Focus Roland ZEN CORE

  • afr
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15-01-20 21.50

Zen Core
  • michelet
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16-01-20 11.07

@ afr
Zen Core
Thanks, così arrivi a 1090 emo
  • anonimo

16-01-20 11.13

@ michelet
Thanks, così arrivi a 1090 emo
Del resto, i figli sono piezz' 'e (zen) core
  • anonimo

16-01-20 11.14

A parte le puttanate, chi si presta a fare un sommario (magari in forma di lista numerata) su cos'è in buona sostanza questo zen core, al netto della fuffa markettara?
  • michelet
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16-01-20 11.28

@ anonimo
A parte le puttanate, chi si presta a fare un sommario (magari in forma di lista numerata) su cos'è in buona sostanza questo zen core, al netto della fuffa markettara?
Mah, per quello che ho capito, è un nuovo processore che, furbescamente, Roland ha messo in piedi per dare una svecchiata a tutta la linea di prodotti precedenti. Fondamentalmente è un processore che verrà istruito ad eseguire più o meno funzioni a seconda della tipologia di strumento. È, di fatto, un'economia di scala.
  • motif74
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16-01-20 12.11

@ michelet
Mah, per quello che ho capito, è un nuovo processore che, furbescamente, Roland ha messo in piedi per dare una svecchiata a tutta la linea di prodotti precedenti. Fondamentalmente è un processore che verrà istruito ad eseguire più o meno funzioni a seconda della tipologia di strumento. È, di fatto, un'economia di scala.
In realtà non è proprio così...leggetevi tutti i post sul sito Roland in inglese e su eventuali gruppi che usano il Fantom...io ho scaricato tutte le library e i model banks...nonché il nuovo O.S. 1.5 beta che a fine gennaio verrà aggiornato ancora con l'introduzione di altre importanti funzioni. Installerò a fine settimana...hanno introdotto i SN presenti su Integra e Jupiter 80...HD recording via USB su più tracks e molto altro ancora...i model banks, giustamente, potranno essere utilizzati e trasferiti indistintamente da uno strumento all'altro che di fatto utilizzi lo Zen-core...ed altro...

16-01-20 12.14

@ michelet
Mah, per quello che ho capito, è un nuovo processore che, furbescamente, Roland ha messo in piedi per dare una svecchiata a tutta la linea di prodotti precedenti. Fondamentalmente è un processore che verrà istruito ad eseguire più o meno funzioni a seconda della tipologia di strumento. È, di fatto, un'economia di scala.
Esatto.
Stesso processore comune per tutti i prodotti Roland ma diversi "pacchetti" a seconda del modello che si intende comprare.
Il nuovo Fantom li avrà tutti, mentre gli altri strumenti avranno solo quello che serve.
Boh, non riesco a farmi un'idea precisa su questo Zen, può essere una furbata non solo commerciale ma anche a livello di contenimento dei costi però, per me, priva lo strumento della sua "anima", della sua unicità, del suo sound.
Magari esagero.
  • carambolaf
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16-01-20 12.29

Quindi, se ho capito bene, io che ho Jupiter-xm potrò importare direttamente i suoni provenienti da fantom che sfruttano i campioni nativi. Mentre invece le espansioni sono mirate per singolo prodotto?
  • wildcat80
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16-01-20 12.46

1) VA engine 32 note
2) PCM engine 256 (?) note
3) DSP effects
4) fuffa marchettare
5) fuffa marchettara
6) fuffa marchettare
Etc etc etc
Il nulla più totale emerge da quanto scrivono.
Qualche settimana fa era emerso che per il VA utilizzassero un sistema simile al ACB di Boutique e System1/8 più approssimativo sulla carta, meno avido di risorse ma con un realismo superiore (ho una teoria al riguardo), e che la sintesi PCM derivasse direttamente dalla tecnologia SuperNatural (un mezzo mistero anche quello) che non utilizza loop...
  • anonimo

16-01-20 12.56

@ wildcat80
1) VA engine 32 note
2) PCM engine 256 (?) note
3) DSP effects
4) fuffa marchettare
5) fuffa marchettara
6) fuffa marchettare
Etc etc etc
Il nulla più totale emerge da quanto scrivono.
Qualche settimana fa era emerso che per il VA utilizzassero un sistema simile al ACB di Boutique e System1/8 più approssimativo sulla carta, meno avido di risorse ma con un realismo superiore (ho una teoria al riguardo), e che la sintesi PCM derivasse direttamente dalla tecnologia SuperNatural (un mezzo mistero anche quello) che non utilizza loop...
Mi interessa la tua mezza idea, elabora.

