Dark Wave industrial, aiuto per iniziare dawless

  • Seeyou
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05-03-21 16.24

Un saluto a tutti.
Amo da sempre la musica elettronica e finalmente ho la possibilità e l’intenzione di attrezzarmi un po’; fin che ho potuto ho fatto ricerche in lungo e in largo per iniziare a plasmare quello che sarà il mio set ma credo sia giunta l’ora, con estrema cortesia, di scassare un po’ i maroni per qualche consiglio.
I limiti:
Sono principiante e a parte una leggera infarinatura al riguardo, necessito di solide informazioni attenenti i collegamenti per far comunicare e andare in simultanea gli elementi dell’eventuale sistema ( midi-sincronia e altro?)
Il sistema:
Ho niente spazio, pertanto e per quello che ho, sono giunto ad un paio di opzioni. Sono già in possesso di un korg Monologue a cui vorrei affiancare oltre ad una drum machine o qualche box tuttofare, una tastiera a 49 tasti regolari after touch per tutto il resto; per tale tastiera è importantissimo che sia poly, multitimbrico e necessariamente divisibile in più zone possibile.
Ho individuato come soluzione:
Access Virus TI2 desktop usato+midi controller ( Samson Graphite 49) nuovo.
Tra i Synth con tastiera che ho vagliato sono sinceramente in confusione, innanzitutto vorrei più possibile, suonarli a due mani in tempo reale, dopo averli programmati e salvati sul Synth senza DAW, il computer vorrei usarlo in seguito, eventualmente per registrare qualcosa e caricare suoni; per ora vorrrei iniziare con gli strumenti reali, accendi e suona.
Ho preso in considerazione il Virus perché sembra contenere tutto ciò che mi serve oltre ad avere suoni interessanti per i miei gusti( Synth pop 80’s, Dark Wave, Industrial); a tal proposito per chi li conosce quali dei mod. precedenti ha la possibilità di split e sia comunque valida nella proposta sonora? E poi ho preso in considerazione la Samson, la quale sembra avere buon feeling tastiera, possibilità di split e programmazioni extra, unico dubbio, ha solo una uscita midi e 1 USB, che problemi potrei avere? Potrei comunque collegare tutto in modo funzionale? Risolverei con hub o midi box ext.?
In tutto, dovrei collegare tra loro max 4 macchine o 4+tastiera midi 49 per suonarle e vorrei comunque lasciare aperta anche la possibilità in seguito di agganciarci il computer.
P.S. Voglio spendere meno possibile e sono aperto anche ad altro al Virus TI2, purché siano a 49 tasti regolari A.T., con memoria, poly, split e con suoni vecchi e nuovi a me confacenti, stessa cosa per la midi, magari con più connessioni se servono. Devo necessariamente ottimizzare, quindi poche macchine che facciano più cose, bene però ed intuitive.
Vi ringrazio in anticipo per l’aiuto.
  • paolo_b3
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05-03-21 18.48

@ Seeyou
Un saluto a tutti.
Amo da sempre la musica elettronica e finalmente ho la possibilità e l’intenzione di attrezzarmi un po’; fin che ho potuto ho fatto ricerche in lungo e in largo per iniziare a plasmare quello che sarà il mio set ma credo sia giunta l’ora, con estrema cortesia, di scassare un po’ i maroni per qualche consiglio.
I limiti:
Sono principiante e a parte una leggera infarinatura al riguardo, necessito di solide informazioni attenenti i collegamenti per far comunicare e andare in simultanea gli elementi dell’eventuale sistema ( midi-sincronia e altro?)
Il sistema:
Ho niente spazio, pertanto e per quello che ho, sono giunto ad un paio di opzioni. Sono già in possesso di un korg Monologue a cui vorrei affiancare oltre ad una drum machine o qualche box tuttofare, una tastiera a 49 tasti regolari after touch per tutto il resto; per tale tastiera è importantissimo che sia poly, multitimbrico e necessariamente divisibile in più zone possibile.
Ho individuato come soluzione:
Access Virus TI2 desktop usato+midi controller ( Samson Graphite 49) nuovo.
Tra i Synth con tastiera che ho vagliato sono sinceramente in confusione, innanzitutto vorrei più possibile, suonarli a due mani in tempo reale, dopo averli programmati e salvati sul Synth senza DAW, il computer vorrei usarlo in seguito, eventualmente per registrare qualcosa e caricare suoni; per ora vorrrei iniziare con gli strumenti reali, accendi e suona.
Ho preso in considerazione il Virus perché sembra contenere tutto ciò che mi serve oltre ad avere suoni interessanti per i miei gusti( Synth pop 80’s, Dark Wave, Industrial); a tal proposito per chi li conosce quali dei mod. precedenti ha la possibilità di split e sia comunque valida nella proposta sonora? E poi ho preso in considerazione la Samson, la quale sembra avere buon feeling tastiera, possibilità di split e programmazioni extra, unico dubbio, ha solo una uscita midi e 1 USB, che problemi potrei avere? Potrei comunque collegare tutto in modo funzionale? Risolverei con hub o midi box ext.?
In tutto, dovrei collegare tra loro max 4 macchine o 4+tastiera midi 49 per suonarle e vorrei comunque lasciare aperta anche la possibilità in seguito di agganciarci il computer.
P.S. Voglio spendere meno possibile e sono aperto anche ad altro al Virus TI2, purché siano a 49 tasti regolari A.T., con memoria, poly, split e con suoni vecchi e nuovi a me confacenti, stessa cosa per la midi, magari con più connessioni se servono. Devo necessariamente ottimizzare, quindi poche macchine che facciano più cose, bene però ed intuitive.
Vi ringrazio in anticipo per l’aiuto.
Ciao e benvenuto.

