Ma gli spartiti vecchi hanno un valore commerciale?

  • MatteoTiger1
  • Membro: Senior
  • Risp: 336
  • Loc: Massa Carrara
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07-08-08 19.11

Mio padre, appassionato di musica e pianista a sua volta, negli anni 60-70 aveva acquistato l'impossibile: praticamente tutta la produzione su vinile di gruppi come i Beatles ed i Rolling stones e varie classici dell'epoca.
Poi, si sa, in quel periodo "prestare le proprie cose" era una cosa normale emo e non gli è rimasto nulla, con mio grande rammaricoemo

Ciò che è rimasto sono vari spartiti, dei quali sarei curioso sapere se hanno un valore economico oppure se valgono solo come cimelio. Preciso che in ogni caso NON è mia intenzione venderli.

Comunque alcui di questi spartiti (tutti in formato A4, 4 pagine, una canzone sola) sono:
- Please please me, dei Beatles
- Satisfaction, dei Rolling Stones
- American woman, dei Guess Who
- Maple leaf rag, di Keith Emerson
- Honky tonk train blues, di Keith Emerson

Sapete dirmi qualcosa?
  • Enrico_83
  • Membro: Guest
  • Risp: 98
  • Loc: Roma
  • Thanks: 6  

20-08-08 14.05

qui in italia che io sappia non c'è un gran mercato per gli spartiti usati, ma all'estero si, ad esempio in germania ho visto di persona negozi in cui se ne vendono (perciò loro presumibilmente li hanno comprati da qualcuno..) i prezzi che ho visto non sono altissimi, ma dipendono naturalmente dal pezzo, reperibilità, età, stato di conservazione e soprattutto richiesta.
se vuoi farti un'idea prova a guardare su e-bay, ad ogni modo se si tratta di roba di famiglia il valore commerciale non penso possa essere rilevante rispetto a quello affettivo emo