Test triplo

  • anonimo

18-01-20 20.48

In un simpatico negozio di Mantova ho provato modx, cp88 e P515.

Primissime impressioni:

1) keybed: P515 più solida, si avverte piacevolmente il doppio scappamento. Facile l’articolazione su tutte e tre.

2) suoni di piano acustico: eccellenti, forse il P515 è un filo più dettagliato

3) altri suoni: praticamente non provato, gli ep appaiono non troppo entusiasmanti ma forse è perché andrebbero un po’ lavorato con gli effetti. Mi riservo ulteriori prove.

4) interfaccia utente: midx abbastanza complesso, mi ci sono perso diverse volte. Va padroneggiato adeguatamente. P515 linearissimo, forse un po’ povero. CP estremamente intuitivo e caruccio.

5) estetica: modx bellino, P515 triste come un giorno di quaresima, cp88 ha un suo stile.

Prime considerazioni: costando 500 euro in meno, se dovessi prenderei P515 piuttosto che CP88...ma con 50 euro più del P515 prenderei modx, rinuncio al doppio scappamento ma ho un universo in più.

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  • BB79
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18-01-20 21.03

@ anonimo
In un simpatico negozio di Mantova ho provato modx, cp88 e P515.

Primissime impressioni:

1) keybed: P515 più solida, si avverte piacevolmente il doppio scappamento. Facile l’articolazione su tutte e tre.

2) suoni di piano acustico: eccellenti, forse il P515 è un filo più dettagliato

3) altri suoni: praticamente non provato, gli ep appaiono non troppo entusiasmanti ma forse è perché andrebbero un po’ lavorato con gli effetti. Mi riservo ulteriori prove.

4) interfaccia utente: midx abbastanza complesso, mi ci sono perso diverse volte. Va padroneggiato adeguatamente. P515 linearissimo, forse un po’ povero. CP estremamente intuitivo e caruccio.

5) estetica: modx bellino, P515 triste come un giorno di quaresima, cp88 ha un suo stile.

Prime considerazioni: costando 500 euro in meno, se dovessi prenderei P515 piuttosto che CP88...ma con 50 euro più del P515 prenderei modx, rinuncio al doppio scappamento ma ho un universo in più.
Eh Alessá...la coperta è cortaemo³

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  • maxpiano69
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18-01-20 21.28

Cyrano ha scritto:
CP estremamente intuitivo e cantuccio.

col vin santo é la morte sua emo

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  • giosanta
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18-01-20 21.37

Prova gli elettrici e facci sapere.

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  • anonimo

18-01-20 21.39

@ giosanta
Prova gli elettrici e facci sapere.
Bisogna vedere come escono effettati.

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  • anonimo

18-01-20 21.52

@ maxpiano69
Cyrano ha scritto:
CP estremamente intuitivo e cantuccio.

col vin santo é la morte sua emo
emo

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  • cecchino
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18-01-20 23.00

@ maxpiano69
Cyrano ha scritto:
CP estremamente intuitivo e cantuccio.

col vin santo é la morte sua emo
emo

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  • anonimo

18-01-20 23.55

Ma che cazzo je costa a sti musi gialli dde ffa uno stagese che nun sia bbrutto come la morte ppe annegamento

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  • benjomy
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19-01-20 01.49

@ anonimo
Ma che cazzo je costa a sti musi gialli dde ffa uno stagese che nun sia bbrutto come la morte ppe annegamento
A me p515 piace. Sobrio. Elegante

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  • steeveJ
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19-01-20 09.44

@ benjomy
A me p515 piace. Sobrio. Elegante
Io opterei per il CP88, magari usato si trova ad un prezzo abbordabile. Il P515 invece, nonostante la sua tastiera sia leggermente meglio di quella del CP88, è pensato più da casa secondo me, non da stage. Io a casa voterei comunque per un mezzacoda(per chi può averlo, non parlo solo di soldi...ma di spazio, possibilità di suonare senza disturbare vicini etc oltre ovviamente all'investimento economico non da tutti). Quello che non so è se il P515 può aggiornare il parco sonoro tramite flash come il cp88 / cp73. Il MODX ha un grosso potenziale ma a me personalmente tutti quei suonini FM, per quanto con ottima dinamica e ben fatti, per il 99% non servono, poi ognuno ovviamente ha le proprie esigenze.