Domanda molto complicata, innanzitutto perchè c'è da capire su che livello di qualità ti vuoi assestare.
VIRUS è una signora macchina, costa però. Intanto perchè non dai un occhiata a Novation, ad esempio Ultranova, suona bene e costa molto meno però ha solo 3 ottave, oppure sull'usato Xstation, anche a 5 ottave, con implementazione MIDI molto avanzata, così intanto levi la master dalla lista della spesa.

Poi invece credo che la tua idea che con l'hardware fai prima non sia troppo aderente alla realtà. Nei fatti con una master o un synth con una buona KB e porta USB per connetterti al PC accendi tutto in pochi secondi e soprattutto ti risparmi la bega dei cablaggi. Se suoni in casa è tutto più ordinato, se devi uscire poi, connetti e sconnetti, una bella bega.
Poi sul PC alcune delle cose che cerchi magari le trovi freeware, anche tanti synth vst si trovano gratis. Per cominciare e farti un idea, senza spendere nulla non sarebbe male, o no?

  • Seeyou
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05-03-21 20.08

@ paolo_b3
Ciao e benvenuto.

Domanda molto complicata, innanzitutto perchè c'è da capire su che livello di qualità ti vuoi assestare.
VIRUS è una signora macchina, costa però. Intanto perchè non dai un occhiata a Novation, ad esempio Ultranova, suona bene e costa molto meno però ha solo 3 ottave, oppure sull'usato Xstation, anche a 5 ottave, con implementazione MIDI molto avanzata, così intanto levi la master dalla lista della spesa.

Poi invece credo che la tua idea che con l'hardware fai prima non sia troppo aderente alla realtà. Nei fatti con una master o un synth con una buona KB e porta USB per connetterti al PC accendi tutto in pochi secondi e soprattutto ti risparmi la bega dei cablaggi. Se suoni in casa è tutto più ordinato, se devi uscire poi, connetti e sconnetti, una bella bega.
Poi sul PC alcune delle cose che cerchi magari le trovi freeware, anche tanti synth vst si trovano gratis. Per cominciare e farti un idea, senza spendere nulla non sarebbe male, o no?

Ciao Paolo e grazie per l’attenzione.
Beh, vorrei qualcosa di buon livello, un VA credo sia giusto per me è a quanto sembra il Virus sarebbe ottimo. Anche per la questione di poter distribuire su almeno tre ottave i vari suoni che avrei a disposizione. Se avessi avuto spazio avrei cercato di prendere la versione con tastiera, ma dispongo di un supporto che stretto nel posto a disposizione, mi consentirebbe di avere su un piano il monologue ed altri aggeggi, drum sequencer e laptop e sull’altro una tastiera di 49 tasti. E quindi vorrei impostare la cosa in questo modo, lo so il Virus costicchia, come anche altri che offrono più o meno le caratteristiche che cerco, comunque per la master sarebbe importante che avrebbe più di una entrata midi e una usb? Per far sì che tutto funzioni? O potrei sopperire con una midi box?
Poi con il computer, comunque sarebbe necessaria una scheda audio midi per usare solo la daw con la master, ma ripeto vorrei suonare gli hardware.
  • wildcat80
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05-03-21 20.39

