E' ancora valido Ravenscroft della VI Labs?

  • Luca92
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27-12-20 18.16

Ciao a tutti,
Vorrei chiedervi un consiglio.
Mi è stato regalato il MODERN U DELLA VI LABS. Non l'ho ancora provato e lo proverò fra qualche giorno, ma da quello che vedo è decisamente interessante.
E' un pianoforte verticale però, non un grand. Dato che mi sono interessato alla VILABS in questi giorni, mi sapreste dire se è ancora valido il ravenscroft anche se è di 6 anni fa? Sapete se ci sono novità da questa azienda?
Ho visto dei buoni video e buone recensione ma alcuni dicono che ha un suono molto freddo e metallico. E' possibile giocare sulla dinamicità e sul tono in modo da poter fare anche pezzi più gentili, ballads o simili? un suono più caldo in pratica.
In alternativa ho visto lo steinway d della truekeys sempre di VI LABS, ma da quello che vedo online, dovrebbe essere meglio il ravenscroft.
Diciamo che ho approfondito la VI LABS perchè mi piacerebbe avere dei suoni realistici e che rispondano al tocco bene. Il garritan da quello che ho sentito è buono ma ha un sacco di riverbero non levabile dovuto alla sala dove lo hanno registrato, l'abbey studio.

Tenete conto che al momento ho solo NOIRE della native instruments e la studiologic sl88 STUDIO. E vorrei stare entro i 150-200 euro.

Un saluto e vi ringrazio,
Luca

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  • maxpiano69
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27-12-20 19.16

Ciao, assolutamente ancora validissimo anzi per un uso generalista secondo me è ancore il migliore come rapporto q/p e "peso" (risorse di CPU/RAM/SSD necessarie), apprezzato da mlti; sarà anche per quello che non sentono l'esigenza di sostituirlo in Vi Labs emo

Io lo uso sia sul Mac che su iPad e mi ci trovo benissimo, puoi regolarlo a piacere sia come EQ che come curva di velocity e con il controllo Tone anche solo a -1 si riesce a diminuire quell'effettivo eccesso di acuti che il preset di fabbrica in effetti un pochino ha (ma c'è a chi piace).

A mio parere è un "primo acquisto" assolutamente consigliato per chiunque vuole ad entrare nel mondo dei Virtual Instruments di piano.

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  • Luca92
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27-12-20 20.05

@ maxpiano69
Ciao, assolutamente ancora validissimo anzi per un uso generalista secondo me è ancore il migliore come rapporto q/p e "peso" (risorse di CPU/RAM/SSD necessarie), apprezzato da mlti; sarà anche per quello che non sentono l'esigenza di sostituirlo in Vi Labs emo

Io lo uso sia sul Mac che su iPad e mi ci trovo benissimo, puoi regolarlo a piacere sia come EQ che come curva di velocity e con il controllo Tone anche solo a -1 si riesce a diminuire quell'effettivo eccesso di acuti che il preset di fabbrica in effetti un pochino ha (ma c'è a chi piace).

A mio parere è un "primo acquisto" assolutamente consigliato per chiunque vuole ad entrare nel mondo dei Virtual Instruments di piano.
Ti ringrazio per la risposta, dici che è da preferire il ravescroft all'american d sempre della VI LAB?

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  • maxpiano69
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27-12-20 22.20

@ Luca92
Ti ringrazio per la risposta, dici che è da preferire il ravescroft all'american d sempre della VI LAB?
Dico che é una bella lotta, ma tra i due io preferisco il Rav (peró comprerei l'American subito dopo, se non avessi giá il Vintage D della serie Galaxy)

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  • donnye
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28-12-20 08.44

