L'uso del pedale, questo sconosciuto

12-07-10 16.36

mi scuso per la ripetitività, temo che questo argomento sia stato sviscerato innumerevoli volte.

ho appena acquistato un piano digitale (studiologic numapiano).
avendo sempre suonato su di un synth non pesato utilizzando un expander per tutti i suoni di piano mi sono reso ahimé conto di cosa significhi suonare e cosa sia invece semplicemente premere dei tasti andando a tempo.

la gamma espressiva del piano, anche se solo "simulato", è ben altra cosa. specie per quanto riguarda l'uso del pedale del sustain.
essendo un principiante ed avendo per adesso un repertorio facilefacilefacile (the great gig in the sky, comptine d'un autre etc etc, the heart ask pleasure first, the little boy in a castle degli stylecouncil o forbidden colours) insomma, tutte cose più d'effetto che altro, chiederei a chi ne avesse voglia qualche consiglio sull'uso del sustain magari proprio su questi brani.

grazie!
  • jacus78
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12-07-10 16.55

il sustain sui digitali è simulato in modo che, premendolo,(come in un piano acustico),i martelletti si allontanino dalle corde, in modo che le corde stesse, essendo libere, possano vibrare per simpatia tutte insieme, creando quel suono tipico ricco di armonici e allungandolo al tempo stesso....

sui digitali avviene la stessa cosa (si fa per dire ovviamente, perchè è sempre un suono simulato),
succede che, se non "cambi" il pedale (alzi il piede per poi riabbasarlo), su ogni accordo diverso, vengono a crearsi armonici di più corde, facendo così confusione, in quanto gli armonici, per esempio, del do maggiore sono diversi dal fa# min., facendo uscire così un suono impastato e poco gradevole,
quindi, per creare quel suono ricco devi alzare il piede dal pedale proprio quando 2 accordi diversi, sono in "conflitto" tra loro, per poi riabbassarlo un istante dopo.......
in questa maniera, il sustain genererà, prima gli armonici di un accordo, una volta che togli il piede, quegli armonici si smorzano, e non appena cambi accordo e ripremi il pedale, generi gli armonici dell'accordo successivo senza fare troppa confusione!
un esempio.....non appena suoni do magg, premi il pedale......non appena suoni fa#min, alzi il piede per abbassarlo mezzo secondo dopo!
in 2 parole!
saluti!
Edited 12 Lug. 2010 15:00
  • MadDog
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12-07-10 19.32

jacus78 ha scritto:
i martelletti si allontanino dalle corde


emoemoemoemo

Il caldo, il caldo... emo
  • MacJack
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12-07-10 21.33

@ MadDog
jacus78 ha scritto:
i martelletti si allontanino dalle corde


emoemoemoemo

Il caldo, il caldo... emo
Uhahahahhahahahahhahahah

Si sto caldo da via la testa emo emo emo emo

Quello che Jacus78 voleva dire è che gli smorzatori presenti su tutte le corde del piano (tranne che per l'ultima ottava alta) si alzano se premi il sustain in modo da far vibrare simpateticamente tutte le corde e allungando enormemente il tempo di decadimento del suono
Edited 12 Lug. 2010 19:34
  • jacus78
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13-07-10 03.41

emo!! cazzo oltre al caldo c'è anche un'umidità bestiale.....sono tutto appiccicato!!
si....volevo dire gli smorzatori.......e non ovviamente i martelletti!!!

ma che siete attenti voi peròemoemoemo.......non vi sfugge niente!!emo
Edited 13 Lug. 2010 1:44

14-07-10 02.33

innanzitutto grazie.
nelle sequenze di accordi sembra funzionare, a orecchio (e il mio è quel che è...) sembra però che le parti suonate con la mano destra (di solito più melodiche) continuino a risentire del pedale, perdendo in pulizia.