Guarda una risposta univoca non c'è.
C'è chi lo fa con hardware e chi basa tutto su software.
Ma in entrambi i casi si usa il PC.
Diciamo che a livello professionale, per quei generi, il DAWless va ancora molto.
Il punto è che fare musica DAWless significa avere soldi da spendere, e soprattutto avere conoscenza e tempo per dedicarsi alla configurazione MIDI del setup, che non è mai così immediata.
Io non faccio il tuo genere, non ho un setup professionale, ma posso dirti che col tempo mi sto sempre più convincendo ad impiegare plugin, relegando ai synth parti a cui voglio dare una certa connotazione, che magari con i plugin non riesco ad ottenere.
Come la maggior parte degli amatori ho un setup più sbilanciato verso gli strumenti che verso i tool audio di livello alto (è un divertimento, mi diverto più con uno strumento che con una scheda audio), e alla fine ho trovato un compromesso che mi dà soddisfazione: un Mac abbastanza performante, il Jupiter XM, il Blofeld, il JX3P (regalo per i miei recenti 40), la Mono Station, una buona master, un multieffetto per chitarra, un mixer, una scheda audio con pre microfonici buoni, un paio di cuffie chiuse da ascolto, un paio di cuffie semiaperte da mix, una coppia di monitor, e come software Reaper, Zenology Pro (con tutti i Model Expansion disponibili), D50, TR808, Concerto, Dexed, Largo, tutto il set Fullbucket (emulazioni dei vecchi synth analogici Korg degli anni 80).
Ho speso un po', nel tempo e facendo giri di compravendita strumenti infiniti, adesso non mi manca nulla, anzi, qualcosa potrei pure vendere, ovviamente per finire a comprare altro, ma è parte del gioco in fondo emo
  • paolo_b3
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05-03-21 20.44

@ Seeyou
Ciao Paolo e grazie per l’attenzione.
Beh, vorrei qualcosa di buon livello, un VA credo sia giusto per me è a quanto sembra il Virus sarebbe ottimo. Anche per la questione di poter distribuire su almeno tre ottave i vari suoni che avrei a disposizione. Se avessi avuto spazio avrei cercato di prendere la versione con tastiera, ma dispongo di un supporto che stretto nel posto a disposizione, mi consentirebbe di avere su un piano il monologue ed altri aggeggi, drum sequencer e laptop e sull’altro una tastiera di 49 tasti. E quindi vorrei impostare la cosa in questo modo, lo so il Virus costicchia, come anche altri che offrono più o meno le caratteristiche che cerco, comunque per la master sarebbe importante che avrebbe più di una entrata midi e una usb? Per far sì che tutto funzioni? O potrei sopperire con una midi box?
Poi con il computer, comunque sarebbe necessaria una scheda audio midi per usare solo la daw con la master, ma ripeto vorrei suonare gli hardware.
Ma il tuo obiettivo qual è? Suonare dal vivo o in casa? Da solo o in gruppo?

Come consiglio generico però ti dico di non appesantirti con troppi strumenti, troppe macchine tutte dentro in un colpo. Compra una cosa, usala, studia i suoi limiti, poi capirai se e cosa ti manca.

  • wildcat80
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05-03-21 20.57

Se vuoi un synth economico e adatto a che al genere ti consiglio il Blofeld: multitimbricità a 16 parti, 25 note di polifonia, VA, wavetables, FM, modelli fisici, Karplus Strong, samples, una miriade di modulazioni, desktop con 300 euro lo prendo e con 4/500 in versione keyboard.
  • anonimo
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05-03-21 21.12