PS se sei qualche volta a Genova, becchiamoci per una birretta.
  • wildcat80
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16-01-20 14.38

Allora, per la birretta volentieri, appena sono in forma però perché al momento ho preso la diarrea del viaggiatore nel tragitto Genova Pietra Ligure emo

La mia teoria sul virtual analog... Dunque tanto per cominciare la tendenza è sempre quella di tracciare una linea col passato, mentre in questo caso, riferendosi a System8 e Jupiter Roland liquida tutto con un laconico "sono entrambi fantastici".
Strano, l'unico risalto viene dato alla polifonia maggiore.
Poi la stessa azienda definisce "olistico" il nuovo ABM: olistico per definizione sta a indicare una valutazione globale e non analitica, che nel caso specifico può significare, e qui c'è la vera difficoltà, che invece di emulare ogni singolo componente, qui si emula solo il risultato finale.
Come si può fare a ottenere "lo stesso" risultato senza avere a disposizione una maggior potenza di calcolo, perché di DSP comunque si parla?
Razionalizzando.
E come si può razionalizzare?
Innanzitutto adottando qualche componente fisica.
Per esempio, parlano di sensore termico che modula la deriva degli oscillatori del modello Jupiter: evidentemente avere un sensore che comanda l'intonazione degli oscillatori virtuali costa meno in termini di risorse rispetto ad avere un algoritmo matematico che ne modella l'effetto.
Oppure la latenza della tastiera: probabilmente invece di avere un altro algoritmo che per ogni modello ricalcola la latenza, hanno fatto ricorso a dei veri e propri trigger con latenza specifica per ogni modello, ma magari qui sto esagerando.
Ma entrando nel sistema, nel suo cuore, si scivola verso terreni sempre più impervi.
La modellazione dei singoli elementi è quel che più è avido di potenza di calcolo, quindi il ricorso a questa tecnologia deve essere per forza limitato.
Che abbiano invece pensato a un unico sistema per generare waveform, LFO e amplificatori, lasciando alla modellazione solo il comportamento dei singoli filtri e delle modulazioni tipo Sync e crossmod?
Che utilizzino ANCHE samples/onde a ciclo singolo ad alta risoluzione come avviene con il SuperNatural Synth Engine, che non suona come un semplice sample player perché prevede un sistema di emulazione dei free run oscillators, ma che non prevede possibilità di sync, ring e xmod?
Insomma, viene anche detto fra le righe che il nuovo ZenCore è una sintesi della tecnologia proprietaria di Roland, il meglio di quanto sviluppato negli ultimi anni.
Per cui un'emulazione Juno, con DCO che non contemplano intermodulazione, può essere fatta con oscillatori, ampli/EG SuperNatural e filtro modellato (un po' come il Wavestate che consente di applicare filtri modellati su oscillatori alimentati a wavetable).
Ho parlato anche di SuperNatural: non si parla di loop, si parla di filtri formanti caratteristici per ogni strumento da sintetizzare, che sotto sotto ci sia una rivisitazione della sintesi LA?
Magari sto delirando, però quel che si legge in giro è questo, mi sono fatto le mie idee.
  • sterky
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16-01-20 20.21

@ wildcat80
Allora, per la birretta volentieri, appena sono in forma però perché al momento ho preso la diarrea del viaggiatore nel tragitto Genova Pietra Ligure emo

La mia teoria sul virtual analog... Dunque tanto per cominciare la tendenza è sempre quella di tracciare una linea col passato, mentre in questo caso, riferendosi a System8 e Jupiter Roland liquida tutto con un laconico "sono entrambi fantastici".
Strano, l'unico risalto viene dato alla polifonia maggiore.
Poi la stessa azienda definisce "olistico" il nuovo ABM: olistico per definizione sta a indicare una valutazione globale e non analitica, che nel caso specifico può significare, e qui c'è la vera difficoltà, che invece di emulare ogni singolo componente, qui si emula solo il risultato finale.
Come si può fare a ottenere "lo stesso" risultato senza avere a disposizione una maggior potenza di calcolo, perché di DSP comunque si parla?
Razionalizzando.
E come si può razionalizzare?
Innanzitutto adottando qualche componente fisica.
Per esempio, parlano di sensore termico che modula la deriva degli oscillatori del modello Jupiter: evidentemente avere un sensore che comanda l'intonazione degli oscillatori virtuali costa meno in termini di risorse rispetto ad avere un algoritmo matematico che ne modella l'effetto.
Oppure la latenza della tastiera: probabilmente invece di avere un altro algoritmo che per ogni modello ricalcola la latenza, hanno fatto ricorso a dei veri e propri trigger con latenza specifica per ogni modello, ma magari qui sto esagerando.
Ma entrando nel sistema, nel suo cuore, si scivola verso terreni sempre più impervi.
La modellazione dei singoli elementi è quel che più è avido di potenza di calcolo, quindi il ricorso a questa tecnologia deve essere per forza limitato.
Che abbiano invece pensato a un unico sistema per generare waveform, LFO e amplificatori, lasciando alla modellazione solo il comportamento dei singoli filtri e delle modulazioni tipo Sync e crossmod?
Che utilizzino ANCHE samples/onde a ciclo singolo ad alta risoluzione come avviene con il SuperNatural Synth Engine, che non suona come un semplice sample player perché prevede un sistema di emulazione dei free run oscillators, ma che non prevede possibilità di sync, ring e xmod?
Insomma, viene anche detto fra le righe che il nuovo ZenCore è una sintesi della tecnologia proprietaria di Roland, il meglio di quanto sviluppato negli ultimi anni.
Per cui un'emulazione Juno, con DCO che non contemplano intermodulazione, può essere fatta con oscillatori, ampli/EG SuperNatural e filtro modellato (un po' come il Wavestate che consente di applicare filtri modellati su oscillatori alimentati a wavetable).
Ho parlato anche di SuperNatural: non si parla di loop, si parla di filtri formanti caratteristici per ogni strumento da sintetizzare, che sotto sotto ci sia una rivisitazione della sintesi LA?
Magari sto delirando, però quel che si legge in giro è questo, mi sono fatto le mie idee.
non conosco questo argomento in modo così dettagliato, ma trovo quest'analisi molto interessante.