boh, temo di avere bisogno di davvero molto esercizio.
emo
  • jacus78
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14-07-10 02.58

si.....devi fare esercizio e prenderci la mano....( il piedeemo).......con la parte melodica della destra......beh.....è un pò difficile da spiegare qui.....io ad esempio non prendo l'accordo con la sinistra.....a sinistra metto l'ottava dell'accordo.....l'accordo vero e proprio lo prendo con la destra e la parte melodica la faccio solitamente con le ultime 3 dita della destra in contemporanea con l'accordo......bah come te lo spiego se non puoi vederlo???emo..per determinate cose, si ha bisogno anche di vedere come va fatto....! a volte l'orecchio solo non basta! ti ci vorrebbe qualcuno.......!
saluti!
Edited 14 Lug. 2010 1:06

04-08-10 00.47

grazie a jacus e a tutti gli altri.
lentamente (moooolto lentamente) sto capendo come funziona il pedale, soprattutto grazie alla vostra spiegazione che mi ha ricordato essere un meccanismo che lascia libere le corde di vibrare.
lo so, scritto così sembra un'ovvietà, ma volevo dire che la spiega è stata utilissima.

aggiungo anche che piano piano sto imparando a dosare meglio il tocco e la lunghezza delle note, fono a capire quando serve effettivamente il pedale e quando basta tenere le note un po' più a lungo per creare la giusta sonorità.

insomma, il pianoforte è il mio mare e io non ho nemmeno imparato a nuotare coi braccioli...
  • MarcoC
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04-08-10 02.47

L'uso del pedale non è semplice come sembra . . . se alzi ed abbassi semplicemente comunque rischi di fare casino!
La prima cosa da fare è imparare a legare il più possibile con le diteggiature . . . ovvero cerca di trovarti delle diteggiature che ti consentano di legare i suoni di due accordi senza usare il pedale.
Quando riuscirai bene a fare questo ti sarà anche molto più semplice usare bene il pedale.
Comunque le spiegazioni precedenti vanno benissimo emo
Poi magari scoprirai anche il fantastico mondo che esiste tra il "tutto giù" ed il "tutto su" del pedale (non sul digitale ovviamente) . . . . ma questo verrà dopo emo
  • fumino
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26-08-10 13.46

non per metterti male, sono un principiante come te, ma il mio maestro, non so se tu ti avvali dell'insegnamento di un maestro, mi disse che per iniziare ad usare i pedali avrebbe dovuto passare tempo perchè prima ci sono da imparare altre cose... questo mi fece pensare che, oltre a non essere che quando studi il piano ti metti li e impari tutto simultaneamente, ma che anche quello che via via si impara è come in scala di difficoltà, suppongo, quindi mi sa che per assimilare il corretto uso del pedale di tempo ce ne voglia.

Mi auguro per te,e per me pure, di sbagliarmi ovviamente! emo
  • bian75
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26-08-10 14.32

fumino ha scritto:
non per metterti male, sono un principiante come te, ma il mio maestro, non so se tu ti avvali dell'insegnamento di un maestro, mi disse che per iniziare ad usare i pedali avrebbe dovuto passare tempo perchè prima ci sono da imparare altre cose... questo mi fece pensare che, oltre a non essere che quando studi il piano ti metti li e impari tutto simultaneamente, ma che anche quello che via via si impara è come in scala di difficoltà, suppongo, quindi mi sa che per assimilare il corretto uso del pedale di tempo ce ne voglia.

usre bene il pedale è sicuramente difficile...
è come per imparare un pezzo... il percorso dovrebbe essere:
prima una mano lentamente
poi l'altra mano lentamente
poi unire le mani fino a raggiungere la velocità desiderata e anche di più, di modo da suonare comodamente alla velocità giusta...
poi aggiungere i colori e i pedali...

però non aspetterei moltissimo a mettere il pedale negli studi... iniziare a prendere confidenza da subito con esso secondo me è importante
  • fumino
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26-08-10 15.08

beh si anxche io credo che sia importante anche perchè sentir qualcosa suonato dal maestro con l'uso del pedale è sinceramente... boh entusiasmante.. non trovo un aggettivo adatto ma è proprio differente la stessa cosa suonata con o senza i pedali...

però il maestro è lui e io sto a imparare.. quando sarà il mio momento me lo dirà lui. emo