@ Seeyou
Un saluto a tutti.
Amo da sempre la musica elettronica e finalmente ho la possibilità e l’intenzione di attrezzarmi un po’; fin che ho potuto ho fatto ricerche in lungo e in largo per iniziare a plasmare quello che sarà il mio set ma credo sia giunta l’ora, con estrema cortesia, di scassare un po’ i maroni per qualche consiglio.
I limiti:
Sono principiante e a parte una leggera infarinatura al riguardo, necessito di solide informazioni attenenti i collegamenti per far comunicare e andare in simultanea gli elementi dell’eventuale sistema ( midi-sincronia e altro?)
Il sistema:
Ho niente spazio, pertanto e per quello che ho, sono giunto ad un paio di opzioni. Sono già in possesso di un korg Monologue a cui vorrei affiancare oltre ad una drum machine o qualche box tuttofare, una tastiera a 49 tasti regolari after touch per tutto il resto; per tale tastiera è importantissimo che sia poly, multitimbrico e necessariamente divisibile in più zone possibile.
Ho individuato come soluzione:
Access Virus TI2 desktop usato+midi controller ( Samson Graphite 49) nuovo.
Tra i Synth con tastiera che ho vagliato sono sinceramente in confusione, innanzitutto vorrei più possibile, suonarli a due mani in tempo reale, dopo averli programmati e salvati sul Synth senza DAW, il computer vorrei usarlo in seguito, eventualmente per registrare qualcosa e caricare suoni; per ora vorrrei iniziare con gli strumenti reali, accendi e suona.
Ho preso in considerazione il Virus perché sembra contenere tutto ciò che mi serve oltre ad avere suoni interessanti per i miei gusti( Synth pop 80’s, Dark Wave, Industrial); a tal proposito per chi li conosce quali dei mod. precedenti ha la possibilità di split e sia comunque valida nella proposta sonora? E poi ho preso in considerazione la Samson, la quale sembra avere buon feeling tastiera, possibilità di split e programmazioni extra, unico dubbio, ha solo una uscita midi e 1 USB, che problemi potrei avere? Potrei comunque collegare tutto in modo funzionale? Risolverei con hub o midi box ext.?
In tutto, dovrei collegare tra loro max 4 macchine o 4+tastiera midi 49 per suonarle e vorrei comunque lasciare aperta anche la possibilità in seguito di agganciarci il computer.
P.S. Voglio spendere meno possibile e sono aperto anche ad altro al Virus TI2, purché siano a 49 tasti regolari A.T., con memoria, poly, split e con suoni vecchi e nuovi a me confacenti, stessa cosa per la midi, magari con più connessioni se servono. Devo necessariamente ottimizzare, quindi poche macchine che facciano più cose, bene però ed intuitive.
Vi ringrazio in anticipo per l’aiuto.
Ciao, voglio darti un mio personale parere sopratutto se sei agli esordi.
Ho comprato una decina di giorni fa su Reverb una tastiera midi Komplete Kontrol S61 Mk2 ricondizionata dal produttore Native Instruments. Speso poco più di 400 euro, ha la garanzia di due anni, ha 61 tasti semipesati davvero ottimi con aftertouch e ha in dotazione Komplete Select 13, che al suo interno ha un bel pò di suoni e synth virtuali (Monark, Massive e altro che al momento non mi sovviene). Esiste anche la versione a 49 tasti che ovviamente costerebbe pure meno. A parere mio con questa già avresti molta carne al fuoco. Poi certo hai già il Monologue e una scheda audio per registrarlo col PC dovrai prenderla. Spero di non aver generato ulteriore confusione.
  • Seeyou
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05-03-21 21.12

@ paolo_b3
Ma il tuo obiettivo qual è? Suonare dal vivo o in casa? Da solo o in gruppo?

Come consiglio generico però ti dico di non appesantirti con troppi strumenti, troppe macchine tutte dentro in un colpo. Compra una cosa, usala, studia i suoi limiti, poi capirai se e cosa ti manca.

No, niente live, magari! Per ora sarebbe sballarmi in casa, poi in seguito chissà?! Alla fine non credo che siano troppi strumenti per iniziare, credo che la maggior parte di voi si sia presto annoiata con un solo Synth anche workstation o solo con la daw e master keyboard. Le mie intenzioni per ora sono:
Bass Synth + drum machine+ Synth VA con più sonorità multitimbrico splittabile con o senza tastiera, quest’ultimo, o desktop+tastiera 49 tasti o comprensivo di tastiera stesse dimensioni etc.
Credo sia una condizione base, o risulterebbe già così complicato connettere questi elementi per far sì che almeno stiano in battuta ritmicamente?
  • Seeyou
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05-03-21 21.14

