Unione tastiere

  • Crash85
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02-10-19 19.31

Salve a tutti, ho un problema con mainstage 3.
Diciamo che ho due effetti su due tastiere diverse (piano e orchestra),vorrei che suonassero indipendentemente, e che poi utilizzando magari un drum tab (ho una keylab) possa suonare orchestra e piano insieme. Ovviamente poi devo nuovamente disaccoppiare i suoni quando non mi serve più l'unione.
Come posso fare con mainstage, perché non riesco a farlo.
È possibile fare questo?
Grazie

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  • anonimo
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03-10-19 12.53

@ Crash85
Salve a tutti, ho un problema con mainstage 3.
Diciamo che ho due effetti su due tastiere diverse (piano e orchestra),vorrei che suonassero indipendentemente, e che poi utilizzando magari un drum tab (ho una keylab) possa suonare orchestra e piano insieme. Ovviamente poi devo nuovamente disaccoppiare i suoni quando non mi serve più l'unione.
Come posso fare con mainstage, perché non riesco a farlo.
È possibile fare questo?
Grazie
Cosa intendi per drum tab? Un pulsante per cambio patch?
A cosa ti serve unire e disaccoppiare piano + orchestra se ognuna di queste timbriche le hai già assegnate separatamente alle due tastiere?
Se riesci a spiegare meglio il tuo problema possiamo provare darti le dritte giuste

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  • steeveJ
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03-10-19 14.38

@ anonimo
Cosa intendi per drum tab? Un pulsante per cambio patch?
A cosa ti serve unire e disaccoppiare piano + orchestra se ognuna di queste timbriche le hai già assegnate separatamente alle due tastiere?
Se riesci a spiegare meglio il tuo problema possiamo provare darti le dritte giuste
scusate il parziale offtopic... ma è comunque collegato. Qui non c'e' nessun archivio di file mainstage di esempio? Dove si possono trovare configurazioni già pronte da esempio anche di media complessità e per prendere spunto per creare nuovi setup? grazie

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  • anonimo
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  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
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03-10-19 15.02

@ steeveJ
scusate il parziale offtopic... ma è comunque collegato. Qui non c'e' nessun archivio di file mainstage di esempio? Dove si possono trovare configurazioni già pronte da esempio anche di media complessità e per prendere spunto per creare nuovi setup? grazie
Gli "instruments" sono già un ottimo esempio di preset più o meno complessi da cui attingere.
Personalmente sono un po' deluso, mi aspettavo di più, devo essere sincero. Quanta polifonia si raggiunge con un macbook i7? Con il mio (macbook 2009) non riesco ad andare oltre le 64 voci. Spero che con un macbook recente si riescano a raggiungere almeno le 128 voci, sennò non avrebbe proprio senso investire in un simile setup.
Molti instruments sono infarciti a dismisura di effetti, ma ascoltati "nudi" alla fin fine non hanno tutta questa grande pasta sonora e con una workstation qualsiasi di 15 anni fa si possono ottenere più o meno le stesse timbriche (o anche migliori). Certo, c'è il display di un laptop che semplifica molto la creazione e l'editing, nonché il midi routing pressoché infinito. Ma anche molte ws degli ultimi 15-20 anni sono provviste di editor, nativo o di terze parti (per dire).
Non intendo affermare che Mainstage 3 sia un pessimo prodotto, intendiamoci, offre tutto ciò che è nella "media", né più né meno. Per un utilizzo in studio va bene, in live non saprei se portarlo. A parità di money forse preferirei investire in un hardware all-in-one.
Non fraintendetemi, non è un attacco a Mainstage né voglio svalutarne le indubbie qualità e potenzialità. Il mio ragionamento parte da un'ottica "live", non sono uno studio producer. Se devo portarmi dietro laptop + scheda audio + controller vorrei che il guadagno in termini di qualità e prestazioni sia reale, altrimenti meglio portarsi un Korg Triton o un Motif Es che li accendi, suoni e che come pasta sonora con Mainstage... siamo lì.

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  • steeveJ
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03-10-19 15.20

@ anonimo
Gli "instruments" sono già un ottimo esempio di preset più o meno complessi da cui attingere.
Personalmente sono un po' deluso, mi aspettavo di più, devo essere sincero. Quanta polifonia si raggiunge con un macbook i7? Con il mio (macbook 2009) non riesco ad andare oltre le 64 voci. Spero che con un macbook recente si riescano a raggiungere almeno le 128 voci, sennò non avrebbe proprio senso investire in un simile setup.
Molti instruments sono infarciti a dismisura di effetti, ma ascoltati "nudi" alla fin fine non hanno tutta questa grande pasta sonora e con una workstation qualsiasi di 15 anni fa si possono ottenere più o meno le stesse timbriche (o anche migliori). Certo, c'è il display di un laptop che semplifica molto la creazione e l'editing, nonché il midi routing pressoché infinito. Ma anche molte ws degli ultimi 15-20 anni sono provviste di editor, nativo o di terze parti (per dire).
Non intendo affermare che Mainstage 3 sia un pessimo prodotto, intendiamoci, offre tutto ciò che è nella "media", né più né meno. Per un utilizzo in studio va bene, in live non saprei se portarlo. A parità di money forse preferirei investire in un hardware all-in-one.
Non fraintendetemi, non è un attacco a Mainstage né voglio svalutarne le indubbie qualità e potenzialità. Il mio ragionamento parte da un'ottica "live", non sono uno studio producer. Se devo portarmi dietro laptop + scheda audio + controller vorrei che il guadagno in termini di qualità e prestazioni sia reale, altrimenti meglio portarsi un Korg Triton o un Motif Es che li accendi, suoni e che come pasta sonora con Mainstage... siamo lì.
con un i5 dual core o meglio con un i7 quad core si fanno belle cose...chiaro che se queste 64 o 128 voci le vuoi su plugin particolarmente impegnativi magari con 4-5 istanze per plugin, ti serve una macchina performante(almeno un quad o 6 core) recente.

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