18-02-10 20.42
risposte varie.
1) sono sempre miscellanee di pattern già pronti con pattern rielaborati. a volte uso lo stesso VG su più tracce alternando patterns gia fatti, spezzoni di patterns già fatti, accordi e pattern custom (che sono abbastanza complicati da fare, un pò con il sistema di real guitar in peggio: la tastiera è divisa in 2 zone, la mano sinistra suona la tonalità e la destra innesca i campioni. i campioni che compongono il pattern sono disposti singolarmente sulla tastiera sul canale midi 16 come un file rex. si suona il campione con la destra e la nota che il campione deve eseguire con la sinistra, è un pò da mal di testa. per fare una melodia bisogna suonarla con la sinistra e contemporaneamente richiamare i vari suoni con la destra) questi in VG1, in VG2 invece ogni pattern è a tutti gli effetti un file REX in cui ogni componente può essere modificato di posizione, volume, altezze e lunghezza ed eventualmente sostituito)
2) mi piacerebbe saper suonare, ma in realtà sono un tastierista fallito che ha imparato ad usare bene i programmi
3) le chitarre acustiche e elettriche clean sono belle e credibili, le distorte molto meno
comunque lo scopo è quello di aggiungere suoni chitarristici a brani a basso budget (jingles, provini, basi varie) e credo che ci si possa tranquillamente arrivare. se servono chitarre su un brano vero, si chiama un chitarrista!