Made in China et similia

  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

08-03-20 19.09

Ciao a tutti!
Vorrei un parere da parte vostra.
Oggi parlavo con un musicista che ha alle spalle alcuni decenni di carriera professionale. Mi ha detto di aver acquistato da un noto sito e-commerce due Shure SM 57 cinesi a 15 euro l'uno, elogiandone le caratteristiche e che secondo lui sono identici agli originali americani che hanno un costo 10 volte maggiore.
Ora, detto da uno che fa musica da oltre 40 anni e che ha sempre storto il naso di fronte a strumenti che non fossero il top di gamma, l'affermazione mi suona un po' strana. E a dirla tutta mi duole anche un po', visto che due mesi fa ho speso 100 euro per uno Shure SM58 originale.
Voi che ne pensate?

Commenta

  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

08-03-20 20.23

Non vi picchiate per rispondere eh

Commenta

  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

08-03-20 20.32

Mantenete il metro di distanza! emo

Commenta

  • giosanta
  • Membro: Guru
  • Risp: 4725
  • Loc: Benevento
  • Thanks: 1054  

08-03-20 20.52

Devi avere la pazienza che ti risponda qualcuno competente.
Meglio nessuna risposta che una risposta infondata.

Commenta

  • tsuki
  • Membro: Expert
  • Risp: 4149
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 375  

08-03-20 21.14

Guarda,un mio amico che è un'ottimo tecnico elettronico nonché musicista,sostiene che la roba cinese non è che renda male essendo clone di prodotti occidentali (come nel caso da te descritto);la resa è ottima,ma quello che cambia vista la componentistica usata di qualita' magari inferiore,è la durata nel tempo.

Commenta

  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

08-03-20 21.29

@ giosanta
Devi avere la pazienza che ti risponda qualcuno competente.
Meglio nessuna risposta che una risposta infondata.
emo

Commenta

  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

08-03-20 21.34

@ tsuki
Guarda,un mio amico che è un'ottimo tecnico elettronico nonché musicista,sostiene che la roba cinese non è che renda male essendo clone di prodotti occidentali (come nel caso da te descritto);la resa è ottima,ma quello che cambia vista la componentistica usata di qualita' magari inferiore,è la durata nel tempo.
Ciò che non mi torna è proprio l'equazione
Componentistica peggiore = stessa pasta sonora
Perché qui non si parla di ottima resa ma di resa identica al'originale

Commenta

  • pentatonic
  • Membro: Expert
  • Risp: 2316
  • Loc: Mantova
  • Thanks: 132  

08-03-20 21.40

posso cucinare due pizze con due farine differenti, il costo è diversissimo ma le pizze esteticamente molto simili.
se continui a mangiarle per una vita può essere che quella costosa ti lasci lindo e bello, l'altra, più economica, ti ingolfi l'intestino e ti chiuda le vene.

E' un esempio.
Ma sto attendendo da mesi di metter mano al PolyD per cui parlo a vanvera... (ma il PolyD non ho intenzione di mangiarlo!)

Commenta

  • tsuki
  • Membro: Expert
  • Risp: 4149
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 375  

08-03-20 21.58

Prestazioni identiche a orecchio,probabilmente con una valutazione mediante strumenti appositi,delle differenze emergerebbero...Ad ogni modo l'equazione migliore qualita' uguale migliori prestazioni,non è un dogma...A volte è valida quella migliore qualita' uguale maggior durata nel tempo.

Commenta

  • giosanta
  • Membro: Guru
  • Risp: 4725
  • Loc: Benevento
  • Thanks: 1054  

08-03-20 22.10

tsuki ha scritto:
Prestazioni identiche...

E, mi permetto di aggiungere, in generale, non nello specifico, soprattutto NON ESISTE relazione lineare tra incremento di prezzo ed incremento di prestazioni nel senso che, a partire da una certa soglia, ad un relativamente piccolo incremento delle prestazioni, potrebbe corrispondere un incremento relativamente grande del costo. Per tanti motivi.

Commenta

  • MicTastiera
  • Membro: Senior
  • Risp: 343
  • Loc: Torino
  • Thanks: 102  

08-03-20 22.27

@ anonimo
Ciao a tutti!
Vorrei un parere da parte vostra.
Oggi parlavo con un musicista che ha alle spalle alcuni decenni di carriera professionale. Mi ha detto di aver acquistato da un noto sito e-commerce due Shure SM 57 cinesi a 15 euro l'uno, elogiandone le caratteristiche e che secondo lui sono identici agli originali americani che hanno un costo 10 volte maggiore.
Ora, detto da uno che fa musica da oltre 40 anni e che ha sempre storto il naso di fronte a strumenti che non fossero il top di gamma, l'affermazione mi suona un po' strana. E a dirla tutta mi duole anche un po', visto che due mesi fa ho speso 100 euro per uno Shure SM58 originale.
Voi che ne pensate?
Ciao,
Scusa, ma mica ho capito bene...
Parli di Shure SM57 originale made in china o imitazione comprata su siti di e-commerce cinesi?
Nel secondo caso, vale tutto... Difficile dare una risposta.
La tua domanda vista così mi sembra abbastanza irrituale.
Se ho frainteso correggimi pure.

