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Domanda che probabilmente non ha una risposta precisa (o forse sì?): dovendo scegliere per forza, meglio un clone (magari bello, di ultima generazione) in un vero ampli rotante, o un vero Hammond in un simulatore di Leslie? 🙂14-10-20 16.52
Da esperienza diretta:14-10-20 17.19
un clone di ultima generazione dentro un Tornado te lo godi alla grande secondo me14-10-20 17.52
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Siamo più specifici, c'è posto per una spinetta e basta, oppure per un Leslie, mentre il clone c'è già, non c'è da trovargli posto.14-10-20 19.25
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In un home studio, che ha esigenze ben specifiche, anche e soprattutto quella di registrare digitalmente del materiale sonoro, credo che la soluzione più indicata sua quella del clone + simulatore, entrambi della massima qualità possibile14-10-20 21.19
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Un M, a parte le limitazioni nelle tastiere e bassi e che stia bene, non è poi tanto un'altra cosa da B/C, l'M ha il suo perché e la "cicciottagine" sonora di un Hammond fa sempre la differenza.15-10-20 07.16
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Ok, grazie mille a tutti. Per la cronaca anche io tendenzialmente preferirei questa soluzione, che fra l'altro rende anche disponibile l'alternativa di escludere il simulatore e microfonare l'ampli statico interno che, a quanto dice qualcuno, ha un suo perché.15-10-20 09.20
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My 2 cents:15-10-20 10.58
Approfitto della presenza di tanti appassionati dell'hammond per una curiosità: qual è il prezzo giusto per un L100p del 1970? Grazie