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  • anonimo

19-01-20 09.48

@ steeveJ
Io opterei per il CP88, magari usato si trova ad un prezzo abbordabile. Il P515 invece, nonostante la sua tastiera sia leggermente meglio di quella del CP88, è pensato più da casa secondo me, non da stage. Io a casa voterei comunque per un mezzacoda(per chi può averlo, non parlo solo di soldi...ma di spazio, possibilità di suonare senza disturbare vicini etc oltre ovviamente all'investimento economico non da tutti). Quello che non so è se il P515 può aggiornare il parco sonoro tramite flash come il cp88 / cp73. Il MODX ha un grosso potenziale ma a me personalmente tutti quei suonini FM, per quanto con ottima dinamica e ben fatti, per il 99% non servono, poi ognuno ovviamente ha le proprie esigenze.
Pensa che il mezzacoda ce l’ho.

Ma è bloccato in Francia in una casa di mia proprietà occupata abusivamente.

Del resto anche quando riuscirò a far uscire l’occupante abusivo:

1) chissà se il piano ce lo ritrovo, e in che stato

2) qui in Italia non ho spazio dove metterlo

3) portarlo dalla Francia a qui costerebbe un capitale.

Dunque devo fare come posso

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  • anonimo

19-01-20 09.50

Detto questo, vorrei uno strumento da usare sostanzialmente in casa, ma che abbia queste daratteristiche:

1) che possa essere trasportato in caso decidessi di fare una (rara) serata

2) che mi permetta di fare qualcosina a livello di lavoretti di produzione casalinga

3) che sia bellino a vedersi, insomma dovrebbe integrarsi degnamente nell’arredamento di casa

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  • anonimo

19-01-20 09.55

Il P515 ha il vantaggio dell’autoamplificazione.

Però il suono che esce dalle sue casse incorporate è, a mio avviso, abbastanza “asciutto” e tagliente.

Comunque meglio dei piani supernatural della roland.

Se però mi andasse di metter giù un lavoretto orchestrale, mi sa che il P515 non basta.

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  • giosanta
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19-01-20 10.11

steeveJ ha scritto:
Quello che non so è se il P515 può aggiornare il parco sonoro tramite flash come il cp88 / cp73.

No.
Infatti, tenuto conto dei prezzi attuali opterei per il CP88 proprio per questo.
Poi c'è la questione dei Rhodes (degli altri elettrici non m'interessa nulla), che sono buoni nel CP, ma non so come siano nel 515.

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  • steeveJ
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19-01-20 10.12

Cyrano ha scritto:
Se però mi andasse di metter giù un lavoretto orchestrale, mi sa che il P515 non basta


se usi un computer la cosa migliore è miscelare opportune librerie e virtual instruments a casa. Se usi logic come sequencer tanto vale usarlo anche per le sue ottime librerie orchestrali e riservi al P515 la funzione di dignitosa master keyboard con usb midi e audio(che puoi configurare in logic) e se non vuoi utilizzare casse esterne l'audio di tutto può uscire dalle sue casse (le sue casse interne non sono male ma si possono aggiungere dei monitor da studio). Ha anche un buon motore XG al suo interno con suoni indirizzabili via midi con un sequencer esterno, anche se non può competere con le librerie di logic e mainstage ovviamente. Io l'ho provato per un periodo e non è affatto male il P515 come potenziale, se da usare a casa per molteplici utilizzi. Come pianoforti avrai sicuramente meglio qualcosa in VST o AU per il macbook, ma la sensazione di suonarli con la tastiera del P515 è eccellente con il suo ottimo tasto in legno. Secondo me la MODX è più indicata live come multipurpose keyboard mentre il cp88 come stage piano da smanettare "al volo" stile nord.

