Gershwin, rapsodia in blue per piano solo e pedali

  • buluca
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01-04-10 00.31

Mi sono diplomato in pianoforte per cui so suonare abbastanza bene, almeno penso emo
Ma la musica ormai è solamente una passione, non un lavoro.
Al momento mi sta particolarmente appassionando lo studio della Rapsodia in Blue di Gershwin, la versione per piano solo, ovviamente.
Mi sto un pochino "piantando" sui pedali, temo di abusarne in effetti emo
Qualcuno di voi l'ha mai suonata? Idee, suggerimenti?
Ci sono dei passaggi che sembrano ai "limiti del paranormale" emo
emo
Edited 31 Mar. 2010 22:33
  • efis007
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01-04-10 00.48

Chiedi pure.
Con la Rapsodia in Blue ci ho vinto un concorso pianistico quando ero giovane e brillante.
Ora dopo più di 20 anni lo sono un po' meno, ma un po' di consigli potrei darteli. emo

Comunque.. primo consiglio: hai mai suonato Listz?
Se sì, hai in mente quella foga e quel impeto che è necessario per suonare Listz?
Bene questo è il primo passo; con la Rapsodia in Blue ti devi dimenticare il romanticismo, il Mozart, il Beethoven, etc. e pensare in termini esecutivi all'impeto tecnico tipico di Listz, e infine "condire" il tutto con una bella dose di ritmo.
Ritmo puro, energico, quasi da "sequencer".

C'è un passaggio infatti nella Rapsodia in Blue (che ambedue conosciamo bene)... un passaggio che.... beh sai cosa intendo dire per "esecuzione ritmica da sequencer".
Dico bene?

I dettagli in seguito, vedrò di aiutarti come posso (riportami le pagine su cui vuoi i consigli, tanto la Rapso ce l'ho ancora nella mia libreria, quindi ti posso seguire pagina per pagina). emo
Edited 31 Mar. 2010 23:03