@ Luca92
Ciao a tutti,
Vorrei chiedervi un consiglio.
Mi è stato regalato il MODERN U DELLA VI LABS. Non l'ho ancora provato e lo proverò fra qualche giorno, ma da quello che vedo è decisamente interessante.
E' un pianoforte verticale però, non un grand. Dato che mi sono interessato alla VILABS in questi giorni, mi sapreste dire se è ancora valido il ravenscroft anche se è di 6 anni fa? Sapete se ci sono novità da questa azienda?
Ho visto dei buoni video e buone recensione ma alcuni dicono che ha un suono molto freddo e metallico. E' possibile giocare sulla dinamicità e sul tono in modo da poter fare anche pezzi più gentili, ballads o simili? un suono più caldo in pratica.
In alternativa ho visto lo steinway d della truekeys sempre di VI LABS, ma da quello che vedo online, dovrebbe essere meglio il ravenscroft.
Diciamo che ho approfondito la VI LABS perchè mi piacerebbe avere dei suoni realistici e che rispondano al tocco bene. Il garritan da quello che ho sentito è buono ma ha un sacco di riverbero non levabile dovuto alla sala dove lo hanno registrato, l'abbey studio.

Tenete conto che al momento ho solo NOIRE della native instruments e la studiologic sl88 STUDIO. E vorrei stare entro i 150-200 euro.

Un saluto e vi ringrazio,
Luca
Sottoscrivo maxpiano.
Da possessore di diversi vst di piano e non, ritengo il ravenscroft un'eccellente virtual piano.
Non sottovalutare il modern U,che anche posseggo.
Lo uso spesso ultimamente....
Ha una suonabilita' ed espressività che ritengo leggermente superiore al ravenscroft e non solo.
Un timbro bellissimo,rotondo, delicato,tipico del verticale u3 Yamaha che vuole emulare.
Provalo,perdici un po'di tempo tra microfonazioni, curve midi etc e vedrai che pianoforte hai in mano..emo

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  • pentatonic
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28-12-20 10.22

vi consiglio di provare Pianoteq 7, uscito recentemente.
Rispetto agli altri VSTI (io usavo Ivory, prima...) invece dei campionamenti usa un sistema di moderazione fisica che non comporta un caricamento di giga e giga di campioni, in compenso suona estremamente vivo, sotto le dita, per me è straordinario perché mi fa venire voglia di non smettere più di suonare...
Il software costa 130 euro, nella sua versione base (io ho preso quella, per ora), ma c'è una visione di prova, scaricabile gratuitamente (non funzionano alcuni tasti neri).

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  • Luca92
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28-12-20 10.32

@ donnye
Sottoscrivo maxpiano.
Da possessore di diversi vst di piano e non, ritengo il ravenscroft un'eccellente virtual piano.
Non sottovalutare il modern U,che anche posseggo.
Lo uso spesso ultimamente....
Ha una suonabilita' ed espressività che ritengo leggermente superiore al ravenscroft e non solo.
Un timbro bellissimo,rotondo, delicato,tipico del verticale u3 Yamaha che vuole emulare.
Provalo,perdici un po'di tempo tra microfonazioni, curve midi etc e vedrai che pianoforte hai in mano..emo
Dici che può bastare quindi il modern U? Sono sicuro che sia un vst molto bello.
Io pensavo al ravenscroft proprio per avere anche un grand. Approfittando dello sconto in vigore fino al 31. Poi costerebbe un po' di più sinceramente.

Se può essere una buona cosa avere entrambi ok, se no se dici che è un suono completo il modern U, lascio stare e proverò solo quello.

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  • Mazz56
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28-12-20 10.32

@ maxpiano69
Ciao, assolutamente ancora validissimo anzi per un uso generalista secondo me è ancore il migliore come rapporto q/p e "peso" (risorse di CPU/RAM/SSD necessarie), apprezzato da mlti; sarà anche per quello che non sentono l'esigenza di sostituirlo in Vi Labs emo

Io lo uso sia sul Mac che su iPad e mi ci trovo benissimo, puoi regolarlo a piacere sia come EQ che come curva di velocity e con il controllo Tone anche solo a -1 si riesce a diminuire quell'effettivo eccesso di acuti che il preset di fabbrica in effetti un pochino ha (ma c'è a chi piace).