@ anonimo
Ciao, voglio darti un mio personale parere sopratutto se sei agli esordi.
Ho comprato una decina di giorni fa su Reverb una tastiera midi Komplete Kontrol S61 Mk2 ricondizionata dal produttore Native Instruments. Speso poco più di 400 euro, ha la garanzia di due anni, ha 61 tasti semipesati davvero ottimi con aftertouch e ha in dotazione Komplete Select 13, che al suo interno ha un bel pò di suoni e synth virtuali (Monark, Massive e altro che al momento non mi sovviene). Esiste anche la versione a 49 tasti che ovviamente costerebbe pure meno. A parere mio con questa già avresti molta carne al fuoco. Poi certo hai già il Monologue e una scheda audio per registrarlo col PC dovrai prenderla. Spero di non aver generato ulteriore confusione.
No assolutamente nessuna confusione, chi più ne ha più ne metta, ogni consiglio è oro per me..
Grazie tantissimo
  • anonimo
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05-03-21 21.17

@ Seeyou
No assolutamente nessuna confusione, chi più ne ha più ne metta, ogni consiglio è oro per me..
Grazie tantissimo
Ho modificato il post, per la precisione è la versione Mk2, non la Mk1
  • Seeyou
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05-03-21 21.17

@ wildcat80
Se vuoi un synth economico e adatto a che al genere ti consiglio il Blofeld: multitimbricità a 16 parti, 25 note di polifonia, VA, wavetables, FM, modelli fisici, Karplus Strong, samples, una miriade di modulazioni, desktop con 300 euro lo prendo e con 4/500 in versione keyboard.
Grazie mille, lo andrò a vedere
  • d_phatt
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05-03-21 21.18

@ Seeyou
No, niente live, magari! Per ora sarebbe sballarmi in casa, poi in seguito chissà?! Alla fine non credo che siano troppi strumenti per iniziare, credo che la maggior parte di voi si sia presto annoiata con un solo Synth anche workstation o solo con la daw e master keyboard. Le mie intenzioni per ora sono:
Bass Synth + drum machine+ Synth VA con più sonorità multitimbrico splittabile con o senza tastiera, quest’ultimo, o desktop+tastiera 49 tasti o comprensivo di tastiera stesse dimensioni etc.
Credo sia una condizione base, o risulterebbe già così complicato connettere questi elementi per far sì che almeno stiano in battuta ritmicamente?
Non conosco il genere, ma probabilmente se prendi un VA generico, del bass synth in prima battuta ne puoi fare a meno.
Anche io suggerisco (pur non conoscendo il genere, appunto) il Blofeld perchè ha rapporto qualità, anzi quantità, prezzo strepitoso. Sennò ovviamente anche i Virus non scherzano...sono bellissimi.
  • Seeyou
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05-03-21 21.23

@ wildcat80
Guarda una risposta univoca non c'è.
C'è chi lo fa con hardware e chi basa tutto su software.
Ma in entrambi i casi si usa il PC.
Diciamo che a livello professionale, per quei generi, il DAWless va ancora molto.
Il punto è che fare musica DAWless significa avere soldi da spendere, e soprattutto avere conoscenza e tempo per dedicarsi alla configurazione MIDI del setup, che non è mai così immediata.
Io non faccio il tuo genere, non ho un setup professionale, ma posso dirti che col tempo mi sto sempre più convincendo ad impiegare plugin, relegando ai synth parti a cui voglio dare una certa connotazione, che magari con i plugin non riesco ad ottenere.
Come la maggior parte degli amatori ho un setup più sbilanciato verso gli strumenti che verso i tool audio di livello alto (è un divertimento, mi diverto più con uno strumento che con una scheda audio), e alla fine ho trovato un compromesso che mi dà soddisfazione: un Mac abbastanza performante, il Jupiter XM, il Blofeld, il JX3P (regalo per i miei recenti 40), la Mono Station, una buona master, un multieffetto per chitarra, un mixer, una scheda audio con pre microfonici buoni, un paio di cuffie chiuse da ascolto, un paio di cuffie semiaperte da mix, una coppia di monitor, e come software Reaper, Zenology Pro (con tutti i Model Expansion disponibili), D50, TR808, Concerto, Dexed, Largo, tutto il set Fullbucket (emulazioni dei vecchi synth analogici Korg degli anni 80).
Ho speso un po', nel tempo e facendo giri di compravendita strumenti infiniti, adesso non mi manca nulla, anzi, qualcosa potrei pure vendere, ovviamente per finire a comprare altro, ma è parte del gioco in fondo emo
Infatti, non aborro il pc, ma come hai capito, vorrei dare precedenza agli strumenti veri e propri, suono già basso e chitarra e se non suono fisicamente non mi piace. Il PC vorrei fosse comprimario ma non protagonista.
  • paolo_b3
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05-03-21 21.27

