Tastiere e amplificatori

  • plbplb
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08-02-21 22.53

Salve, ho alcune domande sull'amplificazione per tastiere in ambiente casalingo:
ho visto che i monitor hanno al massimo due vie: woofer e twiter, perchè non vengono usate tre vie come spesso avviene per le casse da stereo?
ha senso utilizzare un ampli valvolare per questo scopo?
collegare un sub-woofer migliora il suono dei bassi?
Grazie
Pier Luigi
  • Dadopotter
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08-02-21 23.00

@ plbplb
Salve, ho alcune domande sull'amplificazione per tastiere in ambiente casalingo:
ho visto che i monitor hanno al massimo due vie: woofer e twiter, perchè non vengono usate tre vie come spesso avviene per le casse da stereo?
ha senso utilizzare un ampli valvolare per questo scopo?
collegare un sub-woofer migliora il suono dei bassi?
Grazie
Pier Luigi
provo ad essere un po’ semplice

esistono sistemi come quello per tyros yamaha che sono a tre elementi sub e due satelliti ma esistono anche sistemi come quello per korg pa che è sostanzialmente una sound bar di qualità

di per se non esistono vere e proprie casse per tastiere come esistono invece ampli per bassi, per chitarre elettriche o acustiche etc

sostanzialmente le strade che solitamente si hanno davanti sono più o meno due, un sistema di amplificazione monitor studio o un sistema di amplificazione di casse “standard”, anche in questo secondo caso esistono due strade, casse attive o casse passive più pre amplificatore

come avrai già inteso le soluzioni in
campo diventano sempre di più a tal punto che è l’utente che, al netto delle sue esigenze, decide la strada più adatta!


io personalmente uso due monitor bi-attivi da studio da 275W cadauno con cono in kleviar da 8” che sono pilotate da una scheda audio 8canali attaccata a pc tastiere ed effetto voce, mi trovo bene e non sento la mancanza di un sub, i bassi si sentono molto bene!
non sono questi monitor da studio ovviamente paragonabili alle casse da stereo! emo
  • plbplb
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09-02-21 09.56

@ Dadopotter
provo ad essere un po’ semplice

esistono sistemi come quello per tyros yamaha che sono a tre elementi sub e due satelliti ma esistono anche sistemi come quello per korg pa che è sostanzialmente una sound bar di qualità

di per se non esistono vere e proprie casse per tastiere come esistono invece ampli per bassi, per chitarre elettriche o acustiche etc

sostanzialmente le strade che solitamente si hanno davanti sono più o meno due, un sistema di amplificazione monitor studio o un sistema di amplificazione di casse “standard”, anche in questo secondo caso esistono due strade, casse attive o casse passive più pre amplificatore

come avrai già inteso le soluzioni in
campo diventano sempre di più a tal punto che è l’utente che, al netto delle sue esigenze, decide la strada più adatta!


io personalmente uso due monitor bi-attivi da studio da 275W cadauno con cono in kleviar da 8” che sono pilotate da una scheda audio 8canali attaccata a pc tastiere ed effetto voce, mi trovo bene e non sento la mancanza di un sub, i bassi si sentono molto bene!
non sono questi monitor da studio ovviamente paragonabili alle casse da stereo! emo
OK grazie, ancora una domanda:
che succede, sempre considerando l'ambiente casalingo e quindi piccole potenze, se colleghi la tastiera ad un impianto stereo classico?
Grazie ancora
Pier Luigi
  • giosanta
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09-02-21 10.43

Nulla. L'ho fatto per anni prima di dotarmi di attezzatura adeguata. Ovviamente a volumi da appartamento.
Da un Audio Innovation 25 W classe A a valvole, diffusori Tannoy, un Hammond con il Burn esce benissimo.
  • paolo_b3
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09-02-21 10.53

@ giosanta
Nulla. L'ho fatto per anni prima di dotarmi di attezzatura adeguata. Ovviamente a volumi da appartamento.
Da un Audio Innovation 25 W classe A a valvole, diffusori Tannoy, un Hammond con il Burn esce benissimo.
Esce anche meglio di un PA, ma attenzione al volume da appartamento, non è per non disturbare, ma per evitare che il cono salti via. emoemoemo
  • zerinovic
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09-02-21 11.30

@ plbplb
OK grazie, ancora una domanda:
che succede, sempre considerando l'ambiente casalingo e quindi piccole potenze, se colleghi la tastiera ad un impianto stereo classico?
Grazie ancora
Pier Luigi
che suona e anche bene, (proporzionatamente al livello di impianto che hai sotto le mani) mandi allo stereo un segnale di linea, non é differente che collegarci il tuo lettore cd.

ci sono molte etichette basati su stereotipi di merketing secondo il quale gli impianti hi-fi colorano (certo se prima eri in bianco e nero..) o falsano (che cosa?) il che é una contraddizione in termini. per me esistono due categorie, impianti che suonano bene e pianti...impianto inteso come coppia diffusori+amplificatore.