Una cosa che posso comunque dire e questo riguardo allo zen core, quando sono venuti in negozio presentarmi il fantom mi è stato detto in anteprima (una notizia che non sarebbe proprio da trapelare) è che questo zen core è il nuovo motore di sintesi di tutti gli apparecchi digitali Roland, strutturato in modo che sia particolarmente versatile e riprogrammabile.
Questo per fare in modo da poter aggiungere appunto tutte le varie simulazioni (algoritmi) dei vari strumenti roland. Sul fantom ci sono quattro processori, anche se per ora ne vengono utilizzati solo due. In un futuro questo processore sarà il cuore di tutte le macchine digitali roland, comprese batteria elettroniche, prodotti da dj e piani digitali. Questo per fare in modo che tutti i prodotti Roland possono comunicare tra di loro.

Ora, come già detto sopra, non conosco in modo così approfondito l’hardware dei vari processori Roland, quindi non posso fare un analisi completa come la tua.
Vero è che stanno implementando tantissime cose sul fantom. Secondo me sono ancora in fase sperimentale, bisogna aspettare ancora un anno per avere un reale resoconto delle potenzialità di questo processore.
  • mima85
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16-01-20 22.07

sterky ha scritto:
Ora, come già detto sopra, non conosco in modo così approfondito l’hardware dei vari professori Roland


Quello credo lo conoscano solo i rispettivi mogli/mariti/amanti emo

Mi sa che il correttore automatico ti ha fatto un po' di casino emo
  • sterky
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16-01-20 22.58

@ mima85
sterky ha scritto:
Ora, come già detto sopra, non conosco in modo così approfondito l’hardware dei vari professori Roland


Quello credo lo conoscano solo i rispettivi mogli/mariti/amanti emo

Mi sa che il correttore automatico ti ha fatto un po' di casino emo
emo dettatura automatica!!
  • maxpiano69
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17-01-20 08.34

sterky ha scritto:
quando sono venuto in negozio presentarmi il fantino


emo

un invito a darsi all'ippica? emo
(pericolosa la dettatura automatica!) emo

Buona l'analisi di wildcat80, non condivido peró il discorso sul fatto che l'uso di Zen core di per se "spersonalizzi" gli strumenti, come é capitato di sottolineare anche n altre discussioni, quello che fa il suono di una tastiera digitale sono i suoi algoritmi (che generano il flusso dati audio in funzione di parametri patch ed eventi utente=controlli realtime) e poi la catena DAC+Preamp a valle, poco importa quale HW esegua tali algoritmi (purché abbia le risorse minime per farlo).
  • wildcat80
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17-01-20 09.00

Secondo me non spersonalizza nulla.
Anzi, rafforza l'identità di un marchio.
Adesso abbiamo lo ZenCore su strumenti di fascia medio-alta, presto arriveranno anche i vari Juno D e VR con lo ZenCore.
Quel che cambierà sarà il numero di moduli che invece di 4 saranno 1 o 2, che magari consentiranno una polifonia VA a 8 note e 64/128 per la PCM e un editing meno approfondito/immediato da pannello.
Vuoi quel suono? Scegli Roland
Vuoi mille note o te ne bastano 100?
Vuoi l'organo più il synth VA con cui fare Jump, The Final Countdown e Impressioni di settembre? Mi dispiace ma Impressioni di settembre con lo ZenCore non la fai emo
  • sterky
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17-01-20 11.01

@ maxpiano69
sterky ha scritto:
quando sono venuto in negozio presentarmi il fantino


emo

un invito a darsi all'ippica? emo
(pericolosa la dettatura automatica!) emo

Buona l'analisi di wildcat80, non condivido peró il discorso sul fatto che l'uso di Zen core di per se "spersonalizzi" gli strumenti, come é capitato di sottolineare anche n altre discussioni, quello che fa il suono di una tastiera digitale sono i suoi algoritmi (che generano il flusso dati audio in funzione di parametri patch ed eventi utente=controlli realtime) e poi la catena DAC+Preamp a valle, poco importa quale HW esegua tali algoritmi (purché abbia le risorse minime per farlo).
ho corretto il messaggio!!!!!
  • benjomy
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17-01-20 11.23

secondo me al Messe di Aprile uscirà il successore di Rd 2000 con Zen Core
  • greg
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17-01-20 14.46

@ anonimo
Del resto, i figli sono piezz' 'e (zen) core
e' figl sò piezz e'.......
  • emidio
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17-01-20 14.48

Interessantissimo, come sempre, l’articolo di SM