@ Seeyou
No, niente live, magari! Per ora sarebbe sballarmi in casa, poi in seguito chissà?! Alla fine non credo che siano troppi strumenti per iniziare, credo che la maggior parte di voi si sia presto annoiata con un solo Synth anche workstation o solo con la daw e master keyboard. Le mie intenzioni per ora sono:
Bass Synth + drum machine+ Synth VA con più sonorità multitimbrico splittabile con o senza tastiera, quest’ultimo, o desktop+tastiera 49 tasti o comprensivo di tastiera stesse dimensioni etc.
Credo sia una condizione base, o risulterebbe già così complicato connettere questi elementi per far sì che almeno stiano in battuta ritmicamente?
Eh eh... su un unica piattaforma per il sync basta un click, ma se vuoi suonare DAWless a tutti i costi...

Però ripercorriamo il ragionamento. Suoni in casa, con una mano fai il basso, con una fai o accordi o lead, la drum machine ti tiene il tempo, e per fare un fill in o una rullata come fai?

Seconda domanda, ma vuoi fare cover o brani tuoi?

Si capisco che mi sono messo il cappello del rompiballe, però con gli elementi che ci hai dato va bene tutto e niente.
  • paolo_b3
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05-03-21 21.29

@ Seeyou
Infatti, non aborro il pc, ma come hai capito, vorrei dare precedenza agli strumenti veri e propri, suono già basso e chitarra e se non suono fisicamente non mi piace. Il PC vorrei fosse comprimario ma non protagonista.
Per inciso, il PC può servire per una DAW o per un VST HOST, nel secondo caso i tasti li devi schiacciare tu.
E ad esempio Reason 11 è una DAW ma anche un VST HOST
  • Seeyou
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05-03-21 21.50

@ d_phatt
Non conosco il genere, ma probabilmente se prendi un VA generico, del bass synth in prima battuta ne puoi fare a meno.
Anche io suggerisco (pur non conoscendo il genere, appunto) il Blofeld perchè ha rapporto qualità, anzi quantità, prezzo strepitoso. Sennò ovviamente anche i Virus non scherzano...sono bellissimi.
Si a me interessa vagliare più Synth VA oltre al già citato Virus per poi scegliere, per ora, quello che mi piace di più; mi interessa però sapere anche come connetterci altri elementi utili, che non sono tanti, per sincronizzarli nell’esecuzione.
Vorrei, sempre cortesemente e se possibile sapere qualcosa in più riguardo le connessioni midi e sync, per esempio basterebbe connettere via midi Synth VA+korg monologue+Groove box, per far andare il tutto in battuta con ritmo e sequenze? O si dovrebbero connettere altri cavi per la sincronia degli elementi oltre ai midi e quindi fare attenzione ad acquistare macchine che abbiano determinate entrate e uscite per vari scopi. In sostanza ho letto del midi clock e dei Synch interni dei sequencer, ma non c’ho capito molto a livello pratico, pertanto non vorrei dire o commettere castronerie.
  • Seeyou
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05-03-21 22.26

@ paolo_b3
Eh eh... su un unica piattaforma per il sync basta un click, ma se vuoi suonare DAWless a tutti i costi...

Però ripercorriamo il ragionamento. Suoni in casa, con una mano fai il basso, con una fai o accordi o lead, la drum machine ti tiene il tempo, e per fare un fill in o una rullata come fai?

Seconda domanda, ma vuoi fare cover o brani tuoi?

Si capisco che mi sono messo il cappello del rompiballe, però con gli elementi che ci hai dato va bene tutto e niente.
Forse non mi sono spiegato bene, sicuramente non pretendo di eseguire un brano bello è finito all’istante, ma almeno la prova la vorrei fare così, di getto e avvalendomi della strumentazione organizzata in modo che suoni dritta, semplice. magari posso preparare prima delle tracce in daw che poi inserisco oppure ci suono sopra ad altre già esistenti, posso rifinire il tutto sempre al pc, sicuramente il pc lo userò, prima, dopo, durante...ma posso organizzarmi anche indipendentemente da esso? Posso cercare il modo divertirmi ed esprimermi anche senza pc? Cavolo negli anni settanta e fino a metà ottanta il computer esisteva solo nei film di fantascienza eppure dai Kraftwerk ai Depeche Mode si è prodotto e suonato dal vivo il meglio mai realizzato, oggi con tre Synth di ultima generazione se non ho la Daw i vst, i plug in e quant’altro non si puó? Il fill o rullata l’aggiungo in seguito e sicuramente con il pc, ma è davvero così complicato azzeccare tre Synth insieme e suonarli?
  • paolo_b3
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05-03-21 23.00