A mio parere è un "primo acquisto" assolutamente consigliato per chiunque vuole ad entrare nel mondo dei Virtual Instruments di piano.
Concordo pienamente con Max, importantissimo poi abbinarlo ad una tastiera pesata valida. Per me la SL Grand e' il suo pane. Validissimo anche il Noire della Native, dal suono leggermente piu' classico. emo

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  • Luca92
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28-12-20 10.34

@ pentatonic
vi consiglio di provare Pianoteq 7, uscito recentemente.
Rispetto agli altri VSTI (io usavo Ivory, prima...) invece dei campionamenti usa un sistema di moderazione fisica che non comporta un caricamento di giga e giga di campioni, in compenso suona estremamente vivo, sotto le dita, per me è straordinario perché mi fa venire voglia di non smettere più di suonare...
Il software costa 130 euro, nella sua versione base (io ho preso quella, per ora), ma c'è una visione di prova, scaricabile gratuitamente (non funzionano alcuni tasti neri).
Io sono un amatore, che sta ancora imparando, per cui il mio giudizio conta poco.
Però io ho provato la demo di pianoteq, e sinceramente non mi piace il suono. Lo sento finto, plasticoso sopratutto se si fa un forte o fortissimo.
Non metto in dubbio la dinamicità del vst però, e il peso del software, ma quando suono vorrei avvolgermi di un suono di piano reale che mi faccia sentire davvero li.

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  • Luca92
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28-12-20 10.37

@ Mazz56
Concordo pienamente con Max, importantissimo poi abbinarlo ad una tastiera pesata valida. Per me la SL Grand e' il suo pane. Validissimo anche il Noire della Native, dal suono leggermente piu' classico. emo
Perfettamente d'accordo con te sulla tastiera. Per ora però ho la sl Studio, la sua figlia minore con i tasti in plastica invece di legno. La SL grand non l'ho mai provata e non so se la differenza sia grande. Per ora spero di poter andare avanti con la studio. Prossimo fine anno magari posso pensare di vedere o per la grand o per il kawai vpc1. Però son tanti soldi e al momento non posso.

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  • maxpiano69
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28-12-20 10.59

@ Luca92
Perfettamente d'accordo con te sulla tastiera. Per ora però ho la sl Studio, la sua figlia minore con i tasti in plastica invece di legno. La SL grand non l'ho mai provata e non so se la differenza sia grande. Per ora spero di poter andare avanti con la studio. Prossimo fine anno magari posso pensare di vedere o per la grand o per il kawai vpc1. Però son tanti soldi e al momento non posso.
Se non devi portarla in giro, prendi la VPC1, che ho anche io per uso home mentre da portare in giro ho preso da pochi mesi .. una SL88 Studio (con piccola customizzazione DIY della meccanica emo)

PS: se hai un iPhone/iPad puoi prendere il Rav per iOS, spendi meno ed intanto lo usi + è molto più "portatile"

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  • Luca92
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28-12-20 11.07

@ maxpiano69
Se non devi portarla in giro, prendi la VPC1, che ho anche io per uso home mentre da portare in giro ho preso da pochi mesi .. una SL88 Studio (con piccola customizzazione DIY della meccanica emo)

PS: se hai un iPhone/iPad puoi prendere il Rav per iOS, spendi meno ed intanto lo usi + è molto più "portatile"
E come ti trovi con la studio? ho visto il video ma il tipo ha smontato la tastiera intera, io non mi metterei mai a fare una cosa del genere XD
La tastiera la tengo a casa, ma il vpc1 costa 1200 euro e dovrò aspettare almeno un anno se voglio prenderlo.

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  • maxpiano69
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28-12-20 11.30

@ Luca92
E come ti trovi con la studio? ho visto il video ma il tipo ha smontato la tastiera intera, io non mi metterei mai a fare una cosa del genere XD
La tastiera la tengo a casa, ma il vpc1 costa 1200 euro e dovrò aspettare almeno un anno se voglio prenderlo.
L'ho usata poco in verità, la presi usata "in emergenza" a luglio scorso, per un live che non avevo previsto di fare (avendo appena venduto il Nord Stage 2) e poi me la son tenuta, aspettando che si possa tornare a suonare in giro o almeno a far prove; diciamo che non mi fa impazzire (e non solo a me, troverai molte discussioni "critiche" sul suo keybed, Fatar TP100, sul forum) ma non è neanche da buttar via, soprattutto una volta modificata e tarata (anche a livello SW = curva di velocity): "onesta" diciamo, soprattutto in considerazione del prezzo.