libero di non crederci ma con il pioneer degli anni 80 (due cs 757 come casse)ci ho suonato in sala prove con una coverband degli evanescenze...rimanendo basiti difronte a potenza e spessore nonché spazialitá del suono...(quando partiva il pad iniziale si guardavano intorno per capire da dove venisse il suono..)e avevo due chitarristi incazzati intorno...
  • mike71
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09-02-21 11.53

zerinovic ha scritto:
ci sono molte etichette basati su stereotipi di merketing secondo il quale gli impianti hi-fi colorano (certo se prima eri in bianco e nero..) o falsano (che cosa?) il che é una contraddizione in termini. per me esistono due categorie, impianti che suonano bene e pianti...impianto inteso come coppia diffusori+amplificatore.

Infatti.
Dipende dalla qualita` dell'impianto.
Poi secondo me tra avere Una cassa amplificata JBL e Dei diffusori passivi JBL collegate ad un amplificatore da 100W non dovrebbero poi suonare in modo molto diverso. Se uno in casa ha un amplificatore con una potenza piu` bassa di quella di una cassa monitor attiva, l'impianto suonera` meno forte.

Ma alla fine un impiano hi-fi che suona bene puo` andare bene per essere usato con una tastiera.
  • zerinovic
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09-02-21 13.01

@ mike71
zerinovic ha scritto:
ci sono molte etichette basati su stereotipi di merketing secondo il quale gli impianti hi-fi colorano (certo se prima eri in bianco e nero..) o falsano (che cosa?) il che é una contraddizione in termini. per me esistono due categorie, impianti che suonano bene e pianti...impianto inteso come coppia diffusori+amplificatore.

Infatti.
Dipende dalla qualita` dell'impianto.
Poi secondo me tra avere Una cassa amplificata JBL e Dei diffusori passivi JBL collegate ad un amplificatore da 100W non dovrebbero poi suonare in modo molto diverso. Se uno in casa ha un amplificatore con una potenza piu` bassa di quella di una cassa monitor attiva, l'impianto suonera` meno forte.

Ma alla fine un impiano hi-fi che suona bene puo` andare bene per essere usato con una tastiera.
sicuramente, certo esistono casse che sono pensate più alla resistenza, alla gittata, che sono costruite come carri armati, le famose casse da palco, che puoi infilargli qualsiasi cosa dentro (anche tutta la band) e non fanno una piega..ma come suono..(mediose e metalliche).lasciano alquanto a desiderare, specialmente a bassi volumi e ascolti ravvicinati,ma li l’obbiettivo é un altro.
  • Dadopotter
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09-02-21 13.02

@ plbplb
OK grazie, ancora una domanda:
che succede, sempre considerando l'ambiente casalingo e quindi piccole potenze, se colleghi la tastiera ad un impianto stereo classico?
Grazie ancora
Pier Luigi
fatto per anni con stereo panasonic a piani e due casse passive da 150w, non alzare troppo i volumi
  • michelet
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09-02-21 13.56

@ plbplb
Salve, ho alcune domande sull'amplificazione per tastiere in ambiente casalingo:
ho visto che i monitor hanno al massimo due vie: woofer e twiter, perchè non vengono usate tre vie come spesso avviene per le casse da stereo?
ha senso utilizzare un ampli valvolare per questo scopo?
collegare un sub-woofer migliora il suono dei bassi?
Grazie
Pier Luigi
Esistono anche i sistemi 2+1, come ad esempio JBL LSR305P mkII (satelliti) e LSR310S (subwoofer) con il quale mi trovo benissimo. Per l’amplificazione domestica sono più che sufficienti, facendo molta attenzione a dosare la presenza del subwoofer.
  • plbplb
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09-02-21 14.16

Grazie a tutti per le risposte più che esaurienti. A intuito mi dicevo che le cose dovevano essere come mi avete spiegato ma non trovavo riscontri.
Per i miei scopi il mio impianto stereo anni 70 andrà benissimo.
Grazie ancora.
Pier Luigi
  • tsuki
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09-02-21 14.58

Ricordati solo di una cosa: non ti far prendere la mano dalla bellezza del suono e ci dai di volume,perchè un impianto HI-FI suona benissimo ma è delicato,se esageri con la potenza ti faì fuori il cono senza misericordia.
  • DomeYa
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09-02-21 17.46

@ tsuki
Ricordati solo di una cosa: non ti far prendere la mano dalla bellezza del suono e ci dai di volume,perchè un impianto HI-FI suona benissimo ma è delicato,se esageri con la potenza ti faì fuori il cono senza misericordia.
Contribuisco con esperienza diretta: non conta solo il volume, ma la dinamica con cui si suona.
Le casse Hifi non reggono una dinamica elevata come quella che può uscire da un Synth: è facile danneggiare gli altoparlanti, ci vuole molta attenzione.
Saluti
  • Roberto_Forest
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09-02-21 18.27

