11-11-22 17.21
@ d_phatt
paolo_b3 ha scritto:
Secondo me ti stai ponendo il problema in modo sbagliato. L'approccio giusto è porsi i problemi da risolvere, diversamente cosa puoi fare? Di tutto e di più. Se non hai un faro navighi nella nebbia...
+1, mettersi a impazzire con VST e DAW per fare del karaoke in casa mi pare esagerato a dir poco (a meno che non sia la scusa per "giocare" un po', e allora...
). @PietroD considera che quello del trattamento del suono è un ambito assai complesso, tanto che per saper fare questa cosa ad alti livelli è necessario essere un tecnico specializzato con tanti soldi spesi in software e attrezzatura. Poi se uno vuole sperimentare per passione o divertimento, nulla lo vieta
ma allora dovresti cambiare il titolo del topic, per del semplice karaoke casalingo non c'è nessun bisogno di usare una DAW.
Ringrazio per le risposte.
Non ho mai pensato che bastasse qualche ora passata al computer per diventare esperti in qualsiasi cosa a maggior ragione per un ambito complesso come quello musicale.
Ho provato ha vedere cosa è una DAW. Ai miei occhi e qualcosa di terribilmente complicato e lontana dai miei interessi, dalle mie capacità e dal karaoke casalingo.
Forse dovevo da subito postare il link da dove sono partito.
https://www.youtube.com/watch?v=gjcr5t5NfrY
L’autore del video parla di van Basco e soundfonts solo che li utilizza in modo diverso da quelli che conoscevo, con Cantabile Lite, un software gratuito e non molto complicato.
https://www.cantabilesoftware.com/free-vst-host
La cosa strana e che dopo aver posto la domanda sul forum sono andato a rivederlo e mi sono accorto che l’autore aveva posto altri due video dello stesso argomento.
https://www.youtube.com/watch?v=VnpV_uchgA0
https://www.youtube.com/watch?v=ldvcFBwN36s
Il primo è troppo complicato (se ho ben capito lo scopo è manipolare un soundfonts per renderlo adatto a ritmi sudamericani) ma il terzo in qualche modo è una risposta alla mia richiesta. Prende due VST e li collega uno dopo l’altro. Non mi sono ancora cimentato nel farlo, ma sembra che entrambi migliorino l’audio dei file midi, che è la cosa che cercavo.
Non dubito che i video di YouTube siano migliori a livello di suoni. Ma provate ad immaginare la scena nel salotto di casa con la famiglia tutta che guarda: Faccio molto più bella figura quando si vedono, oltre le parole che scorrono, delle luci che vanno a tempo di musica e dei tamburi che sembra che qualcuno li suoni per davvero.
Di nuovo grazie.