PS: si in effetti la modifica è un attimino "laboriosa", per chi non è abituato a smontar tastiere, anche se praticamente è una cosa puramente di meccanica e a costo quasi 0 (2-3€ di rondelle di plastica), ma se non ti fa quel difetto descritto nel video puoi anche evitartela (la mia lo faceva)

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  • zaphod
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28-12-20 17.45

Luca92 ha scritto:
mi sapreste dire se è ancora valido il ravenscroft anche se è di 6 anni fa? Sapete se ci sono novità da questa azienda?
Ho visto dei buoni video e buone recensione ma alcuni dicono che ha un suono molto freddo e metallico. E' possibile giocare sulla dinamicità e sul tono in modo da poter fare anche pezzi più gentili, ballads o simili? un suono più caldo in pratica.

ciao, io l'ho preso da poco per il black friday e mi chiedo perchè ho aspettato 6 anni per comprarlo emo
Le demo purtroppo sono fuorvianti, finchè non lo provi di persona non ti rendi conto al 100%.
Comunque, sappi che a me non piace il suono di pianoforte freddo e metallico, semmai il contrario. Il Rav non è un pianoforte scuro, ma non è freddo; resta suonabilissimo e intelligibile anche nelle ottave inferiori, ha un timbro caratteristico e una ottima dinamica.

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  • d_phatt
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28-12-20 20.58

maxpiano69 ha scritto:
Se non devi portarla in giro, prendi la VPC1, che ho anche io per uso home mentre da portare in giro ho preso da pochi mesi .. una SL88 Studio (con piccola customizzazione DIY della meccanica )

Thank per il link! Per ora non ho mai notato problemi del genere sulla SL73, ma anche se fosse non credo che avrei il coraggio di aprirla e metterci le mani...molto interessante però.

maxpiano69 ha scritto:
diciamo che non mi fa impazzire (e non solo a me, troverai molte discussioni "critiche" sul suo keybed, Fatar TP100, sul forum) ma non è neanche da buttar via, soprattutto una volta modificata e tarata (anche a livello SW = curva di velocity): "onesta" diciamo, soprattutto in considerazione del prezzo.

Sono sollevato di non essere l'unico a pensarla così emo

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  • Luca92
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29-12-20 18.06

@ zaphod
Luca92 ha scritto:
mi sapreste dire se è ancora valido il ravenscroft anche se è di 6 anni fa? Sapete se ci sono novità da questa azienda?
Ho visto dei buoni video e buone recensione ma alcuni dicono che ha un suono molto freddo e metallico. E' possibile giocare sulla dinamicità e sul tono in modo da poter fare anche pezzi più gentili, ballads o simili? un suono più caldo in pratica.

ciao, io l'ho preso da poco per il black friday e mi chiedo perchè ho aspettato 6 anni per comprarlo emo
Le demo purtroppo sono fuorvianti, finchè non lo provi di persona non ti rendi conto al 100%.
Comunque, sappi che a me non piace il suono di pianoforte freddo e metallico, semmai il contrario. Il Rav non è un pianoforte scuro, ma non è freddo; resta suonabilissimo e intelligibile anche nelle ottave inferiori, ha un timbro caratteristico e una ottima dinamica.
Ti ringrazio per la risposta!
Ho preso il ravenscroft ieri sera, e, insieme al Modern U, li proverò la seconda settimana di gennaio.
Speriamo sia stato un buon acquisto! :) Se si e se mi piacciono, provvederò a febbraio a prendermi il trio True Keys.

Poi sarà apposto se non per un upgrade della tastiera che per il momento non riesco a fare.

Più che altro mi da molto fastidio e trovo inconcepibile il fatto di comprare un prodotto senza averlo provato. Perchè sono perfettamente d'accordo con te che le demo non contato molto alla fine se non per un'idea. Quello che conta è provarlo di persona, con le proprie casse, con la propria tastiera e con la propria attrezzatura.
i prodotti della VI LAB non costano poi tantissimo per cui ok, ma se dovessi prendere un vst più costoso, io non lo prendo se prima non lo provo e so come suona.

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