@ Seeyou
Forse non mi sono spiegato bene, sicuramente non pretendo di eseguire un brano bello è finito all’istante, ma almeno la prova la vorrei fare così, di getto e avvalendomi della strumentazione organizzata in modo che suoni dritta, semplice. magari posso preparare prima delle tracce in daw che poi inserisco oppure ci suono sopra ad altre già esistenti, posso rifinire il tutto sempre al pc, sicuramente il pc lo userò, prima, dopo, durante...ma posso organizzarmi anche indipendentemente da esso? Posso cercare il modo divertirmi ed esprimermi anche senza pc? Cavolo negli anni settanta e fino a metà ottanta il computer esisteva solo nei film di fantascienza eppure dai Kraftwerk ai Depeche Mode si è prodotto e suonato dal vivo il meglio mai realizzato, oggi con tre Synth di ultima generazione se non ho la Daw i vst, i plug in e quant’altro non si puó? Il fill o rullata l’aggiungo in seguito e sicuramente con il pc, ma è davvero così complicato azzeccare tre Synth insieme e suonarli?
Boh, da quello che dici ho come la sensazione che per te PC significhi una base. In realtà io pensavo che il PC fosse l'equivalente di un generatore sonoro, un expander da pilotare con la tua master, solo molto più versatile, ma se ti affascina avere sotto le dita uno strumento originale ti posso capire.

  • wildcat80
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05-03-21 23.36

Dovresti avere una groovebox con funzioni di sequencing tipo MPC 1000.
Per tagliare la testa al toro e non rischiare di perdere il clock, una thru box a cui collegare i tuoi strumenti: in pratica dal sequencer esci con un cavo midi, entri nella thru box ed esci diretto con un cavo per ogni synth.
Calcola che non tutti i synth attuali hanno la porta MIDI thru o un MIDI out configurabile come thru (tipo il Microbrute ha solo MIDI IN in formato din), quindi la thru box potrebbe essere una scelta obbligata.
Per l'input MIDI invece entri diretto nel sequencer dalla master keyboard.
Così avresti un sistema simile ad Ableton, puoi cioè fare partire dei pattern e metterli in loop, ognuno dirottato allo strumento che desideri, ovviamente se facciamo conto che tu abbia deciso di usare una MPC come cuore del setup.
  • Seeyou
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06-03-21 01.38

Provo a riformulare il quesito.
Consiglio su scelta Synth virtual analog polifonico con tastiera incorporata regolare 49 tasti after touch, avente capacità di split nativo di suoni e magari sequenze ed arpeggi, in almeno tre ottave diverse, connessioni midi, sync, usb. Oppure lo stesso, versione desktop modulare con le stesse caratteristiche sopraesposte, pilotabile naturalmente da tastiera esterna midi sempre after touch, predisposta nativamente alla modalità di divisione in sezioni della tastiera stessa per l’esecuzione di parti e suoni diversi in un unica esecuzione/brano.
Nelle mie ricerche, sono arrivato a prendere in considerazione 2 modelli; il Virus Ti2 desktop ed il Nord lead A1.
Entrambi oltre alla loro potenza sonora, offrono con certezza, la polifonia multitimbrica e la divisione in zone dei tasti. Per suono e gusto personale alla fine, ho capito che forse mi sarebbe più affine il Virus, e di conseguenza, dovendo prendere la versione desktop (perché per quello comprensivo di tastiera 61 tasti non c’ho spazio) devo suonarlo con una tastiera esterna affine.
Considerando quindi, tipologia del Synth VA etc.
Dimensioni tastiera 49 split sia combo che desktop e prendendo come riferimento il Virus ti2,
Sarei molto felice e grato di ricevere consigli ed opinioni, per i suoni come ascolti, i miei riferimenti sono le sonorità della new wave elettronica, industrial dalla metà dei 70 ad oggi.
Sempre grazie in anticipo.