Yamaha clp-370 vs. roland hp-207

  • MadDog
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11425
  • Loc: Bologna
  • Thanks: 342  

23-03-10 16.00

Ho provato questi due pianoforti.
Cioè il Roland l'ho riprovato, mentre era la prima volta che mettevo le mani sul CLP-370.

Nel negozio a Bologna dove li ho provati sono venduti allo stesso prezzo (2090€), anche se in realtà lo Yamaha lo si trova a 100€ in meno se girate in rete.

Comunque si tratta chiaramente di due prodotti in diretta concorrenza, dove però l'HP-207 è stato recentemente sostituito dall'HP-307. Il Roland è (era) il top Gamma, mentre Yamaha ha anche il CLP-380 della stessa serie...

Veniamo al confronto diretto!

TASTIERA
Come detto la PHA II con scappamento e Ivory Feel di Roland la conosco molto bene, devo dire mi piace proprio tanto, non pesantissima, ma molto reattiva provando i ribattuti! Sensazione al tatto dell'ivory feel molto bellina!

Sorpresona: Natural Wood di Yamaha! Più pesante della Roland, lì per lì sembra lenta, in realtà no! Escursione breve, come molti acustici Yamaha, pesante sì, ma nel modo giusto emo I ribattuti vengono da dio, bisogna solo spingere un po' di più.
L'avorio sintetico che ricopre i tasti è fantastico! È come una tastiera di un pianoforte a coda, è più bello dell'Ivory Feel di Roland. Insomma: meccanica molto più da studio!
Unica pecca: secondo me la meccanica Roland è più stabile nella corsa del tasto, mentre Yamaha sembra che abbia un effetto leva strano...

[g]Roland: 8
Yamaha: 8.5[/g]

Timbri di pianoforte
Il Roland ha timbri molto pieni e ricco di armoniche, possibilità del Piano Design (apertura variabile del coperchio virtuale) che non è affatto male, e anche altri timbri più secchi e più blues/rock.
Yamaha ha proprio un bel campionamento, più brillante però!
Puoi modificare il timbro con il pulsante in "Normal" "Bright" "Mellow": mellow è esageratamente chiuso, bright per suonare da soli va bene per il Grand Piano 1 (con il Grand Piano 2 e relativa variazione è osceno... va bene per suonare Jerry Lee Lewis emo), Normal è l'ideale!
La simulazione della risonanza mi è sembrata decisamente migliore in Roland... Diciamo che si sente di più! Yamaha potevi usare molto il pedale che non è che fosse sta gran onda di frequenze emo

[g]Roland: 8.5
Yamaha: 8[/g]

Altri timbri
Qui viene fuori Roland: 2/3 rhodes decenti, un wurly poco secco, organi da chiesa ed elettrici molto buoni, strings e vari molto molto carini. Banco GM2
Yamaha: ditegli che non esistono E.P. solo in stile DX. Fanno schifo! Fanno proprio schifo! Non c'è un Rhodes degno del nome e per carità non pigiate "Variation" quando avete selezionato il banco "E.P. 2"! Abbiate rispetto per le vostre orecchie: vien fuori un timbro di CP da sbocco immediato! emo
Organi ha gli stessi campionamenti da 10 anni di un 888 con una simulazione penosa di rotary.

[g]Roland: 8
Yamaha: 5[/g]

Amplificazione
Qui secondo me Roland ha dato di più: veniva fuori un suono bello grosso e notevole! Proprio potente anche con la rotellina a meno di metà corsa!
Per Yamaha invece no... non sembrava avesse due gran speaker, però erano buoni!
C'è anche da dire che lo Yamaha era contro un muro, il Roland no.

[g]Roland: 7.5
Yamaha: 7[/g]

Commenta

  • MadDog
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11425
  • Loc: Bologna
  • Thanks: 342  

23-03-10 16.02

Detto questo... il CLP-370 è stato proprio una piacevole sorpresa, se uno ha più necessità di studio (senza bisogno di altri timbri fatti bene), con 2000€ da spendere suggerirei lo Yamaha.

Viceversa, se si vuole un gran piano digitale, con anche altri timbri e senza la necessità di studiarci intensamente (o comunque: se si preferisce una tastiera meno pesante della Yamaha), Roland alla grande!

Commenta

  • armax76
  • Membro: Guest
  • Risp: 31
  • Loc: Trieste
  • Thanks: 2  

23-03-10 23.34

Ciao MadDog, ti ringrazio per le tue valutazioni. Ero in procinto di acquistare un synth con tasto pesato per la varietà e la qualità di suoni, ma pensandoci bene avrei usato principalmente il suono di piano e così sto pensando di investire in un piano digitale. Stavo valutando appunto i Clavinova (clp) e i Roland (hp) e le tue impressioni mi hanno chiarito ancor di più le idee.

Pensa che stavo proprio per scrivere un post per chiedere le impressioni degli utenti del forum per capire ad esempio quale delle due tastiere è più leggera. Non sono un pianista, sono un amatore ed ho sempre suonato ad orecchio, ora sto prendendo lezioni tanto per acquisire un pò di tecnica a puro scopo personale. Suono solo a casa e non ho alcun gruppo, però mi piacerebbe apprendere su un piano vero (digitale).

Ho un budget tra i 2000 e i 2500 euro, spendo una volta e per l'uso che ne faccio sto piano me lo porto fino alla pensione.

Tu alla fine cosa hai deciso? Roland o Yamaha? Ho letto che sui CLP ci sono delle canzoni memorizzate sulle quali esercitarsi, cosa che mi attira, ma non ho trovato sui Roland una funzione simile.

Se qualcun'altro vuol darmi la sua interpretazione, accetto consigli..... Scusa MadDog se ti sto sfruttando il post ma non volevo a questo punto aprirne un altro molto simile.



Commenta

  • MadDog
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11425
  • Loc: Bologna
  • Thanks: 342  

24-03-10 00.13

Oh io alla fine non ho deciso niente! emo
Non ero lì per comprare un piano! Dovevo prendere altra roba, così mi sono imbucato!emo

Io ti direi di provare questi due modelli e anche il CLP-380 (tutto nel budget).

Fatti guidare dalle tue mani e dai gusti per i suoni!

Secondo me la differenza principale sta:

1) meccanica: Roland più leggera, Yamaha un po' più pesante, ma molto valide secondo me

2) suoni extra: Roland sono ascoltabili, Yamaha poco.


Il resto sai... un timbro di piano brillante può piacere o non piacere... l'amplificazione è comunque buona in tutti e due e, come detto, lo Yamaha era posizionato diversamente dal Roland quindi forse quello ha inciso!

Vai e provali! emo
Edited 23 Mar. 2010 23:13

Commenta

LIST
ADD POST