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  • emidio
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19-01-20 10.18

@ anonimo
In un simpatico negozio di Mantova ho provato modx, cp88 e P515.

Primissime impressioni:

1) keybed: P515 più solida, si avverte piacevolmente il doppio scappamento. Facile l’articolazione su tutte e tre.

2) suoni di piano acustico: eccellenti, forse il P515 è un filo più dettagliato

3) altri suoni: praticamente non provato, gli ep appaiono non troppo entusiasmanti ma forse è perché andrebbero un po’ lavorato con gli effetti. Mi riservo ulteriori prove.

4) interfaccia utente: midx abbastanza complesso, mi ci sono perso diverse volte. Va padroneggiato adeguatamente. P515 linearissimo, forse un po’ povero. CP estremamente intuitivo e caruccio.

5) estetica: modx bellino, P515 triste come un giorno di quaresima, cp88 ha un suo stile.

Prime considerazioni: costando 500 euro in meno, se dovessi prenderei P515 piuttosto che CP88...ma con 50 euro più del P515 prenderei modx, rinuncio al doppio scappamento ma ho un universo in più.
A prescindere da tutte le tue altre validissime considerazioni, quello che davvero non riesco a capire è il tuo concetto di estetica emo Teoricamente il P515 è studiato apposta per stare in una casa più che sul palco, quindi imho è sobrio quanto basta per definirlo elegante... È proprio vero che sui gusti personali non ci possa essere discussione emo

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  • Antony
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19-01-20 10.28

@ anonimo
Detto questo, vorrei uno strumento da usare sostanzialmente in casa, ma che abbia queste daratteristiche:

1) che possa essere trasportato in caso decidessi di fare una (rara) serata

2) che mi permetta di fare qualcosina a livello di lavoretti di produzione casalinga

3) che sia bellino a vedersi, insomma dovrebbe integrarsi degnamente nell’arredamento di casa


Design eccellente, sobrio ed elegante.
Meccanica sublime per quanto non sia in legno ma con doppio scappamento, contrappesi individuali per ogni tasto, triplo sensore.

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  • steeveJ
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19-01-20 10.50

@ giosanta
steeveJ ha scritto:
Quello che non so è se il P515 può aggiornare il parco sonoro tramite flash come il cp88 / cp73.

No.
Infatti, tenuto conto dei prezzi attuali opterei per il CP88 proprio per questo.
Poi c'è la questione dei Rhodes (degli altri elettrici non m'interessa nulla), che sono buoni nel CP, ma non so come siano nel 515.
peccato... comunque i rhodes non sono male nel P515, puoi regolare anche qualcosina mi sembra (come sugli acustici, apertura del coperchio e altro) ma come ben sai sono gli effetti che fanno da padrone quando si maneggia un rhodes come si deve.

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  • anonimo

19-01-20 11.20

@ emidio
A prescindere da tutte le tue altre validissime considerazioni, quello che davvero non riesco a capire è il tuo concetto di estetica emo Teoricamente il P515 è studiato apposta per stare in una casa più che sul palco, quindi imho è sobrio quanto basta per definirlo elegante... È proprio vero che sui gusti personali non ci possa essere discussione emo
Non è brutto, intendiamoci... è molto sobrio, è vero.

Forse è proprio questo il suo difetto, è un po’ impersonale.

Non ha il design unico, per dire del korg sv.

Ma alla fine quel che conta è che suoni bene. È il
P515 non suona affatto male, è un altro pianeta per esempio rispetto al supernatural piano del mio FA.

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  • anonimo

19-01-20 11.21

@ Antony


Design eccellente, sobrio ed elegante.
Meccanica sublime per quanto non sia in legno ma con doppio scappamento, contrappesi individuali per ogni tasto, triplo sensore.
Non è male, vedrò se trovo qualche negozio che me lo faccia provare.

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