Anch'io ho rotto il woofer di una cassa HiFi attaccnadoci la tastiera. Ovviamente dipende dal tipo di casse, ma bisogna stare attenti. Se è un impianto a cui si tiene, eviterei.
  • zerinovic
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09-02-21 19.35

@ DomeYa
Contribuisco con esperienza diretta: non conta solo il volume, ma la dinamica con cui si suona.
Le casse Hifi non reggono una dinamica elevata come quella che può uscire da un Synth: è facile danneggiare gli altoparlanti, ci vuole molta attenzione.
Saluti
se uno è sordo, ne puo rompere parecchi di coni...la dinamica non è volume elevato, se certi livelli sono proibitivi per un impianto si sta sotto a quei livelli.
  • DomeYa
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09-02-21 19.53

@ zerinovic
se uno è sordo, ne puo rompere parecchi di coni...la dinamica non è volume elevato, se certi livelli sono proibitivi per un impianto si sta sotto a quei livelli.
Mi son spiegato male: anche con un volume del tutto tollerabile, sfruttando la dinamica che un synth può produrre, si possono danneggiare gli altoparlanti, più frequentemente i tweeter.
Non sono sordo, ho semplicemente condiviso la mia esperienza.
Saluti
D
  • maxpiano69
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09-02-21 20.01

@ DomeYa
Contribuisco con esperienza diretta: non conta solo il volume, ma la dinamica con cui si suona.
Le casse Hifi non reggono una dinamica elevata come quella che può uscire da un Synth: è facile danneggiare gli altoparlanti, ci vuole molta attenzione.
Saluti
Quindi ... se suono synth e lo registro su un CD (o comunque diciamo "audio digitale almeno 44KHz 16 bit") e lo mando in play, su un impianto HiFi le casse lo reggono, mentre se lo suono direttamente no?

Non torna, no? Il problema secondo me infatti è un altro, ovvero che ad un impianto HiFi bisogna mandare dei segnali in ingresso adeguati ( -10dBu "consumer" line level) mentre le uscite di un synth o di un mixer di solito non lo sono ( +4dBu = "pro" line level), bisognerebbe quindi usare un adattatore/attenuatore o nel caso del mixer usare le uscite tipo Tape Out (assumendo siano da -10dBV) .

Qui un sempre valido articolo sul discorso 4dbu vs -10dbV
  • zerinovic
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09-02-21 20.05

@ DomeYa
Mi son spiegato male: anche con un volume del tutto tollerabile, sfruttando la dinamica che un synth può produrre, si possono danneggiare gli altoparlanti, più frequentemente i tweeter.
Non sono sordo, ho semplicemente condiviso la mia esperienza.
Saluti
D
se il volume è "tollerabile" poteva succedere anche con l'ascolto di un cd...(magari dei Rammsteinemo) non indicavo te come sordo, era per fare un esempio...io ci ho collegato anche il virusb che non è certo carino...eppure non ho mai rotto nulla...a parte le scatole di chi mi sentiva...
  • DomeYa
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09-02-21 20.08

@ maxpiano69
Quindi ... se suono synth e lo registro su un CD (o comunque diciamo "audio digitale almeno 44KHz 16 bit") e lo mando in play, su un impianto HiFi le casse lo reggono, mentre se lo suono direttamente no?

Non torna, no? Il problema secondo me infatti è un altro, ovvero che ad un impianto HiFi bisogna mandare dei segnali in ingresso adeguati ( -10dBu "consumer" line level) mentre le uscite di un synth o di un mixer di solito non lo sono ( +4dBu = "pro" line level), bisognerebbe quindi usare un adattatore/attenuatore o nel caso del mixer usare le uscite tipo Tape Out (assumendo siano da -10dBV) .

Qui un sempre valido articolo sul discorso 4dbu vs -10dbV
Forse sono stato impreciso, ci riprovo:
una dinamica troppo elevata, ancorché registrata su cd, potrebbe danneggiare comunque gli altoparlanti: esistono dei cd test che hanno tra le avvertenze appunto la presenza di salti dinamici elevati potenzialmente dannosi.
Saluti
D
  • maxpiano69
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09-02-21 20.12

@ DomeYa
Forse sono stato impreciso, ci riprovo:
una dinamica troppo elevata, ancorché registrata su cd, potrebbe danneggiare comunque gli altoparlanti: esistono dei cd test che hanno tra le avvertenze appunto la presenza di salti dinamici elevati potenzialmente dannosi.
Saluti
D
Giusto, ma allora lo stesso vale se ci colleghi un synth ovvero, come è stato detto, al netto di usare uscite/ingressi adeguati alla fine si tratta di non esagerare con i volumi (sia in uscita dal synth/mixer che dell'ampli HiFi), nè più nè meno che come si farebbe volendo dare in pasto allo stesso impianto un buon CD molto "dinamico".

PS: nell'esperienza che riferisci, tu come avevi collegato il synth all'impianto?