Commenta

  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

08-03-20 22.46

@ MicTastiera
Ciao,
Scusa, ma mica ho capito bene...
Parli di Shure SM57 originale made in china o imitazione comprata su siti di e-commerce cinesi?
Nel secondo caso, vale tutto... Difficile dare una risposta.
La tua domanda vista così mi sembra abbastanza irrituale.
Se ho frainteso correggimi pure.
Mi riferisco agli Shure SM 57 made in China
Qui sotto un clone del SM58
link
Anche il packaging è identico all'originale

Commenta

  • tsuki
  • Membro: Expert
  • Risp: 4149
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 375  

08-03-20 23.21

Io posso dirti che ho un SM57 che negli anni 80 usava il cantante di un mio gruppo,che a tutt'oggi funziona alla grande...Evidentemente,costruzione ottima.

Commenta

  • Mac066
  • Membro: Senior
  • Risp: 639
  • Loc: Trento
  • Thanks: 102  

08-03-20 23.25

Spectrum ha scritto:
Ciò che non mi torna è proprio l'equazione
Componentistica peggiore = stessa pasta sonora
Perché qui non si parla di ottima resa ma di resa identica al'originale


Le capsule microfoniche sono sensibili a umidità/temperature estreme e col tempo alcuni componenti tendono a deteriorarsi - nello specifico i 58 hanno una spugna che ricopre la parte superiore della capsula, appena sotto alla griglia (non parlo della spugna all'interno della griglia) - che è un po' il punto debole. Dopo 5/6 anni ti assicuro che la resa cambia rispetto a un microfono nuovo (tendenzialmente si scurisce).

Le copie cinesi probabilmente da nuove suonano simili o addirittura uguali ma sono convinto che dopo qualche mese di uso intensivo la resa cambia, e non in meglio.

Commenta

  • tsuki
  • Membro: Expert
  • Risp: 4149
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 375  

08-03-20 23.52

Concordo.

Commenta

  • MicTastiera
  • Membro: Senior
  • Risp: 343
  • Loc: Torino
  • Thanks: 102  

09-03-20 01.13

@ anonimo
Mi riferisco agli Shure SM 57 made in China
Qui sotto un clone del SM58
link
Anche il packaging è identico all'originale
Premetto che non ho conoscenze specifiche, ma esprimo solo miei ragionamenti.

Da Wikipedia vedo che Shure produce gli SM57 nei suoi stabilimenti in USA, Messico e Cina.
Se si tratta quindi di un microfono originale Shure made in China, sono personalmente convinto che l'azienda avrà selezionato fornitori e organizzato i processi produttivi ed i controlli in maniera tale da garantire un prodotto omogeneo tra i diversi stabilimenti.

Non credo però che il cliente possa scegliere lo stabilimento produttivo del suo microfono al momento dell'ordine, questo sarà deciso dalla distribuzione in base alle loro regole.
Per logica, non mi aspetto un prezzo diverso per il cliente finale in base allo stabilimento. Se vado sui siti principali di e-commerce di strumenti musicali lo vedo sui 100 euro.

Ecco, a 15 euro, cioè quasi 7 volte di meno, mi aspetterei ragionevolmente un prodotto copiato (se è marchiato Shure, sospetterei che sia contraffatto). Da qualche parte i costi li avranno tagliati, la cosa più probabile come detto dagli altri è una durata / affidabilità inferiore.

Dubito di esserti stato particolarmente d'aiuto emo ma è giusto per confrontare le nostre opinioni.

Commenta

  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

09-03-20 01.31

@ MicTastiera
Premetto che non ho conoscenze specifiche, ma esprimo solo miei ragionamenti.

Da Wikipedia vedo che Shure produce gli SM57 nei suoi stabilimenti in USA, Messico e Cina.
Se si tratta quindi di un microfono originale Shure made in China, sono personalmente convinto che l'azienda avrà selezionato fornitori e organizzato i processi produttivi ed i controlli in maniera tale da garantire un prodotto omogeneo tra i diversi stabilimenti.

Non credo però che il cliente possa scegliere lo stabilimento produttivo del suo microfono al momento dell'ordine, questo sarà deciso dalla distribuzione in base alle loro regole.
Per logica, non mi aspetto un prezzo diverso per il cliente finale in base allo stabilimento. Se vado sui siti principali di e-commerce di strumenti musicali lo vedo sui 100 euro.

Ecco, a 15 euro, cioè quasi 7 volte di meno, mi aspetterei ragionevolmente un prodotto copiato (se è marchiato Shure, sospetterei che sia contraffatto). Da qualche parte i costi li avranno tagliati, la cosa più probabile come detto dagli altri è una durata / affidabilità inferiore.

