ciao,

ho letto un po' di caratteristiche di questa versione Intro, e non riesco a capire dove sta l'arcano, per 79 € mi sembra che ti diano quasi tutto. Cosa manca veramente, solo le librerie di suoni?

Cioè ha la DAW l'Host per VST e l'interfaccia MIDI per pilotare tastiere?
Come limite importante hai 16 tracce audio/midi (le altre versioni ovviamente hanno tracce illimitate), e meno racks. Tutte le altre cose sono presenti come nella versione completa.
Nel sito c'è una comparison chart molto dettagliata, ora però dal telefono non riesco a incollare il link.
  • paolo_b3
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13421
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2045  

11-10-19 07.47

@ carambolaf
Come limite importante hai 16 tracce audio/midi (le altre versioni ovviamente hanno tracce illimitate), e meno racks. Tutte le altre cose sono presenti come nella versione completa.
Nel sito c'è una comparison chart molto dettagliata, ora però dal telefono non riesco a incollare il link.
Ok grazie.

La comparison chart la riesco a rintracciare anche io, quello che mi interessava sono i commenti degli utilizzatori che hanno esperienza diretta e colgono dettagli su cui magari non ci si focalizza bene leggendo solo sul sito.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 810  

11-10-19 23.08

emo