13-02-10 02.04
Sul XV5080 esiste lo stesso parametro per il keyoff. Stranamente per i furbi programmatori roland lo ignorano e hanno prodotto le srx di piani e rhodes avvalendosi della tecnica egregiamente spiegata dal dottor am0.
Le tecniche per il keyoff in PCM più note sono 3:
1. adsr 'invertito' la più antica, molto usata sui synth dx7 e d50 per emulare clavinet e strumenti a corda in generale. Efficace sui suoni sint, ma poco realistica sugli acustici.
2. il keyoff assign, che assegna all'evento di rilascio del tasto (key off appunto) un determinato parziale o campione. Eì quella più usata ai giorni nostri. Esiste un layer dedicato proprio al 'rumore' di rilascio e viene assegnato all'oscillatore con il comando key off. Lo usa clavia, lo usa il motif xs, la pc3 etc...
3. il loop release, con il quale puoi suonare una porzione della forma d'onda ciclicamente fino a quando non rilasci il tasto e lasci proseguire la 'coda' del campione contenente il particolare suono di rilascio.
Questa è una tecnica realistica ma che presuppone una memoria per il campionamento più vasta infatti la registrazione del suono deve essere comprensiva di tutto l'evolversi di esso dall'attacco, al sustain, fino al rumore di rilascio.
E' la meno usata, la trovate solo su certi campionatori. Il risultato è molto simile alla tecnica n. 2, il realismo è maggiore perchè ogni nota viene campionata con il suo rumore di rilascio. Invece oggi spesso accade per un suono di rilascio viene assegnato a più note per risparmiare memoria.