Dubito di esserti stato particolarmente d'aiuto emo ma è giusto per confrontare le nostre opinioni.
Sì lo so che Shure produce in Messico e Cina, la prima cosa che ho fatto prima di aprire questo topic è stato documentarmi sul sito di Shure e poi su Wikipedia, procedura che applico sempre anche negli altri casi (non arrivo mai qui sopra senza essermi prima documentato sullo specifico argomento oggetto di un topic)

Fatta questa precisazione, rispondo al tuo dubbio: no, non è un prodotto di Shure, sebbene sia identico in tutto e per tutto. Ho letto in un altro forum che in Cina i microfoni Shure (come anche altri prodotti occidentali) hanno prezzi al pubblico persino più alti rispetto ai nostri, per cui è prassi comune che aziende cinesi producano, per il mercato interno, perfette imitazioni dal costo decisamente inferiore (non so quale sia lo stipendio medio di un impiegato cinese ma è di sicuro molto più basso del corrispettivo impiegato europeo). Va da sé che in un tale contesto (globalizzato) il termine "interno" abbia poco senso.
Ciò che mi chiedo è dove sia il confine tra imitazione e contraffazione. Probabilmente in Europa la contraffazione è reato e in Cina no?

Commenta

  • Genny1950
  • Membro: Senior
  • Risp: 166
  • Loc:
  • Thanks: 23  

09-03-20 05.30

@ anonimo
Ciao a tutti!
Vorrei un parere da parte vostra.
Oggi parlavo con un musicista che ha alle spalle alcuni decenni di carriera professionale. Mi ha detto di aver acquistato da un noto sito e-commerce due Shure SM 57 cinesi a 15 euro l'uno, elogiandone le caratteristiche e che secondo lui sono identici agli originali americani che hanno un costo 10 volte maggiore.
Ora, detto da uno che fa musica da oltre 40 anni e che ha sempre storto il naso di fronte a strumenti che non fossero il top di gamma, l'affermazione mi suona un po' strana. E a dirla tutta mi duole anche un po', visto che due mesi fa ho speso 100 euro per uno Shure SM58 originale.
Voi che ne pensate?
Effettivamente sembra un affare.
Immaggino che anche quello che hai comprato sarà sicuramente stato fatto in Cina.
Ma allora poi mi chiedo la differenza in termini di prezzo chi fa profitto?
Forse una o al massimo due persone.

Commenta

09-03-20 07.36

@ anonimo
Ciao a tutti!
Vorrei un parere da parte vostra.
Oggi parlavo con un musicista che ha alle spalle alcuni decenni di carriera professionale. Mi ha detto di aver acquistato da un noto sito e-commerce due Shure SM 57 cinesi a 15 euro l'uno, elogiandone le caratteristiche e che secondo lui sono identici agli originali americani che hanno un costo 10 volte maggiore.
Ora, detto da uno che fa musica da oltre 40 anni e che ha sempre storto il naso di fronte a strumenti che non fossero il top di gamma, l'affermazione mi suona un po' strana. E a dirla tutta mi duole anche un po', visto che due mesi fa ho speso 100 euro per uno Shure SM58 originale.
Voi che ne pensate?
La mia umile opinione è che l'originale è ORIGINALE, il "PEZZOTTO" (FALSO come diciamo noi a Napoli), rimane tale.
Questo sempre IMHO vale per la musica, la moda ecc...
Concordo anche sull'affidabilita' e durata nel tempo di un PEZZOTTO vs ORIGINALE.
Prodotti "identici" che costano 1/6 circa, per forza devono cedere da qualche parte, altrimenti i FESSI che come me comprano solo il meglio, o perlomeno ci provano, si estinguerebbero di botto emo

Commenta

09-03-20 07.49

@ anonimo
Ciao a tutti!
Vorrei un parere da parte vostra.
Oggi parlavo con un musicista che ha alle spalle alcuni decenni di carriera professionale. Mi ha detto di aver acquistato da un noto sito e-commerce due Shure SM 57 cinesi a 15 euro l'uno, elogiandone le caratteristiche e che secondo lui sono identici agli originali americani che hanno un costo 10 volte maggiore.
Ora, detto da uno che fa musica da oltre 40 anni e che ha sempre storto il naso di fronte a strumenti che non fossero il top di gamma, l'affermazione mi suona un po' strana. E a dirla tutta mi duole anche un po', visto che due mesi fa ho speso 100 euro per uno Shure SM58 originale.
Voi che ne pensate?
Vi faccio un esempio pratico:
Per avere un mic a filo di riserva non esoso, ho comprato dal tedesco un T-Bone MB 85 Beta, dietro vs diversi ed entusiasti suggerimenti.
L'MB Beta 85 per i pochi che non lo sapessero e' un incrocio tra un SM58 e un Beta58 dal punto di vista sonoro, esteticamente identico ai predetti, salvo nel colore.
Bene... Maneggiatelo e sentirete un TRIONFO DI RUMORE, fastidiosissimo specialmente quando si parla senza musica.
Sulla lunga distanza/affidabilita' non mi esprimo perche' si usa forse 10 volte all'anno, ma se dovessi giocarmi un euro, non credo che duri come un SM o BETA.

Commenta

LIST
ADD POST