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Be...se consci bene le macchine che usi, spesso non ci metti tanto a creare il suono che ti serve..dipende sempre da cosa fai, cioè in che contesto suoni.
Io ad esempio, ho adottato un metodo abbastanza semplice...se devo fare un brano, non mi ammazzo per trovare il suono uguale, non mi piace nemmeno..generalmente ascoltando il brano che devo fare, e il suono in questione, penso subito da cosa devo partire e immagino cosa deve uscire fuori dalle mie macchine. In pratica, adatto il brano ai miei suoni e soprattutto al mio modo di suonare....diciamo che ho creato una mia sonorità. Esempio per il pianoforte, attualmente utilizzo il Korg i4s, suono modificato in origine e amalgamato con un worm pad sotto, ma molto basso di volume, serve solo per dare più spazialità al suono...ecco, in tutte le parti dove serve il piano, io uso sempre quello, non ho 5 o 6 pianoforti, ne ho solo uno, lo stesso per gli strings (per citare i suoni più classici e più usati), ne ho di 2 tipi, uno più rilassato abbinato sempre con un pad a soffio sotto, che mi garantisce dolcezza e potenza allo stesso tempo, e poi ne ho un'altro in stile marcato, stop!! per gli organi ne ho di tre tipi, uno che mi serve per accompagnare, uno stile chiesa, e uno con distorsore e sonorità tipica per assoli...ecc.....
Capito?
Poi ho anche il Korg 01r/w, che è una garanzia per i suoni, sopratutto quelli particolari, semplice da usare per crearecombi che garantiscono un sicuro impatto sonoro.
Fin ora ho suonato così, adesso ho aggiunto il juno dì che sto imparando..non tano per la gestione, che è semplice, ma devo capire le sonorità e quindi come abbinarli al contesto in cui suono....
Edited 6 Mag. 2010 22:36